[O.T.] Il Club dei Sognatori

[Paperinik]

non ce l'ho messo sennó rovinava la battuta, cmq poi c'era

[DON CHISCIOTTE]

non ce l'ho messo sennó rovinava la battuta, cmq poi c'era

un bel sorriso aiuta..

[insomnia30]

a me importa...

[dansez]

La morte nn e' male perche' libera l'uomo da tutti i mali e insieme coi beni gli toglie i desideri.
La vecchiaia e' male sommo: perche' priva l'uomo di tutti i piaceri lasciandogliene gli appetiti e porta con se tutti i dolori.
Nondimeno gli uomini temono la morte e desiderano la vecchiaia

[Squirto]

...questa non è tua.

[dansez]

infatti nn e' mia e' di Giacomo Leopardi

[Squirto]

:jelly4:

[Kirth_Gersen]

Beh, ovviamente è tutta roba mia!

Tu m'hai chiesto una risposta ad una domanda difficile...

Complimenti!

[geppino12575]

Ci ho ripensato, a geppino non rispondo che poi mi taglio le vene...

Cmq, papero, ho visto la tua foto nell'album e non sei affatto un brutto ragazzo, anzi mi sembra molto strano che uno come te non abbia avuto qualche ragazza carina che ti facesse il filo, forse ti piacciono le strafighe da copertina?

[Paperinik]

Papero, una domanda personale: perchè non sei mai stato fidanzato, sei proprio brutto brutto, non ci sai fare con le donne, sei gay? Te lo sei mai chiesto? Ti sei mai innamorato? Io sono stato innamorato di ragazze che non ci stavano con me, mentre sono stato con ragazze che non amavo follemente.

Ci ho ripensato, a geppino non rispondo che poi mi taglio le vene...

Cmq, papero, ho visto la tua foto nell'album e non sei affatto un brutto ragazzo, anzi mi sembra molto strano che uno come te non abbia avuto qualche ragazza carina che ti facesse il filo, forse ti piacciono le strafighe da copertina?

Mmmh....ok, penso che posso anche rispondere, non ho niente da nascondere...
Dunque, per prima cosa dovrei parlare un pó di me, ma credo che annoierei qualcuno...
Fin dall'asilo, sono sempre stato il classico caso "particolare", non legavo particolarmente con nessuno, soprattutto con le bambine, addirittura non ho mai rivolto loro parola fino alla fine delle elementari (che frequentavo dalle Suore)...la mia più tenera giovinezza non è stata delle più felici, fra il bisogno di sicurezze e le risse e gli scontri con altri compagni, le prese in giro dei mie compagni per le cose più banali...
Mi ricordo quando ero alle elementari, mia madre, sempre premurosa, notando un certo comportamento da persona chiusa, decise di mandarmi da uno di quegli specialisti che cercano di parlare con te, ed io mi pare feci praticamente scena muta...evidentemente mi spaventava un certo confronto, o non só cos'altro...
Cmq in tutti quegli anni riuscii a farmi un "amico", che stranamente era il mio peggio nemico diventato improvvisamente un compagno..passai molto tempo con lui, fino alle medie...
Iniziarono le medie, subito il primo giorno mi beccai la nota della prof d'italiano appena entrata, evidentemente volle dettar legge e beccó me perche mi ha beccato a parlare..ovviamente avevo compagni nuovi, alcuni erano i miei vecchi compagni, cmq anche qui più o meno era come alle elementari, ho litigato diverse volte e fatto anche qualche rissa...
Passa il tempo e la mancanza di stimoli, di compagni o sicurezze, mi fà  portare dietro il carattere che avevo alle elementari, overo il carattere di un bambino che farebbe di tutto per far contento qualcuno, così ero un pó lo zimbello di tutti, mi mandavano a prendere il pallone quando usciva dal campo, mi facevano fare quello che non volevano fare gli altri, e cose simili...per ricompensa, io ero per loro " un povero scemo"...cmq questo mio carattere docile prese anche le simpatie di alcuni, al punto che una volta il prof di musica volle farmi fare uno spettacolino che fece ridere tuta la classe...a parte le femmine.
Mi accorsi col passare del tempo di essere l'allievo preferito della prof d'italiano, cominciavo a scrivere infatti alcune mie considerazioni sui temi, sugli argomenti in generale..a uno che chiedeva di raccontare l'esperienza scolastica con i compagni, presi come contenuto un bel 7! Cominciavo ad acquisire una particolare sensibilità , mi commuovo con certi tipi di film ma nascondo sempre le lacrime perche col tempo ho imparato a nascondere i miei sentimenti...a tutt'oggi fatico a ricordare occasioni nelle quali abbia manifestato un sentimento...
Tuttavia la matematica, e tutte le materie "concrete", erano la mia materia meno preferita, difatti prendevo sempre i peggio voti e, in particolare la prof di matematica era il mio incubo, e io ero il suo, visto che mi appioppava note tutte di fila...una volta mi misi a piangere davanti a tutta la classe...la matematica non mi interessava, non mi interessavano le cose inserite in uno schema, pensavo alle ragazze, ai compagni che cominciavano ad avere le esperienze, nel bene o nel male, io ero attratto da loro ma non sapevo cosa potessi fare..ero solo visto come una specie di ingombro che nessuno voleva avere..mi pare fu quello il periodo più brutto nella mia vita...fino alle superiori...
Lì femmine non ne avevo, in classe, mi trovavo piuttosto bene, anche se continuavo ad ignorare le ragazze...nei primi tempi, notavo tutte quelle mandrie di fighette che impestavano l'autobus, sempre le solite, insomma, fatto stà  che ce ne erano 2 o 3 che manifestavano interesse a conoscermi, e una ci ha pure provato, chiedendomi, mentre leggevo un giornaletto sulla playstation, cosa stessi leggendo..bruscamente le faccio vedere la copertina del giornaletto, e torno a leggerlo come niente fosse...
Oramai il peggio era avvenuto...non mostravo più particolare interesse verso le femmine, o meglio, avevo paura di loro e le evitavo di conseguenza in quanto fino ad allora avevo sofferto molto e non mi andava di soffrire ancora...

Nel periodo delle medie peró ebbi la possibilità  di entrare in un gruppetto di amici, si era più o meno in 5, tra le quali c'erano 2 figliolucce che avevano attirato la mia attenzione, molto carine, in particolare una siciliana della quale, penso, mi innamorai...loro cercavano di darmi dimostrazione d'affetto, ed io per la prima volta mi sentii "minacciato", mi sentivo tutto strano...tuttavia non ricambiai l'affetto, perche ero nel pieno delle paranoie adolescenziali...sviluppai un senso critico e dei valori che alcuni ho ancora oggi...per esempio, io credo che una di loro ci ha provato con me ma io manco me ne sono accorto, cmq fatto stà  che non volevo fare niente con nessuna, in quanto per me, lo scoprivo poi in seguito osservando i loro comportamenti e quelli dei loro e mie coetanei, erano sentimenti FALSI...

Cominciai a sviluppare un senso critico, idee, concetti, impressioni, ad osservare i comportamenti degli altri ed a chiedermi perche hanno un certo comportamento...mi facevo domande su tutto ció che vedevo e mi davo risposte osservando i cimportamenti...mi meravigliavo e mi chiedevo perche gli adolescenti dicono sempre a chiunque li conosca TVB, ti amo, salvo poi (come mi è successo in seguito) dire arrivederci e grazie ma non mi servi più, non ti riconosco più eccetera...difatti dopo manco un anno, li ho tutti persi di vista e dognuno ha preso la sua strada..mi chiedo che ne è di tutti quei TVB che mi è stato rivolto...non mi piaceva tutto ció, mi dava fastidio tutta questa falsità  nei sentimenti dei miei coetanei, forse non era questo che cercavo...ne fui quasi sconvolto a tal punto che mi chiusi ancor più in me stesso, presi un atteggiamento da pessimista in quanto generalizzavo tutto, e, a malincuore, tagliai ogni legame con gli altri...

Più o meno questo è quel che mi è successo fino a qualche anno fà ..sono successi altri 2 fatti importanti che hanno influito molto sul mio carattere e il mio atteggiamento, ma ora non stó a riportare, qualcosa fatemi tenere ...

Ah, una nota per parlare di quando a 12 anni ho iniziato a vedere pornografia...un modo stupido per conoscere una donna, o chissà  cosa mi ha spinto a vedere un porno...

Alla luce di tutto ció, attualmente non sono certo quel che ero anni fà , tuttavia non ho ancora avuto una fidanzata, mi sento ancora distante dai giovani che vedo oggi, sento di avere delle idee, dei pensieri che sento mie, e mi sembra quasi uno spreco parlare di queste cose alle stupide troiette che ci sono oggi a giro, le stesse troiette che votano a trl per far salire i blue in classifica altrimenti senza di loro non possono vivere...mi sento anche deluso quando si dà  pubblica voce a dei dementi che non hanno un cazzo da dire, o quando la banalità  regna sovrana...
Io ho molti difetti, forse sono troppo critico, dovrei staccarmi dal passato, ma mi sento un pesce fuor d'acqua...non conosco o vedo nessuno che mi faccia dire "Sì, con lui o lei posso andar d'accordo"...non mi sembra che ci sia un motivo per il quale io debba andare fuori da questa stanza a parlare con la prima o il primo che capita...
E poi anche se essere critici è un difetto, se mi aiuta a vedere la realtà  puó essere un bene...
Dico subito che non mi sento intelligente, anzi..diciamo che ognuno ha diversi tipi di intelligenza, alcuni sono sviluppati, altri meno...certo se mi faccio prender per il culo da gente come romeo o superzuzzurro, son messo male...

Cmq riassumendo tutto...ad oggi, è come se non mi interessasse più niente di quel che succede. Non ho hobby, amici, interessi a far niente. Non ho la vitalità  che hanno tutti quelli della mia età . Preferisco starmene nella mia camera, quel che vedo fuori non mi dice granche, anzi, ad essere sinceri, forse è perche il mondo gira alla svelta, ed io non sono stato capace di essergli dietro...non mi sento in sintonia con nessuno. Non dó colpa alla società , non mi sento emarginato più di tanto, è solo che ho una specie di paura...di vivere. Non riesco a godere di niente, di regali, dell'affetto dei parenti, di niente. Con le donne, poi...mai avuta una, non ho rapporti con loro, tanto quella giusta è una su un milione e non sarebbe carino iniziare con storie che non significano un cazzo, che sevono solo per "punto" come esperienza...e poi guardando le tipe che vedo in strada, non sarei il loro tipo. Non credo che mi troverebbero interessante, difficile definirmi...se l'andazzo è quello che è, non la troveró mai una per me, e só benissimo che non dovrei lamentarmi perche è una situazione che mi sono creato io, non saranno certo loro a cercarmi...
Mi sento un pesce fuor d'acqua nel mondo di oggi, non ho fiducia in me, dei miei mezzi, delle mie possibilità , non sono capace di esternare i sentimenti con nessuno...ma probabilmente manco io só cosa provo...mi sembra di dover sfiorare la morte per poter imparare ad apprezzare la vita...

[dansez]

Mi ha colpito molto quello che hai scritto Paperinik e soprattutto queste 2 frasi:
1) mandrie di fighette che impestavano l'autobus
2)mi sembra quasi uno spreco parlare di queste cose alle stupide troiette che ci sono oggi in giro

Mi hanno colpito perche' ho come l'impressione che denotino una qualche avversione nei confronti delle donne...naturalmente nn sono Freud e potrei sbagliare ma a me pare abbastanza evidente

[geppino12575]

Allora il mio intervento è servito a qualcosa, sono stato più bravo dello psicologo. Scherzi a parte, io mi vedo in alcune delle tue paure, la paura di non essere capito, di non riuscire a esprimermi, e anch'io sono fondamentalmente un pessimista. Sono un po' più grande di te e ho avuto qualche ragazza, una decina comprese piccole storielle e almeno 5 o 6 occasioni non sfruttate in cui o sono stato scemo a non battere il ferro finchè era caldo o c'erano impedimenti oggettivi, e, come puoi leggere dal mio sfogo in un altro topic, non sono tutte rose e fiori. La mia à ncora di salvezza e valvola di sfogo è la musica, che attualmente costituisce sia un hobby che una professione, nel senso che, pur essendo laureato in biologia, guadagno solo grazie alla musica, serate, lezioni, brani commissionati, etc...Anch'io mi sento una scheggia impazzita della società , ma forse, a differenza di te, so quello che voglio, solo che non riesco a realizzarlo. Per quanto riguarda le donne, non prediligo le storie mordi e fuggi, primo perchè per questo tipo di avventure parto svantaggiato e quindi farei una grossa fatica e secondo perchè ho bisogno di sicurezza, la sicurezza di essere amato e capito, che molte volte non ho avuto pur avendo la fidanzata. Penso che ogni uomo debba fare i conti con queste problematiche a meno che non sei uno strafigo della madonna e puoi permetterti una donna diversa tutte le sere, ma anche in questo caso ci vogliono dei punti fermi.
Mamma mia come sono logorroico stasera e pensare che odio i post troppo lunghi....

[Julio taylor]

quello che ha detto paperinik sono cose molto vere ed intelligenti..
in questa società  consumistica, o ci si omologa , o si decide di diventare degli emarginati che, schifati da questo modo di vivere, non riescono ad avere emozioni, e non hanno paura della morte..

sulla questione delle scuole medie e superiori , penso che le risse all'ordine del giorno, chi piu chi meno, le abbiamo affrontate tutti, dato anche nelle scuole italiane regna l'anarchia assoluta e la legge del piu forte, e i prof sono delle teste di cazzo senza palle.

sulla falsità  delle persone poi , ci sarebbe tanto da dire...

[Nova]

Mi ha colpito molto quello che hai scritto Paperinik e soprattutto queste 2 frasi:
1) mandrie di fighette che impestavano l'autobus
2)mi sembra quasi uno spreco parlare di queste cose alle stupide troiette che ci sono oggi in giro

Mi hanno colpito perche' ho come l'impressione che denotino una qualche avversione nei confronti delle donne...naturalmente nn sono Freud e potrei sbagliare ma a me pare abbastanza evidente

E' uno scoop, papero è un clone di Romeo

[Paperinik]

Orsù, argomentiamo...