Ignoranza, censura, moralismo

[estdipendente]

questo e’ un treed interessante. non ho tempo di leggerlo ma lo faro’ di weekend. e’ un tema che mi interessa molto. non ho un’opinione definita in merito. il “nazisti, fascisti vi spacco la faccia” di gg a ogni tentativo (sacrosanto) di porre delle regole, un freno, accountability a cio’ che si pubblica e’ grottesco ma e’ altrettanto vero che da un evidente bisogno di creare una regolamentazione ad andare troppo in la’ e invadere per davvero la privacy il passo puo’ essere brevissimo. tema affascinante.

[katmandu69]

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronac ... ef51e.html

quanti anni hai papero?

Non depistare! Ammettilo che eri tu a chiedere foto della funaro

sono in botta con l Alessandra moretti milf di livello

[giorgiograndi]

"Innanzitutto rafforziamo il diritto di proprietà delle immagini"

Non puoi rafforzare una cosa che non esiste. Non esiste un diritto di proprieta' del soggetto.

La proprieta' delle immagini non appartiene al soggetto ma a chi ha scattato le foto. Poi chi ha scattato la foto puo' cedere la proprita' al soggetto della foto. Per essere chiari, se chiami un fotografo per fare le foto del tuo matrimonio, e' il fotografo ad essere proprietario delle foto a meno che nel contratto con cui lo hai ingaggiato e' specificato che la proprieta' delle foto passa a te stesso.

Per essere chiari, se un amico fa una foto al tuo matrimonio, l'amico puo' postare la foto dove vuole anche se a te non piace.

Pofferbacco, una castroneria così non me l’aspettavo. Giorgio, ma non ti fai dare tutte le liberatorie da attrici e attori per diventare proprietario delle immagini nelle tue produzioni? Quando sono relatore ad un convegno mi fanno firmare la liberatoria tutte le volte per usare le foto e fare anche solo un post LinkedIn.

I tuoi dati, anche i tuoi dati biometrici sono tuoi, la GDPR è chiara. Se il fotografo del matrimonio vuol vendere le foto di tua cognata o pubblicare le foto di tua sorella su Phica, non può farlo. Può trattare i dati per la finalità prevista, non come cazzo gli pare

Essere il proprietario delle foto (avere il copyright), non vuol dire essere libero di pubblicare dove vuoi.
Ma tecnicamente e legalmente il copyright appartiene a chi scatta la foto e non al soggetto. Per poter pubblicare dove vuoi devi possedere la liberatoria d’immagine del soggetto a meno che la foto non abbia un soggetto umano definito (come una foto del Colosseo dove ci sono altre persone, giusto per farlo più chiaro che la foto del matrimonio) o se usi la foto per uso personale (la fai vedere a degli amici).
Sono al 100% sicuro che se noi ci facciamo una foto insieme e poi io la pubblico nella chat di gruppo con i miei parenti e amici tu non puoi dire una beata minchia, trattasi di uso privato.

Non è tutto nero o bianco, ci sono parecchie sfumature che sta al giudice eventualmente interpretare.

Il mio discorso era comunque inerente all’affermazione “innanzitutto rafforziamo il diritto di proprietà delle immagini”, che di per-se vuol dire dare più tutela a chi possiede il copyright, cioè chi ha scattato la foto, non al soggetto. Il soggetto non è mai proprietario delle immagini se il fotografo non gli cede il copyright

Forse chi ha detto quella frase intendeva “i diritti di immagine” (del soggetto) che nulla hanno a che fare con la proprietà della foto, il che vuol dire che non conosce minimamente l’argomento e non si è nemmeno informata prima di parlarne, creando solo confusione su un argomento complesso

Una “foto” è un’opera. C’è il diritto di paternità, il diritto d’autore, le licenze ecc. il soggetto non ha nulla a che fare con la proprietà della foto (e soprattutto con la paternità che non è nemmeno cedibile)

[SoTTO di nove]

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronac ... ef51e.html

quanti anni hai papero?

Ho letto il post del Papero e ho pensato di fare la stessa domanda.
Ma a te.

[Drogato_ di_porno]

è sicuramente il papero che scattava di nascosto le foto alle ragazze ai Gigli

[Paperinik]

https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... r-AA1LIfep
non si può più postare un po' di ..... e parlare di ....

[Parakarro]

SUPER ZETA è un posto magnifico dove stare

[katmandu69]

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronac ... ef51e.html

quanti anni hai papero?

Ho letto il post del Papero e ho pensato di fare la stessa domanda.
Ma a te.

ormai sono vecchio sotto,vado x i 57 il prossimo anno

[pan]

SUPER ZETA è un posto magnifico dove stare

Testimonieremo ai giudici (comunisti) che era semplicemente un tentativo di propaganda occulta al candidato presidente della Campania e non un messaggio in codice per noialtri.

[cicciuzzo]

Dite quello che volete, ma dopo quello che è successo scrivere e postare qualcosa qui dentro è decisamente complicato se non triste. La maggior parte delle cose che si scrivono sono battute o frase buttate lì tanto per buttarle. Nessuna foto, nessuna roba porno e anche le tante discussioni ot hanno un sapore diverso. Forse prima mettevamo troppa polemica, adesso sembra la chat dei compagni di liceo ma di quelli che non si vedono da 11 anni

[gurneyhalleck]

Io sono d'accordo con Cicciuzzo, la nostra sarà autocensura ma sempre censura è e non è una bella cosa. Per questo motivo condivido anche l'uso del termine "triste". Ma purtroppo credo non ci fosse alternativa, inutile combattere cotrro i mulini a vento

[Parakarro]

adesso però non confondiamo la censura con la limitazione dell'imbecillità

[Gargarozzo]

per me, invece, fate tutti il cazzo che volete

[lider maximo]

Scusate Ragazzi l'assenza ingiustificata, prima di leggermi con calma e per tempo il topic aperto da SZ, potete dirmi in due righe che minkia è successo su SZ (dopo le note vicende degli ultimi giorni).

Grazie.

[docu]

Sostanzialmente non è cambiato niente
In via preventiva e cautelativa si è deciso di mettere giù il forum onde evitare equivoci lessicali e/o interpretativi
O forse anche come forma di protesta … tale finalità potrebbe essere accessoria verso chi non si batte abbastanza per i valori.

In tale frangente farei un plauso oltre a Garga all’instancabile Papero che mostra un attaccamento alla maglia ed una intelligenza fuori dall’ ordinario che destano commozione agli occhi di chi guarda come si sbracciano e tentano di metter su un vasto castello casto di parole come fosse quasi una trincea dinanzi ad un invasore