Drogato_ di_porno ha scritto:Peró mi avete fatto girare i coglioni. C' è un limite a tutto.
x Nova
Anche tu attacchi coi luoghi comuni? Guarda che di polacche, ucraine, russe e rumene ignoranti come capre e stronze come poche ne ha sopportate diverse anche il sottoscritto. Ultimo esempio in ordine di tempo: da circa un mese faccio la spola in una clinica privata (discretamente costosa) dove hanno ricoverato un mio parente cui provvedono infermiere dei sopracitati paesi. Tengo a precisare che la scelta non è dipesa da me perchè l' assistenza e la professionalità toccata con mano nelle pubbliche strutture (ne ho girate diverse in Lombardia), è di gran lunga superiore a quella delle cliniche private. Ebbene, osservandole all' opera, posso ben dire che la preparazione che vantano le infermiere italiane del pubblico queste russe, con i loro attestati dell' esteuropa, SE LA SOGNANO LA NOTTE. Devono baciare il culo all' impresario che le ha assunte per un soldo e un poldo perchè in un ospedale pubblico queste al max lavano le scale. Ignoranti e incapaci, e con una boria che non ti dico. Altro che slave più colte delle italiane.
Scusate lo sfogo.
drogato, per quanto riguarda "luoghi comuni" è inutile incazzarci ogni volta che saltano fuori (come puntualmente succede). E' impossibile dire un'opinione senza cadere nei cosidetti "luoghi comuni". Dovremmo come ragazzini ripetere in continuazione "in generale ma non tutti", che credo sia una cosa ovvia. Le persone non son fatte con i stampi, è chiaro che ogniuno è diverso dall'altro senza che ce lo diciamo come dei stupidi. Uno parla per luoghi comuni per dare l'idea generale della sua posizione, è inevitabile. Poi se credi che io penso che tutte le italiane sono uguali evidentemente mi prendi per una persona del tutto stupida e ignorante (spero ti sbagli

).
Il discorso è comunque molto interessante se riusciamo ad affrontarlo in maniera giusta, mi rendo conto di fare delle critiche ma cerco di non offendere nessuno, è questo, quando si vuole criticare non è semplice.
Peró rimango della mia posizione, e ti potrei dare diversi esempi.
A proposito delle infermiere, la ragazza polacca con la quale ho vissuto in Italia per due anni era infermiera. Per guadagnarsi da vivere ha accudito per un anno un vecchio morente per 24 ore al giorno 6 giorni a settimana, compreso il cambio dei pannolini e altre delizie. L'ha sempre fatto con un sorriso, un mito. Di altre non so, mai avuto esperienze.