Gay Pride a Mosca: botte da orbi
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Gay Pride a Mosca: botte da orbi
GAY PRIDE IN RUSSIA, FERMATI EURODEPUTATI E LEADER GAY
MOSCA - Vietato dal sindaco, contestato violentemente dagli estremisti (naziskin compresi) e neutralizzato dalla polizia: il gay pride di Mosca ha avuto la stessa sorte dello scorso anno, con la differenza di una minore partecipazione. I fermi di alcuni deputati europei, tra cui l'italiano Marco Cappato, hanno tuttavia fatto rimbalzare la notizia in tutta Europa, con vivaci reazioni politiche contro l'ennesima violazione dei diritti umani in Russia.
Il sindaco della capitale, Iuri Luzhkov, aveva vietato una manifestazione che lo scorso gennaio non aveva esitato a definire "opera di Satana", sostenuto dalla Chiesa russo ortodossa e da ampi settori di una società fortemente omofoba. Non ha cambiato idea neppure dopo l'apparente apertura del presidente Vladimir Putin: "E' un problema di demografia", aveva esordito nella conferenza annuale alludendo all'inarrestabile calo della popolazione russa, ma assicurando poi di "rispettare sempre la libertà individuale dell'individuo in tutte le sue manifestazioni".
Oggi i manifestanti, una cinquantina in tutto, tra cui il popolarissimo duo femminile russo 'Tatu', hanno sfidato il divieto del primo cittadino trovando peró la piazza davanti al municipio bloccata dalla polizia e gruppi di oppositori che hanno lanciato uova e bottiglie, aggredendo i partecipanti con calci e pugni sotto gli occhi degli "Omon", gli agenti antisommossa. Circostanza insolita in un paese dove le forze di sicurezza tengono sempre a debita distanza manifestanti di segno opposto. "Mosca non è Sodoma", gridavano i contestatori, un mix di naziskin, filo monarchici, nazionalisti e pure un paio di preti ortodossi. "I gay non dovrebbero passeggiare per la città nel giorno della Santa Trinità ", ha dichiarato Igor Miroshnicenko, vice capo dell'Unione dei gonfaloni ortodossi, movimento religioso di ispirazione monarchico-nazionalista.
I sostenitori del gay pride intendevano consegnare al sindaco una petizione, firmata da decine di deputati europei, per chiedergli di autorizzare il corteo ricordandogli che "la libertà di espressione, la libertà di riunirsi pacificamente e l'assenza di discriminazioni sono garantite dalla legislazione russa e da quella internazionale sui diritti dell'uomo". Un documento firmato anche dal deputato ambientalista tedesco Daniel Cohn-Bendit e dal deputato centrista francese Jean-Marie Cavada. Ma le azioni di disturbo dei contestatori hanno impedito qualsiasi tentativo e hanno offerto alla polizia il pretesto di intervenire per separare i due fronti, evitare disordini e "proteggere" i deputati europei.
Nei blindati della polizia, a parte qualche contromanifestante, è finita una ventina di persone, tra cui Cappato e un suo collega tedesco, Volker Beck, già aggredito nel gay pride del marzo 2006, l'organizzatore dell'iniziativa, Nikolai Alekseyev, il funzionario della commissione europea Ottavio Marzocchi e due esponenti radicali russi, Nikolai Kramov e Serghei Kostantinov.
La polizia non ha fatto sconti neppure a Peter Tatchell, un veterano britannico della lotta per i diritti degli omosessuali, che era stato precedentemente picchiato dai contestatori. Tutto sommato è andata meglio alla deputata transessuale di Rifondazione Comunista Vladimir Luxuria, colpita oggi dalle uova e fermata ieri per diverse ore all'aeroporto di Mosca per un equivoco legato ai dati riportati sul suo passaporto, dove risulta come maschio e non come femmina a dispetto delle apparenze.
Nel pomeriggio la polizia ha rilasciato Cappato e Marzocchi, con una contestazione legata al codice stradale, e trattenuto Alekseyev e gli altri due esponenti radicali per resistenza a pubblico ufficiale. "Vogliono marginalizzare qualsiasi voce libera: un modo efficace per andare verso un regime autoritario il meno impresentabile possibile", ha commentato Cappato. Nessun problema invece per la trentina di ultra ortodossi e nazionalisti che avevano organizzato a 2 km di distanza dal municipio un contro Gay Pride con un motto inequivocabile: "Per un amore autentico".
Attendo i vostri commenti....
MOSCA - Vietato dal sindaco, contestato violentemente dagli estremisti (naziskin compresi) e neutralizzato dalla polizia: il gay pride di Mosca ha avuto la stessa sorte dello scorso anno, con la differenza di una minore partecipazione. I fermi di alcuni deputati europei, tra cui l'italiano Marco Cappato, hanno tuttavia fatto rimbalzare la notizia in tutta Europa, con vivaci reazioni politiche contro l'ennesima violazione dei diritti umani in Russia.
Il sindaco della capitale, Iuri Luzhkov, aveva vietato una manifestazione che lo scorso gennaio non aveva esitato a definire "opera di Satana", sostenuto dalla Chiesa russo ortodossa e da ampi settori di una società fortemente omofoba. Non ha cambiato idea neppure dopo l'apparente apertura del presidente Vladimir Putin: "E' un problema di demografia", aveva esordito nella conferenza annuale alludendo all'inarrestabile calo della popolazione russa, ma assicurando poi di "rispettare sempre la libertà individuale dell'individuo in tutte le sue manifestazioni".
Oggi i manifestanti, una cinquantina in tutto, tra cui il popolarissimo duo femminile russo 'Tatu', hanno sfidato il divieto del primo cittadino trovando peró la piazza davanti al municipio bloccata dalla polizia e gruppi di oppositori che hanno lanciato uova e bottiglie, aggredendo i partecipanti con calci e pugni sotto gli occhi degli "Omon", gli agenti antisommossa. Circostanza insolita in un paese dove le forze di sicurezza tengono sempre a debita distanza manifestanti di segno opposto. "Mosca non è Sodoma", gridavano i contestatori, un mix di naziskin, filo monarchici, nazionalisti e pure un paio di preti ortodossi. "I gay non dovrebbero passeggiare per la città nel giorno della Santa Trinità ", ha dichiarato Igor Miroshnicenko, vice capo dell'Unione dei gonfaloni ortodossi, movimento religioso di ispirazione monarchico-nazionalista.
I sostenitori del gay pride intendevano consegnare al sindaco una petizione, firmata da decine di deputati europei, per chiedergli di autorizzare il corteo ricordandogli che "la libertà di espressione, la libertà di riunirsi pacificamente e l'assenza di discriminazioni sono garantite dalla legislazione russa e da quella internazionale sui diritti dell'uomo". Un documento firmato anche dal deputato ambientalista tedesco Daniel Cohn-Bendit e dal deputato centrista francese Jean-Marie Cavada. Ma le azioni di disturbo dei contestatori hanno impedito qualsiasi tentativo e hanno offerto alla polizia il pretesto di intervenire per separare i due fronti, evitare disordini e "proteggere" i deputati europei.
Nei blindati della polizia, a parte qualche contromanifestante, è finita una ventina di persone, tra cui Cappato e un suo collega tedesco, Volker Beck, già aggredito nel gay pride del marzo 2006, l'organizzatore dell'iniziativa, Nikolai Alekseyev, il funzionario della commissione europea Ottavio Marzocchi e due esponenti radicali russi, Nikolai Kramov e Serghei Kostantinov.
La polizia non ha fatto sconti neppure a Peter Tatchell, un veterano britannico della lotta per i diritti degli omosessuali, che era stato precedentemente picchiato dai contestatori. Tutto sommato è andata meglio alla deputata transessuale di Rifondazione Comunista Vladimir Luxuria, colpita oggi dalle uova e fermata ieri per diverse ore all'aeroporto di Mosca per un equivoco legato ai dati riportati sul suo passaporto, dove risulta come maschio e non come femmina a dispetto delle apparenze.
Nel pomeriggio la polizia ha rilasciato Cappato e Marzocchi, con una contestazione legata al codice stradale, e trattenuto Alekseyev e gli altri due esponenti radicali per resistenza a pubblico ufficiale. "Vogliono marginalizzare qualsiasi voce libera: un modo efficace per andare verso un regime autoritario il meno impresentabile possibile", ha commentato Cappato. Nessun problema invece per la trentina di ultra ortodossi e nazionalisti che avevano organizzato a 2 km di distanza dal municipio un contro Gay Pride con un motto inequivocabile: "Per un amore autentico".
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- donegal
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Giù il cappello di fronte al coraggio di chi era presente, specialmente se di nazionalità russa e senza lo status di parlamentare.
Occorre davvero una grande dote di coraggio a scendere in piazza per i propri diritti in Russia, dove l'omofobia e il machismo raggiungo livelli altissimi sia tra la popolazione che tra la polizia. E dove la chiesa ortodossa è ferocissima contro l'omosessualità .
Ah...non c'erano parrucche, carri rosa e paillets. Solo persone che non rompono i coglioni a nessuno e chiedono esclusivamente di essere tollerate e non perseguitate : curiosamente ho notato che molti dei russi che vivono in una condizione economica sfigata o che si lamentano per qualcosa (con i russi ci ho lavorato a lungo) anzichè prendersela con i responsabili hanno l'abitudine di maledire "gli sporchi ebrei e i finocchi".
I più visionari arrivano al punto di dire che questi ultimi prima non esistevano a Mosca ed è colpa degli americani se ora invece esistono anche da loro (sentita con le mie orecchie)
Quanto ai nazicomuskin : faranno forse la gioia estetica e razziale di Balkan, ma bisogna essere proprio squinternati a spacciarsi per nazionalisti filosovietici e al tempo stesso fare propri simboli di un regime (quello nazista) che ha massacrato, stuprato e distrutto un numero spaventoso di russi e che avrebbe voluto trasformare la Santa Madre Russia in un enorme cimitero.
Occorre davvero una grande dote di coraggio a scendere in piazza per i propri diritti in Russia, dove l'omofobia e il machismo raggiungo livelli altissimi sia tra la popolazione che tra la polizia. E dove la chiesa ortodossa è ferocissima contro l'omosessualità .
Ah...non c'erano parrucche, carri rosa e paillets. Solo persone che non rompono i coglioni a nessuno e chiedono esclusivamente di essere tollerate e non perseguitate : curiosamente ho notato che molti dei russi che vivono in una condizione economica sfigata o che si lamentano per qualcosa (con i russi ci ho lavorato a lungo) anzichè prendersela con i responsabili hanno l'abitudine di maledire "gli sporchi ebrei e i finocchi".
I più visionari arrivano al punto di dire che questi ultimi prima non esistevano a Mosca ed è colpa degli americani se ora invece esistono anche da loro (sentita con le mie orecchie)
Quanto ai nazicomuskin : faranno forse la gioia estetica e razziale di Balkan, ma bisogna essere proprio squinternati a spacciarsi per nazionalisti filosovietici e al tempo stesso fare propri simboli di un regime (quello nazista) che ha massacrato, stuprato e distrutto un numero spaventoso di russi e che avrebbe voluto trasformare la Santa Madre Russia in un enorme cimitero.
Ultima modifica di donegal il 28/05/2007, 10:14, modificato 1 volta in totale.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Trovo vergognoso che gente come Luxuria sia pagata/o dai contribuenti.
Al di là della solita retorica (sono tutti ladri, c'è di peggio...ecc.ecc.ecc) avere un "cosa" del genere in Parlamento è la vergogna e il sintomo di quanto questo paese sia nella merda. Va bene la libertà di parola e di pensiero ma stiamo rasentando lo schifo sociale.
Altro che uova in testa... Mi chiedo con che coraggio sia stata data la possibilità di eleggerne una "cosa" simile.
Al di là della solita retorica (sono tutti ladri, c'è di peggio...ecc.ecc.ecc) avere un "cosa" del genere in Parlamento è la vergogna e il sintomo di quanto questo paese sia nella merda. Va bene la libertà di parola e di pensiero ma stiamo rasentando lo schifo sociale.
Altro che uova in testa... Mi chiedo con che coraggio sia stata data la possibilità di eleggerne una "cosa" simile.
Vorrà dire che quando mia figlia mi chiederà che cosa sono quelle personedanny ha scritto:sono d'accordo con questa frase...riferita a te, ovviamente.gaspy75 ha scritto:Va bene la libertà di parola e di pensiero ma stiamo rasentando lo schifo sociale.
chiameró un genio di cultura come te per spiegarglielo.
Anzi, xchè no. Perchè non la fate Ministro dell'Istruzione il/la Luxuria?
Così li tiriamo su tutti trans direttamente dall'asilo
lascia stare la cultura, è sufficiente un po' di buon senso....spiegaglielo con la stessa onestà con cui le spiegheresti perchè suo papà scrive su un forum di porno...gaspy75 ha scritto:Vorrà dire che quando mia figlia mi chiederà che cosa sono quelle personedanny ha scritto:sono d'accordo con questa frase...riferita a te, ovviamente.gaspy75 ha scritto:Va bene la libertà di parola e di pensiero ma stiamo rasentando lo schifo sociale.
chiameró un genio di cultura come te per spiegarglielo.
Sono un forumista-immagine.
Si, il buon senso di spiegare come mai esistono le donne con il cazzo e gli uomini con le tette che vanno in giro a fare le vittime della società moderna quando sono loro che se la sono andata a cercare. Chi ci nasce lo fa per "malattia", disfunzione ormonale, chiamala come ti pare, e la percentuale è molto bassa. Il resto sono solo della checche isteriche che cavalcano l'onda massmediatica e basta.danny ha scritto:lascia stare la cultura, è sufficiente un po' di buon senso....spiegaglielo con la stessa onestà con cui le spiegheresti perchè suo papà scrive su un forum di porno...gaspy75 ha scritto:Vorrà dire che quando mia figlia mi chiederà che cosa sono quelle personedanny ha scritto:sono d'accordo con questa frase...riferita a te, ovviamente.gaspy75 ha scritto:Va bene la libertà di parola e di pensiero ma stiamo rasentando lo schifo sociale.
chiameró un genio di cultura come te per spiegarglielo.
PS: Tutti single e pipparoli allora quà dentro?? Fino a prova contraria, il porno non è sintomo di nessuna malattia. Secondo il tuo ragionamento allora xchè anche il Porno non scende in Piazza a manifestare? Forse per una cosa che si chiama DECENZA e MORALE ? Ne hai mai sentito parlare?
Porno no, Trans si.... contento te.
scusate la manifestazione gaypride era vietata per motivi di ordine pubblico da Gennaio.
Lussuria e l'altro parlamentare sinistrorso Italiano sono andati li comunque, era una provocazione....
...secondo voi potrebbe fregarmene qualcosa che li hanno arrestati e coperti di uova marce??
Lussuria e l'altro parlamentare sinistrorso Italiano sono andati li comunque, era una provocazione....
...secondo voi potrebbe fregarmene qualcosa che li hanno arrestati e coperti di uova marce??
me la sento sucata!
ROB.
ROB.
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Attenzione: le botte non le hanno prese nella manifestazione vera e propria (che era stata appunto vietata): "I sostenitori del gay pride intendevano consegnare al sindaco una petizione, firmata da decine di deputati europei, per chiedergli di autorizzare il corteo"
"Sapeva molte cose, ma tutte male"
Se è già stato detto no una volta, due , tre xchè devi andare a cercartele?anxxur ha scritto:Attenzione: le botte non le hanno prese nella manifestazione vera e propria (che era stata appunto vietata): "I sostenitori del gay pride intendevano consegnare al sindaco una petizione, firmata da decine di deputati europei, per chiedergli di autorizzare il corteo"
Accetta la cosa e muoviti in altra maniera. E' come se proponi di andare da Bertinotti con in mano il busto del Duce o nel covo di Forza nuova con il basco e la maglietta del Che. Tutti ti dicono di non farlo, tu ci vai, le prendi e poi ti lamenti? Non mi sembra tanto normale come ragionamento.
Il succo qual'è come al solito: farsi pubblicità . A questo "pesudo movimento" (chiamiamolo così per non offendere i sensibili) serve pubblicità per perorare la causa ed ecco l'occasione. Infatti tutti ne parlano.
Ahahaha Gapare allora sei ottuso!! non hai capito nemmeno l'ironia di Danny...gaspy75 ha scritto:Si, il buon senso di spiegare come mai esistono le donne con il cazzo e gli uomini con le tette che vanno in giro a fare le vittime della società moderna quando sono loro che se la sono andata a cercare. Chi ci nasce lo fa per "malattia", disfunzione ormonale, chiamala come ti pare, e la percentuale è molto bassa. Il resto sono solo della checche isteriche che cavalcano l'onda massmediatica e basta.danny ha scritto:lascia stare la cultura, è sufficiente un po' di buon senso....spiegaglielo con la stessa onestà con cui le spiegheresti perchè suo papà scrive su un forum di porno...gaspy75 ha scritto:Vorrà dire che quando mia figlia mi chiederà che cosa sono quelle personedanny ha scritto: sono d'accordo con questa frase...riferita a te, ovviamente.
chiameró un genio di cultura come te per spiegarglielo.
PS: Tutti single e pipparoli allora quà dentro?? Fino a prova contraria, il porno non è sintomo di nessuna malattia. Secondo il tuo ragionamento allora xchè anche il Porno non scende in Piazza a manifestare? Forse per una cosa che si chiama DECENZA e MORALE ? Ne hai mai sentito parlare?
Porno no, Trans si.... contento te.
POi mi spieghi un trans di "che malattia è simbolo"... ho sempre ritenuto gente dalla doppia morale come te quella più pericolosa, per l'innata ipocrisia e l'incapacità di rendersene conto...
PS: Vedi che le due lesbiche che hai nell'avatar fanno parte della categoria "Gay Pride", giusto per informarti!
Poverette le tue figliuole...
Cmq ci voleva un razzista nel nostro forum, così, per sollevare un pó di flame
Ultima modifica di skinner il 28/05/2007, 11:39, modificato 1 volta in totale.
Vero.donegal ha scritto: ma bisogna essere proprio squinternati a spacciarsi per nazionalisti filosovietici e al tempo stesso fare propri simboli di un regime (quello nazista) che ha massacrato, stuprato e distrutto un numero spaventoso di russi e che avrebbe voluto trasformare la Santa Madre Russia in un enorme cimitero.
Ma è bene ricordare che i massacri di Hitler e del nazismo sono solo una parte dei macelli perpetrati ai danni del popolo russo e vicini dal 1917 in poi...da personaggi che, ma guarda un po'...erano comunisti...!!!
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
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Non sono gay e i trans mi stanno del tutto indifferenti: peró mi sembra intollerabile che io riceva un fracco di botte se vado dal sindaco di una città europea (e non nella sede di FN) per insistere per un'autorizzazione. Tutt'al più mi risponderà ancora no. Credo che la Russia ne debba fare ancora parecchia di strada per raggiungere un livello di democrazia un minimo "decente".gaspy75 ha scritto:Se è già stato detto no una volta, due , tre xchè devi andare a cercartele?anxxur ha scritto:Attenzione: le botte non le hanno prese nella manifestazione vera e propria (che era stata appunto vietata): "I sostenitori del gay pride intendevano consegnare al sindaco una petizione, firmata da decine di deputati europei, per chiedergli di autorizzare il corteo"
Accetta la cosa e muoviti in altra maniera. E' come se proponi di andare da Bertinotti con in mano il busto del Duce o nel covo di Forza nuova con il basco e la maglietta del Che. Tutti ti dicono di non farlo, tu ci vai, le prendi e poi ti lamenti? Non mi sembra tanto normale come ragionamento.
Il succo qual'è come al solito: farsi pubblicità . A questo "pesudo movimento" (chiamiamolo così per non offendere i sensibili) serve pubblicità per perorare la causa ed ecco l'occasione. Infatti tutti ne parlano.
Senti da che pulpito giunge la predica Non ho detto che il Trans è simbolo di malattia, poi tu interpreta pure ció che meglio credi. E' simbolo di stupidità e cazzutaggine. Le persone che hanno REALI disfunzioni ormonali documentate da medici non sono gli stessi beceri fenomeni da baraccone che vedi in Tv nei festini che tanto ti piacciono probabilmente.skinner ha scritto: Ahahaha Gapare allora sei ottuso!! non hai capito nemmeno l'ironia di Danny...
POi mi spieghi un trans di "che malattia è simbolo"... ho sempre ritenuto gente dalla doppia morale come te quella più pericolosa, per l'innata ipocrisia e l'incapacità di rendersene conto...
PS: Vedi che le due lesbiche che hai nell'avatar fanno parte della categoria "Gay Pride", giusto per informarti!
Poverette le tue figliuole...
Cmq ci voleva un razzista nel nostro forum, così, per sollevare un pó di flame
Dove sarebbe poi la mia doppia morale? Sul fatto che sono quì a scrivere in mezzo allo stesso branco di pervertiti che mi dà del razzista? Beh, fai anche tu del gruppo tanto quanto me allora
L'esempio sull'avatar non c'azzecca proprio nulla. Se in ogni film porno lesbo ci fossero due lesbiche vere e non finte te ne accorgeresti ma probabilmente non distingui un film vero da un fake. Così come non distingui neanche la pericolosità di certi argomenti "pubblici" per i minori. Questo è più spaventoso del mio essere "razzista". Capaci di fare tanto Bla Bla Bla xchè poi le rogne se le grattano gli altri.
Pensa un pó TUA figlia che viene a casa e ti dice che non le piace essere femmina ma vorrebbe mettersi un bel bigolo perchè ha visto in TV i tuoi amati gay pride. Vediamo il tuo istinto perbenista dove finisce in quel momento