Salieri D'Amato ha scritto: ↑20/03/2024, 16:25
giorgiograndi ha scritto: ↑20/03/2024, 15:28
Salieri D'Amato ha scritto: ↑20/03/2024, 14:09
Ma poi che replica è? Ho detto che ci sono padri inadeguati e padri adeguatissimi, e allora? Che c'entra il fatto che sia facile giudicare gli altri o che essere genitori è sempre più complicato?
Rifraso:
Ma chi cazzo sei tu per dire cosa e' adeguato e cosa e' inadeguato? (sopratutto se di figli non ne hai).
Ecco perche' sei un nazistello della mutua. Fai figli e, mentre li allevi, magari (se hai tempo) guardati intorno.
Non giudicare situazioni che non conosci dettagliatamente.
I ragazzini possono essere dei pali nel culo e nessuno ti insegna come comportarti. A meno che non hai una laurea specifica (es: psicologia), hai gli stessi strumenti a disposizione della donna che pulisce i cessi. Il primo strumento e' la pazienza e il secondo e' il non aver nessun'altra opzione se non fare del tuo meglio e magari anche di piu'.
E' complicato, parecchio complicato. Giudicare senza passarci (e non esserci passato 10 anni fa') e' da babbei.
"Che c'entra il fatto che sia facile giudicare gli altri o che essere genitori è sempre più complicato?"
Ma che cazzo giudichi, non puoi giudicare un genitore come giudichi il colore dell'automobile del vicino di casa. L'automobile non parla, non ha un suo carattere e non ha compagni di classe idioti.
Accontentati di giudicare le poppe di una qualche figa che vedi in foto
Cioè, fammi capire, tu giudichi tutto e tutti e io non posso giudicare niente e nessuno.
Io se so di un padre attento, presente e premuroso non posso dire che sia meglio di uno che gli mette in mano uno smartphone e 100 euro e lo lascia fare il cazzo che gli pare senza seguirlo e consigliarlo? E anche il fare del proprio meglio non sempre basta, il proprio meglio può essere perfino deleterio per il figlio, anche se poi non posso copevolizzare il padre. E perchè la donna che pulisce i cessi non potrebbe essere una madre cento volte migliore della psicologa?
Sei tu quello che cataloga le persone a priori, non io!
E comunque io, come tutti, giudico, si giudica partendo dai propri parametri morali, di pensiero, di gusto, ecc.. Giudico se un figlio è stato cresciuto bene (anche se poi come dici i risultati non sono quelli sperati; riformulo: giudico più il metodo che i risultati), giudico un insegnante, un avvocato, un artigiano, un imprenditore, un impiegato, giudico se un lavoro è stato fatto bene, se una sentenza di tribunale è corretta o iniqua, se un articolo di giornale è fazioso o meno, se le persone con cui mi relaziono (forumisti compresi) sono degni di stima, meritevoli di un confronto, buoni per una battuta, monoliti con cui è inutile discutere, macchiette buone solo a strapparti un sorriso compassionevole o idioti da evitare rigorosamente, giudico se un cibo è buono, se una persona è spiritosa, se quella ragazza si può considerare più o mena figa ..... nella nostra vita giudichiamo continuamente. Poi certo, io giudico con la mia testa e tu con la tua, per cui i nostri giudizi non saranno uguali.
Ma nel tuo solito minestrone, immagino che forse volessi dire che a volte si danno giudizi affrettati, senza ponderare bene tutto, senza sapere alcuni risvolti. Cosa verissima, ma che non capisco cosa c'entri col discorso generico che portavamo avanti.
Comunque da oggi so che prima di giudicare, dovrei sentire il tuo parere, se è una cosa è passibile di giudizio da parte mia o meno, anche se non lo esprimo pubblicamente. Perchè quello che giudica liberamente è il nazistello della mutua.
Invece quello che ti dice cosa e come devi giudicare, secondo status sociale, come si chiama?
Guarda, ti commento solo il primo parafraso perche' il livello e' veramente da seconda elementare.
Per esempio, io posso giudicare l'operato di un politico o il risultato di una ideologia politica perche' i fatti sono abbastanza palesi davanti a noi. Un esempio su tutti, lo spread in questo momento e' bassissimo, per cui e' evidente che l'operato del governo attuale sia ben accetto della finanza. Se voi dire che mi sbaglio, spiegami perche' lo spread e' cosi' basso (molto piu' basso di quello che aveva lasciato Draghi). Dati oggettivi che sono rilevabili dopo una determinata azione.
Quando scrivi
"so di un padre attento, presente e premuroso non posso dire che sia meglio di uno che gli mette in mano uno smartphone e 100 euro e lo lascia fare il cazzo che gli pare senza seguirlo e consigliarlo" scrivi una cazzata, il classico "luogo comune" idiota detto prima di tutto senza analizzare e secondo senza avere esperienza per scrivere cose sensate.
Analizziamo?
Quanti anni ha il ragazzino? Quali sono i suoi interessi? qual'e' il programma giornaliero del ragazzino e le sue attivita'? Dove va a scuola? Che tipi sono i suoi compagni di classe? Che carattere esprime quando e' con il padre? Che carattere esprime quando e' con la madre? Che carattere esprime quando e' con entrambi i genitori? Ha fratelli o sorelle? Che lavoro fa il padre? Che lavoro fa la madre? Quanto tempo i genitori passano con il figlio durante la settimana e quanto tempo il ragazzino passa per esempio con i nonni? I nonni sono bacchettoni e lo coccolano come un orsacchiotto? I genitori vanno d'accordo? I genitori vanno d'accordo con i nonni? E' stanco? Ha la pancia piena?
Tutte le variabili sopra citate portano a conseguenze nel rapporto tra figli e genitori. Per esempio, e ti parlo di esperienza personale: le mie figlie passano sempre una settimana in vacanza con la nonna materna a giugno, subito dopo la fine delle scuola. Quanto tornano, sono delle terroriste senza limite, perche' la loro nonna materna (anche giustamente) ha un'attitudine diversa con le ragazzine rispetto a me e mia moglie.
Mio figlio piccolo, quando e' in macchina con me o con mia moglie, guarda fuori dal finestrino e commenta quello che vede, chiacchiera con me senza problemi. La mia figlia grande, alla stessa eta', se non le davi delle crocchette di mais e' il tablet con Peppa Pig non smetteva un minuto di piangere e lamentarsi.
Secondo il tuo ragionamento idiota, io sarei un padre del cazzo se tengo tranquilla mia figlia con il tablet e le crocchette di mais magari parlando al telefono con mia madre mentre guido 20 minuti dall'asilo fino a casa, mentre sarei un padre attento che conversa con il proprio figlio nel caso del mio maschio?
Te ne aggiungo quante vuoi, per esempio che quanto i ragazzini sono stanchi, possono tranquillamente essere poco gestibili se non ingestibili. Puoi usare tutto l'amore e la premura che vuoi.
Ecco, l'amore. Chi cazzo dice che un padre debba essere amorevole? La figura paterna non e' quella materna, il padre e la madre sono ruoli diversi. Sai quel'e' il primo ruolo del padre? Aiutare a stabilire confini "personali" tra madre e figlio, in poche parole fare in modo che non sia un mammone e che tenda ad allontanarsi dalla madre con il passare degli anni.
Passiamo oltre
"E perchè la donna che pulisce i cessi non potrebbe essere una madre cento volte migliore della psicologa?"
Non ho detto questo, ho scritto testualmente: "I ragazzini possono essere dei pali nel culo e nessuno ti insegna come comportarti. A meno che non hai una laurea specifica (es: psicologia), hai gli stessi strumenti a disposizione della donna che pulisce i cessi. Il primo strumento e' la pazienza e il secondo e' il non aver nessun'altra opzione se non fare del tuo meglio e magari anche di piu'."
Non ho parlato di genitore migliore o peggiore, ti ho detto che nessuno e' veramente preparato a fare il genitore a meno che non ha studiato una determinata materia (la psicologia che comprende la psicologia infantile per esempio, il che aiuta). Perche' mi hai messo in bocca una cosa che non ho detto e che non si intravede nemmeno lontanamente in quello che ho scritto?
I tuoi sono discorsi superficiali e presuntuosi, molto spesso non capisci nemmeno quello che scrivono gli altri (vedi due righe precedenti). Potrei pensare che non giudichi i contenuti, ma giudichi chi li scrive e il modo in cui sono scritti, in poche parole potresti essere semplicemente prevenuto e preferisci vivere nella superficialita'.
Quando si tratta della relazione tra genitori e figli, permettersi di giudicare per aver visto un genitore fare una cosa oppure un'altra per 20 minuti con il proprio figlio e' l'apoteosi dell'arroganza. Il diavolo e' nei dettagli, crescere i propri figli e' un lavoro dove i dettagli contano tanto
"Sei tu quello che cataloga le persone a priori, non io!"
Vedi righe precedenti
In non mi permetterei mai di catalogare un genitore come buono o cattivo perche' vedo un padre dare un tablet al proprio figlio nel tavolo a fianco senza sapere i dettagli del ragazzino, cosa hanno fatto prima di andare al ristorante ecc. Appunto e' una cosa stupida, presuppone mancanza di conoscenza dei dettagli che hanno portato alla situazione che vedi.
La cosa esilarante e' che in passato il mio pensiero era molto simile al tuo, ma l'esperienza mi ha fatto cambiare idea radicalmente perche' certe cose non si possono giudicare prima di averle vissuta in prima persona.
Detto questo, giudica quanto vuoi, ma sappi che il tuo giudizio e' arbitrario e supportato dal nulla cosmico