ogni mattina un passerotto si sveglia e in volo si alza... ogni giorno un aquila si sveglia ed in volo si alza... non e' importante se tu hai un aquila o un passerotto... l'importante è che l'uccello si alzi!!!..."
Berry ha scritto:Scusate, io sono arrivata da poco.... cosa si fa in questi casi? si continua con lo svacco finche' non chiudono?
Il topic continua fino a che dura l'interesse. Poi affonda pian piano in profondità fin quando, tra qualche anno o forse tra secoli, qualche archeologo lo riporterà alla luce.
Nota che non è un topic svacco: è aderentissimo all'autore e all'argomento. Direi che siamo stati molto scrupolosi
già mi immagino la campagna televisiva in favore della liberazione di canga.
gli striscioni negli stadi.
berlusconi che sostiene di averlo conosciuto e di averci scambiato un dialogo epico sulla libertà .
l' sms a un euro per mettere insieme i soldi del riscatto, pubblicizzato da costanzo e dal tg5. poi si verrà a sapere cosa era andato a fare lì, tutti si dimenticheranno di lui e rimarrà in ostaggio di un gruppo di mafiosotti moldavi per anni,per poi essere venduto ad una banda di armeni come donatore di organi, e lóa sua leggenda si perpetuerà per anni.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
qualcuno di Torino puó consigliarmi qualche locale carino per il dopo cena oppure qualche posto economico dove pranzare e cenare...non dico un posto da 10 euro ma neanche uno da 70....o magari ecco per pranzo va bene giusto un panino...grazie!
cangaceiro ha scritto:qualcuno di Torino puó consigliarmi qualche locale carino per il dopo cena oppure qualche posto economico dove pranzare e cenare...non dico un posto da 10 euro ma neanche uno da 70....o magari ecco per pranzo va bene giusto un panino...grazie!
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).