[O.T.] Parole che non sopporto

[AlexSmith]

"mission" in senso di obbiettivi"

E tu doc non ce l'hai una "vision"?

[SoTTO di nove]

...ma in sicurezza.

[aldorain]

Assembramento

[markome]

...ma in sicurezza.

Sta soppiantando "Sostenibile"

[OSCAR VENEZIA]

Automotive.

Quando lo senti dovresti sferrare immediatamente un cazzotto in bocca al depravato che lo pronuncia, poi magari ti scusi, non sono riuscito a frenarmi!
Vedi che non lo rifà piu’.

[markome]

Automotive.

Quando lo senti dovresti sferrare immediatamente un cazzotto in bocca al depravato che lo pronuncia, poi magari ti scusi, non sono riuscito a frenarmi!
Vedi che non lo rifà piu’.

Approvo totalmente!!

[Cowboy]

"Ci metto la faccia."
Soprattutto quando è usato da qualche pirlotto che non fa nulla di coraggioso o rischioso come l'espressione usata farebbe pensare, magari ha solo scritto qualche vaccata sui social e replica così (a cazzo) alle critiche ricevute...

[Axel del Riope]

Questa volta, per me, non è una parola...(aggiungerei al titolo del thread, Gesti che non sopporto)
...
Odio tutti quelli che lo fanno

[pan]

...ma in sicurezza.

Sta soppiantando "Sostenibile"

Sicurezza oltre che concetto di limite irraggiungibile e non oltrepassabile, è usata del tutto impropriamente, in un certo senso all'incontrario.

Deriva dall'unione di due parole latine: Se e cura , dove la seconda significa soprattutto prendersi cura, avere cura, mantre quel Se è una particella disgiuntiva come in se-parare = disporre disgiuntamente. Quindi securitas (sicurezza) vuol dire staccarsi dalla cura, fregarsene e stare bene.
Alla sicurezza viene contrapposta come disvalore l'insicurezza (insecuritas) dove quell' in rivolge di nuovo il significato, come fa l' un inglese.
Quindi l'insicurezza ci fa riprendere cura dell'altro o di noi stessi.
Non è stata forse l'insicurezza la molla principale del lockdown e la sicurezza quella di possibili cazzate da eccesso di confidenza?

[Salieri D'Amato]

Appropiata riflessione. Infatti, per la maggior parte sono gli insicuri che anelano scenari totalmente "in sicurezza"

[Blif]

Si curi.

[diepa]

"da remoto"

[OSCAR VENEZIA]

Ne dico una che mi sta simpatica: “ paucisintomatico”

[Trez]

"entriamo nel dettaglio" in ambito aziendale è diventata insopportabile.

[pan]

Appropiata riflessione. Infatti, per la maggior parte sono gli insicuri che anelano scenari totalmente "in sicurezza"

Racconto un episodio. Alla Cresima di mio figlio mi accorsi (come ne L'avventura di Antonioni) che era scomparsa Anna, una sua zia. Lo dissi un po' a tutti, ma nessuno se ne preoccupò (se ne curò): " Fa sempre così, sarà andata a casa, al mare, sarà tornata a Roma, sai bene che è fatta così". La cosa però non mi convinceva, era molto legata ai nipoti e mancava anche poco alla fine del pranzo, per cui fui assalito dall'insicurezza e iniziai le ricerche, finendo per trovarla sdraiata in auto e sudatissima nel parcheggio assolato in preda a un netto calo di pressione che passò semplicemente riportandola a casa e facendole assumere bevande zuccherate stesa sul divano.