Salieri D'Amato ha scritto:Mi sembra che in molti stiate costruendo castelli in aria, trasferendo su di lei quello che pensate e fareste voi, la vostra moralità e il vostro tornaconto.
A me sembra che in pochi abbiano colto il nocciolo, e soprattutto letto bene l'intervista.
Ha detto che ha iniziato per curiosità e che ora lo fa per soldi, che sono più di un normale stipendio ma non tanti da fare vita agiata; che non li sputtana come molte colleghe ma li mette da parte, pensando anche al figlio (
E’ una mezza bugia il fatto che io ti dica che farò hard finché il mio fisico me lo permette: in realtà potrei smettere fra 2, 3 o 5 anni, per andare a fare qualcosa di più costruttivo con i soldi guadagnati. Il mio scopo ora come ora è appunto mettere i soldi da parte. Non sono andata a rifarmi il seno, le labbra o altro. Faccio questo lavoro per mantenere mio figlio: quando ero piccola e mio padre non c’era, mia madre faceva il massimo affinché a noi fratelli non mancasse nulla, la stessa cosa sto facendo ora con mio figlio. ).
Non mi sembra poi, come ha già sottolineato Kowa, che abbia parlato di ripensamento, ma solo che non rifarebbe TUTTO quanto (magari avrebbe fatto un percorso più soft o altro...), pensando al rapporto con i genitori. Smettere ora, dopo che i rapporti si sono già logorati effettivamente sarebbe assurdo, la sua scelta è consapevole.
Questa è una scelta forte, ci vuole tempo per fare ordine nella tua vita e nella tua mente. Ad esempio nel mio caso, quando mi trovo a viaggiare per andare sui set ho come ti ho già detto il pensiero rivolto alla famiglia, a mio figlio…per cui posso dire di non essere sola.
Questo ci chiarisce che andare a prenderlo in culo per lavoro, per quanto possa avere anche aspetti piacevoli a volte, non è proprio come andare in ufficio.
E per questo che ammonisce anche giovanissime apiranti a pensare bene a quello che fanno e a pensare anche al futuro.
Ma nel caso di ragazze giovani, allo sbando, che decidano di fare porno perché pensano di diventare ricche, dopo un periodo in cui prendono la cosa alla leggera arriverà per forza un momento in cui il fisico non reggerà più, oppure non saranno più chiamate a lavorare: a quel punto che fai, se prima ti sei buttata via?
Quì si evince che in molte produzioni e rapporti umani si trova bene.
C’è questa produzione nuova di Roma che si chiama Hard Pagnox, io li adoro: pagano bene e non si sono mai comportati male con me. In più ti lasciano essere naturale in scena, non ti condizionano dicendo ’non fare questo, non fare quello’ come certe volte succede all’estero. Questo video l’ho fatto con Alexander, un ragazzo che è uscito da Rocco, con cui è nato anche un rapporto di amicizia. Tra coloro che mi hanno aiutato moralmente quando sono entrata nel settore vorrei ricordare, oltre a Luca Ferrero come già detto, anche Francesco Mozart.
Ultimamente, in Aprile, ho girato con piacere per Mia Casanova e Ryan X, parlo della loro produzione indipendente JustCallMeRyanX, son bravi ragazzi, molto interessanti e mi sono trovata davvero bene.
Certo, sempre di prenderlo in culo si tratta.
E lo scotto da pagare, almeno per lei è questo
Il porno incide tantissimo sulla tua vita privata, anche nel tuo intimo, nella tua sessualità, nella tua sfera psicologica e nel modo in cui tu ti confronti con te stesso. Magari molte persone non lo dicono perché vogliono convincersi che vada tutto bene mentre in realtà non è così…a mio modo di vedere il porno non puoi farlo per passione e i produttori per primi sono interessati a ‘venderti’ un’altra cosa rispetto a quello che effettivamente è.
Il fatto che non vorrebbe che suo figlio facesse l'attore porno mi sembra normale, dato che comunque lei ne ha colto gli aspetti negativi diretti e collaterali, immagino che si auguri un lavoro in cui vi siano solo aspetti positivi. Solitamente per i propri figli ci si augura il meglio. Anche il minatore credo si auguri che il figlio faccia altro.
Ma poi, nessuno di voi ha fatto cose che non vorrebbe facessero i figli, e magari le ha fatte pure senza essere pagato ma per proprio gusto?!
Lebowski ha scritto:theinvoker ha scritto:Ma quello che dice va bene. però dopo aver detto certe cose, la giusta cosa da fare è smettere. invece lei continua a farlo
Se io metto la mano sul fuoco e mi lamento che brucia, poi la tolgo, non è che la lascio li
Ma infatti. Si lamenta, generalizza pensieri suoi, si fa mille seghe morali...ma vuole continuare a mangiare dal piatto?!
Coerenza. Si ritirasse, tornasse a fare la parrucchiera che di lagne italiane ce ne sono state fin troppe
Ma dove si lamenta!? La hanno intervistata e lei ha risposto tranquillamente alle domande.
Seghe morali non mi sembra, sta facendo tutte le produzioni più spinte. E dice che il piatto è giusto, visto che ci mangia bene.
Quale sarebbe il tuo concetto di coerenza, che uno deve fare un lavoro solo se la fa di gusto e si diverte tantissimo?
Comunque, premesso tutto il resto, credo gli piaccia più questo mestiere che la quotidianità di una parrucchiera.
Intervento perfettamente in linea con il mio pensiero ed anche con quello di Giorgia: nulla da dire, hai 'letto' l'intervista cogliendo lo spirito della conversazione orale, un personalissimo 'grazie' perchè sono analisi circostanziate e dettagliate come questa che rendono piacevole postare approfondimenti biografici e non semplici 'vetrine'.
Che poi è quanto mi ha detto Giorgia, sottolineando il fatto di 'non voler far diventare questa intervista un 'hype', inteso appunto come semplice montatura di facciata relativa al settore. Settore in cui, come detto, Giorgia riconosce degli aspetti positivi che magari non è nemmeno poi così interessata a ribadire, preferendo soffermarsi sulle criticità. perchè non è che qui si sputa su nulla, a mio avviso. Si tratta di puntualizzare riguardo degli argomenti delicati che, son sicuro, sono tipici di molte ragazze che fanno questo mestiere, ma che vengono spesso taciuti preferendo ad essi dei semplici e stomachevoli ritornelli 'ma quanto mi piace', 'ma che bello sto uccello' 'ma come sono horny' 'ma babe, vuoi leccar la pussy? Ohhh Gooood' e via dicendo.
Giorgia si esprime fino all'autolesionismo, cosa per la quale la ringrazio. Poi nel suo privato è liberissima di fare ciò che vuole, quel che va capito è che il sottolineare certi rischi insiti nel fare porno è cosa di cui tenere conto per chi vuole approcciarsi al settore: questo NON significa sconsigliare la partecipazione a potenziali 'new entries', quanto piuttosto dire: 'Fatelo pure, ma attente: avvicinatevi con consapevolezza, perchè, al di là di tutto, ci sono delle difficoltà di cui tener conto'.
Il flusso di coscienza, il parlare a ruota libera, l'esprimersi senza essere giudicati è qualcosa che può, sicuramente, implicare anche delle frasi dalle molte interpretazioni, questo ci sta. Ed è bello, in questo senso, che nascano dibattiti come questo, i cui interventi mi son sembrati, a mio modesto avviso, quasi sempre sensati, al di là delle opinioni.
Ci son pornostar che fanno le 'fustigatrici' del porno, le 'pasionarie', loro sì sputando laddove mangiano perchè appena possono si dilettano nello smerdare il settore e sostenendo di volerlo cambiare, rivoluzionare o quant'altro...poi le trovi su Twitter che pubblicizzano la loro duecentesima pagina social a pagamento con frasi come 'aahhhh il mio nuovo video in cui mi faccio ingroppare'...'aaaahh tesssooooro vieni a vedermi quanto son troia'....'aaahhhh! Beccati i miei calzini usati: se li compri divento tua follower'. Ora...queste venditrici di fumo qui vanno bene?
Oppure ancora: vanno bene le 24enni che, di fronte alla richiesta di una intervista, ti dicono 'certo caro, 200euro nel mio conto ed è fatta!' (e sottolineo intervista NON EROTICA, semplice conversazione come quelle mie solite). Dicevo, queste vi garbano? Perchè se volete farvi prendere per il culo accomodatevi: supportatele, guardate i loro 'prodotti', decantatene le doti in topic da 1000 pagine, come volete, alla fine ognuno è padrone di farsi prendere per il culo come preferisce.
Io resterò sempre dalla parte di chi è sufficientemente forte da mostrarsi debole, col concreto rischio di essere frainteso.
Resterò sempre convinto che il raccontarsi sia segno di gratitudine, maturità e rispetto nei confronti di chi hai davanti. E una si può raccontare anche scopando: già, perchè io personalmente ho visto scopate che 'parlano' di colei che le fa, nè più nè meno di libri di centinaia di pagine.
Al contrario, non apprezzo la gente di plastica (non intesa come 'ritocchino' fisico, ma come pochezza morale). E mi fa ridere chi scambia questa plastica per oro.
TeNz ha scritto:non hai tutti i torti, sembra di essere a "storie italiane" o dalla d'urso !
Sai che c'è...se il leggere di gente che parla di sè ti dà fastidio ti consiglio caldamente di non aprire nessun altro mio post ma di rivolgerti ad altri topic 'd'adorazione passiva', perchè a me non interessano più solo le fighe aperte - quella fase l'ho passata, ne ho viste e ne conosco a sufficienza da ritenermi sazio - a me interessano i cervelli che portano la figa ad aprirsi. Se questo vuol dire 'essere dalla D'Urso' allora, amico, benvenuto al fottuto Pomeriggio 5!