rave kreator purtroppo l'effetto "ammazza gli amerrikkani" ( di sordiana memoria

) è presente anche a sofia... gli yankees hanno forti interessi qui ( per motivi di posizione strategica ) e lo yankee è alla pari con l'itaGliano ( mi dispiace raga... ) l'occidentale più fastidioso... peró il problema rimane contenuto per una serie di motivi:
1 lo yankee è tontolone e spende ( per quewsto ci piace

) pretende con arroganza ma grazie alla paraculaggine "bizantina" ( dai qualche minimo vantaggio la dominazione turca lo ha dato ammetto

) tipica dei bulgari ottiene poco
2 le bulgare sono super-razziste e trattano il negro come una specie di giocattolo... un giro con lex non se lo negano certo ma dal punto di vista umano lo considerano una scimmia
3 i maschi bulgari sono competitivi ( non gelosi alla terrona ma cmq. competitivi ) sono razzisti e per motivi storici odiano gli yankee... il "soldatino lex" prende spesso delle registrate disumane dal "soldatino ivan" ( se pensi che il negro usa sia un tamarrone non hai mai visto il giovane "rapper" bulgaro tipo

)
5 in generale il mondo slavo sviluppa naturali anticorpi contro la cazzonaggine eccessiva ( se sei splendidissimo qui rischi le pacche ) basta sbagliare locale e trovi uno MOOOLTO più ricco di te e con MOOOLTO meno senso dell'umorismo

che potrebbe non gradire il fatto che lo tratti come un pezzente
4 punto serio e fondamentale
impiegatucci itaGGGliani e soldatini yankee hanno le ore contate.... l'est sta crescendo vertiginosamente e tra poco il "morti di fame vi comperiamo tutti" ( terribile se fossi stato presente l'itaGliota non tornava a casa sulle sue gambe

)
finirà ... chi ha consolidato qualche cosa o è gia messo bene di suo continuerà a godere i benefici dal cash-smile tipico delle slave e chi ha fatto il cazzone rimarrà a bocca asciutta... l'epoca delle calze di nylon ( per fortuna ovv.

) è finita da mo
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke