[O.T.] Olimpiadi

[linebacker]

è il solito problema degli sport in cui il risultato finale è dovuto grazie ad un giudice. tuffi e ginnastica su tutti.
mi ricordo chechi che ad atene (?) durante la premiazione alzava la mano dell'avversario che secondo lui doveva vincere ma che i giudici avevano relegato in terza posizione

nell'elenco inserirei anche gli sport di contatto. judo in primis. Quando le Olimpiadi si svolgono in Oriente, è un macello.

[hellen]

è il solito problema degli sport in cui il risultato finale è dovuto grazie ad un giudice. tuffi e ginnastica su tutti.
mi ricordo chechi che ad atene (?) durante la premiazione alzava la mano dell'avversario che secondo lui doveva vincere ma che i giudici avevano relegato in terza posizione

nell'elenco inserirei anche gli sport di contatto. judo in primis. Quando le Olimpiadi si svolgono in Oriente, è un macello.

caso clamoroso fù ad atene negli anelli dove superfavorirono un'altreta greco

[Masuka]

A mio avviso l'arbitro è stato bravissivo: l'Iraniano non solo clinchava senza motivo, ma ha dato ben tre pugni alla nuca del cubano. Giusta la squalifica

PS: togliere il caschetto? sarebbe criminale, a meno che non vogliano aprire il torneo ai professionisti, come nel basket. Ma il fatto è che la boxe professionistica è tutto un'altro sport rispetto a quella dilettante

del passaggio al professionismo non ho sentito nulla.
ma come mai i vari russo e cammarelle rimangono dilettanti? qual'è il vantaggio?

nel basket si parla di passare ai dilettanti per aumentare l'importanza e la visibilità del mondiale (e diminuire i rischi infortunio)
secondo me è una pazzia. già la nazionali giocano poco se poi togli le olimpiadi ciao

caso clamoroso fù ad atene negli anelli dove superfavorirono un'altreta greco

grazie hellen non ricordavo bene

[CianBellano]

ma come mai i vari russo e cammarelle rimangono dilettanti? qual'è il vantaggio?

Per non farsi croccare dagli americani e vincere delle medaglie alle olimpiadi.

[donegal]

è il solito problema degli sport in cui il risultato finale è dovuto grazie ad un giudice. tuffi e ginnastica su tutti.
mi ricordo chechi che ad atene (?) durante la premiazione alzava la mano dell'avversario che secondo lui doveva vincere ma che i giudici avevano relegato in terza posizione

nell'elenco inserirei anche gli sport di contatto. judo in primis. Quando le Olimpiadi si svolgono in Oriente, è un macello.

caso clamoroso fù ad atene negli anelli dove superfavorirono un'altreta greco

Io ho ancora il ricordo del saltatore in lungo Evangelisti, medaglia di bronzo ai campionati mondiali di Roma.
Il giudice casalingo (e pure suo concittadino) gli allungò il balzo di 20 cm, facendolo miracolosamente scalare di varie posizioni... la truffa fu dimostrata solo diversi anni dopo ma le proteste per la platealità del gesto furono molte (e la stampa nostrana, muta)

Comunque, non per fare dell'antiamericanismo da 4 soldi, credo che la farsa maggiore degli arbitraggi si registrò alle cocacoliadi di Atlanda, forse le peggio organizzate dell'era moderna : nella boxe, gli USA dominarono con una serie impressionante di giudizi taroccati, ogni match si sapeva già cosa sarebbe successo. Anche i nostri pugili pagarono duramente, ricordo un Pescante che portava via dal ring un nostro atlenta piangente per l'ennesimo scandalo, urlando in italiano "Figli di puttana e ladri" ai giudici

Del resto già affidare le olimpiadi del centenario ad Atlanta e non ad Atene, fu una truffa bella e buona....

[linebacker]

ma come mai i vari russo e cammarelle rimangono dilettanti? qual'è il vantaggio?

Per non farsi croccare dagli americani e vincere delle medaglie alle olimpiadi.

non solo dagli americani. Sanno, soprattutto, che tra i pro devi ricominciare da zero, o quasi, e soprattutto, che devi trovare managers molto importanti. che, poi, ti mangiano tre quarti dei guadagni e ti abbandonano come uno straccio appena sbagli un colpo. Loro avevano detto (Russo e Cammarelle) che l'idea di passare pro ce l'avevano, dopo Pechino. ma sono stati consigliati diversamente, e non a torto.
Il caso di Paolo Vidoz è emblematico. Quando andò per provare il professionismo americano, lo introdusseso in una specie di circuito itinerante. alla prima sconfitta, fuori dalle balle, e niente prova d'appello. Neanche biglietto aereo di ritorno pagato, albergo saldato a spese proprie.

[zio]

Me lo ricordo anche io il miracolo dei 20cm.

[linebacker]

è il solito problema degli sport in cui il risultato finale è dovuto grazie ad un giudice. tuffi e ginnastica su tutti.
mi ricordo chechi che ad atene (?) durante la premiazione alzava la mano dell'avversario che secondo lui doveva vincere ma che i giudici avevano relegato in terza posizione

nell'elenco inserirei anche gli sport di contatto. judo in primis. Quando le Olimpiadi si svolgono in Oriente, è un macello.

caso clamoroso fù ad atene negli anelli dove superfavorirono un'altreta greco

Io ho ancora il ricordo del saltatore in lungo Evangelisti, medaglia di bronzo ai campionati mondiali di Roma.
Il giudice casalingo (e pure suo concittadino) gli allungò il balzo di 20 cm, facendolo miracolosamente scalare di varie posizioni... la truffa fu dimostrata solo diversi anni dopo ma le proteste per la platealità del gesto furono molte (e la stampa nostrana, muta)

Comunque, non per fare dell'antiamericanismo da 4 soldi, credo che la farsa maggiore degli arbitraggi si registrò alle cocacoliadi di Atlanda, forse le peggio organizzate dell'era moderna : nella boxe, gli USA dominarono con una serie impressionante di giudizi taroccati, ogni match si sapeva già cosa sarebbe successo. Anche i nostri pugili pagarono duramente, ricordo un Pescante che portava via dal ring un nostro atlenta piangente per l'ennesimo scandalo, urlando in italiano "Figli di puttana e ladri" ai giudici

Del resto già affidare le olimpiadi del centenario ad Atlanta e non ad Atene, fu una truffa bella e buona....

d'accordo sul giudizio su Atlanta. l'episodio di pescante risale a Seoul, altro enorme tarocco, con Vincenzo Nardiello buttato fuori dal coreano di turno
bell'argento combattuto nel canottaggio. Filippi a fondo, ma si sapeva.

[linebacker]

proprio il discorso Filippi dovrebbe far pensare la signorina Pellegrini a cosa voglia dire mollare tutto per un anno o più. ritrovare il ritmo dopo, son rogne

[donegal]

Line : Ricordo anche l'episodio coreano di Nardiello, ma Pescante era recidivo, avendo fatto lo stesso ad Atlanta
Vado a cerarmi anche il match....

[Gerda]

bell'argento combattuto nel canottaggio.

Il telecronista rai ha addirittura citato una frase di Al Pacino su "Ogni maledetta domenica".

[linebacker]

di Atlanta, ricordo un dietro le quinte allucinante. Appena finite le Olimpiadi, dovevano partire le Paraolimpiadi. Gli atleti si trovarono a gareggiare in atletica mentre gli operai stavano smantellando la pista. La mensa era stata in gran parte già tolta e portata via, tanto ch dovevano andare a mangiare spesso fuori, visto che il cibo era scarso e di pessima qualità

[Drogato_ di_porno]

Melissona Franklin spazza via tutte nei 200 dorso.

la Filippi non pervenuta fra infortuni e ballando con le stelle

fantastico argento nel canottaggio

[donegal]

Et voilà, l'ironia del Guardian sulla copertura mediatica italiana delle Olimpiadi


Italian coverage of the Olympics so far can largely be summed up in a word, writes our man John Hooper. And that word is: "Phwooaaaargh!"

The drooling began during the opening ceremony. The team parade had only got to C when RAI's (male) commentators - inspired by the lanky lovely holding up the standard of Cameroon - were remarking on what a crop of little (and not so little) hotties the Games looked as if it would bring. Ever since then, Italy's two best-selling newspapers, have been slogging it out curve for curve to highlight the real point of London 2012 - the "bellezza" of the athletes. Who needed results when La Repubblica, reporting the show put on by the beach volleyball cheerleaders, could draw its readers' attention to what it termed the "B side of the Olympics"? Indeed. The blonde German weighlifter, Julia Rohde only finished 11th in the 53 kilo class. But that did not stop Corriere della Sera from devoting an entire photo gallery to her stolid charms.

Back at La Repubblica, there was evident disappointment over the fact that, because of the London cold, "The [beach] volleyball players are covering up" - a fateful distraction that allowed the paper's rivals to edge ahead temporarily with a lavish photo reportage on Hungary's prospects in the swimming, or rather "La bella Zsuzsanna [Jakabos]".

At which point, someone (female?) seems to have had a word with Corriere's hacks, because today saw the appearance of an exhaustive rundown on the cheesecake on display.It was soon among today's 'most viewed'.

[The Guardian]

[Drogato_ di_porno]

il Guardian coglie nel segno su quello che è il nostro punto debole, cioè questa roba qui:



però loro hanno poco da fare i fighi col Sun, il flop di nuoto e tuffi e per ora hanno men ori di noi.