caro gambo, parliamo di masturbazione e pornografia.
Gambo192 ha scritto:
È certamente considerata un peccato ma non più grave di altri
ma scusa... decidi tu quali peccati commettere per comodità o un peccato è un peccato e basta?
Nel compendio del catechismo della Chiesa Cattolica il peccato è definito come «una parola, un atto o un desiderio contrari alla Legge eterna» (sant'Agostino). È un'offesa a Dio, nella disobbedienza al suo amore. Esso ferisce la natura dell'uomo e attenta alla solidarietà umana. Cristo nella sua Passione svela pienamente la gravità del peccato e lo vince con la sua misericordia.
mettiamo anche che il tuo sia "solo" un peccato veniale:
Esso non rompe l'alleanza con Dio, ma indebolisce la carità; manifesta un affetto disordinato per i beni creati; ostacola i progressi dell'anima nell'esercizio delle virtù e nella pratica del bene morale; per il perdono merita pene purificatorie temporali.
apparte che non ti purifichi (mi hai detto che al tuo prete non gliene frega).... la cosa più grave è:
I sei peccati contro lo Spirito Santo
Disperazione della salvezza
Presunzione di salvarsi senza merito
Impugnare la verità conosciuta
Invidia della grazia altrui
Ostinazione nei peccati
Impenitenza finale
certo è che la lussuria è uno dei sette peccati capitali!
Nel Catechismo della Chiesa Cattolica, viene elencata una lista di sette vizi (o peccati) capitali da cui ogni buon cattolico dovrebbe guardarsi. Sono stati introdotti ufficialmente da Tommaso d'Aquino nel XIII secolo ma l'elencazione originaria di Giovanni Cassiano prevedeva un peccato in più (Tristitia-tristezza).
Superbia
Avarizia
Lussuria
Ira
Gola
Invidia
Accidia
ed in conclusione potremmo anche dire:
I quattro peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio
Omicidio volontario
Peccato impuro contro natura
Oppressione dei poveri
Defraudare la giusta mercede a chi lavora
credi di essere un buon cristiano? se si perchè?