OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑28/08/2024, 13:19
Mi sono chiesto spesso quale era la chiave del successo di Eriksson con le donne
Che dobbiamo fare, aprire una "succursale" di un noto thread?
Titolo? Non so:
Milfy-WAGS: esistono allenatori di prima fascia che non ciulino assai?
Perché, ok, i calciatori sono giovani e prestanti ma non è che sian tutti tutti, chessò, tipo Dybala, che a tratti pare un mezzo sosia di Alain Delon, o via dicendo. Eppure*...
Quindi relativamente agli altri (calciatori) si suppone incida in maniera preponderante lo status.
Tra gli allenatori, nel caso di Eriksson aggiungici un certo carisma, una certa intelligenza, il suo essere poliglotta e...
Peraltro, ad occhio, la Dell'Olio e i suoi flirt noti erano tutte 35-39enni; magari donne di bella presenza, ma non è che puntasse la Sofia Vergara 24enne di turno, eh.
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Antonio Cassano ha sempre raccontato aneddoti divertenti sulla sua vita. In una puntata di qualche anno fa, l'ex calciatore barese ha scherzato sul passato da playboy: "Meglio che non dico nulla, fino a venticinque anni ho fatto un disastro. Per le donne ero diventato bello, magro e affascinante. Ora se dico qualcosa mia moglie mi manda a dormire in garage. A Bari ero veramente brutto, facevo cac*re. Poi arrivato a Roma un sacco di ragazze mi dicevano che avevo molto fascino. Io mi chiedevo cosa avessero bevuto, il calcio fa veramente miracoli".
Cassano ha ribadito la sua fama da grande conquistatore prima del matrimonio anche nella trasmissione L'avversario di Marco Tardelli: "Mi piacevano molto le donne e nelle serate romane combinavo un macello. Ma perché solo ero calciatore di un certo livello, perché altrimenti non mi guardava neanche mia madre a casa? Dai su, siamo seri, non sono mai stato bello. Dove vuoi che andavo? E loro mi dicevano ‘Ma tu hai fascino’. Rispondevo ‘Fascino di che?’. Approfittavo un pochettino della mia situazione, ero anche simpatico".