Sondaggio: Barabba o Barabino

[cicciuzzo]

Pure io ho votato si

[El Diablo]

A proposito il PayPal è sbagliato, l'ho cambiato in agosto e non l'ho aggiornato tanto qui nessuno manda mai niente a titolo di pensiero per un forum che avrebbe potuto monetizzare tanto ma ha sempre scelto di restare libero e totalmente gratuito
Se per una volta volete invertire la rotta, la mail da usare per una donazione è tregradini@gmail.com
Ora torno a gustarmi le gambe della mia vicina di sedile in aereo. Un abbraccio a tutti voi

Non si può sistemare il PayPal?
Io credo di aver fatto l'ultima donazione uno o due anni fa, è ora di rifarla, ti mando una mail.

[Gargarozzo]

Mi chiedo se non sia il caso di inserire causali per il contributo, del tipo:
Pago 20 euro, di cui 10 da scalare dal conto di Barabba. Non cambia la sostanza, cioè che verso 20 euro, dei quali 10 vanno a favore di una causa ideologica e 10 per quota annuale della propria cappella in questo cimitero.

[Gargarozzo]

Partiamo da lì

L'urobòro (chiamato anche uroburo o uroboros o ancora ouroboros) è un simbolo rappresentante un serpente o un drago che si morde la coda, formando un cerchio senza inizio né fine.

Simbolo molto antico, presente in molti popoli e in diverse epoche apparentemente immobile, ma in eterno movimento, rappresenta il potere che divora e rigenera sé stesso, l'energia universale che si consuma e si rinnova di continuo, la natura ciclica delle cose, che ricominciano dall'inizio dopo aver raggiunto la propria fine. Simboleggia quindi l'unità, la totalità del mondo, l'infinito, l'eternità, il tempo ciclico, l'eterno ritorno, l'immortalità e la perfezione.



Wikipì

Si era già capito da questo post,

[Scopri]Spoiler

È da anni che si dice che il forum è morto. Se non l'hanno rivitalizzato donne zozzone e neppure le menti fini, io sono per aprire l'arkham asylum (questa la capiranno pochi) e riportare dentro tutti. Specialmente quelli "odiati", almeno hanno il potere di tirare fuori qualche sprazzo di vita da coloro che si manifestano quasi esclusivamente per esprimere disprezzo

In linea di principio sarei d'accordo con te.
Credo però che si possa sostenere che uno dei problemi della mancata vivacità è l'innalzamento dell'età media, con conseguente imborghesimento nelle azioni/reazioni.

Si è un po' tutti Normalman (qualcuno forse un po' di più) o forse semplicemente meno curiosi e tolleranti e quindi agli utenti borderline e/o disagiati e/o emotivi e/o provocatori gli si risponde con insofferenza o stizza, appesantendo discussioni ed atmosfera.

Credo che sia un po' effetto da cane che si morde la coda, ma la linea editoriale, politica o semplicemente di indirizzo dei moderatori ha di fatto, nel tempo, accompagnato all'uscita i fuori dal coro.

Per me far rientrare Barab in questo clima non rivitalizzerà granché e forse potrebbe anche essere controproducente per lui, ma sono pronto ovviamente a cambiare idea.

preso pagine fa, che la metafora per te è cosí pregnante sia per pertinenza semantica, che per un tuo (tutt'altro che criticabile) feticismo verso animali che si prendono in bocca da soli la propria coda.
E sebbene questa perversione sia "sporcata" anche da un freddo fine rappresentativo, mi rallegro che la porcaggine discreta di un utente-gentleman come te sia foriera di questi fervidissimi sviluppi in chiave zooerastico-animale, della ricerca dei punti erogeni nelle propaggini codali di animali spesso usati in chiave sottilmente antropomorfa, anche se spesso la metafora è di ritorno, è l'uomo.ad essere metafora dell'animale, nelle sue meschinità anche nelle sue ricchezze.

[Gargarozzo]

[...] anche se spesso la metafora è di ritorno, è l'uomo.ad essere metafora dell'animale, nelle sue meschinità E anche nelle sue ricchezze.

(Nel pezzo finale, che non posso più modificare, mancava la congiunzione E, che modifica notevolmente il senso della frase).

Ecco, quest'ultima parte del pensiero la dedico, come spunto di riflessione, a chi è imperterrito ed irriducibile nel manicheismo assoluto, del O è SÍ, O è NO. Signore (se, magsri) e signori, nessuno di noi è SOLO una cosa. Una cosa NON esclude l'altra. Sono francamente stufo intellettualmente di leggere una disponibilitá pressoché prona ed illimitata alle logiche di riduzionismo cognitivo, tipiche dei beceri, a loro volta imbeccati dai proprî spin doctor, che vomitano certezze dagli scranni delle tribune elettorali.
Questo topic, come ha scritto, espresso e ribadito quasi ciascuno degli scriventi, è stato utile a far emergere cose ben oltre la questione di partenza, che in certi passaggi dialettici è diventata quasi irrilevante, ma è (paradossalmente, ma pensateci e ditemi se erro) divenuta importante nel momento in cui ha permesso il fiorire di pensieri, dibattiti, confronti, conoscenze reciproche in alcuni casi mai emerse cosí nitidamente: per non essere troppo generici e quindi, tirnare un po' al particolare, anche io ho apprezzato qui dentro ziggy ben più che altrove, ma ho anche avuto altre impressioni personali di conferma, ad esempio nei confronti di pan che intellettualmente è sempre stato il mio forumista di riferimento (ed anche a livello etico, ma non ritengo questo il contesto in cui esplicitare oltre), mister Viz è un caro ragazzo persino nell'esprimere perplessità che non condivido, perché ha uno stile, un candore ed un ascolto degli altri che non mi vergogno di dire, a volte è riuscito a commuovermi; Oscar Venezia è un forumista a mio dire sottovalutato se ci si ferma alla reazione ideologica che possono suscitare alcune sue parole veementi e partigiane (partigiane nere, specifichiamo), ma è colto, appassionato, ed ha un'ironia che spesso anche io ho equivocato, a tratti è un po' millantatore ma fa parte del pacchetto che, al netto di tante burle che ho fatto alla sua persona, apprezzo; Sotto di Nove lo considero come utente quasi un modello di pulizia logica e di perseveranza nella logica, per essere chiari lo considero però anche un pavido, un omofobo ed un permaloso, al netto di un debito morale che sento nei suoi riguardi ma credo abbia l'onestà intellettuale di comprendere quanto la mia disamina sul suo conto sia dettata da un principio di trasparenza e che non rivendico pretese di infallibilitá; docu è docu, sennò non mi sarei battuto per il suo rientro (non ho fatto granché, solo richiedere il suo reintegro, anni fa), Geisha è per me uno dei personaggi più affascinanti intellettualmente, dico per me perché proprio il fatto che io cada facilmente nello stereotipo culturale nel valutarlo lo rende più importante da capire di altri, per la mia crescita mentale. Non sopporto tante cose di lui e gliel'ho espresso anche con ferocia, pubblicamente e privatamente. Per me incarna molte delle cose che mi fanno venire i brividi di certa intelligencija borghese di pseudosinistra. Ma negli ultimi mesi, per merito di entrambi, il nostro burrascoso rapporto equivoco è maturato, al punto che, pur considerandolo infantile a livello dialettico, ne stimo molto l'umiltà (che per me era insospettabile) di fermarsi, riflettere oltre le proprie risposte più automatizzate, e di innervare alcune obiezioni anche di una nota empatica. Geisha per me sbaglia, ma ha ottime intenzioni. Sotto di Nove per me porta invece quasi sempre delle ragioni ed una dialettica che me lo fa preferire, ma dietro intravedo una pasta umana che non apprezzo particolarmente, lo considero umanamente meschino, oppure su vergogna di mostrare cose più edificanti che sicuramente ha, tipo il rispetto per i suoi vecchi e per il lavoro, cose che trapelano indirettamente. Di altri utenti ho poco da dire, o voglio dire poco, perché ne so poco, o perché voglio dire poco. Con Tenz ho sfuriato anni fa perché secondo me infierí su una persona, a cui tengo, che qui dentro viene per divertirsi ma ha la debolezza di farsi ferire dalle parole degli sconosciuti. Ma Tenz è innocuo, ed io esagerati. Su Johnny Wadd e il suo modo di manifestarsi ho già scritto anche troppo, non aggiungerei altro. A Bonbaffo ho espresso critiche ad un modo di fare a mio dire poco congruente con la democrazia, ma lo conosco davvero poco. Mi spiace di conoscere poco El Diablo, utente attento alle correnti subculturali ma che a mio dire è molto più riservato di quanto non faccia pensare il suo esporre alcune esperienze sessuali personali, lo stesso potrei dire di TD, cicciuzzo e Ludwig sono per certi versi antitetici, almeno a livello di... piattaforma di manifestazione, l'uno è la continuità imperterrita, l'altro la reincarnazione infinita di vite effimere, mi sono sbattuto per Ludwig alienandomi la stima di 2 persone (persone che però non hanno alcun peso sui miei giudizi, avendo queste persone sempre portato avanti un personaggio quasi impermeabili all'introspezione), solo chi mi conosce un minimo sa perché l'ho fatto, nella fallibilità e nell'ingenuitá, nella follia (ha ragione coppia86) che mi contraddistingue, comunque cicciuzzo e ludwig mi stanno simpatici e per me sono molto più ironici di tanta gente, scappata via con polemica, passivo aggressiva e pateticamente rimpianta, che qui dentro veniva quasi esclusivamente per esibire lezioni di ironia (e qualcosa ho perfino imparato), markome è un bambinone e mi fa cappottare il suo ermetismo estetico, ma mi fa pena la pretesa di altri di criticarne i gusti o addirittura di attribuirgli la volontà di trollare esteticamente. A parte questo, markome è molto intelligente ma il suo approccio qui dentro, più che "professionale", è amatoriale. È una dicotomia che propongo con cautela, perchê poi ogni utente è veramente, pirandellianamente uno, nessuno e centomila, ognuno è legione, e quello che succede qui dentro è che, al netto del principio di indeterminazione che scaturisce dalla soggettività dello sguardo osservante, di 100mila atteggiamenti e manifestazioni possibili che ipoteticamente uno ha, né scaturiscono comunque una minima parte, perché questo resta uno spazio virtuale in cui si scrive, si racconta, non ci si manifesta tanto fisicamente, cazzo in mano nella mano sinistra (o destra) a parte, ma intellettualmente ed emotivamente, e poi l'idea che uno ha di sé, l'autostima ma anche l'idea di reputazione (per qualcuno è molto influente, per altri irrilevante), il tipo di linguaggio usato ma anche la qualità di ascolto che si ha verso gli altri (sono molto critico verso quest'aspetto, ma a denti stretti devo ammettere che alcune delle discussioni (non politiche) a mio avviso più belle sono scaturite proprio dagli equivoci e dalle incomprensioni reciproche, persino dallo sprezzo evidente della comprensione del prossimo, che forse pessimisticamente ritengo maggioritario anche in questo forum, anche se alcuni utenti raggiungono il massimo grado di questo sprezzo), ci sono sensibilità che si mettono a confronto ben oltre i contenuti semantici e le perorazioni ideologiche, ci sono componenti esperienziali ed anche professionali che vengono fuori continuamente, a volte intaccando la possibilità di confronto ed incanalando le discussioni in ripetizioni continue ed ossessive delle stesse dinamiche perenni. Sui rapporti che si vengono a creare tra utenti si potrebbero dire cose che vorrei provare a dire con leggerezza, lo farò un'altra volta.

[El Diablo]

Garga, avevi ragione, al mattino sei ispiratissimo, cazzo, chapeau.

[cicciuzzo]

Più che di mattino di notte mi sa

Ma non ho capito se io sono la continuità imperterrita o l'altra che hai detto

Mi permetto di aggiungere una cosa; difficilmente noi forumisti siamo così nella vita di tutti i giorni. Non parlo delle idee, quelle per forza dovrebbero coincidere con ciò che scriviamo. Parlo del carattere e del modo di relazionarci. Io a volte qui sono troppo tranciante, fosse anche per mere ragioni di sintesi. Ma questo è uno spazio anonimo. Sui social per dire non scrivo e commento, se non poco, da anni. Per convenienza soprattutto. Qui è un pò diario, un pò blog, un pò sfogatoio. Forse per questo siamo meno, forse per questo più profondi

Ps: d'accorsldissimo sup giudizio su chi è andato via. Quella si che era brutta gente

[Gargarozzo]

Garga, avevi ragione, al mattino sei ispiratissimo, cazzo, chapeau.

Sono qui da 7 anni ed ho sempre dato meno del 10% del mio impegno.
Chiamala "crisi del settimo anno", mi è arrivata la voglia di abbandonare questo luogo e salutare le poche persone a cui mi sono davvero affezionato (qualcuna la conosco fuori di qui, qualcuna no), poi ho fatto autocritica ed ho deciso di dare almeno il 30%, di più a mio modo di vedere è quasi impossibile perché, come dice chi ha studiato, almeno il 70% del linguaggio è non verbale: la voce, l'intonazione, la velocità con cui si parla, la gestualità, il tatto, oltre ad altri aspetti estremamente rilevanti: l'incontro fisico, il mangiare o il bersi una cosa assieme, il resto delle persone presenti, la motivazione comune. Mi sono quindi speso su alcune cose, niente di dispendioso, ma che in passato avevo tralasciato tradendo un po' lo spirito con cui mi ero iscritto: riallacciare un paio di rapporti, scrivere a chi non scrivevo piú, ascoltare chi ascoltavo meno, tornare a scrivere i racconti, dire fino in fondo cosa penso ad un paio di utenti che considero il male assoluto di questo forum, perorare la causa di Barabba, scrivere qualcosa più di me (poco, perché capisco perfettamente il motivo per cui anche Drogato non si fida), tutte piccole cose ma che danno un senso alla mia presenza spero non solo per lo sfogo del mio ego, Maniglia ad esempio (che è una delle persone che più tiene al miglioramento del forum, e viene quasi irriso per questo) mi è stato d'aiuto, nel suo essere una Cassandra inascoltata, mai creduta. Salieri è un altro che mi ha fatto riflettere, anche nei suoi confronti ho fatto delle cazzate nel tempo, e faccio ammenda. L'ho provocato inutilmente su una questione che non mi atteneva. Su altri scazzi però no, non mi scuso anche perché le persone che li hanno ricevute non hanno fatto nulla per comprenderne la ragione. Ho tutt'ora 2 ignorati che, coerentemente con l'ignore, non nomineró. A proposito di follia, c'è gente che mi batte a mani basse: Axel del Riope lo adoravo, Tristan invece lo adiravo e mi dispiace sinceramente, Kowalski era l'utente perfetto e siamo tanti a dirlo, non era barocco nè nello stile nè nei contenuti, era molto zen e leggero, coinvolgente, puntuale. Drogato è l'anima di molti confronti e polemiche, condivido molte sue visioni che espone indirettamente ma è davvero chiuso a riccio come una monaca di clausura, da una parte peccato, ma capisco. TD e Donchisciotte sono all'opposto dei veri amanti della condivisione esperienziale, in parte anche coppia86 (che vorrebbe portare la condivisione a livelli ulteriori, ma moglie mi pare irremovibile neanche volontà di non fargli crescere ulteriormente le imponenti, ma ormai datate corna), federicoweb ha cuore ma ai miri occhi è superficiale e conformista, apache è un bot, juan Burrasca un operaio stakanovista, invoker un pupazzo, Satana in autobus lo conosco davvero poco ma mi pare uno che legge ed è curioso, boh per ora mi fermerei qui

[docu]

Cazzo ed io che credevo filassi solo me!
dove lo trovi il tempo x correre dietro a tutti sti nick??

[Gargarozzo]

Più che di mattino di notte mi sa

Ultimamente mi alzo alle 4, o alle 5. E poi scrivo, o qui o sulla carta che preferisco. A quell'ora sono sveglio solo io o pochi altri reduci da notti in bianco...

Ma non ho capito se io sono la continuità imperterrita o l'altra che hai detto

Quel passaggio l'ho scritto molto velocemente, sì tu continuità imperterrita, è la tua modalità qui dentro, poi a riprova di quello che scrivi in seguito, è fondamentale ricordarsi (ma anche permettere di ricordare agli altri...) che ognuno come utente è potenzialità inespressa, e vale quindi una doppia considerazione:
1) mai prendere troppo sul serio UN solo tratto distintivo di un utente; ne ha sempre almeno un paio e, ammesso che abbia voglia di spingersi oltre, gli si può lasciare possibilità di farlo, a volte un piccolissimo cambiamento al proprio comportamento (non necessariamente in positivo) può condizionare il progresso delle discussioni ed allargare, approfondire la manifestazione degli altri

2) ognuno è
a) quello che crede di essere,
b) come lo vedono gli altri,
c) qualcosa (di sè) che è visto sia da sè, che dagli altri,
d) qualcosa che (di sè) non vede, e che non lo vedono neanche gli altri
In un forum poi alcune cose trapelano ancora meno che in un rapporto vis-a-vis, fatto anche di gesti, azioni, sguardi, birre assieme, scoregge respirate al vicino, ecc...

Cazzo ed io che credevo filassi solo me!
dove lo trovi il tempo x correre dietro a tutti sti nick??

Il tempo lo rubo al sonno, dormo 4 ore a notte, non è neanche pochissimo alla fine, e quando sono molto stanco dormo 6 ore

[DON CHISCIOTTE]

nick.......disperso in qualche parte della??

io alla lunghezza dei post di garga ci arrivo in un anno...

[ziggy7]

Partiamo da lì

L'urobòro (chiamato anche uroburo o uroboros o ancora ouroboros) è un simbolo rappresentante un serpente o un drago che si morde la coda, formando un cerchio senza inizio né fine.

Simbolo molto antico, presente in molti popoli e in diverse epoche apparentemente immobile, ma in eterno movimento, rappresenta il potere che divora e rigenera sé stesso, l'energia universale che si consuma e si rinnova di continuo, la natura ciclica delle cose, che ricominciano dall'inizio dopo aver raggiunto la propria fine. Simboleggia quindi l'unità, la totalità del mondo, l'infinito, l'eternità, il tempo ciclico, l'eterno ritorno, l'immortalità e la perfezione.

[

A dannunzioooo



Nzomma garg ti facevi pecuro tra i pecuri ma pecuro non fosti

Tengo precisettare non perculo maniglia a scopi di dileggio. Queste sue due modalità ti insegno la vita/mi incazzo mi portano a essere strafottente ma senza intenti vessatori. Già una volta ha avuto modo di rimettermi a posto, e credo essermici moderatamente rimesso, e che se serve possa tranquillamente rifarlo.

Io mi piaccio di più fuori da questo topic

[docu]

Al di là del tempo …
io nn riesco a leggere “tutti”…

Leggo solo i miei “preferiti”!

insomma solo quelli che mi fanno “godere” e no tutti quelli che sparano contenuti utili, didascalici, polemici …

[DON CHISCIOTTE]

ciascuno di noi ha i propri preferiti..
e ciascuno di noi ha quelli che non sopporta..
io non ho nessuno in ignore....

quelli che mi piacciono nei topic che frequento li leggo...gli altri vado oltre..semplice..

[SoTTO di nove]

La mia permalosità mi porta a specificare che Garga non ne ha indovinata una.
Descrivermi come omofobo (su quali basi?), meschino (addirittura) e pavido (perchè?) mi sembra eufemisticamente parlando un pò esagerato ma c'è di peggio, esserlo davvero.