la sensazione netta e quasi inconfutabile è che se Amanda
Gnox non fosse stata:
americana
(aspetto importante solo perchè i media americani hanno sempre appoggiato l'idea che fosse innocente e vittima di un sistema giudiziario da terzomondo),
gnocca (aspetto sottolineato sempre e comunque dai nostri media più degli aspetti processuali),
e
Ricca (chi crede che Rudy Guede abbia avuto le sue stesse chances o la stampa a favore affrontando il giudizio?)
adesso sarebbe un trafiletto in cui si conferma la condanna di primo grado, senza tanti particolari o "contaminazioni" a sorpresa.
Anche Raffaele è sparito dalle cronache giudiziarie di questo processo,(tanto che se ne è lamentato anche lui),
quasi tutta la cronaca dell'appello è stata una ripetizione di quanto Amanda stesse male in carcere (???), di che bella maglietta aveva Amanda a processo (All you need is love), di Amanda che suona la chitarra, etc etc
tutte queste cose hanno portato il processo di Perugia a essere percepito come una pantomima, ecco perchè una sentenza formalmente giusta (tanto giusta quanto l'accusa non ha saputo dimostrare la colpevolezza) può essere percepita come ingiusta.
E tutti noi sappiamo che se il processo si fosse concentrato ad esempio su Patrick Numumba (graziato dalla testimonianza di un olandese) nessuna delle garanzie date ad Amanda
Gnox sarebbe stata considerata cosi giusta e dovuta.
Quindi un principio sacrosanto come l'innocenza presunta fino a prova del contrario può diventare concetto odioso se sembra nascondere un privilegio ad personam.
e la repulsione dipende dalla scelta di rendere la vicenda un processo "sensazionale" piuttosto che basato unicamente sui fatti e sulla ricostruzione, a posteriori, della realtà. scelta, questa, fatta da Amanda e dal suo entourage.
detto questo, altrettanta attenzione meriterebbe l'incapacità e dilettantismo della scientifica e della procura.
si faceva notare come senza intercettazioni e pentiti la capacità delle procure è quasi nulla ed è verità sacrosanta.
I magistrati sono casta non meno della politica, esistono privilegi e incapacità straordinarie e la giustizia italiana ha assolutamente bisogno di essere riformata, ma
come in quasi tutti i settori pubblici il casino è endemico, lo Stato non è garanzia dei propri dipendenti.
Le regole(riformate quanto si vuole) da sole non risolveranno mai nulla se chi riesce ad insediarsi diventa l'equivalente di un signorotto intoccabile.
E rimane comunque la sensazione che i privilegiati lo siano sempre, anche in casi come questo...
@Scorpio
Rudy Guede non potrà chiedere la revisione del proprio processo, perchè ormai la sentenza è passata in giudicato, rimane la follia di un omicidio in cui uno dei sospetti è condannato per "omicidio in concorso con altri due" e i due del concorso, invece, vengano assolti con formula piena...
da qualunque prospettiva la si vuole vedere, il sistema giudiziario italiano fa cagare...
ma sembra che nel circo mediatico non sia partito un processo all'incapacità o dei giudici di primo grado o dei PM del secondo grado...
chi sa perchè?

"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill