Giornaletti porno abbandonati

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I giornali porno non li ho mai collezionati ne comprati con insistenza ne mi sono fatto seghe all'aperto quando per sbaglio li ho trovati in giro

ho sempre preferito alla visione delle immagini reali, il ricordo mentale modificato che mi lasciavano lo trovavo + vicino al mio essere

[theathxxx]

ho letto un po' di interventi dopo aver debolmente "rilanciato" un topic del 2005...

provo a dare un'altra impronta al discorso:

PERCHE' si trovano giornali porno abbandonati? non mi riferisco al fumetto trovato nel doppio fondo del cassetto dello zio...
intendo: perchè si trovano porno in un casolare, vicino alla cinta dell'oratorio (come capitava a noi che poi li nascondevamo dopo il ritrovamento in luoghi ad accesso "comunitario"), sul marciapiede, nel parco giochi...

io avró comprato 4 o 5 giornali porno (erano allegati di vhs, quello che mi interessava di piu') e altri li ho "ereditati" da amici e quando me ne sono stancato non mi è venuto in mente di buttarli nel giardino delle scuole o metterli sopra la pila del libro dei canti in chiesa; sono finiti in un cassonetto e stop.
secondo voi:
chi li abbandona nutre una frustazione per qualcosa che gli è stato tenuto nascosto o proibito (mi riferisco al sesso)?
vuole dare la gioia a qualcuno di scoprire un nuovo mondo entusiasmante e appetitoso?
come mai il luogo di abbandono è spesso un luogo dove possono transitare minori?

io non rispondo con affermazione sicura poichè non capisco proprio il gesto: forse ripensando alla storia del prete che dimostrando un cervello di 13grammi sospettava della nostra Patty (vedi topic teen italiane AIUTO) mi sono reso conto che chi all'epoca ha messo quei porno sull'altare è lo stesso individuo che buttava i porno dentro l'oratorio. una piccolissima ed inutile vendetta nei confronti del proibizionismo sessuale della chiesa?

vi racconto un episodio: durante il servizio civile aiutavo con altri adulti dei ragazzi svantaggiati a fare i compiti in un centro oratoriale. succede che il prete scopre che un ragazzo di 13 anni (uno che aveva già  la fidanzata e "consumava" rapporti completi) sfoglia un porno facendo finta di studiare e sequestra il porno.
il ragazzo si sfoga con me e urla come un matto perchè lui quel porno lo aveva pagato e il prete se l'è preso per guardarlo lui! la contestazione nasceva dal fatto che il prete se lo era portato in casa invece che buttarlo nell'immondizia.
ho detto al ragazzo "volevi che lo bruciasse davanti a te e i bambini che stanno giocando a calcio giu' in cortile?". e il ragazzo rispose "sì, sarebbe stato piu' onesto quel segaiolo di merda: io almeno scopo!". sono eploso a ridere e non riuscivo a fermarmi: ho dovuto pagare un gelato al ragazzo, era veramente in gamba e in fin dei conti era piu' maturo di quel prete.

[-=[RdFiâ„¢]=-]

vero come mai li abbandonano i giornali?

fondiamo un movimento tipo quello per i cani con il seguente slogan

"NON ABBANDONARE IL MIGLIORE AMICO DEL TUO PISTOLINO, E SE LUI ABBANDONASSE TE?"

[Lord Zork]

è esattamente lo stesso concetto del BookCrossing...

Queste pagine ti hanno fatto emettere molto sperma?
Fai in modo che anche altri possano goderne...

[kornutazzo]

Accidenti, con questo thread mi aveva fatto rammentare gli anni della giovinezza, quando abitavo in un cantiere che era ancora per lo più in costruzione.
Avevo 9-10 anni e un giorno, recandomi sul retro del piano piloty del palazzo ove abitavo, trovai, insieme ai resti della tavolata dei muratori, anche un paio di fumetti porno, abbandonati tra bottiglie e scatolame vuoto: i miei primi fumetti pornografici (avevo avuto qualche precedente solo con alcuni romanzi erotici d'autore, che poi i miei, accortisi delle interessate letture, fecero misteriosamente sparire dalla biblioteca familiare).
Ma il vero "battesimo" posso dire di averlo avuto solo qualche anno dopo, quando in un sottoscala trovai un fumetto contenente un'angosciosa storia foot-fetish, dove il povero protagonista veniva "incastrato" e fatto pure arrestare. Bellissima tematica, ma epilogo triste
In tempi più recenti, ho collezionato di mio un po' di riviste, ma anche quando ho deciso di eliminare cioè che meno mi interessava per far posto ai nuovi numeri di Leg Show, Leg Action, Leg World etc etc... ho sempre gettato via il tutto nel contenitore per la raccolta differenziata della carta, senza lasciare nulla in giro. Quel materiale era stato un mio "partner", in un certo senso, e non mi avrebbe fatto piacere, una volta che avevo abbandonato il partner per amara necessità  (di spazio), pensare che questo sarebbe potuto diventare subito il partner di un altro.

[lordpinceton]

Beh ragazzi io quei famosi giornaletti li posseggo ancora tutti e li custodisco ancora gelosamente,dai fumetti: sukia, il tromba, la poliziotta, gigoló, cronache nere etc. ai giornali quali caballero, color climax, le ore, men, la coppia, supersex, tilt....... Bei tempi quelli.

Per caso hai le ore del 1971, 72?

[lordpinceton]

Beh vediamo, vediamo, dunque..io abbandonavo i pornazzi, perchè...dopo averli visti e fatte le relative seghe, li memorizzavo e li vivevo con estremo senso di colpa. Come già  vi dissi io beccai Le Ore nel cassetto dell'ufficio dell'azienda di mio padre e ne fui folgorato. Quando lui se ne accorse fu lui a folgorare me! Oggi lo capisco, temeva il mio giudizio e peggio ancora che lo spiferassi alla mamma.

Altra fonte di pornazzi! I camionisti! Con la scusa di giocare salivo sempre sui camion che venivano a scaricare o caricare merci dall'azienda di famigia...

Poi il Militare! Là  sventai un sacco grande nero da immondizia stracolmo! Lo pesammo più di un quintale di porno! Divenne la "stecca del pornofilo". Custodito gelosamente da uno, questi al suo congedo lo consegnava ad un altro adatto allo scopo.

Militare: bestemmie, sigarette, porno e puttane! E che altro?

Ma il primo porno non si scorda mai! E sono anni che gli do la caccia! Sono andato perfino al Misex nel 96 perchè c'era lo stand di LE ORE, ma niente.

Per ora grazie al mio edicolante ho avuto la botta di culo di recuperare uno stock di MEN classe 1988/92.

Mi sono accorto che certi servizi mi piacciono più di altri, e ció dipende dal fotografo! Veramente.

Infine sono sempre stato curioso di sapere chi fosse il mitico REMO GHERARDI, direttore responsabile di Le Ore, Men, Cronaca d'Italia, Supersex...ecc...ecc...ecc...

[Il Fede]

ho letto un po' di interventi dopo aver debolmente "rilanciato" un topic del 2005...

provo a dare un'altra impronta al discorso:

PERCHE' si trovano giornali porno abbandonati? non mi riferisco al fumetto trovato nel doppio fondo del cassetto dello zio...
intendo: perchè si trovano porno in un casolare, vicino alla cinta dell'oratorio (come capitava a noi che poi li nascondevamo dopo il ritrovamento in luoghi ad accesso "comunitario"), sul marciapiede, nel parco giochi...

io avró comprato 4 o 5 giornali porno (erano allegati di vhs, quello che mi interessava di piu') e altri li ho "ereditati" da amici e quando me ne sono stancato non mi è venuto in mente di buttarli nel giardino delle scuole o metterli sopra la pila del libro dei canti in chiesa; sono finiti in un cassonetto e stop.
secondo voi:
chi li abbandona nutre una frustazione per qualcosa che gli è stato tenuto nascosto o proibito (mi riferisco al sesso)?
vuole dare la gioia a qualcuno di scoprire un nuovo mondo entusiasmante e appetitoso?
come mai il luogo di abbandono è spesso un luogo dove possono transitare minori?

io non rispondo con affermazione sicura poichè non capisco proprio il gesto: forse ripensando alla storia del prete che dimostrando un cervello di 13grammi sospettava della nostra Patty (vedi topic teen italiane AIUTO) mi sono reso conto che chi all'epoca ha messo quei porno sull'altare è lo stesso individuo che buttava i porno dentro l'oratorio. una piccolissima ed inutile vendetta nei confronti del proibizionismo sessuale della chiesa?

vi racconto un episodio: durante il servizio civile aiutavo con altri adulti dei ragazzi svantaggiati a fare i compiti in un centro oratoriale. succede che il prete scopre che un ragazzo di 13 anni (uno che aveva già  la fidanzata e "consumava" rapporti completi) sfoglia un porno facendo finta di studiare e sequestra il porno.
il ragazzo si sfoga con me e urla come un matto perchè lui quel porno lo aveva pagato e il prete se l'è preso per guardarlo lui! la contestazione nasceva dal fatto che il prete se lo era portato in casa invece che buttarlo nell'immondizia.
ho detto al ragazzo "volevi che lo bruciasse davanti a te e i bambini che stanno giocando a calcio giu' in cortile?". e il ragazzo rispose "sì, sarebbe stato piu' onesto quel segaiolo di merda: io almeno scopo!". sono eploso a ridere e non riuscivo a fermarmi: ho dovuto pagare un gelato al ragazzo, era veramente in gamba e in fin dei conti era piu' maturo di quel prete.

L'aneddoto sul prete è molto divertente, offre anche lo spunto per riflettere sulla vera o presunta intelligenza delle persone e sul bigottismo che va a braccetto con la vigliaccheria.

Provo a risponderti per quello che ricordo ( ho 31 anni e giornaletti porno non ne leggo più, c'è il web nel caso ). Da piccolo, anch'io trascorrevo gran parte del mio tempo dai miei zii e nonni ( i più bei ricordi della mia vita ). Io e i miei amici andavamo in giro nelle campagne in bicicletta, ogni tanto nel boschetto adiacente al cimitero trovavamo giornaletti porno. A volte ci andavamo insieme, altre volte partivo da solo per segarmi in santa pace. Credo che l'abbandono del giornale preferibile al cassonetto fosse dovuto al consumo che se ne faceva. Dopo una sega, nessuno si preoccupava dell'ecologia, il giornale si buttava dove capitava o si lasciava dove l'avevamo trovato. Senza Internet ( e da minorenni ) avere tra le mani immagini pornografiche era infinitamente eccitante.

Ricordo un pomeriggio a casa di un amico ( che mi piaceva molto, ma non riuscivo a capire la mia attrazione verso di lui, ero ancora piccolo ), ci facemmo una sega sopra un giornale che teneva sopra l'armadio e schizzammo sulle pagine...

[andrea70]

Che pagine poetiche,che memorie..(non sto' ironizzando).
Avevo circa 10 anni,credo.Dopo una partita di calcio,di quelle mitiche nei campi a sette in terra battuta,o meglio in ghiaia malefica che quando cadevi ti "sguaravi" che è un piacere...ci imbattemmo in un giornaletto,credo fosse "cronaca italiana".Prime immagini che vedemmo,una coppia che trombava nel fango,e una ragazza,bellissima,col viso ricoperto da una bella dose di sperma.Quelle immagini schifarono tutti,tranne il sottoscritto e un suo amico.Credo,anzi,che la vista della ragazza del "facial" condiziono' non solo il mio futuro gusto in campo pornografico(il facial mi fa' letteralmente impazzire...),ma anche i miei gusti sessuali.Non dico che considero una trombata non conclusa sul viso un'inutilita',pero' è solitamente cosi' che gradisco che avvenga.....eh eh!

[HB]

una delle prime riviste porno trovate (e sfogliate) fu La Coppia.

non parlo delle sue ultime incarnazioni, sempre a correre dietro Fermo Posta che nel tempo le ha mangiato terreno sotto ai piedi.
parlo delle prime uscite.
foto amatoriali in b/n.

alcune copie capitava di trovarle accartocciate dall'umidità  in campagna, o in case diroccate.

ma avevo modo di sfogliarle più comodamente in casa dei miei nonni.
un mio zio collezionava La Coppia.
ricordo alcune copie nascoste tra i suoi testi di medicina.

ma ne aveva anche una piccola scorta nascosta in macchina.
una 500 rossa.

ricordate la spalliera posteriore delle vecchie 500?
si ribaltava, ed era agganciata ad un nastro elastico.

li dietro stavano nascoste alcune copie.


spesso mi recavo ragazzino al mare con i miei nonni, a bordo di quella 500 , e la strada del ritorno, nel primo pomeriggo, era accompagnata dalla lettura nascosta e ansiosa di quelle riviste, ben attento che nessuno dei due si voltasse a controllare se dormissi.


a volte rubavo qualche copia e la leggevo con maggiore calma la notte, in camera mia, la lampada da comodino accesa e il dito sull'interruttore pronto a spegnere se si fosse avvicinato qualcuno.


piccola nota iconografica:
la particolarità  di quel periodo della Coppia oltre alle foto inviate da casa, erano i servizi fotografici redazionali.

per un lungo periodo, i cazzi erano occultati sotto dei tubi a fisarmonica assurdi.

avete presente quel gioco degli anni '70, un tubo di circa un metro e mezzo di vari colori (verde menta, arancione) che roteandolo in aria produceva un suono?
quello.

i modelli indossavano (nudi) queste proboscidi surreali, e le modelle se ne ficcavano le estremità  in bocca o tra le gambe.

altra particolarità  che a suo tempo mi turbó (sempre su la Coppia): i nudi maschili erano praticamente assenti tra le foto amatoriali inviate, mentre quelli femminili -intendo quelli che andassero aldilà  del semplice nudo- rappresentavano l'introduzione di piccoli oggetti, come boccette di medicinali vuote ,tappi di bagnoschiuma, bottigliette di succo di frutta o penne.

per un ragazzino che scoprisse la pornografia, un ambientino surreale...



qualcuno si ricorda le foto assurde di quel periodo su La Coppia?



p.s.
e contestualmente: qualcuno si ricorda quell'idiotissimo gioco del tubo musicale?

[the senator]

Che bello questo topic.Ricordi di 30 anni fà ..il militare e le riviste nascoste..il coraggio di andare in edicola travestito quasi da spia palestinese..e con fare cospirativo chiedevo al giornalaio:Mi dà  quello?"e indicavo la posizione all'edicolante con gli occhi, laddove vi era la rivista interessante.Saltando via di qualche anetto, dopo milioni spesi( se calcolo il tutto) arriva il colpo di fulmine..non chiedetemi se sono andato in fibrillazione cardiovascolare, ma in casa di amico, un Blitz con Paola Senatore..la sola posa che ha lei in copertina mi fà  decellerare i battiti cardiaci..vedi foto sotto



e mi iniziai a interessarmi di lei pian piano finchè un giorno...in edicola appare
lei su una rivista MEN ..l'attendevo proprio cosi..da soft ad hard..e in quella copertina c'è tutto il magnetismo di uno sguardo al quale non puoi distoglierti..
vedi sotto



quel "Paola la Calda"..quegli occhi profondi e meravigliosi..un seno da ululato preistorico..MEN non poteva sbagliare, cioè offrire Paola soft...ricordo quando l'ho visto esposto in edicola..avrei voluto comprare tutto..mano tremula nel ricevere e pagare..poi il big moment...e..apri l'interno della prima pagina e ti ritrovi Paola in posizione 69 con un membro fra le tette.Ho richiuso la rivista..non potevo crederci..il sogno si stava avverando..Paola hard!E cosi fu..tutti i numeri avevo comprato. credo mi manchi qualcuno che poi sono raccolte..Ne ero follemente innamorato!!E credo che a tutt'oggi il mio sentimento non è cambiato.
Se qualcuno ha da postare foto della divina Paola..sono ben accettate..

un abbraccio
The Senator

[Il Fede]

Se qualcuno ha da postare foto della divina Paola..sono ben accettate..

[the senator]

Se qualcuno ha da postare foto della divina Paola..sono ben accettate..

OTTIMO LAVORO "il Fede"..tra l'altro questa è la prima copertina con Paola su LE ORE..continuate cosi raga...grazie infinite!!!!!!!
The Senator

[danny]

bellissimo topic che mi ero colpevolmente perso.

quello che emerge da tutti questi episodi è la sfrontatezza, il coraggio di correre dei rischi per provare un'emozione forte...coraggio che avevo anche io e che, ahimè, non ho più.

oltre a diversi episodi di ritrovamenti in strada o nei giardini, mi piace ricordarne uno casalingo:

avevo 13/14 anni, la nostra anziana vicina di casa era all'ospedale al capezzale del marito morente e aveva lasciato le chiavi di casa a mia madre pregandola di annaffiarle le piante.

un giorno, ero da solo, presi le chiavi ed entrai in quella casa con una strana eccitazione in corpo e con quel sesto senso che hanno solo i ragazzini arrapati.

andai in camera da letto, aprii il comodino di lui...nulla, solo medicine; aprii quello di lei e saltó fuori uno strano giornale porno di piccole dimensioni e pure stampato male.

ma c'erano immagini davvero forti, estreme...penetrazioni con oggetti e addirittura un uomo che si scopava una pecora.

ci tornai altre volte, naturalmente...fino alla morte del vicino di casa.

violazione di domicilio e atti osceni sul letto degli anziani vicini di casa...ma che bel curriculum che ho

[Lemmy]

Mai acquistati, sempre rubati.
Quelli che trovavamo venivano consultati di gruppo e poi ributtati, non mi sono mai segato con roba trovata in giro.
Quando li ho buttati, visto che sono un batstardo che non voleva condividere nulla, li chiudevo ben bene in una busta insieme a mille altre scartoffie e li spingevo nel cassonetto.