[O.T.] Finalmente contestato ratzinger

[Berlino]

Rileggendo altri commenti e anche il 3d su Web vs TV ho anche io un DISCLAIMER.

Ho pochissimi interventi "politici" sul forum perche' penso che sostanzialmente il miglior modo di fare "politica" su supezeta sia parlare di sessualità  che in qualche modo mantiene una carica non di sistema. Sarebbe già  qualcosa smuovere la famigerata cultura sessuale italiana da posizioni oscurantiste e credo che nel suo piccolo/grande SZ contribuisca. Mi sembra già  moltissimo.

Mi sono lasciato prendere la penna e non "abiuro" il mio commento. Ma penso che quelli che postano di "politica" qui dovrebbero uscire dal "ghetto" di superzeta o se volete di internet perche' a questo punto è chiaro che lo stiamo prendendo sonoramente nel culo. Naturalmente vale soprattutto per me.

[Mavco Pizellonio]

Solo in Italia Berlino, solo qui. E solo sulla nostra tv, la realtà  è migliore. Se pensassi davvero che il tg2 è lo specchio del paese impazzirei. Ma non è per non impazzire che non lo credo.

[sgrofo]

Se per questo il 5 con la sua presunta asetticità  è ben peggio (quante bestemmie tiro). Almeno il 2 è schierato

[jhonnybuccia]

il 5 con la sua presunta asetticità 

AH AH AH AH !!! chapeau...

[sgrofo]

Ma penso che quelli che postano di "politica" qui dovrebbero uscire dal "ghetto" di superzeta

Francamente non capisco perchè. Allora non si dovrebbe parlare nemmeno di calcio. Invece trovo che il punto di vista di chi apprezza il porno sia uno specchio interessante della società . Forse il difetto di SZ è di essere un po' snobish.
E poi nulla impedisce che io parli di (faccia) politica anche altrove. Vedrai sotto elezioni...

[Mavco Pizellonio]

Ho letto l'appello dei docenti di fisica e la lettera di Marcello Cini e continuo a non condividere le ragioni della protesta. Per principio, innanzitutto. Che il papa non possa prendere parte ad un dibattito - o anche ad una lezione, che al limite si puó benissimo trovare ridicola o poco interessante - è una cosa che di per sè non concepisco. E poi per questa volontà  di mantenere artificiosamente alto il livello dello scontro. Vorrei dire tante cose ma ho sonno. Laicismo non è impedire allo stronzo che vogliamo mantenere come nemico di parlare, è discutere con lui e fargli un culo così, se davvero abbiamo ragione (e ovviamente potremmo avere delle sorprese a riguardo). Le cose che il tg2 si è permesso di dire sono abominevoli, ma in un confronto vero non resisterebbero due minuti. Tutto questo è possibile solo in un clima irreale che tutti contribuiscono a tenere in vita. Cattolici v.s. Laicisti è una cosa che vive solo in tv, nei giornali e in questo sport violento e appassionante che alcuni si ostinano a chiamare politica. Nel mondo scientifico, nel mondo del confronto scientifico, queste cose non hanno posto.

[Mavco Pizellonio]

Laicismo non è impedire allo stronzo che vogliamo mantenere come nemico di parlare, è discutere con lui e fargli un culo così.

E ancora una volta vendo firma, prezzi modici. Venghino sio'ri venghino.

[jhonnybuccia]

Nel mondo scientifico, nel mondo del confronto scientifico, queste cose non hanno posto.

sorry ma nel mondo scientifico il cattolico è marchiato. ovviamente non per la forma, ma per il merito delle sue idee.

[Scorpio]

Laicismo non è impedire allo stronzo che vogliamo mantenere come nemico di parlare, è discutere con lui e fargli un culo così.

concordo, raffinato conoscitore dell'illuminismo!

Sicuro che sia andato proprio così?
Ho sentito merdaccia Cruciani che non aveva di meglio che ridicolizzare "68 , per l'esattezza" professori, e mandando in onda l'intervista strappata e raffazzonata, sembra quasi dopo una corsa di uno di questi!
è stato, secondo me, brillantemente criticato da un altro professore ma che lui cercava di ridicolizzare, come se nazinger fosse stato un Belzebù.
Crucia, si è pure dimenticato delle perle di Katzinger, tipo messa in latino, aborto, e le contraddizioni fra il suo discorso sui poveri nel mondo, con lui vestito di oro, diamanti e scarpe Prada!

Ovviamente, anche in questo caso, o contestatori erano i soliti , delle serie "cioè,un zacco bbello", e non persone colte e riflessive!

Ammesso poi, che il prelate degno di fare il priore ne "Il nome della Rosa", venga solennemente sputtanato persino da un liceale, secondo te, il suo intervento sarebbe stato aperto alle critiche e domande più impertinenti?

[Mavco Pizellonio]

Nel mondo scientifico, nel mondo del confronto scientifico, queste cose non hanno posto.

sorry ma nel mondo scientifico il cattolico è marchiato. ovviamente non per la forma, ma per il merito delle sue idee.

Non direi. Esistono scienziati cattolici nelle varie discipline, com'è ovvio che sia. Se si ragiona per modelli si fa fatica a conciliare l'idea del cattolicesimo con quello della scienza. In effetti - ripeto, se si ragiona in teoria - sembrerebbero inconciliabili. Nei fatti non è così, che ci piaccia o no.

Per quanto riguarda la mia materia, che è la storia, ho fatto nella pagina precedente l'esempio calzante di Paolo Prodi, che fra l'altro è uno storico del papato del XVI secolo. Lui certe stronzate non se le permette, e i "laici" hanno cura di leggere i libri di questo "cattolico". Semplicemente la questione della fede non viene fuori. "Se" viene fuori in modo da intaccare il ragionamento dell''autore (e succede) lo si puó criticare per questo, niente di drammatico. Se pensiamo che i cattolici siano tanti piccoli Antonio Socci non ne usciamo.

[jhonnybuccia]

cruciani nuoce gravemente alla salute, quasi come quelli che gli fanno i complimenti in diretta.

[Mavco Pizellonio]

Ammesso poi, che il prelate degno di fare il priore ne "Il nome della Rosa", venga solennemente sputtanato persino da un liceale, secondo te, il suo intervento sarebbe stato aperto alle critiche e domande più impertinenti?

Ecco, bella questione. Si poteva benissimo accogliere il papa e preparare delle domande, un dibattito. Che cosa c'è di più consono per un'università ? Vuoi venire a parlare con noi? eccoci, quesa è un'aula universitaria e questo è il libero dibattito con libera facoltà  di critica, tu ad essere messo in discussione non sei abituato ma that's the way we like it. Un papa che parla e discute, critica e viene criticato, è un essere umano, sempre più umano. Un papa cui viene impedito di parlare è un papa il cui potere è stato rinnovato.

[jhonnybuccia]

Non direi. Esistono scienziati cattolici nelle varie discipline, com'è ovvio che sia. Se si ragiona per modelli si fa fatica a conciliare l'idea del cattolicesimo con quello della scienza.

beh... se chi fa ricerca (dove ci sono margini per farlo s'intende, non certo in fisica teorica) ha un'impostazione ed un'ideologia credo che sia inevitabilmente umano che indirizzi metodo e risultati ad analisi e conclusioni di parte. non troverei altra spiegazione all'adesione esplicita ad una (qualunque) scuola di pensiero se non lavorare per la sua legittimazione. la ricerca pura è per (pochissime) anime auree.

[Scorpio]

Ammesso poi, che il prelato degno di fare il priore ne "Il nome della Rosa", venga solennemente sputtanato persino da un liceale, secondo te, il suo intervento sarebbe stato aperto alle critiche e domande più impertinenti?

Ecco, bella questione. Si poteva benissimo accogliere il papa e preparare delle domande, un dibattito. Che cosa c'è di più consono per un'università ? Vuoi venire a parlare con noi? eccoci, quesa è un'aula universitaria e questo è il libero dibattito con libera facoltà  di critica, tu ad essere messo in discussione non sei abituato ma that's the way we like it. Un papa che parla e discute, critica e viene criticato, è un essere umano, sempre più umano. Un papa cui viene impedito di parlare è un papa il cui potere è stato rinnovato.

chilosà ? Non sembra un confronto ma un comizio!
Conoscendo lo spirito del Katzinger, penso più alla seconda o semmai a un raduno di ciellini leccakulo.
Puó anche darsi che il nazista col coppolino, volesse pesare la sua autorità  in un ambito come quello della Sapienza.

Non so se la pensate allo stesso modo; ma questo figlio...di Pietro è assolutista e incurante delle critiche. O con me o contro di me e dunque non lo vedo e ne mai l'ho visto, disposto a critiche e dialogo.

[Mavco Pizellonio]

beh... se chi fa ricerca (dove ci sono margini per farlo s'intende, non certo in fisica teorica) ha un'impostazione ed un'ideologia credo che sia inevitabilmente umano che indirizzi metodo e risultati ad analisi e conclusioni di parte.

E' umano appunto, ma questo non è ipso facto sinonimo di antiscientificità . Altrimenti dovremmo dedurne che la scienza non è fatta per gli uomini. "Di parte" puó essere inteso in diversi modi. Non essere "di parte" vorrebbe dire ancora una volta non ragionare da esseri umani.

Per intenderci, la storiografia marxista ha dominato a lungo in italiana (e non solo). Ma sono esistiti storici mediocri e storici eccellenti. Quelli eccellenti si leggono ancora oggi. Di nuovo, la "lotta" non è tra cattolici e laicisti o fra marxisti e liberali, ma fra gente che fa bene il suo mestiere e gente che non lo sa fare, tutto qui. Il problema di Messori è che ha scritto un libro che fa schifo al cazzo. Ha scritto un libro di storia denza essere uno storico. Ed io lo metto sullo stesso piano del giornalista di 'sto cazzo che decide di scrivere un libro sugli eredi di Gesù fondatori della dinastia merovingia.