sax ha scritto:
Che dite se le chiedo i capitoni come vanno cucinati?Non scherzo volevo provare un approccio di questo genere
Sbagli. Capirebbe subito che è una patetica scusa e che in realtà non sai cucinare.
Piuttosto vestiti con pantaloni bianchi (d'inverno), scarpe a punta da 45 cm., camicia aperta con colletto grandissimo, medaglione in similoro, basettoni rifiniti, giubbotto in finta pelle.
Per me la violenza è un soggetto del tutto estetico. Dire che non ti piace la violenza al cinema è come dire che al cinema non ti piacciono le scene di ballo.
Sempre meglio la vaccona, te lo dico per esperienza: che scopate che mi sono fatto con qualche bella zozzona, mentre che palle con certe fighe di legno.
Da relativamente poco tempo apprezzo le taglie forti ed anche le tettonissime, peró una cosa mi smonta del tutto, di solito queste se non sono delle giovanissime hanno dei braccioni enormi, un deltoide più grosso del mio come le due nere della foto precedente e la cosa mi smonta completamente purtroppo.
WARDOG ha scritto:Non so perche' ma il termine "malinconica sega" mi rimanda l'immagine di qualcuno con la barba di tre giorni..a casa con l'influenza..che in bagno, in pigiama a rigoni, e canotta si avvicina allo specchio..si guarda il viso spettinato e stanco e si slaccia i pantaloni..appoggiandosi al lavandino..si scosta le mutande il tanto necessario per far fuoriuscire il pillone e se lo mena avendo cura di eiaculare dentro il lavandino per non sprecare uno scottex..dopodiche' viene colto da crisi ipoglicemica e si poggia in avanti..la fronte sullo specchio assopendosi in piedi mentre un rivolo di bava cola dalla bocca dischiusa..
Il sonno dura pochi istanti, il tanto di riprendere coscienza..e permettere di urinare dentro il lavandino..rimettere il pillone a posto senza averlo sgrullato,e coricarsi sentendo un po' d'umido negli slip..ma tant'e'.chissenefotte..
Tanto si asciughera' e l'umido dentro le mutande rimarra' un ricordo..
Per fortuna le mutande sono nere..e nasconderanno l'urina come un finto sorriso cancella tutta la tristezza del mondo...
WARDOG ha scritto:Non so perche' ma il termine "malinconica sega" mi rimanda l'immagine di qualcuno con la barba di tre giorni..a casa con l'influenza..che in bagno, in pigiama a rigoni, e canotta si avvicina allo specchio..si guarda il viso spettinato e stanco e si slaccia i pantaloni..appoggiandosi al lavandino..si scosta le mutande il tanto necessario per far fuoriuscire il pillone e se lo mena avendo cura di eiaculare dentro il lavandino per non sprecare uno scottex..dopodiche' viene colto da crisi ipoglicemica e si poggia in avanti..la fronte sullo specchio assopendosi in piedi mentre un rivolo di bava cola dalla bocca dischiusa..
Il sonno dura pochi istanti, il tanto di riprendere coscienza..e permettere di urinare dentro il lavandino..rimettere il pillone a posto senza averlo sgrullato,e coricarsi sentendo un po' d'umido negli slip..ma tant'e'.chissenefotte..
Tanto si asciughera' e l'umido dentro le mutande rimarra' un ricordo..
Per fortuna le mutande sono nere..e nasconderanno l'urina come un finto sorriso cancella tutta la tristezza del mondo...
La vacca va scopata in situazioni di stallo sessuale, se non si ha niente di meglio della sega, poi deve essere vacca nell'anima, comuinque per come sono fatto io in tempi di magra, mano al portafogli SAUNA POMPEI e mi scopo una figa che magari è un po' tanto di legno ma almeno è figa, le laide non mi son mai piaciute