La mia esperienza riguarda solo i luoghi che ho descritto. Non sono in grado di giudicare comportamenti e abitudini di altri luoghi trasgressivi della penisola. Abito vicino a Venezia e ti posso assicurare che chi va in spiaggia alla laguna del mort ci va con cognizione di causa. Conosce la fama di luogo trasgressivo. Dirai che anche i "normali" hanno diritto di usufruire, senza essere costretti ad assistere a scene di sesso libero, di un ambiente naturale incontaminato e paesaggisticamente interessante. Al mort ci sono infatti ampi spazi di litorale dove "storicamente" non succede mai niente di trasgressivo. Chi frequenta lo sa, che col tempo si sono create spontaneamente diverse zone dove preferibilmente si ritrovano i gay, piuttosto che le coppie o perfino le famiglie con i bambini (che arrivano quasi sempre in barca). Non è possibile che una famiglia o una coppia si trovino ad assistere, ne ovviamente a partecipare, ad un orgia che li ha colti impreparati, di sorpresa, mentre raccoglievano conchiglie o costruivano castelli sulla sabbia per i bambini. Credo che chi oggi pone divieti e regole non ha nemmeno mai frequentato una spiaggia trasgressiva, ne tantomeno ha mai assistito a orge o scene pubbliche di sesso. E' spinto da un' insana voglia di sottolineare il proprio potere attraverso l'imposizione, per tutti, di comportamenti omologati e massificati che gli assicurino ancora più potere. Nella sua stoltezza forse (voglio essere benevolo) è sinceramente convinto di fare il bene della comunità perchè non è in grado di giudicare, e nemmeno cerca di farlo, la qualità "ovina" del consenso su cui basa il proprio potere.emilianodoc ha scritto:Molto interessante il tuo intervento Jeronim! Anche se non ne condivido alcuni passaggi chiave....Jeronim ha scritto:Voglio raccontare la mia esperienza. Si limita alle spiagge del mort e della Brussa. Quest'ultima, spiaggia bellissima e grande, mi risulta non essere più un luogo di trasgressione ormai da tempo, visto l'accanimento costante nel procedere con retate, denunce, articoli sui giornali. Ci sono stato l'ultima volta con la mia compagna nell'estate del 2009 ed eravamo gli unici ad esserci tolti il costume (per poco visto l'ambiente). Da quando è stato creato un grande parcheggio a ridosso della pineta, ho visto di stagione in stagione la lenta omologazione della spiaggia al modello Jesolo, Rimini o simili. Il posto è talmente vasto che non escludo possibilità di creare qualche situazione trasgressiva ma, secondo me, viene a mancare la spontaneità e la gioia di vivere in libertà il proprio modo di vivere la sessualità. Tra l'altro si corrono gli stessi rischi di una spiaggia "normale". Diversa, almeno fino ad oggi, è stata la situazione del mort: nell'immaginario collettivo (in Veneto, ma non solo) il mort è sempre stato anche, se non soprattutto, un luogo di libertà sessuali e trasgressione. Fama che è stata amplificata, in chiave negativa, da ricorrenti prese di posizione delle varie autorità (non)competenti. Si è gridato allo scandalo per situazioni di pedofilia, prostituzione, spaccio di droga, che non hanno mai portato ad alcuna azione giudiziaria, ne all'istruzione di alcun processo. Il passaparola di internet ha fatto il resto, richiamando la presenza di molta gente maleducata e maldestra, motivata solo dalla propria morbosità repressa (gli stessi poi spesso andavano a fare le denunce). Comunque fino ad oggi il mort, nella sua configurazione libertina, ha miracolosamente retto. Il frequentatore non ha mai potuto dire di esserci capitato per caso. Ci vogliono 25-30 minuti di camminata sotto il sole a picco oppure attraversare un canale a nuoto. La maggior parte delle persone (i singoli tutti, le coppie la maggior parte) ci va anche, se non soprattutto, per la trasgressione. Non ho mai visto, in 30 anni, situazioni hot alle quali i presenti non fossero ben felici di assistere o partecipare. Di orge in riva al mare o situazioni hard sotto gli occhi di tutti ne ho viste solo in orari serali e, più che scandalo o fastidio, creavano un momento bellissimo di eccitazione collettiva che non implicava la tua partecipazione ma, magari, ti aiutava a sciogliere le inibizioni e la timidezza tue e della tua partner. Anche a me dà fastidio il singolo che si masturba alle 2 del pomeriggio a due metri dal mio asciugamano mentre io leggo un libro e la mia compagna sonnecchia sotto il sole in posa tutt'altro che sexy. Ciò fa parte della patologia dei repressi ed è un altro discorso. Questi personaggi li allontano con fermezza ed in genere (tolti gli imbecilli cronici) con successo. Non mi sognerei mai però di lagnarmi o diffondere l'idea che la libertà sessuale è troppa, che bisogna intervenire con regole, divieti etc... Un po' come darsi la zappa sui piedi! Non credo che la reazione ghettizzante sia dettata, in primo luogo, dal comportamento eccessivo e poco rispettoso di chi vive la sessualità in modo diverso dalla massa. A mio parere la reazione scatta, come in molti altri campi, dal sospetto per il diverso e la paura che ne deriva. Rivedo una vignetta di Mordillo in cui un abitante del villaggio aveva dipinto la sua casa di un colore completamente diverso dalle altre e, per questo, veniva portato via in manette dai "tutori dell'ordine". I luoghi come il mort sono la casa dipinta di un colore diverso. Più che confrontarsi con le proprie repressioni ed insicurezze è più facile reprimere la libertà degli altri....
Non credo che la repressione in queste spiagge sia stata dettata dalla paura del "diverso" quanto piuttosto dal sesso esibito in maniera troppo disinvolta. Non si può prescindere dal fatto che le spiagge sono pubbliche e quindi fruibili anche da chi di sesso non ne vuol vedere.....
Il senso del mio discorso, che moralista non sono di certo, è che ovunque nel mondo si interviene come hanno fatto in queste spiagge se in presenza di "amore libero". Tutti noi lo sapevamo che prima o poi sarebbe successo ma abbiamo preferito spingerci sempre più oltre sino a che non ci hanno messo il (prevedibile) paletto...
Bastava solamente un pò più di buon senso, non trovi?
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Re: spiagge nudiste
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Re: spiagge nudiste
Grazie per quello che per me è un complimento. Mi fa piacere che apprezzi i miei interventibelnudo ha scritto:beh, Jeronim, 5 post dicasi 5 post uno più bello dell'altro.
Conosci il significato di LIBERTÀ che in estrema sintesi è il contrario di essere sudditi e omologati alla massa.
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Re: spiagge nudiste
Mi sento di sottoscrivere quello detto da Belnudo, ottimo intervento davvero Jeronim! ![Very Happy :-D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
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Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Re: spiagge nudiste
a me hanno detto che c'era sabato 4 giugno.andreino123 ha scritto:ragazzi nessuno di voi era al mort domenica 29 maggio?
So che c'era Cleopatra chi si e' esibita in una credo apprezzata gang con una ventina di ragazzi....
cosi mi dicono testimoni oculari dell'evento...
Pensate un po' che affidabilità queste informazioni!
Chiacchiere da bar.......
OT: Che cosa ha combinato Andreino per essere bannanto?
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Re: spiagge nudiste
Considero la Brussa una delle spiagge dove si riesce a combinare di più e come sempre parlo per esperienza diretta e non mi baso sulle chiacchiere dei bar che lascio volentieri agli altri
La sua estensione a mio avviso è il suo punto forte principale ma anche la grande privacy che si riesce ad avere appena dietro la spiaggia è notevole dove si può tranquillamente divertirsi senza infastidire chi di trasgressione non ne vuol sentir parlare e che giustamente ha il diritto di non trovarsi di fronte scene che non gradisce
Ho fatto tanto sesso mentre avevo a 40 metri gente che se ne stava tranquilla a passeggiare in riva al mare, ognuno al posto suo nella massima libertà ma nel massimo rispetto
Inoltre in Brussa si ha un notevole campo visivo e dunque con un minimo di accortezza risulta impossibile farsi sorprendere, se ciò non è gradito, o farsi beccare da qualsivoglia controllo
Logicamente i soliti singoli sono pregati di starsene a casa che ce ne sono comunque già troppi anche là
O.T.: andreino123 ha pestato i piedi a chi non doveva, ha insistito nel pestarli ed inoltre non ha compreso che le donne quando hanno le loro giornate storte non vanno inutilmente stuzzicate
La sua estensione a mio avviso è il suo punto forte principale ma anche la grande privacy che si riesce ad avere appena dietro la spiaggia è notevole dove si può tranquillamente divertirsi senza infastidire chi di trasgressione non ne vuol sentir parlare e che giustamente ha il diritto di non trovarsi di fronte scene che non gradisce
Ho fatto tanto sesso mentre avevo a 40 metri gente che se ne stava tranquilla a passeggiare in riva al mare, ognuno al posto suo nella massima libertà ma nel massimo rispetto
Inoltre in Brussa si ha un notevole campo visivo e dunque con un minimo di accortezza risulta impossibile farsi sorprendere, se ciò non è gradito, o farsi beccare da qualsivoglia controllo
Logicamente i soliti singoli sono pregati di starsene a casa che ce ne sono comunque già troppi anche là
O.T.: andreino123 ha pestato i piedi a chi non doveva, ha insistito nel pestarli ed inoltre non ha compreso che le donne quando hanno le loro giornate storte non vanno inutilmente stuzzicate
Disapprovo ciò che dici, ma difenderò alla morte il tuo diritto di dirlo
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Re: spiagge nudiste
hahahaha! questa è veraveritàmassaggi.cuck.e.bull ha scritto:le donne quando hanno le loro giornate storte non vanno inutilmente stuzzicate
![Laughing :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
Riscaldatemi bene la sauna...proprio qui, nel calore più languido il vapore mi infiammerà brucerò nella brace i miei scrupoli...(V. Vysockij)
Re: spiagge nudiste
La tua descrizione della Brussa è esattamente aderente alla realtà. Concordo con il tuo punto di vista. Quando ho scritto che la zona ha perso negli anni (la frequento da 30 anni!) la fama di spiaggia trasgressiva non volevo sostenere che non è più possibile trovare i propri spazi, anzi, la vastità del luogo e la sua conformazione consentono sicuramente di creare situazioni “calde”. Quello che giudico negativamente è l’atmosfera che è decisamente cambiata. Anche stare semplicemente nudi a prendere il sole può comportare dei problemi se non si ha l’accortezza di occultarsi tra le dune e la pineta. Diciamo che mentre un tempo la trasgressione veniva vissuta con una certa libertà ora i veri padroni della spiaggia sono i tessili e le famiglie, almeno nei mesi centrali dell’estate. Può essere anche più eccitante, lo capisco, cercare la situazione giusta senza farsi scorgere ed alla faccia dei controlli, ma a me manca la possibilità di vivere queste cose con meno regole e più libertà: ricordo di aver passeggiato nudo lungo il litorale e di aver fatto sesso alla sera in riva al mare (chissà se ci siamo incontrati!) . Il mort, fino ad oggi, ha conservato queste caratteristiche.massaggi.cuck.e.bull ha scritto:Considero la Brussa una delle spiagge dove si riesce a combinare di più e come sempre parlo per esperienza diretta e non mi baso sulle chiacchiere dei bar che lascio volentieri agli altri
La sua estensione a mio avviso è il suo punto forte principale ma anche la grande privacy che si riesce ad avere appena dietro la spiaggia è notevole dove si può tranquillamente divertirsi senza infastidire chi di trasgressione non ne vuol sentir parlare e che giustamente ha il diritto di non trovarsi di fronte scene che non gradisce
Ho fatto tanto sesso mentre avevo a 40 metri gente che se ne stava tranquilla a passeggiare in riva al mare, ognuno al posto suo nella massima libertà ma nel massimo rispetto
Inoltre in Brussa si ha un notevole campo visivo e dunque con un minimo di accortezza risulta impossibile farsi sorprendere, se ciò non è gradito, o farsi beccare da qualsivoglia controllo
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O.T.: andreino123 ha pestato i piedi a chi non doveva, ha insistito nel pestarli ed inoltre non ha compreso che le donne quando hanno le loro giornate storte non vanno inutilmente stuzzicate
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Re: spiagge nudiste
perché ha chiesto un po "insistentemente" di vedere la foto di pimpipessa?emilianodoc ha scritto:hahahaha! questa è veraveritàmassaggi.cuck.e.bull ha scritto:le donne quando hanno le loro giornate storte non vanno inutilmente stuzzicate
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Re: spiagge nudiste
L'atmosfera è cambiata in tutte le spiagge, in tutti i parcheggi dove ci si divertiva, in tutti i luoghi trasgressivi
In sintesi è cambiata, tutto è cambiato purtroppo. Punto
O.T.: Pimpipessa se vorrà ti risponderà ma se leggi qualche post della nostra cara amministratrice e qualche post di andreino123 non posso che mio malgrado condividere la scelta effettuata dalla nostra Signora
In sintesi è cambiata, tutto è cambiato purtroppo. Punto
O.T.: Pimpipessa se vorrà ti risponderà ma se leggi qualche post della nostra cara amministratrice e qualche post di andreino123 non posso che mio malgrado condividere la scelta effettuata dalla nostra Signora
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Re: spiagge nudiste
per carità,non son qui a sindacare ne tantomeno giudicaremassaggi.cuck.e.bull ha scritto: O.T.: Pimpipessa se vorrà ti risponderà ma se leggi qualche post della nostra cara amministratrice e qualche post di andreino123 non posso che mio malgrado condividere la scelta effettuata dalla nostra Signora
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ipotizzavo,poiché ho visto andreino (
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Re: spiagge nudiste
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La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
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Re: spiagge nudiste
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Re: spiagge nudiste
Infatti, esigo rispetto da parte dei naturisti essendo fiero di appartenere alla categoria NON protetta dei nudisti-esibizionisti.E se da sempre questo lembo di sabbia incastonato tra il litorale di Eraclea e la foce del Piave veniva frequentato da naturisti ma anche da esibizionisti, ora i vertici dell’Anaa assicurano: «Prima di tutto va fatto un distinguo tra naturisti, nudisti ed esibizionisti - precisa il coordinatore veneto Daniele Bertapelle -. La nostra è una filosofia di vita basata sul rispetto della persona e della natura. Infatti tuteleremo questo meraviglioso contesto naturalistico e allontaneremo chi non rientra in questo sacrosanto rispetto reciproco».
Mai mi sognerei di avvicinarmi o sostare a fianco di una naturista
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Re: spiagge nudiste
Bene! Ecco i nostri prodi, a distanza di 500 anni, emulare le gesta di un altro "grande eroe", il famoso Maramaldo, che con coraggo e sprezzo del pericolo riuscì a farsi dire dal suo soccombente, ma questo sì davvero eroico, nemico: <<Vile! Tu uccidi un uomo.... Mort!>>
Ragazzi, mettiamocela via: anche il Mort è andato....
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Re: spiagge nudiste
A noi pare invece un'ottima notizia.Parsifal&Ginevra ha scritto:Ragazzi, mettiamocela via: anche il Mort è andato....![]()
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![Razz :P](./images/smilies/icon_razz.gif)
Ricordiamoci che Cap d'Agde non è nata libertina ma naturista!
Piuttosto la vediamo, con sommo piacere, come una sconfitta per l'ottusa amministrazione romagnola che, speriamo, perda voti oltre che soldi!!!
![Evil :evil:](./images/smilies/icon_evil.gif)
A quando una Cap d'Agde italiana?
![Shocked :o](./images/smilies/icon_eek.gif)
Lo sappiamo, non ditecelo... Mai!
![Evil :evil:](./images/smilies/icon_evil.gif)