Recensioni di Club Privè

[coppiapippo]

Cari coniugi K, a noi viene una considerazione. Quella coppia finlandese che ha messo una rece negativa su una cosa di cui Voi non avevate nessuna colpa, forse non merita la Vs attenzione. La rece negativa l'avrebbero dovuta mettere la ns paese, il più bello del mondo. Perchè quelle cose accadono di continuo nella ns burocrazia. E credo loro lo sappiano. Come sanno in tutto il mondo che l'Italia, ormai, è solo bella ma per il resto ahimè....Ci spiace per quanto accaduto, anche noi avremmo dovuto essere della serata ma ahimè, il maltempo mi ha protratto al lavoro fino alle 23.30 e quindi non siamo riuscirti a venire. Ma mai e poi mai ci sogneremmo una recensione negativa per motivi a voi non imputabili. Come quella sera che ci fù il black out. Ricordate? Credete che le coppie di quella sera si poi la corrente non forsse tornata non sarebbero più tornate? Noi crediamo di si...sarebbero tutte tornate eccome. Ok ci sta che chi viene da così lontano si faccia un pò girare i maroni, ma persone intelligenti noi crediamo non avrebbero messo nessuna rece negativa. Anche perchè......tutti quelli che Vi conoscono sanno bene come funziona il K e come lavorate, e una rece negativa su 346 e per la Vs fama ( e questo è solo merito Vs ) alla fine, è una rece negativa di chi la mette. Chi sputa in alto poi............. Ci vediamo fine agosto, andiamo a Paros in Grecia per una decina di giorni e poi qualche giorno nella città eterna. Un bacione e una pacca sulla spalla. Coppiapippo

[zazaza6969]

Dopo quanto scritto da Krystalclub, tenterò di raccontare la serata di sabato scorso così come è stata vissuta da chi era al Krystal solo per divertirsi e partecipare ad una di quelle serate internazionali che hanno reso famoso quel privè.
Arriviamo verso le 23. Fuori c’è la coda, ma la prenotazione su SDC ci consente un accesso rapido. Superata la tenda che divide il club dalla reception lo spettacolo è notevole: la serata ha per tema il bianco e le luci da discoteca riflettono camice, vestiti, biancheria intima in modo abbagliante.
La gente è quella delle grandi occasioni. Mi tornano in mente le recenti discussioni sulla bellezza e gioventù dei frequentatori di privè: chi potrebbe restare indifferente ad un tale trionfo di bellezza (molti sotto la trentina)? Non ci sono Brad Pitt e Angelina Jolie, ma alcuni dei presenti (maschi e femmine) non sfigurerebbero affatto.
Si percepisce la piacevole tensione che si crea in queste serate. Molte ragazze invadono la pista impedendo qualsiasi "rodaggio" ai DJ che, da subito, devono tirar fuori il loro meglio. Altri ballano davanti al bar, perfino in zona buffet.
Quasi frastornato, con la mia compagna, opto per una sigaretta rilassante prima di farci travolgere da quell'onda di festa sfrenata che sta montando rapidamente.
Poi accade qualcosa d'imprevisto: un'amica mi fa sapere di aver visto alcuni funzionari entrati per un’ispezione al locale. In sala fumo entra Sandra con un paio di ispettori che controllano l'ambiente. Leggo la tensione nei grandi occhi azzurri di Mrs.K.
La voce si sparge. Raggiungo la reception e conto 6 ispettori (anche 2 carabinieri in divisa).
Temo per la serata. Penso a Sandra, all'impegno profuso per organizzare al meglio questi eventi. È anche la sua serata: sono in programma i festeggiamenti per il suo compleanno!
Per la conoscenza che ho in materia di controlli, vorrei fare qualcosa ma non saprei cosa.
Torno in pista.
L'atmosfera non è cambiata, nonostante si sia sparsa la voce del controllo in corso.
Altri sono ignari di tutto, ma nessuno lascia il locale. Verrò poi a sapere che giù, nel parcheggio, una settantina di persone non abbandoneranno la coda, pur in presenza delle auto dei carabinieri.
Il Krystal tutto, staff e frequentatori, reagisce con dignità. Mi sorprende la tranquillità, direi l'indifferenza, dei presenti che non hanno assolutamente l'intenzione di farsi rovinare la serata. Sembra tutto normale, ma non lo è: in fondo siamo in un locale che la morale comune definisce per pervertiti! Ma nessuno si nasconde o scappa.
La gente balla, le ragazze si spogliano sempre di più ed iniziano le situazioni eccitanti, i siparietti sexy. Due carabinieri osservano e sono più sorpresi ed imbarazzati loro delle ragazze che si esibiscono. La mia compagna mi dice che forse è meglio non lasciarsi andare troppo, ma dopo dieci minuti è seminuda pure lei!
Mr.K salta in consolle. Stefano Bosca ed il vocalist Pietro "inchiodano" la gente in pista.
Ritrovo i cari amici Coppiacalda e la lei decide di distrarre (sarebbe meglio dire sconvolgere) gli ispettori girando per la reception indossando il solo perizoma.
Mi affaccio nell'area privè: sono le 24, ed è ancora presto per vederlo gremito, ma stasera c'è il deserto. Passi spogliarsi in pista e sfilare nude davanti ai pubblici ufficiali, ma fare sesso, magari di gruppo, davanti ai carabinieri in ispezione è un po' troppo anche per il Krystal!
Finora gli unici (oltre allo staff) a subire conseguenze negative da quanto sta accadendo sono le numerose coppie in coda nel parcheggio. Non vengono fatte salire per l'impossibilità di sbrigare le formalità d'accoglienza (registrazione, guardaroba, armadietti etc) visto che tutti gli addetti sono impegnati a rispondere alle domande degli ispettori. Come mi racconterà più tardi l'amico Leonida, l’attesa si protrarrà per circa un'ora e mezza.
Alle 01.30, se non ricordo male, i funzionari lasciano il locale.
Entrano una trentina di coppie (il Krystal è pressoché al completo) e la zona privè si riempie rapidamente. Con 2 amici giriamo a lungo prima di trovare uno stanzino libero!
Poi di nuovo la pista, che non si è mai svuotata, il cappuccino, la brioche.
È ora di tornare a casa.
Incrocio Mr.K e gli faccio i complimenti per una serata che, nonostante tutto, mi è sembrata tra le migliori. Non so se mi crede, ma lo penso sul serio.
Complimenti che estendo, da qui, a tutto lo staff che ha assicurato lo standard consueto dei servizi, pur in una situazione difficile.
Complimenti infine anche a tutti i presenti. Di questi ultimi vorrei ricordare soprattutto l’atteggiamento consapevole, dignitoso, senza ipocrisie. Il coraggio di non nascondersi, di non scappare.
Forse un piccolo passo verso lo sdoganamento di un mondo che, alla ghettizzazione morale e sociale, risponde con la sua normalità.

Fin qui la recensione della serata. In "aspetti amministrativi e gestionali" potete trovare alcune riflessioni personali su quanto accaduto e sulle argomentazioni riportate qui da Krystalclub.

Recensione ammirevole,
ma inutile girarci intorno il disagio c'è' stato come confermato dai gestori,
Nasce spontanea la domanda,
Era proprio necessario creare disagio a questa attività' (se hanno fiscalizzato il bar lo possiamo anche dire) effettuando i controlli proprio in una serata clou?
Senza che questa scelta comportasse alcun vantaggio per i controllori?
Certamente no, l'AdE si è adeguata, non credo che i principi seguiti da quella struttura debbano essere diversi da quelli seguiti dalle altre strutture, tutte egualmente pubbliche.

[yumoto]

Bentornato Jeronim, sentivo la tua mancanza e sono stato lieto di leggere ancora una tua bella recensione, anche se a generarla è stato un evento infausto....

Ha ragione coppiapippo, quando dice che una recensione negativa non dovrebbe essere rivolta a chi non ha responsabilità diretta dell' evento. Purtroppo il meccanismo stesso delle recensioni permette a chi scrive di sfogare la propria frustrazione (anche se legittima); chi legge spesso Tripadvisor e simili si rende conto di come si abusi del diritto di critica e talvolta si persegua solo la rivalsa. Questa è la democrazia del web, dove tutti hanno diritto di parola anche se farebbero meglio a stare zitti

[noidue]

Bravo Jeronim, bella relazione e anche chiarificatrice di cos'è successo e di come si sono verificati i disagi.
Posso dire che il Krystal, a parte la scocciatura della serata, ne esce enormemente rafforzato come immagine?

Ps
Un piccolo aneddoto, tempo fa siamo stati ad un raduno di Lcp in un paesino dell'appennino e la sera prima di cena giravano per la hall dell'albergo due carabinieri in divisa. Per un momento ho pensato che fossero due travestiti da carnevale.

[KrystalClub]

Vogliamo ringraziarvi tutti, indistintamente, senza fare nomi.

Con i vostri interventi sull’argomento, ci state aiutando a ordinare le cose nel giusto ordine, e a vederle nella corretta prospettiva.
Non nascondiamo che ci avete anche rincuorato, in un momento di delusione.

Continuiamo a pensare che sia giusto che sappiate quel che succede non solo in sala disco o nel privé, ma anche quel che comporta gestire un locale, e per questo –nei limiti del possibile- cerchiamo di tenervi informati e di essere trasparenti.

Dalle difficoltà si deve trarre insegnamento e, guardando indietro, capiamo che avremmo potuto, tanto per fare un esempio, gestire con più professionalità l’attesa delle coppie fuori dal locale.
Sapete che preferiamo una critica costruttiva ad una sviolinata basata sul supporto incondizionato al Krystal.

Per rispondere ad una domanda: abbiamo postato in “Recensioni”, invece che in “Aspetti amministrativi…” perché in qualche modo si trattava della cronaca di una serata; bene ha fatto Jeronim a scindere il racconto del party dalle considerazioni sui controlli.

Per favore, cerchiamo tutti quanti di tenere viva questa sezione di SuperZeta, perché è un patrimonio difficile da ricreare altrove; cerchiamo soprattutto di intervenire dando a chi legge spunti per riflettere e desiderio di rispondere.

[noidue]

Una domanda per Jeronim (e signora): mi sembra che siate al Krystal ogni fine settimana o comunque molto spesso. Siccome è una cosa che io non riuscirei mai a fare, mi chiedo come facciate voi, cosa riuscite a trovarci.
Ovviamente te lo chiedo non in maniera provocatoria.

[coppia_co]

... mi chiedo come facciate voi, cosa riuscite a trovarci...

Ti rispondo per il momento io, avendo anche noi frequentato a più riprese ogni sabato, aggiungendo in certi periodi anche una seconda serata settimanale, su come abbiamo fatto a mantenere gli stimoli giusti per ritornarci così spesso senza annoiarci, sentirci abitudinari o semplicemente diventare solo dei sesso-dipendenti.

Innanzitutto secondo noi questa situazione praticabile preferibilmente se puoi frequentare un Club come il Fashion (nostro caso) o il Krystal, cioè una struttura polifunzionale dove l'area discoteca e bar è altrettanto ampia e fruibile come l'area gioco, dove c'è la possibilità che si creano amicizie e compagnie, ne più ne meno che in qualunque struttura d'intrattenimento o d'aggregazione, unito nel contempo con un forte turn over dei frequentatori saltuari.

Premesso che non siamo una coppia che si sente obbligata a giocare sempre e comunque, che fortunatamente abbiamo tuttora un'ottima vita amorosa/sessuale tra noi e che il gioco nei privè e solo un arricchimento (in senso di situazioni) del nostro rapporto e non un sostitutivo dello stesso, l'uscita settimanale per noi si suddivide in tre fasi.

1) La preparazione mentale (che può anche iniziare nei giorni precedenti con raccontarsi nell'intimità ad esempio fantasie o rivivere precedenti) e fisica.
Mia moglie mi ha sempre detto di darle il tempo di uscire dalla condizione di madre per entrare in quella di donna libertina, le è impossibile entrare in un club e fiondarsi subito nell'area privè.
Importante naturalmente la scelta dell'abbigliamento esterno e dell'intimo specialmente per le donne che hanno maggiori opportunità di trovare capi idonei a soddisfare la loro vanità, ad accentuarne la componente esibizionista e nel contempo gratificare anche quella voyeuristica di noi uomini.
Tutto questo fatto in funzione del proprio e reciproco piacere, per contribuire a sedurre ancora una volta il/la partner, per fare colpo sugli altri, a volta la scelta di nuovi capi inizia in settimana all'insaputa uno dell'altra per culminare nella serata stessa con la sorpresa dei nuovi acquisti. Un gioco nel gioco.
In autostrada verso il club si parla magari delle aspettative in genere e in particolare di quelle verso persone con cui si è flirtato in precedenza nel caso s'incontrassero nuovamente di lì a poco.

2) L'arrivo al Club: le chiacchiere con gli appartenenti allo staff, il ritrovarsi con chi si conosce, l'intrattenersi al bar su comodi divani sorseggiando qualcosa come durante una festa in un salotto qualunque, il socializzare, il guardare e commentare su chi arriva, la musica, il ballo e l'esibizionismo soft in discoteca, l'assaggiare qualcosa al buffet e i primi sopralluoghi nel privé per annusare e cercare di capire che tipo di serata si preannuncia.

3) Privè: sul tardi ci si sgancia dagli amici, ognuno al suo destino, e ci si trasferisce stabilmente nell'area gioco alla ricerca di situazioni stuzzicanti e infine, solo se intrigati, si caccia o ci si lascia coinvolgere da chi, coppia o singolo, accende la nostra fantasia e i nostri sensi. Altrimenti si rientra a casa senza rimpianti o rammarichi.

Quindi scelta de locale, amicizie e serata non improntata unicamente sulla parte libertina sono per noi gli elementi essenziali per avere i necessari stimoli a frequentare con continuità e contemporaneamente con soddisfazione un Club Privè.
Naturalmente poi l'atmosfera gioiosa e generale del locale, l'assenza di monotonia hanno un ruolo predominante.
La palla ora a Jeronim.

[noidue]

Grazie Coppia!
In particolare mi è sembrato interessante questo passaggio:
sul tardi ci si sgancia dagli amici, ognuno al suo destino, e ci si trasferisce stabilmente nell'area gioco

[coppia_co]

Sì, perché quando ci si conosce più a fondo e si parla troppo di cose normali diventa, secondo noi, difficile poi mettersi a giocare, fare sesso.
Al contrario in qualche caso, seppur raro, dopo aver giocato è nata una vera e profonda amicizia frequentandoci anche al di fuori dal mondo del privè, cene, feste, concerti ed anche viaggi insieme.
Noi in particolare abbiamo uno splendido rapporto con una delle prime coppie con cui abbiamo interagito.
Naturalmente non si è andati più a letto insieme.

[Jeronim]

L'intervento di Coppia_co rispecchia in pieno il mio/nostro pensiero. Mi sarebbe difficile dare una risposta più esaustiva.
Coppia_co, siamo perfettamente in linea!
Non ce ne sarebbe bisogno ma, giusto per aggiungere qualcosa, vi racconto una nostra esperienza recente: per problemi fisici personali, che è inutile spiegare, abbiamo disertato, per circa 3 mesi, le serate del sabato al Krystal. Andavamo comunque il venerdì, essenzialmente per il piacere di ritrovare molti amici, bere qualcosa insieme, scambiare quattro chiacchiere.
Per inciso, abbiamo conosciuto più gente interessante al privè che in anni di vita "normale".
Il sabato, dicevo, l'atmosfera è molto più elettrica e, se non si è in grado di ballare, festeggiare e lasciarsi andare, ci si sente un po' dei pesci fuor d'acqua. Così, in quel periodo, i nostri sabati erano molto più "normali": cene, pizze, cinema, tv.
Non ci sembrava che il Krystal ci mancasse poi tantissimo. Con la mia compagna stiamo bene anche se non facciamo niente di speciale. Sembrerà forse strano per una coppia trasgressiva, ma ci bastiamo a vicenda.
Poi, risolti i nostri problemi, un sabato decidiamo di ritentare la serata al Krystal. Ricordo lo stordimento, la sensazione di essere quasi dei novellini. Gente nuova, vecchi amici contenti di rivederci.
Poi ci lasciamo, pian piano, travolgere dal clima festoso. In pochi minuti i nostri problemi sono dimenticati, tutto è come prima. Sono in pista circondato da ragazze seminude, sorridenti. Tutti sembrano divertirsi.
Rivedo i nostri sabati "normali" e penso che non esiste (non siamo più dei ragazzini) un posto dove poter sentirci così liberi, senza pensieri. Un posto dove la bellezza, la grazia e la sensualità femminile trovano la loro apoteosi. Non sono così ingenuo da crederci, ma per qualche ora si vive la sensazione di barriere sociali abbattute, di ipocrisie del vivere quotidiano lasciate fuori della porta.
Credo che il segreto per una frequentazione assidua, oltre alla scontata complicità di coppia, stia nella capacità di vivere in privè in tutti i suoi aspetti e nell'avere la sensibilità per apprezzare un ambiente che è straordinario di per sè, anche a prescindere dal sesso, dalla trasgressione.
Sesso e trasgressione sono solo la ciliegina sulla torta.

[yumoto]

Noi in particolare abbiamo uno splendido rapporto con una delle prime coppie con cui abbiamo interagito.
Naturalmente non si è andati più a letto insieme.

Trovo questo pensiero molto interessante. Sperando di non essere sgridato dai moderatori per aver proseguito qui un argomento più adatto alle discussioni "a ruota libera", quanto detto sopra non riesco a comprenderlo interamente. Non ho motivo di dubitare della sincerità dell'affermazione, supportata anche da altre persone esperte del mondo swinger, e posso senz'altro accettarla, ma mi sfugge il ragionamento che è alla base.
Quando c'erano solo gli annunci, per così dire "piccanti", ricordo che molte coppie scrivevano espressamente che la loro ricerca era orientata non solo al sesso ma anche all'amicizia, intesa come uscite, cene, vacanze. E' forse cambiato qualcosa oppure anche nello swinging è scattato il modello "friendzone", in cui o si è amici o si è amanti?
Indubbiamente il club privè permette sesso quasi anonimo, senza coinvolgimenti e senza esporre sè stessi, tuttavia ricordo altre discussioni in cui si sottolineava l'importanza di sviluppare un rapporto, di conoscersi e quindi di apprezzarsi. Lasciando stare i singoli che è meglio, se una coppia incontra un'altra coppia che, oltre ad essere piacente, ha anche carattere o interessi simili, sembra naturale si sviluppi un'attrazione, che fuori dal privè consisterebbe in frequentarsi e nel privè in finire nella stessa stanza. Ed è qui che mi perdo: avrei pensato che fare sesso con qualcuno che conosci bene ed apprezzi, praticamente un amico, fosse un plusvalore nel rapporto. Leggo invece che probabilmente non è così e mi piacerebbe capire meglio.

[zazaza6969]

Noi in particolare abbiamo uno splendido rapporto con una delle prime coppie con cui abbiamo interagito.
Naturalmente non si è andati più a letto insieme.

Trovo questo pensiero molto interessante. Sperando di non essere sgridato dai moderatori per aver proseguito qui un argomento più adatto alle discussioni "a ruota libera", quanto detto sopra non riesco a comprenderlo interamente. Non ho motivo di dubitare della sincerità dell'affermazione, supportata anche da altre persone esperte del mondo swinger, e posso senz'altro accettarla, ma mi sfugge il ragionamento che è alla base.
Quando c'erano solo gli annunci, per così dire "piccanti", ricordo che molte coppie scrivevano espressamente che la loro ricerca era orientata non solo al sesso ma anche all'amicizia, intesa come uscite, cene, vacanze. E' forse cambiato qualcosa oppure anche nello swinging è scattato il modello "friendzone", in cui o si è amici o si è amanti?
Indubbiamente il club privè permette sesso quasi anonimo, senza coinvolgimenti e senza esporre sè stessi, tuttavia ricordo altre discussioni in cui si sottolineava l'importanza di sviluppare un rapporto, di conoscersi e quindi di apprezzarsi. Lasciando stare i singoli che è meglio, se una coppia incontra un'altra coppia che, oltre ad essere piacente, ha anche carattere o interessi simili, sembra naturale si sviluppi un'attrazione, che fuori dal privè consisterebbe in frequentarsi e nel privè in finire nella stessa stanza. Ed è qui che mi perdo: avrei pensato che fare sesso con qualcuno che conosci bene ed apprezzi, praticamente un amico, fosse un plusvalore nel rapporto. Leggo invece che probabilmente non è così e mi piacerebbe capire meglio.

Bravo,
e' il "naturalmente" che fa pensare.

[noidue]

Proseguiamo in discussioni a ruota libera?
Ho copincollato un po' di interventi.

[coppiapippo]

Proseguiamo noi qui in quanto alla fine trattasi pur sempre di recensione. Abbiamo girato molti locali e alla fine il k riteniamo sia l'unico ad unire ol gioco con la semplice voglia anche solo di passare una serata diversa dal solito. Ballare bere una cosa. ....alla fine a volte ci è capitato di passare splendide serate tra noi ballando in disco senza dover andare ormai in locali stereotipati. Magari con frequentazioni sempre uguali. E poi splendido ol fatto che di sabato sia solo coppie......per ol resto vale il pensiero di coppiaco in pieno.

[Paziente]

Ciao a tutti.Sono nuovo in questo forum e volevo chiedere una cortesia a gli utenti che leggeranno questo post.Io e mia moglie saremmo a Madrid per una settimana a novembre e volevamo sapere se qualcuno ci può indicare qualche bel posto (privè) da frequentare .Forse l'argomento è stato già trattato e in quel caso ci basterebbe il thread e la pagina.Grazie!