MaxClaudia ha scritto:Recensione : Taverna del Monastero
Siamo stati li stasera (venerdi)
Bella recensione.
Specialmente perchè io l'ho frequentato almeno 30 anni fa ed era gia così.
Abitando a pochi km da Stradella e avendo avuto una "morosa" che studiava li, ho avuto l'occasione (per altro lo conosceva lei e non io!) di frequentarlo e devo dire che già allora era così, forse con meno cellette perchè so che il titolare gestore storico del locale ogni tanto aggiunge un pezzetto e una cellatta nuova, ma lo scopo del locale è sempre quello di "stupire, passare qualche ora in relax ed eventualmente consumare" senza andare in un luogo prettamente dedito a cio' (es prive' che a qualcuno puo' non piacere) e spendendo quanto una serata normale (forse meno) di una discoteca tradizionale o sala di ascolto (disco bar, musica bar e via) ma molto meno che in motel (e poi se la serata non finiva come magari si voleva si poteva sempre dire di essere stati in un locale "normale" ad ascoltare musica ( normale!! ma mi faccia il piacere!)
Mi fa piacere leggere che c'è ancora il solito gestore... avrà mille anni ma è veramente la cosa piu' caratteristica.
Caratterirstico e' anche il fatto di riuscire a trovare il cancello di ingresso che è da caccia al tesoro e molti miei amici mi hanno confermato che pur passando li davanti per anni, mai avevano notato quel locale.
Peccato che per ora, anche se ormai brizzolato e con l'età avanzata (ma sembra ora che i "maturi" siano di moda... chissà) non abbia piu' la possibilità di frequentarlo visto la non volontà della mia attuale compagna, ma sinceramente leggendo quanto riguarda questo locale mi riempie la mente di bellissimi ricordi.
paolo46 ha scritto: Il giorno prima avevo telefonato e mi aveva risposto una gentile signora che mi aveva spiegato della limitazione al numero dei singoli (uno ogni cinque coppie) e della necessita' di prenotare. .........I singoli saranno anche uno per ogni cinque coppia ma quella trentina di singoli che girano valgono per trecento, con alcuni che addirittura corrono nei corridoi bui, senza una meta precisa, correndo in continuazione dalle 11 alle 3 del mattino. Ci sono vari scontri tra singoli, battibecchi, in un paio di casi sfiorano la rissa. In generale si respira un'atmosfera di violenza. ..... sono seguiti da 5-6 singoli. Lei mi da le spalle ed io la accarezzo, lui si allontana, in un attimo siamo circondati dai singoli, un giovanottone sui 30 anni mi da una spallata e mi sposta dalla ragazza, le si appiccica dietro, io mi rendo conto che si potrebbe arrivare ad una rissa ..... Subito dietro un codazzo di singoli, incominciano a palpeggiarla,
Avere sempre ragione è - aimè - talvolta doloroso.
Come ho detto non è una questione di percentuale di singoli ma di numero in assoluto!!!! DEVONO ESSERE POCHISSIMI, in quel locale il sabato max 10! Si rispermia sulla sicurezza e ci si gode tutti la serata....
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
kapedag ha scritto:...di qui la soluzione: SELEZIONE in primis numerica (debbono essere pochi, ma veramente pochi a prescindere dal numenro delle coppie, per intendersi in un locale come il Krystal che conosco bene il numero massimo dovrebbe essere 10 di sabato e 5 di venerdì, giusto per soddisfare le richieste impellenti). Per capirci l'Olimpo di Roma nel we ne mette dentro 70/80 ven e altrettanti il sabato. ....
Questo intendevo.
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Ho fatto qualche riflessione sulla possibilita' di una riduzione drastica del numero dei singoli per iniziativa dei gestori, ma non la ritengo molto plausibile.
Facciamo prima di tutto qualche conto: il locale che ho visitato in Veneto diciamo che mette dentro una cinquantina di singoli alla settimana (30 il sabato e 20 il venerdi'), moltiplicato per 140 fa 7.000 euro a settimana, quindi 300-350.000 euro annui, a fronte di un costo di sorveglianza che si puo' stimare in 2 buttafuori aggiuntivi. Se consideriamo il costo dei buttafuori in 200 euro l'uno per sera quindi 400 euro a sera e 800 a settimana avremo un costo di 40.000 euro annui. Quindi 300-350.000-40.000= circa 280.000 euro annui di margine dalla voce "singoli". In un locale come quello in Veneto se ipotizziamo che le entrate provenienti dalle coppie e dal bar piu' o meno coprono i costi, viene fuori che il guadagno annuo (e la remunerazione per l'impiego dei grossi capitali necessari, per l'ammortamento degli arredi, per il rischio d'impresa e per l'impegno in prima persona dei gestori) deriva praticamente dalla voce singoli.
Se si portasse il numero dei singoli a 15 a settimana (10 il sabato e 5 il venerdi), si avrebbe un incasso annuo (considerando un ingresso a 200 euro) a circa 150.000 euro. Se si ipotizza di dimezzare il costo di sorveglianza singoli con un solo buttafuori, si ha comunque 150.000-20.000= 130.000 a fronte dei 280.000 come e' adesso.
Vediamo come la riduzione potrebbe influenzare le coppie. Non credo che le coppie ne avrebbero grandi vantaggi perche' comunque oggi i singoli sono ghettizzati e non danno fastidio, isolati fisicamente rispetto all'area coppie, sistematicamente esclusi dalle stanzette chiuse a doppia mandata. Inoltre da quel che ho potuto vedere i singoli hanno un totale rispetto delle donne, almeno in quel locale. Nessuno faceva avances alle lei di coppia o anche ai pochissimi casi di donne potenzialmente disponibili, se non dopo segnali inequivocabili di disponibilita'. Ho avuto l'impressione che anche in quella gang con la bellissima ragazza sui 28-30 anni (quella della spallata del giovanottone) se lei avesse fatto solo un gesto di interruzione o detto una parola sola di stop, anche il piu' infoiato dei singoli si sarebbe immediatamente arrestato, e se non lo faceva da solo lo fermavano gli altri. Paradossalmente, non ho mai visto un posto dove una donna sola potesse essere piu' sicura e piu' padrona della situazione, benche' nuda e con 5-6 uomini eccitatissimi intorno (e anche qualcuno dentro). Molte coppie probabilmente gradiscono anche la situazione sadica di esclusione dei singoli e qualcuna e' esibizionista e di fatto i singoli sono il pubblico principale, anche nelle sale coppie, nelle quali si sbircia dai corridoi. Inoltre per quelle poche lei di coppia gangbangare volontarie oppure desiderose di amplessi multipli la presenza di una riserva illimitata di uomini disponibili e ossequiosi e' una grande opportunita'. Quindi per le coppie la riduzione del numero dei singoli non e' conveniente.
La riduzione del numero dei singoli non conviene ai gestori e non conviene alle coppie. Converrebbe forse ai singoli? Anche qui ho molti dubbi. Le motivazioni che portano i singoli a frequentare un prive' come quello che ho visto in Veneto in realta' sono molteplici. C'e' qualcuno diciamo piu' "normale" come potrei essere io che poteva essere attratto dall'idea di fare sesso con donne desiderose (non mercenarie) in una situazione promiscua. Bene, quelli come me ci vanno una volta o due e poi non ci vanno piu', entrano in sciopero. Chi continua ad andarci e' probabilmente gente che ha un forte voyeurismo e/o un forte masochismo, cioe' desiderio di essere scelti e poter ossequiare poi una donna. Forse c'e' anche gente che rivive qualche trauma infantile di sesso tra i genitori con loro ovviamente esclusi e godono magari di questa esclusione dalle scene del sesso (e per questo, per essere esclusi, i prive' per un singolo sono l'ideale),
Alla fine mi sa che le cose stanno bene cosi' alla totalita' dei soggetti in gioco (gestori, coppie, ninfomani e singoli piu' o meno pervertiti) e che i singoli diciamo cosi' "normali" (badate che uso i termini pervertiti e normali senza nessuna forma di disprezzo o di riprovazione morale ma solo per trovare una definizione che possa essere indicativa) e' meglio che nei prive' non ci vadano, se non con una lei e quindi non piu' come singoli.
Ibiza - abbiamo fatto un week end lungo l'estate passata allo swinger village - a inizio di luglio 2010 - che conferma abbastanza le recensioni che abbiamo letto - struttura abbastanza bella, piscina ok, cena di cattiva qualità/serate un po' lofie - tutto dipende dalla qualità del gruppo ospite (a noi è andata abbastanza bene 5 coppie di paesi diversi, voglia di divertirsi più che di trasgredire e basta.... è stato divertente - i padroni di casa hanno ancora parecchio da imparare - è vero col fun4two non c'è paragone - se poi si vuole passare un week end di trasgressione pura ..o quasi lo jardin d'eden di cap d'agde è certamente più adatto, tuttavia mentre cap d'agde come luogo di mare/paesino è veramente orrendo (come luogo di mare.....) ibiza è una signora isola con spiagge bellissime
Quest'anno torneremo a Ibiza al ponte del 2 giugno, ma con l'idea di trovare coppie affini ma non in uno dei due alberghi (le recensioni dell'altro luogo per swingers sono ci pare ancora peggiori). Chi ha dei suggerimenti da darci..su spiagge..alberghi..bar swingers friendly ....saremmo molto grati - ciao
paolo46 ha scritto:Ho fatto qualche riflessione sulla possibilita' di una riduzione drastica del numero dei singoli per iniziativa dei gestori, ma non la ritengo molto plausibile.
Facciamo prima di tutto qualche conto: il locale che ho visitato in Veneto diciamo che mette dentro una cinquantina di singoli alla settimana (30 il sabato e 20 il venerdi'), moltiplicato per 140 fa 7.000 euro a settimana, quindi 300-350.000 euro annui, a fronte di un costo di sorveglianza che si puo' stimare in 2 buttafuori aggiuntivi. Se consideriamo il costo dei buttafuori in 200 euro l'uno per sera quindi 400 euro a sera e 800 a settimana avremo un costo di 40.000 euro annui. Quindi 300-350.000-40.000= circa 280.000 euro annui di margine dalla voce "singoli". In un locale come quello in Veneto se ipotizziamo che le entrate provenienti dalle coppie e dal bar piu' o meno coprono i costi, viene fuori che il guadagno annuo (e la remunerazione per l'impiego dei grossi capitali necessari, per l'ammortamento degli arredi, per il rischio d'impresa e per l'impegno in prima persona dei gestori) deriva praticamente dalla voce singoli.
Se si portasse il numero dei singoli a 15 a settimana (10 il sabato e 5 il venerdi), si avrebbe un incasso annuo (considerando un ingresso a 200 euro) a circa 150.000 euro. Se si ipotizza di dimezzare il costo di sorveglianza singoli con un solo buttafuori, si ha comunque 150.000-20.000= 130.000 a fronte dei 280.000 come e' adesso.
Vediamo come la riduzione potrebbe influenzare le coppie. Non credo che le coppie ne avrebbero grandi vantaggi perche' comunque oggi i singoli sono ghettizzati e non danno fastidio, isolati fisicamente rispetto all'area coppie, sistematicamente esclusi dalle stanzette chiuse a doppia mandata. Inoltre da quel che ho potuto vedere i singoli hanno un totale rispetto delle donne, almeno in quel locale. Nessuno faceva avances alle lei di coppia o anche ai pochissimi casi di donne potenzialmente disponibili, se non dopo segnali inequivocabili di disponibilita'. Ho avuto l'impressione che anche in quella gang con la bellissima ragazza sui 28-30 anni (quella della spallata del giovanottone) se lei avesse fatto solo un gesto di interruzione o detto una parola sola di stop, anche il piu' infoiato dei singoli si sarebbe immediatamente arrestato, e se non lo faceva da solo lo fermavano gli altri. Paradossalmente, non ho mai visto un posto dove una donna sola potesse essere piu' sicura e piu' padrona della situazione, benche' nuda e con 5-6 uomini eccitatissimi intorno (e anche qualcuno dentro). Molte coppie probabilmente gradiscono anche la situazione sadica di esclusione dei singoli e qualcuna e' esibizionista e di fatto i singoli sono il pubblico principale, anche nelle sale coppie, nelle quali si sbircia dai corridoi. Inoltre per quelle poche lei di coppia gangbangare volontarie oppure desiderose di amplessi multipli la presenza di una riserva illimitata di uomini disponibili e ossequiosi e' una grande opportunita'. Quindi per le coppie la riduzione del numero dei singoli non e' conveniente.
La riduzione del numero dei singoli non conviene ai gestori e non conviene alle coppie. Converrebbe forse ai singoli? Anche qui ho molti dubbi. Le motivazioni che portano i singoli a frequentare un prive' come quello che ho visto in Veneto in realta' sono molteplici. C'e' qualcuno diciamo piu' "normale" come potrei essere io che poteva essere attratto dall'idea di fare sesso con donne desiderose (non mercenarie) in una situazione promiscua. Bene, quelli come me ci vanno una volta o due e poi non ci vanno piu', entrano in sciopero. Chi continua ad andarci e' probabilmente gente che ha un forte voyeurismo e/o un forte masochismo, cioe' desiderio di essere scelti e poter ossequiare poi una donna. Forse c'e' anche gente che rivive qualche trauma infantile di sesso tra i genitori con loro ovviamente esclusi e godono magari di questa esclusione dalle scene del sesso (e per questo, per essere esclusi, i prive' per un singolo sono l'ideale),
Alla fine mi sa che le cose stanno bene cosi' alla totalita' dei soggetti in gioco (gestori, coppie, ninfomani e singoli piu' o meno pervertiti) e che i singoli diciamo cosi' "normali" (badate che uso i termini pervertiti e normali senza nessuna forma di disprezzo o di riprovazione morale ma solo per trovare una definizione che possa essere indicativa) e' meglio che nei prive' non ci vadano, se non con una lei e quindi non piu' come singoli.
Mah...fare i conti senza l'oste è sempre facile.
Sarebbe anche giusto che tu ti domandassi come mai proprio il locale del quale parli ha deciso di passare da un solo sabato al mese dedicato alle coppie, ad un mese di Maggio nel quale in tutti i sabati i singoli non saranno ammessi, e le coppie avranno il locale a propria disposizione.
L'intenzione sarebbe quella di mantenere poi nel tempo questa impostazione.
Verrebbe da dire che, data questa situazione, parte della tua analisi non regge.
D'altra parte, è invece degna di nota la tua capacità di analisi psicologica delle motivazioni che possano spingere diversi uomini a visitare un privè da soli: la condividiamo quasi in toto.
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)
La mia analisi sicuramente non e' approfondita. Ho vagliato soltanto l'area singoli dell'economicita' gestionale, senza valutare costi e ricavi complessivi. Probabilmente un prive' molto ben gestito e con un grosso avviamento, in un'area ricca del Paese, puo' essere economico anche solo con le coppie.
Voi siete del settore e lo sapete meglio di me e magari conoscete anche quel bel locale che ho visitato io in Veneto (!?!), visto che operate nella stessa regione, forse ci siete anche stati, e magari avete anche la fortuna di conoscere quella bellissima signora bionda sui 30-35 che credo gestisca quel bel locale insieme al marito....
Pero' mi domando: se la mia analisi psicologica delle motivazioni dei singoli e' corretta, perche' rinunciare a un guadagno e al tempo stesso non dare un servizio a gente che e' disposta anche a pagare molto per averlo? E' un servizio legale, non c'e' niente di male. Se ci sono singoli che apprezzano l'esclusione e il "corteggiamento disperato" perche' non consentirgli di vivere una intensa esperienza di esclusione nel prive', e magari anche di essere maltrattati dai buttafuori. Invece quei singoli piu' "concreti", come potevo essere io quando ho visitato il prive', ci vengono una volta e poi non tornano. Amen, il prive' non e' un servizio per loro. Il locale che ho visitato in Veneto (e che probabilmente anche voi conoscete) era attrezzato molto bene per gestire i singoli, anche considerando la stazza e la determinazione dei buttafuori.
Vediamo anche la relazione coppie/singoli, e qui parto dal mio caso personale. Io non andro' piu' in un prive' come singolo, ci sono stato due volte e mi e' bastato (una volta al gerontocomio a Milano e una volta in quel bel locale in Veneto), ma abbiamo visto le motivazioni mie, che non si possono generalizzare a tutti i singoli. Se avessi una lei giusta ci andrei in coppia. Pero' io ora sono separato e single. Se andassi in coppia io preferirei sicuramente una serata solo coppie. Pero' anche qui non mi posso ergere ad emblema dei desideri delle coppie perche' io ho una sessualita' "di base", non raffinata. Il mio tipico approccio e' "io Tarzan, tu Jane, copuliamo si/no?", fine delle conversazioni. Zero gusto del corteggiamento, idem per la seduzione, poca cerebralita', poco erotismo. Quindi preferirei sicuramente una serata solo coppie, primo perche' non ho per niente il gusto sadico dell'esclusione dei singoli, secondo perche' non sono per niente esibizionista e terzo perche' avrei meno concorrenza.
Pero' ritengo che tante altre coppie ragionerebbero diversamente, perche' vivono una sessualita' molto piu' cerebrale, perche' sono un po' sadiche, un po' esibizioniste. Senza parlare poi di qualche (rara) gangbangara per diletto o di tante donne che hanno difficolta' a raggiungere l'orgasmo e il fatto di avere una serie di partner consecutivi aiuta molto, specie se possono scegliere fra una platea di begli uomini, anche ossequiosi, disposti come ho visto in quel prive' in Veneto, ad adoperarsi in tutti i modi per soddisfarle (e quando mai un marito la farebbe, ma anche un amante non credo che si comporterebbe cosi'). Poi bisogna anche considerare che ci sono donne (penso poche pero') che gli piace cosi' tanto il sesso che non gli basta un uomo o due e magari nemmeno tre perche' in una sera vogliono avere 10 orgasmi, pero' in un contesto di massima sicurezza e controllo. Inoltre il prive' e' un ambiente che disinibisce, si vedono gli altri "all'opera", si sentono le urlatrici al lavo (o gli altoparlanti con le registrazioni, chissa'?) e allora i freni inibitori tendono a cadere.
Forse a questo punto la cosa migliore e' diversificare l'offerta, magari facendo una o due serate al mese solo coppie e il resto aperte ai singoli.
paolo46 ha scritto:.....donne che hanno difficolta' a raggiungere l'orgasmo e il fatto di avere una serie di partner consecutivi aiuta molto, specie se possono scegliere fra una platea di begli uomini, anche ossequiosi, disposti come ho visto in quel prive' in Veneto, ad adoperarsi in tutti i modi per soddisfarle (e quando mai un marito la farebbe, ma anche un amante non credo che si comporterebbe cosi'). Poi bisogna anche considerare che ci sono donne (penso poche pero') che gli piace cosi' tanto il sesso che non gli basta un uomo o due e magari nemmeno tre perche' in una sera vogliono avere 10 orgasmi, pero' in un contesto di massima sicurezza e controllo. Inoltre il prive' e' un ambiente che disinibisce, si vedono gli altri "all'opera", si sentono le urlatrici al lavo (o gli altoparlanti con le registrazioni, chissa'?) e allora i freni inibitori tendono a cadere.
Forse a questo punto la cosa migliore e' diversificare l'offerta, magari facendo una o due serate al mese solo coppie e il resto aperte ai singoli.
Questo è il punto quanto a soluzione ma il l sabato comunque solo coppie!!!. All'estero i locali ci sono e vanno, senza singoli!!!! Il punto è che in Italia c'è una certa "ingordigia gestionale" che non è il caso dei KK che - tra l'altro - non ci vivono col locale. Sulla parte psico invece, non credo affatto che quelle donne che ho quotato qui abbiano alcun orgasmo, è solo una soddisfazione personale: si sentono attraenti e un pizzico di sana furbizia italica, in quanto spesso quelle stesse donne dicono a lui: io si tu no...non potrei mai vederti con un altra....e il tizio ci casca (e gli fa comodo spesso cascarci) con il tipico : vedi quanto mi ama....
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Mah...io non ho una grande esperienza di Club Privè, ma sono perlomeno perplesso da quanto leggo qui. Recentemente sono stato (in coppia) al Faraone di Genova. Non sarà la fine del mondo, in quanto ad ambiente, ma ho accompagnato una ragazza che ci voleva andare "per curiosità" e si è divertita un sacco a ballare. Nel giro del privè, a parte qualche fugace carezza al culo (che è notevole) non ci sono state situazioni che ci abbiano indotto a lasciare il locale. Ci torneremo e chissà che, rassicurata, non si decida a...lasciarsi andare un pò...
bhe' il Thread si intitola " Recensioni di Club Privee " fai una rece della tua visita dai
Locale
Avventori
eta' media
pulizia etc etc...
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Bhe...la scrittura non è il mio forte, ma ci provo: andati di venerdì sera, molto presto (circa le 22,30) in quanto la ragazza, sposata, doveva essere a casa non dopo le due del mattino. All' ingresso una coppia di gestori, lei, chubby inquainata in un attillatissimo vestito, ci ha...preso in consegna. Ci ha fatto fare il giro del locale, zona privè compresa, spiegandoci un pò come funziona. Poi ci siamo seduti nella zona disco. C' era ancora poca gente, uin paio di coppie e qualche singolo non proprio...appetibile, per una ragazza. Abbiamo bevuto qualcosa. Nel frattempo ha cominciato ad arrivare gente. Coppie giovani e qualche gruppo di ragazzi sotto i trenta. Lei si è messa a ballare, raggiunta da una donna piacente che l' ha anche accarezzata. A lei non piaceva più di tanto, ed è tornata da me, che ero seduto sul divano, e abbiamo fatto il giro del privè. Come detto, spostandoci nel corridoio, lei ha ricevuto...apprezzamenti per il b-side, ma niente di particolarmente "pesante" o sgradevole. Intanto si era fatta l' una. Il locale era pieno di gente tutto sommato abbastanza giovane e di aspetto gradevole (parlo delle donne)...e noi abbiamo dovuto uscire senza aver combinato niente. A lei però la visita è piaciuta, ha perso i dubbi che aveva prima di andare e, alla prossima visita, se si presenterà l' occasione giusta, non si tirerà indietro .
N.B. Non so se sia la prassi, ma non abbiamo speso niente di tessera, e i drink sono stati conteggiati 10 euri l' uno
Mamma mia come la vive male certa gente la trasgressione.
Si da più importanza a fare i conti in tasca ai gestori che a tutto il resto.
Noi nonnini guardiamo gli avventori, che dopo tutto saranno quelli con cui ci dovremmo divertire reciprocamente.
Sarebbe come andare in trattoria o al ristorante e fare i conti della serva sulle portate, sul costo del cameriere, del cuoco, del lavapiatti ecc...
cp bg sex ha scritto:Mamma mia come la vive male certa gente la trasgressione.
Si da più importanza a fare i conti in tasca ai gestori che a tutto il resto.
Noi nonnini guardiamo gli avventori, che dopo tutto saranno quelli con cui ci dovremmo divertire reciprocamente.
Sarebbe come andare in trattoria o al ristorante e fare i conti della serva sulle portate, sul costo del cameriere, del cuoco, del lavapiatti ecc...
bè sai se la metti su questo piano per moltissimi dove paghi c'è ben poca trasgressione..
Detto questo e senza addentrarci ulteriormente sul punto, quando in un ristorante spendo 200 euro e mangio male eccome se faccio i conti !
Ricordo a tutti gli utenti proprietari di privé di rendersi visibile o con il nome del locale come nick o in firma, la trasparenza e la correttezza pagano sempre.
Certo per comprenderlo bisogna essere intelligenti.
Pimpipessa ha scritto:Ricordo a tutti gli utenti proprietari di privé di rendersi visibile o con il nome del locale come nick o in firma, la trasparenza e la correttezza pagano sempre.
Certo per comprenderlo bisogna essere intelligenti.
Nell' ipotesi che tu ti riferisca a me, io sono solo proprietaria di una piccola trattoria. Niente a che vedere con i privè.
normale!! ma mi faccia il piacere!)
