veramente cinema hard
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, KrystalClub
- Passionale77x
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- varesino1971
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Beh guarda cosa abbiamos critto sulla nostra esperienza!!!Passionale77x ha scritto:Confermo all'odeon ci sono molti gay... mi sentivo marcato stretto!! anche se scambiando 2 chiacchiere cun un tipo mi ha raccontato che le coppie vanno spesso... sarà stata serata sfortunata.
Qualche info su ideal di brescia?? c'e' una sola sala? gay?
Ribadiamo: c'è qualcuno che c'è stato all'Ideal???
Non è che Lacrimuccia s'è tirata indietro, è che a quanto pare ha la febbre. Peró il resoconto è già scritto, mi ha assicurato che appena ritorna verticale lo pubblica. Abbiate pazienza da Pimpi in giùPimpipessa ha scritto:uè varesino , rispunti per i racconti piccanti..varesino1971 ha scritto:Vai racconta , siamo tutti orecchie...
vai lacrimuccia||
Se io non ci fossi, sarebbe meglio non inventarmi.
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Dunque, a grande richiesta, ecco il resoconto dettagliato dell'evento: un baffuto bigliettaio ci fa entrare gratuitamente, con nostra notevole sorpresa; mentre scendiamo le scale (stile girone infernale, effettivamente) e l'atmosfera diventa sempre più oscura, io comincio a provare una vaga inquietudine (non ho mai messo piede in luoghi simili prima d'ora), ma proseguo, attraversando un corridoio buio disseminato di individui masturbanti e passando di fianco a uno di loro nell'esatto istante in cui conclude la sua sega eiaculando a spruzzi sul pavimento. Guardo e passo, dunque, fino a giungere nella sala vera e propria, in tutto simile a quella di un cinema normale, se si eccettuano la proiezione e - in particolar modo - il pubblico, che è formato da una trentina di uomini sparpagliati per tutto il locale, alcuni seduti, altri in piedi. I più vicini all'entrata si accorgono subito della presenza di una coppia e io, nonostante la penombra, noto che ci osservano, meravigliati e presumibilmente felici del nostro ingresso. Non si limitano ad osservarci, chiaramente, ma ci seguono e ci circondano appena prendiamo posto. Io tento di estraniarmi dalla situazione, o almeno di coglierne gli aspetti positivi: per quanto pressanti, gli spettatori sembrano del tutto intenzionati a rispettare la mia volontà . Ogni mio desiderio diventa, in quel luogo, un ordine, e se manifesto la volontà che qualcuno si allontani, Voltaire e la maschera fanno un minimo servizio d'ordine. Questo mi rilassa, anche perchè è comprensibile che i singoli vogliano guardare una coppia all'opera, e certo non posso nè voglio impedire che mi masturbino per noi.
Capita poi un fatto del tutto imprevisto: scorgiamo, qualche fila avanti, un'altra coppia, e subito la raggiungiamo. Si tratta di un uomo e di una donna più vecchi e decisamente meno attraenti di noi (che invece siamo giovani e belli), ma sembrano gentili. Voltaire lascia che la donna lo masturbi e la masturba a sua volta, mentre l'uomo si offre cavallerescamente di fungere da scudo tra me e le decine di individui oscuri ed eccitati che mi si sono fatti intorno. Gli sono riconoscente e gli consento di toccarmi i seni e di baciarmi il collo, mentre mi lascio trasportare dal clima circostante e condivido il cazzo di Voltaire con l'atra donna, che mi accarezza anche lei, guidata dalla mano del mio compagno. Mi sento al centro dell'attenzione, fondamentale e importantissima. Basta un mio minimo gesto per compiacere più uomini contemporaneamente, e la cosa mi appaga molto.
A un certo punto, la seconda coppia propone di spostarci, dato che neanche la maschera puó ormai molto contro la pressione di quelle ombre invadenti che fanno di tutto per starmi sempre più vicini, toccarmi e leccarmi. Muoviamo verso il bagno. Qui, dopo le dovute presentazioni (diamo nomi fasulli, oltretutto io parlo poco e l'uomo si convince che non sia italiana) concedo nuovamente a lui di toccarmi, di baciarmi e di leccarmi. Voltaire mi osserva mentre, con un seno scoperto, lascio fare all'altro uomo quello che vuole, senza perdere mai il controllo della situazione. Si occupa intanto della donna, che lo lusinga e lo desidera quasi supplichevolmente.
All'improvviso, irrompe dentro al bagno un uomo sbraitante, con mio notevole disappunto. Dice di essere il proprietario, probabilmente mandato a chiamare da uno dei singoli deluso dalla nostra improvvisa uscita di scena, che si è voluto vendicare così. Afferma che è vietato chiudersi nei bagni, che in sala avremmo potuto fare quello che preferivamo, e che non ha intenzione di farsi chiudere il locale per causa nostra, in caso di controlli. La cosa mi sembra abbastanza paradossale, ma evito di protestare, anche perchè non conosco le regole di quei posti, e preferisco farmi sbattere fuori piuttosto che venir arrestata.
Insomma, messo piede in un cinema hard per la prima volta, sono stata accusata di atti osceni in luogo pubblico (per quanto fosse il meno pubblico del locale), e sbattuta fuori direttamente dal proprietario assieme a Voltaire e all'altra coppia. Mi pare che come inizio non ci sia male.
Capita poi un fatto del tutto imprevisto: scorgiamo, qualche fila avanti, un'altra coppia, e subito la raggiungiamo. Si tratta di un uomo e di una donna più vecchi e decisamente meno attraenti di noi (che invece siamo giovani e belli), ma sembrano gentili. Voltaire lascia che la donna lo masturbi e la masturba a sua volta, mentre l'uomo si offre cavallerescamente di fungere da scudo tra me e le decine di individui oscuri ed eccitati che mi si sono fatti intorno. Gli sono riconoscente e gli consento di toccarmi i seni e di baciarmi il collo, mentre mi lascio trasportare dal clima circostante e condivido il cazzo di Voltaire con l'atra donna, che mi accarezza anche lei, guidata dalla mano del mio compagno. Mi sento al centro dell'attenzione, fondamentale e importantissima. Basta un mio minimo gesto per compiacere più uomini contemporaneamente, e la cosa mi appaga molto.
A un certo punto, la seconda coppia propone di spostarci, dato che neanche la maschera puó ormai molto contro la pressione di quelle ombre invadenti che fanno di tutto per starmi sempre più vicini, toccarmi e leccarmi. Muoviamo verso il bagno. Qui, dopo le dovute presentazioni (diamo nomi fasulli, oltretutto io parlo poco e l'uomo si convince che non sia italiana) concedo nuovamente a lui di toccarmi, di baciarmi e di leccarmi. Voltaire mi osserva mentre, con un seno scoperto, lascio fare all'altro uomo quello che vuole, senza perdere mai il controllo della situazione. Si occupa intanto della donna, che lo lusinga e lo desidera quasi supplichevolmente.
All'improvviso, irrompe dentro al bagno un uomo sbraitante, con mio notevole disappunto. Dice di essere il proprietario, probabilmente mandato a chiamare da uno dei singoli deluso dalla nostra improvvisa uscita di scena, che si è voluto vendicare così. Afferma che è vietato chiudersi nei bagni, che in sala avremmo potuto fare quello che preferivamo, e che non ha intenzione di farsi chiudere il locale per causa nostra, in caso di controlli. La cosa mi sembra abbastanza paradossale, ma evito di protestare, anche perchè non conosco le regole di quei posti, e preferisco farmi sbattere fuori piuttosto che venir arrestata.
Insomma, messo piede in un cinema hard per la prima volta, sono stata accusata di atti osceni in luogo pubblico (per quanto fosse il meno pubblico del locale), e sbattuta fuori direttamente dal proprietario assieme a Voltaire e all'altra coppia. Mi pare che come inizio non ci sia male.
ahaha grandissima lacrimuccia,
complimenti per il racconto!
non capisco una cosa peró:
siete andati in un cinema hard dove penso che il clou della cosa fosse aver un pubblico per le vostre performance e magari qualche fortunato che potesse fare da spalla a voltaire...avete poi incontrato un'altra coppia, ancira meglio per i vostri giochi potevate scegliere la combianzione che più volevate...
quello che non capisco è come mai siete andati in bagno con l'altra coppia che come ci hai detto non era nè giovane nè bella ?
complimenti per il racconto!
non capisco una cosa peró:
siete andati in un cinema hard dove penso che il clou della cosa fosse aver un pubblico per le vostre performance e magari qualche fortunato che potesse fare da spalla a voltaire...avete poi incontrato un'altra coppia, ancira meglio per i vostri giochi potevate scegliere la combianzione che più volevate...
quello che non capisco è come mai siete andati in bagno con l'altra coppia che come ci hai detto non era nè giovane nè bella ?
Ultima modifica di Pim il 04/11/2008, 17:13, modificato 1 volta in totale.
Mi permetto di risponderti temporaneamente io, Pimpi. Siamo andati in bagno perchè ci intrigava la situazione (anche se la coppia non era nè giovane nè bella, lui era particolarmente gentile e padrone della circostanza; lei aveva dei begli occhi e una notevole carica erotica, è stata bravissima sia a masturbarmi sia a succhiarmelo); ma soprattutto abbiamo voluto scappare dall'orda di singoli che si facevano sempre più vicini e invadenti, uno aveva anche cercato di mettere le mani addosso a Lacrimuccia senza essere invitato, approfittando che avesse gli occhi chiusi. Comunque un'esperienza da ripetere, sempre che L sia d'accordo.Pimpipessa ha scritto:ahaha grandissima lacrimuccia,
complimenti per il racconto!
non capisco una cosa peró:
siete andati in un cinema hard dove penso che il clou della cosa fosse aver un pubblico per le vostre performance e magari qualche fortunato che potesse fare da spalla a voltaire...avete poi incontrato un'altra coppia, ancira meglio per i vostri giochi potevate scegliere la combianzione che più volevate...
quello che non capisco è come mai siete andati in bagno con l'altra coppia che come ci hai detto non era nè giovane nè bella ?
Se io non ci fossi, sarebbe meglio non inventarmi.
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Bel racconto,molto meno l'esperienza (mi pare).
Comunque siamo alle solite.....la solita invadenza del branco di singoli che poi spinge le coppie a sparire da certi luoghi (cinema,parcheggi ecc ecc).
Mi sa che gli unici luoghi pubblici dove potersi esibire ed avere, contemporaneamente, tutta la sicurezza, siano i privee.
Ed è un peccato. Ma tant'è.
Comunque siamo alle solite.....la solita invadenza del branco di singoli che poi spinge le coppie a sparire da certi luoghi (cinema,parcheggi ecc ecc).
Mi sa che gli unici luoghi pubblici dove potersi esibire ed avere, contemporaneamente, tutta la sicurezza, siano i privee.
Ed è un peccato. Ma tant'è.
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.