Giovanotto ha scritto:ilnavigator ha scritto:@giovanotto , ci racconti la tua impressione sul Krystal di venerdì?Giovanotto ha scritto:Male, un gran peccato.
Manco da un mese e mezzo circa al Mythodea e nei privè in generale, a parte un venerdì al Krystal e capodanno al Fashion .
Questi due locali mi mancavano , non ero mai stato, e volevo chiudere l'anno (dopo un'astinenza forzata) col botto!
Questi due locali sono il top in Italia (non lo scopro certo io) ma molto diversi tra loro a livello di atteggiamento, sia nella clientela che nella gestione.
eravamo indecisi se questo venerdì andare a mythodea o al krystal, mi sa che, visto gli ultimi commenti, faremo il possibile per andare al Krystal ......
Dopo un periodo di assenza forzata dai Privè e Saune (comunque utile perchè l’abitudine uccide la trasgressione), ho deciso di chiudere l’anno col botto trascorrendo due serate in due noti Club Privè ma che personalmente non avevo mai frequentato: Krystal e Fashion.
Recensione Krystal Club, Vicenza:
Era l’ultimo venerdì del 2012. Contatto il numero telefonico e mi viene spiegato che se voglio partecipare alla serata del venerdì, dedicata alle coppie e ai singoli (sabato solo coppie), devo prima effettuare l’iscrizione on-line, attendere che la richiesta di associazione venga approvata, ricevere conferma via mail e chiamare per prenotare la serata. Detto, fatto.
Considerato il periodo di astinenza da privè avevo deciso di “regalarmi” un momento per me stesso lontano da tutto e da tutti e rilassarmi a modo mio, così mi sono organizzato per un due giorni di maratona vicentina che hanno previsto venerdì sera al Krystal e sabato pomeriggio e sera al Le Chic.
Durante la telefonata di prenotazione per la serata al Krystal mi viene chiesto espressamente di non presentarmi prima delle 22.30. Parto da Bologna alle 21.30 e alle 23.00 sono a Vicenza, dove avevo prenotato la notte all’Hotel Aires vicinissimo al Krystal (buon rapporto qualità/prezzo).
All’ingresso del locale vengo accolto da due ragazze/Signore gentili e sorridenti, una delle quali penso sia uno dei gestori (Mrs K.?). Espletate le pratiche “burocratiche” vengo accompagnato da un loro collaboratore all’interno del locale che , essendo la mia prima volta, mi fa un po’ da Cicerone e mi mostra le varie zone, ma a me piace scoprire le cose da solo un po’ alla volta e allora ringraziamenti e saluti.
Appena varcata la tenda d’ingresso che divide la reception dal resto del locale, si presenta davanti la zona disco. Al contrario di come sempre descritto da tutti, quella sera , complice forse la fitta nebbia, era semi vuota e c’era solo qualche coppia che chiacchierava e faceva p.r. nel bancone o nei divanetti. Il fatto però che la zona disco non fosse molto popolata, oltre che per il fattore nebbia, aveva un suo perché: i presenti erano tutti nella zona privè nella quale non si facevano chiacchiere bensì fatti!!!
Sono stato letteralmente “rapito” dalla zona privè, dove sono entrato alle 23.30 e non sono riuscito ad uscire fino alle 02.30. Non sono neanche riuscito a fare una consumazione al bar! Povero me
Nei privè i presenti erano scatenati, ce ne erano per tutti i gusti (coppie e singoli): chi passeggiava nei corridoi, chi sostava a giocare (in maniera pesante) negli angoli bui , chi si dava da fare nelle stanze aperte e chi nelle stanze chiuse, insomma , ce ne era di ogni. La cosa che mi ha colpito è il fatto che non ci fosse molta passerella ma si passava direttamente al sodo. Forse questa è una peculiarità della serata del venerdì, dove al contrario che nella serata del sabato caratterizzata forse da più animazione e p.r, si va direttamente al dunque.
Provo a recensire solo brevemente le mie esperienze personali perché aperta parentesi ho notato che sono più apprezzate le recensioni asettiche del locale piuttosto che quelle personali (forse è anche giusto così) e il caso di un utente di questo forum, Ttraveller, un singolo, me lo ha dimostrato. Risultato che questo utente non recensisce più e questo mi secca per due motivi: primo mi piaceva leggere le sue recensioni a me molto utili , secondo uno dei pochi che recensiva veramente e non si perdeva in sole battutine o short message chiusa parentesi.
Entrato alle 23.30 nel privè, dopo un giro di perlustrazione dove vado curiosando, mi rendo conto di avere solo l’imbarazzo della scelta in quanto c’erano quasi tutte situazioni a me accessibili… sono fortunato di poter scegliere e allora noto una coppia di mezz’età ma molto giovanile con lei molto sensuale, elegante e raffinata. Erano in un angolo buio dove si stavano stuzzicando, a dire il vero in maniera molto soft. Io ed un altro singolo ci avviciniamo e approcciamo. Il mio approccio è altrettanto soft, lei inizialmente mi dava le spalle, poi ogni tanto mi buttava lo sguardo, poi si gira e ad un certo punto si rivolge all’altro singolo e gli bisbiglia qualcosa nell’orecchio…a quel punto pensavo che si volessero appartare con lui e io stavo per distaccarmi quando con stupore noto che il singolo se ne va: lei gli aveva chiesto di lasciarci soli. Dopo un attimo mi chiede se voglio chiudermi in una stanza con loro due: perché no.
Non scendo nei dettagli ma confermo le mie impressioni riguardo lei che si è dimostrata molto sensuale, intrigante e a tratti sorprendente. Dopo un’ora e mezzo circa (volata), comprensiva di piacevoli chiacchiere, saluto ed esco dalla porta della stanza chiusa dove in maniera cadenzata, durante il tempo in cui siamo stati dentro, qualcuno ogni tanto bussava e domandava “Luca?!?!”…ma chi è sto Luca…qualcuno se l’era perso
Uscito dalla stanza vado in bagno per darmi una sistemata. Esco dal bagno e avevo intenzione di uscire dal labirinto del privè per recarmi in zona buffet a stuzzicare qualcosa ma…il percorso per uscire dal labirinto è tortuoso e pieno di tentazioni e allora ad un certo punto davanti mi si para un gruppetto di persone al centro delle quali sento una lei ansimare. Mi faccio strada garbatamente e vedo lei che pratica del sesso orale al suo lui e non solo quindi non posso non prendere il biglietto e mettermi in fila..Quando è il mio turno lui mi chiede se ho con me un preservativo. Capite le sue intenzioni non me lo faccio dire due volte…
Dopo il secondo round molto più carnale ,completamente diverso dal primo molto più cerebrale, torno in bagno a sistemarmi e provo ad uscire dal privè..ci riseco solo per un attimo…mangio qualcosa al buffet, chiacchiero con un singolo ma l’influsso di quello che succede nei privè è forte e allora mi ributto dentro.
Giusto un altro giro di perlustrazione e trovo una coppia forse mia coetanea in una stanza con la porta socchiusa: apro leggermente la porta ,mi godo un po’ la loro performance e lui mi chiede di entrare e chiudere la porta…lui ci va un po’ pesante nei confronti di lei e ha richieste abbastanza estreme ed io sono abbastanza scarico quindi non credo di essere la persona giusta al posto giusto e dopo un po’ di giochi e mero “esercizio fisico” mi defilo e li lascio alle loro perversioni.
Riprendo il mio giro perlustrativo e presto viene catturata nuovamente la mia attenzione da una stanza dalla quale provengono gridolini di piacere…è la stanza fetish. Una coppia con una stazza fisica “importante” (non grassi ), lei cavallona riccia, gioca al dottore e paziente nel lettino. Mia vvicino lui mi fa capire di toccarle e lei fa prestop a ricambiare le mie attenzioni. Dopo un attimo mi invita ad andare in una stanza e assumere una posizione più comoda ma a quel punto per me non è una questione di comodità…non ne avevo proprio più!
Esco dal locale a stento con le mie gambe, saluto e ringrazio!
Il giorno successivo giornata relax al Le Chic.
Bella recensione, complimenti giovanotto.
Non sarebbe male un film ambientato e dedicato al mondo del Krystal,
ne hanno fatti tanti su Berlusconi...
Non ci sono mai stato, ma dai racconti letti mi viene in mente
la genialità è dire cose importanti in maniera semplice.
Quello che traspare è la semplicità del contesto,
anche se ovviamente le cose non stanno così nella realtà,
ma solo nell'iperrealismo.
Saluti.