Visto
The Martian. Non ne dirò molto: si fa guardare, il tempo passa e non ti annoi.
Se ti lasci andare, ti appassioni anche il giusto.
Solo alla fine ti rendi conto che l'ha fatto Ridley Scott, che quindi si conferma ex-artista ormai bollito,
ma che poteva andare molto peggio, dato che almeno questa volta è riuscito a non secernere un obbrobrio tipo
Prometeus.
Certo, il senso di
déja vu è strabordante: l'astronauta americano che usa i rottami di Pathfinder per comunicare
e intanto vaga su Marte, cercando di raggiungere un razzetto con cui spararsi in orbita
vengono dritti dritti da
Pianeta Rosso di tale Antony Hoffman (correva l'anno 2000).
Lo schemino adrenalinico ProblemaSoluzioneProblemaSoluzioneProblemaSoluzioneProblemaSoluzione...ProblemaSoluzioneProblemaSoluzione
funziona bene, anche se (starò invecchiando) comincio ad avere nostalgia dei film di una volta,
quelli coi tempi morti in cui succedeva qualcos'altro che non fosse aver problemi, trovare soluzioni e gioire brevemente prima del prossimo problema.
Ma tant'è: il meccanismo gira.
Divertente la leccata di culo al mercato cinese, con i nobilissimi e dignitosissimi rappresentanti dell'agenzia spaziale CNSA
che sacrificano la loro migliore tecnologia segreta per salvare un coltivatore di patate americano.
E vengo allo scopo del post: su XKCD è uscita questa strip, che in
ExplainXKCD non è affatto spiegata.
Io sono sicuro che alluda al lancio del razzo di soccorso di
The Martian (è uguale!) e
sono convinto di aver intravvisto anch'io a metà del lancio un'ombra scura (un uccello?) passare davanti al razzo.
Qualcuno è in grado di confermare?