No. Tu hai manifestato una certezza e non è stata la prima e unica volta. Io l'ho smentita, essendo priva di fondamento, e la cosa ti ha dato enormemente fastidio. Per quanto riguarda le foto, neanche ti rispondo. Ragazzi effeminati, gay, spacciati per trans. Ma si può!markome ha scritto:Io ho postato gogliardicamente delle foto per puro passatempo, non ho mai attaccato nessuno (ci mancherebbe , per delle simili cavolate!). ho espresso una mia opinione sulla sessualità. Non gradisco di essere bacchettato ad oltranza per una cosa simile. Ma per piacere....
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Re: il mio trans preferito
Re: il mio trans preferito
Io ho una fidanzata isterica che si sfoga attribuendo a me i suoi isterismi. La sopporto perchè e molto bella e tanto più giovane. Sei molto bella anche tu?nîna ha scritto:No. Tu hai manifestato una certezza e non è stata la prima e unica volta. Io l'ho smentita, essendo priva di fondamento, e la cosa ti ha dato enormemente fastidio. Per quanto riguarda le foto, neanche ti rispondo. Ragazzi effeminati, gay, spacciati per trans. Ma si può!markome ha scritto:Io ho postato gogliardicamente delle foto per puro passatempo, non ho mai attaccato nessuno (ci mancherebbe , per delle simili cavolate!). ho espresso una mia opinione sulla sessualità. Non gradisco di essere bacchettato ad oltranza per una cosa simile. Ma per piacere....Cresci, dottor Marko! Dimostrati all'altezza della professione che hai dichiarato di svolgere. Le reazioni isteriche non avvalorano le tue opinioni. Al contrario, confermano le mie supposizioni.
Re: il mio trans preferito
Sara Salazarzzopeth85 ha scritto:bona, attualmente è un po' diversa, rossa e piena di tatuaggi, se riuscissi a ricordare il nome...Parakarro ha scritto:acciderbolindirindindina
http://www.xvideos.com/video15846181/se ... _babe_cams

Re: il mio trans preferito
Non si è mai abbastanza belle per i Maschiacci gioiosamente Eterosessuali come te!markome ha scritto:Io ho una fidanzata isterica che si sfoga attribuendo a me i suoi isterismi. La sopporto perchè e molto bella e tanto più giovane. Sei molto bella anche tu?
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Re: il mio trans preferito
Edonis ha scritto:
Visto l'evolversi della discussione, sicuramente costruttiva, mi riallaccio alla tua domanda iniziale, che poi è stata quella che ha scatenato tutto 'sto bordello.
Poniamo il caso tu prenda in considerazione la possibilità di avere queste esperienze, ti sentiresti etero o bisex?
Mi dovrei trovare nella situazione, dovrei praticarla e poi vedere se mi è piaciuta o meno.
Del resto non credo che la sessualità sia una fedina penale o un C.V. ma una questione di istinti e voglia, e ad oggi, le foto che vedo in questo topic di corpi più o meno femminili con un uccello attaccato mi fanno un po' senso;
ma personalmente non mi riterrei gay nemmeno dopo un rapporto omosessuale da passivo, almeno se questo non mi lascia soddisfatto o con la voglia di ripeterlo.
Sarebbe quindi un'esperienza che serve a prendere coscienza della mia sessualità e dei limiti del mio corpo.
Certo che come dice Nina se frequenti una Trans per tot tempo e nei rapporti ti butti a pesce sul cazzo ci sono pochi dubbi, su quale siano le inclinazioni sessuali.
p.s. il pronome al femminile lo uso per gentilezza, credo, non ho conoscenza diretta, che un ragazzo che inizia il percorso lo faccia perché si sente e vorrebbe essere visto come una donna e negare il genere, al di là di quello che è l'aspetto, mi sembra una mancanza di rispetto e violenza gratuita.
E non faccio nessuno sforzo.
Ma certamente non considero le/i trans donne, se è questo che volevi sapere.
Re: il mio trans preferito
L'amore, in ogni sua sfaccettatura, anche quella prettamente sessuale, non conosce limitazioni e distinzioni, e di certo non esistono tendenze o soggetti da poter criminalizzare per chissà quale colpa. L'importante è non farsi mai ammaliare dalla standardizzazione della società e non farsi condizionare dalla stessa, bisogna sempre seguire il proprio istinto.Revolver_F ha scritto:Del resto non credo che la sessualità sia una fedina penale o un C.V. ma una questione di istinti e voglia, e ad oggi, le foto che vedo in questo topic di corpi più o meno femminili con un uccello attaccato mi fanno un po' senso
Intendi un rapporto uomo/uomo?Revolver_F ha scritto:ma personalmente non mi riterrei gay nemmeno dopo un rapporto omosessuale da passivo, almeno se questo non mi lascia soddisfatto o con la voglia di ripeterlo.
Sarebbe quindi un'esperienza che serve a prendere coscienza della mia sessualità e dei limiti del mio corpo.
Sono d'accordo. Credo sia la costanza di un rapporto e il ripetersi di certe abitudini a definire una certa tendenza piuttosto che un'altra.
Esattamente.Revolver_F ha scritto:Certo che come dice Nina se frequenti una Trans per tot tempo e nei rapporti ti butti a pesce sul cazzo ci sono pochi dubbi, su quale siano le inclinazioni sessuali.
Ti riferisci all'ultimo mio messaggio riguardo l'utilizzo del femminile o del maschile nei confronti di un trans operato o meno? Era rivolto a marko.Revolver_F ha scritto:p.s. il pronome al femminile lo uso per gentilezza, credo, non ho conoscenza diretta, che un ragazzo che inizia il percorso lo faccia perché si sente e vorrebbe essere visto come una donna e negare il genere, al di là di quello che è l'aspetto, mi sembra una mancanza di rispetto e violenza gratuita.
E non faccio nessuno sforzo.
Ma certamente non considero le/i trans donne, se è questo che volevi sapere.
Utilizzare il femminile nei confronti di un trans è comunque una forma di rispetto, concordo, la penso esattamente come te. Ci tenevo soltanto a specificare la differenza tra trans e trans operato, il trans operato è donna, e come tale viene riconosciuta dalla legge italiana, mentre il trans viene riconosciuto ancora come uomo.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
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Re: il mio trans preferito
nîna ha scritto:Non si è mai abbastanza belle per i Maschiacci gioiosamente Eterosessuali come te!markome ha scritto:Io ho una fidanzata isterica che si sfoga attribuendo a me i suoi isterismi. La sopporto perchè e molto bella e tanto più giovane. Sei molto bella anche tu?
Essere più belle della mia fidanzata è difficile (affermazione forte e presuntuosa, lo so,ma ritengo sia bella come certe attrici e/o donne della TV/cinema, lo dicono tutti)...ma come vedi sono attratto anche da bellezze alternative...quindi...
Ultima modifica di markome il 21/02/2016, 21:38, modificato 1 volta in totale.
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Re: il mio trans preferito
No edonis mi riferivo a questa parte che sembrava una piccolo frecciata.Edonis ha scritto:
Ti riferisci all'ultimo mio messaggio riguardo l'utilizzo del femminile o del maschile nei confronti di un trans operato o meno?
per quanto riguarda le trans operate io non le considero donne nel pieno senso del termine, o meglio, non credo che la loro vagina sia esattamente la stessa cosa di una vagina femminile, calda, bagnata ed accogliente, e devo dire che forse ne sarei intimorito ancor di più che con un trans non operato, proprio perché è un qualcosa che non conosco e non ho mai visto..Edonis ha scritto:Quando tu dici "una tipa così", intendi il fatto di essere consapevole che sia trans?
ma su questo Nina ne sa più di noi.
Re: il mio trans preferito
No, nessuna frecciatina, spesso si travisano le parole, specialmente in contesti come questi, dove non si ha la possibilità di poter cogliere sfumature che soltanto di persona si riuscirebbero a cogliere. Alle parole dette a metà preferisco di gran lunga la schiettezza, magari politicamente corretta, ma pur sempre diretta e franca.Revolver_F ha scritto:No edonis mi riferivo a questa parte che sembrava una piccolo frecciata.
Lo sviluppo del mio pensiero si basa sulle leggi italiane vigenti, giuridicamente parlando una persona che si sottopone a cure ormonali e alla vaginoplastica, viene considerata donna dallo stato.Revolver_F ha scritto:per quanto riguarda le trans operate io non le considero nel pieno senso del termine, o meglio, non credo che la loro vagina sia esattamente la stessa cosa di una vagina femminile, calda, bagnata ed accogliente, e devo dire che forse ne sarei intimorito ancor di più che con un trans non operato, proprio perché è un qualcosa che non conosco e non ho mai visto..
ma su questo Nina ne sa più di noi.
Poi vengono fuori tutte le implicazioni psicosociologiche del caso.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
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Re: il mio trans preferito
Io riferivo sessualmente.
Non credo che riuscirei a stare con una trans post-op in una relazione lunga e soddisfacente.
Del resto se nel corpo altrui c'è un impedimento fisico è difficile creare una certa confidenza.
Non credo che riuscirei a stare con una trans post-op in una relazione lunga e soddisfacente.
Del resto se nel corpo altrui c'è un impedimento fisico è difficile creare una certa confidenza.
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Re: il mio trans preferito
Post-opRevolver_F ha scritto:Io riferivo sessualmente.
Non credo che riuscirei a stare con una trans post-op in una relazione lunga e soddisfacente.
Questa signorina (ebbene sì, adesso è signorina) è Remi Yamasaki, dopo il tagli netto.

Io la trovo splendida
L'impedimento fisico, da parte del trans, viene meno una volta eliminato l'ostacolo, in questo caso il pene. Un uomo che si sente donna si sente inadeguato in quanto rinchiuso in un corpo di uomo, una volta effettuato tutto il processo, il senso di inadeguatezza svanisce.Revolver_F ha scritto:Del resto se nel corpo altrui c'è un impedimento fisico è difficile creare una certa confidenza.
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Re: il mio trans preferito
Correggimi se sto fraintendendo, faccio un riepilogo:Revolver_F ha scritto:Non credo che riuscirei a stare con una trans post-op in una relazione lunga e soddisfacente.
Ipotesi 1. Possibile approccio sessuale con una trans femminile (non operato): sì, a patto che sia un rapporto che veda il ruolo del trans totalmente passivo.
Ipotesi 2. Possibile approccio sessuale con un ex trans, operato, senza pene: no, ti sentiresti a disagio.
Capisci perché nina, leggendo queste cose, risponde con una certa astiosità (comprensibile)? Perché nota una certa ipocrisia inconscia, una non accettazione di una chiara direzione. Non giudica l'orientamento sessuale, ma il fatto stesso che quel tipo di orientamento sessuale viene rigettato e allo stesso tempo frequentato dal soggetto in questione.
E ripeto, non sto giudicando nessuno, tu hai posto delle domande, cercando delle risposte, ed io, per quanto limitato, sto cercando di poterne discutere nel modo più costruttivo possibile.
Secondo te perché sceglieresti l'ipotesi 1? Secondo me perché nell'ipotesi 1 c'è qualcosa che nell'ipotesi 2 manca, ci siamo capiti.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
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Re: il mio trans preferito
No non hai capito sarebbe la stessa cosa ma non le toccherei la figa (da qui 'per me non sono donne'), che presumibilmente sarebbe solo carne morta (non credo si bagni e per forza di cosa deve essere lubrificata con altro).
per cui sarebbe sempre e solo sesso anale e nella foto che hai postato non si vede come è l'intaglio, ricordo di aver visto delle immagini anni fa che mi fecero abbastanza impressione.
non so se ti ho chiarito meglio l'idea.
per cui sarebbe sempre e solo sesso anale e nella foto che hai postato non si vede come è l'intaglio, ricordo di aver visto delle immagini anni fa che mi fecero abbastanza impressione.
non so se ti ho chiarito meglio l'idea.
Re: il mio trans preferito
a quanto avevo letto le trans operate riescono ad avere una lubrificazione naturale e, seppur con maggiori difficoltà, riescono a raggiungere l'orgasmo, questo però non avviene in tutti i casi quindi sottoponendosi all'operazione accettano il rischio di non provare più piacere, perlomeno non attraverso la penetrazione vaginale



