
[O.T.] Guida al Cinema
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- GaiusBaltar
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Perchè ero solo e loro erano in 3/4, da una desamina tattico/strategica fatta in quel momento valutai che fosse alquanto improbabile un possibile successo. E poi non sarei giunto sano e salvo fino ad oggi per rendervi partecipi di tale evento memorabile. 

"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
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- CianBellano
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Inoltre ad azzuffarti avresti preso il tetano o l'epatite, fidati io li conosco.GaiusBaltar ha scritto:Perchè ero solo e loro erano in 3/4, da una desamina tattico/strategica fatta in quel momento valutai che fosse alquanto improbabile un possibile successo. E poi non sarei giunto sano e salvo fino ad oggi per rendervi partecipi di tale evento memorabile.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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- alexis machine
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Ma soprattutto: Salvatores e Tornatore qualche film lodevole lo hanno fatto. Almeno all'inizio. Di Martinelli, al di là della politica che ha abbracciato più per opportunismo che per altro (come altri su entrambe le sponde), l'unica cosa che mi ha sempre colpito è il divario spropositato fra la sua assoluta incapacità e le malcelate ambizioni da director all'americana.Steiner74 ha scritto:Mmm...si e no, Helmut.Helmut ha scritto:Mi sono espresso male.Steiner74 ha scritto:Pur non amando particolarmente Tornatore e Salvatores, il tuo è un paragone ingeneroso.
Martinelli ama affermare che i suoi film vengono stroncati non perchè orripilanti, bensì per una presunta non conformità politica con la critica cinematografica italiana.![]()
Per Tornatores/Salvatores e la compagnia di giro dei registi schierati, vale l'opposto: fanno, come Martinelli, film orrendi, ma hanno un pubblico significativo che li applaude a priori e una pletora di critici che scrive bene di loro anche se producono merda.
Critiche abbastanza feroci a Tornatore (soprattutto), Salvatores e perfino ad un'icona come Moretti le ho lette in più occasioni.
Che poi esista un pubblico formato da pecoroni che applaude a priori, seguendo i suggerimenti di critici schierati acriticamente è fuor di dubbio.
Pure a me, caro Gaius.GaiusBaltar ha scritto: Tutti gli altri di Moretti che ho visto, non tutti, mi fanno dormire.
Tempo fa soffrivo di insonnia.
Andai al Blockbuster e, in sequenza noleggiai:
-Ecce bombo
-Bianca
-Caro diario
-Palombella rossa
-Aprile
Li vidi tutti e da quel momento mi facevo certe dormite come un angioletto...!!!



"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Beh ma almeno i film di Salvatores e Tornatore la gente prima di stroncarli li va a vedere, quelli di Martinelli li stroncano e basta.Helmut ha scritto:Mi sono espresso male.Steiner74 ha scritto:Pur non amando particolarmente Tornatore e Salvatores, il tuo è un paragone ingeneroso.
Martinelli ama affermare che i suoi film vengono stroncati non perchè orripilanti, bensì per una presunta non conformità politica con la critica cinematografica italiana.![]()
Per Tornatores/Salvatores e la compagnia di giro dei registi schierati, vale l'opposto: fanno, come Martinelli, film orrendi, ma hanno un pubblico significativo che li applaude a priori e una pletora di critici che scrive bene di loro anche se producono merda.

Seriamente, alcuni tentativi in passato di fare cinema all'americana li ho apprezzati (Vajont poi non è così pessimo come ho letto qui in giro) in un contesto ancorato a schemi imho superati com'è qui da noi.
Poi c'è da dire che i film di Martinelli, almeno fino a Carnera, non prendevano una lira di contributi statali, mentre i vari Moretti fanno film che pur andando meglio cmq non recuperano ma che sono finanziati dallo Stato.
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano
Errato: Lemmy E'
CianBellano
Errato: Lemmy E'
- bellavista
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facciamo un po' di promozione, un film che non mi perderó sicuramente (anche se non pagheró per vederlo
) sarà il nuovo di terry gilliam.
gilliam ha tempi di realizzazione veramente lunghi ma ogni volta sforna un quasi-capolavoro (a parte quello con la bellucci che mi ha fatto cagare, ma probabilmente non l'ho capito io fino in fondo)


gilliam ha tempi di realizzazione veramente lunghi ma ogni volta sforna un quasi-capolavoro (a parte quello con la bellucci che mi ha fatto cagare, ma probabilmente non l'ho capito io fino in fondo)
OT
Anni fa capitava ch'io andassi al cinematografo con un amico. Tipo onesto e del tutto limitato nella fruizione artistica. Se nei primi dieci minuti della pellicola il sunnominato non assisteva almeno ad uno dei seguenti accadimenti:
A. Omicidio-suicidio
B. Scopata-stupro
C. Umorismo da dozzina
D. Melensaggini o sentimentalismi deamicisiano-hollywoodiani
E. Portentosa esclusione di ogni piano sequenza superiore ai sette secondi
F. Assiduo sottofondo musicale (et didascalico) che impone il qui ridi, qui piangi
si annoiava. Porello, non gliene faccio una colpa. Ma, come già dissi, citando, ognuno ha l'immaginario che si merita.

Anni fa capitava ch'io andassi al cinematografo con un amico. Tipo onesto e del tutto limitato nella fruizione artistica. Se nei primi dieci minuti della pellicola il sunnominato non assisteva almeno ad uno dei seguenti accadimenti:
A. Omicidio-suicidio
B. Scopata-stupro
C. Umorismo da dozzina
D. Melensaggini o sentimentalismi deamicisiano-hollywoodiani
E. Portentosa esclusione di ogni piano sequenza superiore ai sette secondi
F. Assiduo sottofondo musicale (et didascalico) che impone il qui ridi, qui piangi
si annoiava. Porello, non gliene faccio una colpa. Ma, come già dissi, citando, ognuno ha l'immaginario che si merita.

- bellavista
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- Località: Sticazzi.
Ognuno ha anche gli amici che si meritadada ha scritto:OT
Anni fa capitava ch'io andassi al cinematografo con un amico. Tipo onesto e del tutto limitato nella fruizione artistica. Se nei primi dieci minuti della pellicola il sunnominato non assisteva almeno ad uno dei seguenti accadimenti:
A. Omicidio-suicidio
B. Scopata-stupro
C. Umorismo da dozzina
D. Melensaggini o sentimentalismi deamicisiano-hollywoodiani
E. Portentosa esclusione di ogni piano sequenza superiore ai sette secondi
F. Assiduo sottofondo musicale (et didascalico) che impone il qui ridi, qui piangi
si annoiava. Porello, non gliene faccio una colpa. Ma, come già dissi, citando, ognuno ha l'immaginario che si merita.

Touchè.bellavista ha scritto:Ognuno ha anche gli amici che si meritadada ha scritto:OT
Anni fa capitava ch'io andassi al cinematografo con un amico. Tipo onesto e del tutto limitato nella fruizione artistica. Se nei primi dieci minuti della pellicola il sunnominato non assisteva almeno ad uno dei seguenti accadimenti:
A. Omicidio-suicidio
B. Scopata-stupro
C. Umorismo da dozzina
D. Melensaggini o sentimentalismi deamicisiano-hollywoodiani
E. Portentosa esclusione di ogni piano sequenza superiore ai sette secondi
F. Assiduo sottofondo musicale (et didascalico) che impone il qui ridi, qui piangi
si annoiava. Porello, non gliene faccio una colpa. Ma, come già dissi, citando, ognuno ha l'immaginario che si merita.

- bigtitslover
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Visto La battaglia dei tre regni.

Kolossal cinese girato dal regista John Woo, ritornato in patria dopo l'esperienza hollywoodiana. Contemporaneamente il film più costoso e quello che ha incassato di più in Cina, lo sforzo produttivo c'è e si vede. Da noi circola la versione condensata dei due film (Red Cliff I e II) prodotti per un totale di quattro ore. La storia è tratta dal Romanzo dei tre regni, uno dei romanzi fondamentali della letteratura cinese, equivalente alla Chanson de gest europea. Si tratta di fatti realmente accaduti e di personaggi per la maggior parte realmente esistiti (il "cattivo" Cao Cao ha regalato ai posteri alcune poesie). La storia narrata nel film è solo una piccola parte del romanzo e narra dell'epica battaglia delle Scogliere Rosse, tra il primo ministro dell'impero Han, Cao Cao, ed i regni del sud. Chi si interessa di tattica e strategia militare puó trovare pane per i suoi denti. Chi si diverte a trovare citazioni di maestri del cinema ha solo da trovarle. Chi è curioso a proposito della cultura e mentalità cinese ha la possibilità di capire molto. Chi si vuole godere un filmone epico, con eroi dai poteri quasi sovrannaturali (chi abbatte cavalli con un pugno, chi è mastro d'armi, chi guardando il cielo e non muovendo nemmeno un dito decide la battaglia), eroine belle ed intelligenti e grandi scene di battaglie troverà il fatto suo.
Le protagoniste
Chiling Lin


Zhao Wei (a.k.a. Vicki Zhao)



Del Romanzo dei tre regni non esiste purtroppo una traduzione italiana, ma solo versioni inglesi, francesi ed in tedesco. E' uno dei romanzi fondamentali della letteratura cinese, ha ispirato questo ed altri film, anime, videogiochi e serie tv. E' un romanzo ancora letto e vivo nella cultura cinese, gli eroi presenti nel libro sono diventati proverbiali, sopesso citati e conosciuti anche dai giovani. Nella principale libreria di Beijing esiste una sezione apposita con tantissimi libri di ricerca su questo libro.

Kolossal cinese girato dal regista John Woo, ritornato in patria dopo l'esperienza hollywoodiana. Contemporaneamente il film più costoso e quello che ha incassato di più in Cina, lo sforzo produttivo c'è e si vede. Da noi circola la versione condensata dei due film (Red Cliff I e II) prodotti per un totale di quattro ore. La storia è tratta dal Romanzo dei tre regni, uno dei romanzi fondamentali della letteratura cinese, equivalente alla Chanson de gest europea. Si tratta di fatti realmente accaduti e di personaggi per la maggior parte realmente esistiti (il "cattivo" Cao Cao ha regalato ai posteri alcune poesie). La storia narrata nel film è solo una piccola parte del romanzo e narra dell'epica battaglia delle Scogliere Rosse, tra il primo ministro dell'impero Han, Cao Cao, ed i regni del sud. Chi si interessa di tattica e strategia militare puó trovare pane per i suoi denti. Chi si diverte a trovare citazioni di maestri del cinema ha solo da trovarle. Chi è curioso a proposito della cultura e mentalità cinese ha la possibilità di capire molto. Chi si vuole godere un filmone epico, con eroi dai poteri quasi sovrannaturali (chi abbatte cavalli con un pugno, chi è mastro d'armi, chi guardando il cielo e non muovendo nemmeno un dito decide la battaglia), eroine belle ed intelligenti e grandi scene di battaglie troverà il fatto suo.
Le protagoniste
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Del Romanzo dei tre regni non esiste purtroppo una traduzione italiana, ma solo versioni inglesi, francesi ed in tedesco. E' uno dei romanzi fondamentali della letteratura cinese, ha ispirato questo ed altri film, anime, videogiochi e serie tv. E' un romanzo ancora letto e vivo nella cultura cinese, gli eroi presenti nel libro sono diventati proverbiali, sopesso citati e conosciuti anche dai giovani. Nella principale libreria di Beijing esiste una sezione apposita con tantissimi libri di ricerca su questo libro.
"Questa è l'Italia del futuro: un paese di musichette...mentre fuori c'è la Morte!" - Boris 3 -
Gastronomia operaia, cannibalizzazione, coltello, forchetta, magnammoce o' padrone - Daniele Sepe -
Blog rhum e cocaina per battere il sistema - Manuel Agnelli -
Quanti troppi anni ri e riciclando il peggio, tutte queste bestie a raschiare il fondo - Mau Mau -
Abbasso le fiche depilate, viva i cespuglioni anni '80 - scritta sul muro -
Senza rabbia non essere felice - scritta sul muro -
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se pero siete pignoli, non focalizzatevi troppo sull'aspetto mitologico
una cinese (la cui famiglia ha avuto in dono alcuni Hutong perche' per l'imperatore ci lavoravano.musica e scrittura.) mi ha detto coem sia molto CINEMATOGRAFICA come ricostruzione..
io dovrei andarlo a vedere nel weekend se riusciamo ad organizzarci..
una cinese (la cui famiglia ha avuto in dono alcuni Hutong perche' per l'imperatore ci lavoravano.musica e scrittura.) mi ha detto coem sia molto CINEMATOGRAFICA come ricostruzione..
io dovrei andarlo a vedere nel weekend se riusciamo ad organizzarci..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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woo è uno di quelli che anche se gira una merda viene cmq. bella
poi ok non gira un film decente da quando ha mollato il poliziesco ( fine anni 80? ) peró chissenefrega è uno tipo de palma o raimi che lo vai a vedere anche solo per la tecnica pura
poi ok non gira un film decente da quando ha mollato il poliziesco ( fine anni 80? ) peró chissenefrega è uno tipo de palma o raimi che lo vai a vedere anche solo per la tecnica pura
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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tra qualche settimana vado a vedere il tanto decantato (dalla Lega) Barbarossa: sono iscritto al cineforum, il film l'ho già pagato e anche senza averne tanta voglia lo voglio vedere, per curiosità . Dopo vi faró una recensione accurata e apolitica.alexis machine ha scritto:Ma soprattutto: Salvatores e Tornatore qualche film lodevole lo hanno fatto. Almeno all'inizio. Di Martinelli, al di là della politica che ha abbracciato più per opportunismo che per altro (come altri su entrambe le sponde), l'unica cosa che mi ha sempre colpito è il divario spropositato fra la sua assoluta incapacità e le malcelate ambizioni da director all'americana.Steiner74 ha scritto:Mmm...si e no, Helmut.Helmut ha scritto:Mi sono espresso male.Steiner74 ha scritto:Pur non amando particolarmente Tornatore e Salvatores, il tuo è un paragone ingeneroso.
Martinelli ama affermare che i suoi film vengono stroncati non perchè orripilanti, bensì per una presunta non conformità politica con la critica cinematografica italiana.![]()
Per Tornatores/Salvatores e la compagnia di giro dei registi schierati, vale l'opposto: fanno, come Martinelli, film orrendi, ma hanno un pubblico significativo che li applaude a priori e una pletora di critici che scrive bene di loro anche se producono merda.
Critiche abbastanza feroci a Tornatore (soprattutto), Salvatores e perfino ad un'icona come Moretti le ho lette in più occasioni.
Che poi esista un pubblico formato da pecoroni che applaude a priori, seguendo i suggerimenti di critici schierati acriticamente è fuor di dubbio.
- mr. brownstone
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- Località: la culla intrafficata del rinascimentos
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per me barbarossa non è male. un film sotrico-epico di buona fattura, inferio0re ai classici tipo braveheart ma non una cacata.
non capisco tutta questa polemica attorno a questo film.
l'intelighenzia di sinistra comuque dovrebbe tacere visto che per anni ha compiaciuto i vari film alla muccino e soci che sono stati la vasellina per poi farcelo mettere direttamente dietro da moccia e company
non capisco tutta questa polemica attorno a questo film.
l'intelighenzia di sinistra comuque dovrebbe tacere visto che per anni ha compiaciuto i vari film alla muccino e soci che sono stati la vasellina per poi farcelo mettere direttamente dietro da moccia e company
"la realtà è una stampella per la gente che non regge le droghe"
- vertigoblu
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- Messaggi: 5084
- Iscritto il: 20/12/2006, 20:18
visto "parnassus" di gilliam.
film bello e godibile sotto tanti aspetti,non ultimo quello visivo ,con dei visual concept veramente sopra la media.
rammarico per la perdita di ledger che avrebbe potuto essere uno dgli attori migliori della sua generazione.
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rammarico per la perdita di ledger che avrebbe potuto essere uno dgli attori migliori della sua generazione.
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
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