L’analogia col passaporto non sta in piedi nemmeno dal punto di vista tecnico.GeishaBalls ha scritto: ↑16/10/2025, 6:03Si, ma non urlare.
Non c’è necessità di avere il passaporto se non vuoi andare all’estero, non c’è bisogno di dimostrare la maggiore età se vorrai collegarti a siti vietati ai minori, non ti agitare.
Il passaporto è un documento usato solo su richiesta, (ad esempio all’aeroporto, il lettore scansiona localmente il chip e verifica che la firma digitale sia valida.)
Il lettore può interrogare un database per controllare se il documento è rubato o segnalato, tramite una connessione sicura al sistema del Paese o all’Interpol, ma non invia in automatico la cronologia delle tue letture, non tiene nessun log centralizzato di ogni volta che lo mostri (a meno che un Paese non lo implementi intenzionalmente, cosa vietata in tutti gli ordinamenti democratici).
la verifica è “online” del passaporto all'aereoporto solo per controllare se è valido, non per tracciare e non collegato in tempo reale a ogni tua attività.
Un sistema di identificazione online, invece, è per definizione digitale, persistente e interconnesso, usa identificatori univoci che permettono di correlare tutte le azioni associate a quell’ID, richiede server, log, API e database centrali sempre attivi, crea tracce verificabili e permanenti di ogni accesso o interazione, è espandibile per design (basta un aggiornamento o una nuova policy per collegarlo ad altre banche dati).
Quindi no, non è come “avere il passaporto nel cassetto”. È come se ogni volta che esci di casa il tuo passaporto registrasse dove vai, quando e con chi, e quell’informazione restasse archiviata in un data center accessibile da governi, aziende o chiunque lo violi.
Quando attivi una SIM, fornisci un set di dati limitato (nome, documento, codice fiscale) che restano presso un singolo operatore, vincolato da contratto di servizio e da obblighi di minimizzazione e retention previsti dal GDPR. Avere i dati della SIM significa che il tuo ISP conosce la tua connessione, ma non il contenuto di ogni sito che visiti (grazie a protocolli e crittografia).GeishaBalls ha scritto: ↑16/10/2025, 6:03Per avere il telefono i dati li hai forniti, non sarà molto più doloroso, non ti agitare
Il contratto con un operatore telefonico è inoltre un rapporto bilaterale e limitato mentre un sistema di ID digitale è un livello di intermediazione universale persistente tra te e qualunque attività online.
Registrarti per avere la SIM è come fare un backup locale su un hard disk cifrato.
Un sistema d’identità obbligatoria è come fare lo stesso backup ma su un cloud governativo condiviso da milioni di utenti, dove chiunque con i permessi giusti può aprire il tuo file.
Quindi mettere le due cose sullo stesso piano è oltremodo sciocco e soprattutto ingenuo di chi non capisce come funziona. Ma Gheishaball è proprio lo specchio dei governanti di oggi