Pimpipessa ha scritto:madagascar 2 non è all'altezza di madagascar!!
non concordo.
è un raro caso in cui il sequel è superiore al primo episodio.
ritmo più incalzante, sottotrame sviluppate benissimo ,gag più divertenti e più azione.
molto meglio il secondo quindi,in realtà il primo mi era sembrato non all'altezza degli standad in voga nell'attuale animazione.
soprattutto a livello di sceneggiatura.
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
Pimpipessa ha scritto:madagascar 2 non è all'altezza di madagascar!!
solo il padrino parte II è all'altezza, se non oltre, del primo.
dimentichi questo..
il primo è bellissimo ma il secondo è un capolavoro..
roba troppo forte per me
Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
Mi ha divertito molto 'Un matrimonio all'inglese' di Stephan Elliott.
Ben scritto, con una regia moderna che non fa il verso alle patinate immagini Ivoryane...
Ottimo il cast, a cominciare da una brava Scott Thomas, un incisivo e un pó sfatto (ma sempre sexy) Colin Firth e Jessica Biel autentica rivelazione davvero bellissima
"Ridatemi l'effimero, rivoglio Diana Est" (da 'Generation of love', di Matteo B.Bianchi)
è un raro caso in cui il sequel è superiore al primo episodio.
ritmo più incalzante, sottotrame sviluppate benissimo ,gag più divertenti e più azione.
molto meglio il secondo quindi,in realtà il primo mi era sembrato non all'altezza degli standad in voga
soprattutto a livello di sceneggiatura.
sembra riferito a un episodio della pantera rosa... basta levare la parola animazione ed è perfetto
sempre trovato le recensioni di blockbuskers irresistibilmente comiche sorry
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
breglia ha scritto:Mi ha divertito molto 'Un matrimonio all'inglese' di Stephan Elliott.
Ben scritto, con una regia moderna che non fa il verso alle patinate immagini Ivoryane...
Ottimo il cast, a cominciare da una brava Scott Thomas, un incisivo e un pó sfatto (ma sempre sexy) Colin Firth e Jessica Biel autentica rivelazione davvero bellissima
Carino,intrigante il personaggio della protagonista.Divertente ma con alcuni spunti di riflessione interessanti,come il "segreto" svelato verso la fine del film,riguardante il passato della protagonista.
breglia ha scritto:Mi ha divertito molto 'Un matrimonio all'inglese' di Stephan Elliott.
Ben scritto, con una regia moderna che non fa il verso alle patinate immagini Ivoryane...
Ottimo il cast, a cominciare da una brava Scott Thomas, un incisivo e un pó sfatto (ma sempre sexy) Colin Firth e Jessica Biel autentica rivelazione davvero bellissima
anche a me è piaciuto.
sconsigliato a chi ama troppo i cani
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Milk: film profondamente deludente. Personaggi piatti e monodimensionali. Nessun picco recitativo. Nessuna chicca registica. Pure lungo na cifra (dopo un'ora m'ero ampiamente sfasciato gli zebedei).
Matrimonio all'inglese: ottima sorpresa. Non avevo alcuna aspettativa ma lo humor classicamente dry unito a uno stile di regia variegato e originale m'hanno fatto uscire col sorriso dalla sala (e spinto a consigliarlo a chiunque)
Vuoti a rendere: nulla di eccezionale ma ben recitato. Ambientazione originale (non ricordo di aver visto film girati a Praga e meno che mai senza lo sforzo di fare Ufficio Turistico). Perfetto per una visione pomeridiana a 3 euro.
Millionaire: io ringrazio Danny Boyle di esistere per Trainspotting ma sta roba nun me piace. Ovvio. Americanissimo in tutto (la versione Tandoori del sogno americano). Per fortuna non ho pagato per vederlo.
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
copio incollo sempre dal blog l'articolo di bella lello su J Nicholson
Bella rigaz..
Ho appurato che in edicola esce una serie di dvd con protagonista Jack Nicholson....
Jack Nicholson, a dispetto del suo gigioneggiare solito(in occasione della notte degli oscar di tre anni fa qualche giornalista senza argomenti gli domandó:"Jack, ma perchè porta gli occhiali da sole durante la premiazione, anche se di sera?"...Nicholson, inarcando le diaboliche sopracciglia rispose tranquillamente sbeffeggiando l'ingenuo interlocutore: "beh, senza occhiali sono un vecchio ciccione, con gli occhiali da sole sono Jack Nicholson.." mostrando fine autoironia mischiata a lecito e cosciente narcisismo), è un attore eccellente ed un intelligente/lungimirante produttore di sè stesso..
Sempre sul filo del rasoio, sempre rischiando faccia e carriera, ha scelto di volta in volta i film da fare: dal masochista cupocomico de 'La piccola Bottega degli orrori', passando per il cialtrone avvocato di easy rider (quanto coraggio fare quel film)finendo per essere il cattivo più spaventoso, perchè intimo e familiare, di shining, walzerando tra commedia (qualcosa è cambiato), drammatico (qualcuno voló sul nido del cuculo) drammatico/noir/esistenziale (il favoloso 'la promessa' dell'amico sean penn) fino al boss di 'the departed'...
In italia spesso si pensa a jack come quello che zompa sul tavolo de 'Il postino suona sempre due volte' o quello imitato macchiettisticamente da Luca Giurato ( ah, se ognuno potesse legittimare la propria fama come preferisce...),
per questo, e per tanti altri motivi,
pensate seriamente di dare un'occhiata a qsta serie di dvd.
Non vorrei andare fuori topic dando un significato a questo 3d.
lustriniesevizie
Il tempo vola come una freccia, la frutta vola come una banana (G.Marx)
misha71 ha scritto:Milk: film profondamente deludente. Personaggi piatti e monodimensionali. Nessun picco recitativo. Nessuna chicca registica. Pure lungo na cifra (dopo un'ora m'ero ampiamente sfasciato gli zebedei).
Perchè, esiste un film di Gus Van Sant che non spakka i maroni dopo un'ora?
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore