



Come promesso, eccomi qua dopo aver visto "Zodiac"....
Ottimo film, diretto con maestria ed efficacissimo in ció che si prefigge, vale a dire la trasmissione di un senso di inquietudine costante (e in certe sequenze crescente...) allo spettatore. Attraverso lo sviluppo di una vicenda tanto reale quanto assurda, di quelle per intendersi che capitano al più negli States, Fincher regala uno spaccato umano in cui a dominare sono la debolezza, l'invidia, la bassezza. Il serial killer è lì, a portata di mano, ma nessuno lo prende, o meglio, tutti finiscono per non far nulla per prenderlo perchè ció che conta è l'autoaffermazione. Metafora su certe situazioni contemporanee (la caccia a Bin Laden...)? Chissà ... In ogni caso il film è notevole, anche grazie ad ottime intepretazioni (Jake Gillenhall, Mark Ruffalo, Robert Downey jr...).
Assolutamente da vedere



