[O.T.] Terza guerra mondiale?

[dostum]

durante la guerra fredda si rischiava molto di piu

solita polemica ad michiam tipica italiana...

Bravo Nik.

Inizierà senza preavviso

[Lonewolf]

Come nelle risse da strada. Quando si sbraita e si minaccia, non succede mai un cazzo. Tutto inizia (e spesso si conclude) con una lecca improvvisa e inaspettata sul muso.
In short, can che abbaia non morde.

[Paperinik]

Su twitter è in tendenza mondiale WWIII e worldwar3
Io non sono pronto per andare in guerra

[Paperinik]

Arieccoci...

[dostum]

Arieccoci...

[federicoweb]

Un'esercitazione su larga scala, che coinvolge più di 30 navi della marina russa, è iniziata nel Mar Nero.
Lo ha reso noto il servizio stampa della flotta del Mar Nero. "Oltre 30 navi da guerra di varie classi della flotta del Mar Nero e di altre flotte svolgeranno missioni come parte di forze armate, gruppi offensivi navali e unita' di navi da sbarco", ha affermato il servizio stampa in una nota.

"Le formazioni navali e le unità delle truppe costiere, così come l'aviazione navale, effettueranno il lancio di missili e artiglieria, nonché eseguiranno attacchi missilistici e bombe su bersagli marittimi, costieri e aerei in varie fasi dell'esercitazione. L'obiettivo dell'esercitazione - è scritto nella nota - è difendere la costa della penisola di Crimea, le basi di forze e truppe, nonché le infrastrutture economiche del Paese, le comunicazioni navali e le aree di attivià' economica marittima dalle minacce militari del nemico immaginario".

Le navi hanno lasciato le basi di Sebastopoli e Novorossijsk nella fase iniziale "dopo aver viaggiato in aree designate". Il comandante della flotta del Mar Nero Igor Osipov supervisiona le manovre. L'esercitazione coinvolge fregate, corvette, piccole navi missilistiche e navi missilistiche, navi da sbarco, cacciatorpediniere e navi contromisure.

https://www.rainews.it/articoli/2022/02 ... 9a8f0.html

[Morto_di_figa]

[dostum]

lA CADUTA DI NEW YORK

Ucraina, è New York la prima cittadina che rischia di essere invasa dai russi



Roma, 12 febbraio 2022 - È New York uno dei primi posti in cui entrerebbero i soldati russi in caso di invasione dell'Ucraina. Perché c'è una New York - ed è una cittadina che si chiama proprio così - anche in Ucraina e si trova non distante dalla linea del fronte vicino alla città di Donetsk, che è proprio l'area calda della crisi ucraina perché è la zona controllata da militanti filo-russi.

I motivi della crisi in Ucraina: perché gli Usa alzano la tensione

Perché la Russia vuole invadere l'Ucraina

È dal 2014 che i newyorkesi ucraini vivono vicino alla prima linea dei separatisti filo-russi e già da anni fanno i conti con il conflitto e una serie di restrizioni presenti in quella regione sud-orientale dell'Ucraina, non distante dal confine con la Russia e con la Crimea. La zona dove, nel caso in cui a Mosca decidano di invadere l'Ucraina, arriverebbe in breve tempo l'esercito russo.

La singolare omonimia del piccolo paese ucraino con la metropoli americana risale al 1846, quando per la prima volta il nome di New York compare anche nelle mappe dell'allora impero russo, segnato non lontano dal Mar Nero. Un nome che fu mantenuto fino al 1951 quando, probabilmente, qualcuno lo considerò non adatto ai tempi, forse troppo poco "sovietico" in un periodo di peggioramento delle relazioni tra Usa e Urss. E con un decreto del Soviet dell'allora Repubblica socialista sovietica ucraina la piccola New York fu ribattezzata Novhorodske.


Crollato l'Urss anche da quelle parti si è voluto chiudere con quanto lasciato dal passato comunista ed è stata avanzata la richiesta per il ripristino del nome originale pre-sovietico. All'inizio del 2021 l'amministrazione civile-militare dell'Oblast' di Donetsk ha presentato alla commissione parlamentare per le Autonomie locali la volontà di tornare al nome originale. La pratica si è conclusa l'1 luglio 2021 con il voto del Parlamento ucraino (301 voti a favore, 1 contrario e 25 astenuti) che ha ufficialmente ridato alla cittadina il suo vecchio nome di New York.

[GiarneseUmnberto]

non devono essere gli ammerigani che mi dicono che quelli invadono, gli ammeriganetti fanno troppa speculazione, finchè non vedo quelli che invadono starò qua a vedere gli affari che si possono fare grazie alla paura e alla speculazione di 4 pezzi di merda psicopatici amerigani.

[Desmond]

Putin invaderà l'Ucraina e gli americani non potranno farci nulla.
Per scoraggiare un'invasione russa gli americani avrebbero dovuto spostare il grosso della flotta del Pacifico in Europa.
Ma sanno che se spostassero la flotta del Pacifico, la Cina si prenderebbe Taiwan.

[dostum]

Lo sconsiglio vivamente tratterà l'argomento che interessa

Cosa succede al prezzo delle battone se i Russi entrano a Leopoli?

https://www.rainews.it/articoli/ultimor ... c059c.html

[Enrico Pallazzo]

Putin invaderà l'Ucraina e gli americani non potranno farci nulla.

Ma come si fa a credere che "Putin invaderà l'Ucraina"? un territorio vasto, abitato e con popolazione ostile, ma scherziamo? ... la guerra non conviene a nessuno, ne tantomeno ai Russi. L'Ucraina è già un paese bollito, dalla rivoluzione democratica le cose sono andate sempre più peggiorando, è piana di debiti nei confronti delle democrazie occidentali. I Russi non vogliono i missili NATO sotto casa, non gli frega di "prendersi l'Ucraina". Ma questo stato di terrore mediatico secondo me giova più agli americani che alimentano così le paure dei russofobici imbottendoli di armi e vendendogli il gas che non prendiamo più dalla Russia.
Il tutto in nome della libertà e democrazia

[Floppy Disk]

Forse sono ingenuo, ma il punto è capire cosa vogliono gli ucraini. Vogliono davvero che la Russia li invada e smembri il loro Paese? Vogliono entrare nella NATO o forse anche nella UE? O vogliono semplicemente essere lasciati in pace?
Se fossi il presidente ucraino cercherei di fare come Tito con la Jugoslavia dopo la Seconda Guerra Mondiale, ovvero cercare di non schierarsi con nessuno dei due blocchi contrapposti e rimanere autonomi. Però mi rendo conto che la situazione è radicalmente diversa, perché l'Ucraina è un Paese in grave difficoltà economica (il Covid non ha certo aiutato) e vi è il problema del transito di gas mentre la Jugoslavia di Tito era un Paese che pur uscendo da una guerra devastante si era liberato da solo.
Non so, un po' capisco anche il punto di vista russo perché se l'Ucraina entrasse nella NATO ovviamente arriverebbero anche i missili americani puntati verso Mosca e in fondo non sarebbe giusto neanche questo, un po' come se i russi arrivassero in Messico o Canada e mettessero basi militari lì, ma tra una democrazia imperfetta come gli USA e uno stato autoritario come la Russia di Putin preferisco di solito la prima. Questo comunque non è una regola dogmatica, in Siria sono convinto che i russi abbiano fatto solo bene a intervenire.

[GiarneseUmnberto]

l'ammeriga vuole la guerra o la speculazione che deriva della guerra psicologica, siccome ha una economia al collasso, il presidente rimbambito teleguidato da 4 psicopatici estremisti del cazzo, si sono accorti che l'economia sta andando più a puttane del previsto a causa di scelte ABERRANTI, e si sono messi a fare la propaganda anti russia e a cagare il cazzo, distrarre l'americano medio dal fatto che presto per andare a comprare un HOT DOG dovrà andarci con una carriola di banconote

comunque vedremo se e quando tutte queste previsioni alla terminetor da parte della cia e degli ameriganetti di sto cazzo si avvereranno oppure no. iNTANTO pensassero prima a non andare a gambe all'aria loro che ci vuole poco..

il problema maggiore e che cagando il cazzo alla Russia si sta impennando il prezzo del gas e si mangiano la così detta crescita europea, in un modo o nell'altro l'ammeriga continua a cagare il cazzo a tutta l'europa e a mettere becco sui nostri affari. Quando il bidet si toglierà di mezzo, e spero presto, insieme a tutti i suoi estremisti che lo teleguidano, sarà un BUONGIORNO per i mercati, l'economia mondiale e tutto il resto.

[GeishaBalls]

La Russia non vuole uno stato pienamente indipendente ai confini. Non è in agenda ne l’adesione dell’Ucraina alla Unione Europea ne l’entrata nella NATO, semplicemente la Russia non può permettersi di essere uno Stato qualsiasi con confinanti indipendenti.

Qui dare la colpa all’aggressione occidentale alla Russia è veramente dura, dire che il povero Putin vorrebbe la pace ma è una vittima di Biden è contro intuitivo.

Al massimo possiamo capire che per realpolitik dovremmo rinunciare al principio di autodeterminazione degli Stati e lasciare che la Russia faccia cosa gli pare, ma non c’è bisogno di dare la colpa agli americani o all’Europa