Francamente me la godo

Al Festival di Venezia arriva una diva felice: figlia, marito, carriera, tutto alla grandissima. Tanto da potersi permettere due confessioni: una sui critici («Avevano ragione a bastonarmi») e una sul suo corpo (che vi invitiamo a far leggere alle ragazze ossessionate dai chili di troppo)



Un giorno nella vita di Monica Bellucci, poco prima che l'attrice italiana più internazionale sbarchi a Venezia con I fratelli Grimm e l'incantevole strega, di Terry Gilliam.

Mentre il marito, Vincent Cassel, attore, chiacchiera con la sorella Cècile, e la tata Natalie accudisce la figlia Deva, Monica parla a Vanity Fair della sua vita, pubblica e privata. Della sua carriera professionale non rimpiange niente.
Nemmeno film come i Mitici dei Vanzina?
«àˆ stato il mio primo ruolo di composizione completo, mi ha insegnato molto, non lo rinnegherei mai», dice.

E le critiche che le sono piovute addosso all'inizio della carriera? Con la fama e i riconoscimenti ottenuti, Monica puó permettersi di essere obbiettiva: «Ricordo che dopo La Riffa Natalia Aspesi scrisse: "Monica Bellucci ci fa rimpiangere Carol Alt". Sa che cosa le dico? Aveva ragione».

Il suo primo anno di mamma, come le ha cambiato la vita? Senz’altro in modo positivo, ma non totale. «Ho girato un film mentre allattavo (Combien tu m’aimes di Bertrand Blier, che esce il 26 ottobre in Francia, ndr) e adesso porto mia figlia con me sul set di Virzì. Prima viaggiavo da sola, adesso c’è anche lei, questa è la novità ».

Francamente mi è piaciuta molto di più la Cucinotta.....