Mentre si America si vota, in Italia si continua...

[FREEYOURMIND20]

Mentre le persone oneste, cioè quelle che lavorano ogni giorno, fanno fatica a sbarcare il lunario e arrivare a fine mese, i ladroni di regime si portano a casa uno stipendio mensile di oltre 46.000 euro! Se a questa cifra aggiungiamo la pensione, l'indennità  di carica, il finanziamento ai partiti, ecc. le spese raggiungono e superano i 150.000 euro ogni mese! Soldi ovviamente che vengono prelevati direttamente dalle nostre già  misere tasche.
Con uno stipendio simile (oltre 46.000 euro al mese, circa 90 milioni al mese) secondo voi gli possono interessare i problemi della povera gente?
Mediaticamente, destra e sinistra si scannano, ma la realtà  è ben diversa: non esiste la destra e la sinistra perchè appartengono TUTTI alla medesima associazione a delinquere di stampo criminogeno!

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Oltre 153.000 euro al mese per ciascun deputato
Per gentile concessione di Bruno Aprile, Vimercate (MI)
Dati estrapolati da www.camera.it

Indennità  parlamentare
19.855.289

Indennità  d'ufficio
809.415

Altre indennità 
9.259

Rimborso spese di viaggio
2.013.228

Rimborso spese di soggiorno
5.450.175

Rimborso spese segreteria e rappresentanza
8.835.979

TOTALE
36.993.345

Inoltre:

Telefonia mobile (cellulari)
126.984

Alimentari
396.334

Biancheria
3.552

Carburanti e lubrificanti
20.402

Combustibili
39.683

Prodotti igienici, farmaci e sanità 
26.456

Altri servizi
529.101

Stoviglie e vestiario
29.101

Altri beni di consumo
39.683

Trasporti aerei
1.124.339

Pedaggi autostradali
284.392

Contributi fondo solidarietà  deputati
1.322.751

Stampa pubblicazioni
119.048

Assicurazioni sulla vita ed infortunio
357.143

Assicurazione R.C.
55.556

Assicurazione R.C.A.
6.614

Noleggi
892.857

Parcheggi
129.630

Ristorazione
357.143

Accertamenti diagnostici
1.323

Spese di rappresentanza
25.026

Trasporti ferroviari
456.349

Contributi per il funzionamento del gruppi
2.685.185

Spese postali
308.201

TOTALE
9.516.853

Per non parlare di:

Tribuna d'onore negli stadi
gratis

Tessera del cinema
gratis

Tessera teatro
gratis

Tessera autobus/metropolitana
gratis

Francobolli
gratis

Viaggi aereo nazionali
gratis

Viaggi treno carrozza letto
gratis

Circolazione autostrade
gratis

Corso lingua straniera
gratis

Piscine e palestre
gratis

Vagone rappresentanza delle FS
gratis

Aereo di stato
gratis

Uso di prefetture ed ambasciate
gratis

Cliniche
gratis

Rimborso spese mediche
gratis

Assicurazione infortuni
gratis

Assicurazione in caso di morte
gratis

Auto blu con autista
gratis

Giornali
gratis

Ristorante
gratis


Totale complessivo = 46.510.198 al mese per ciascun deputato, cui vanno aggiunti:

- Pensione mensile (diritto che acquisiscono dopo 35 mesi in parlamento, mentre obbligano i cittadini a 35 anni): da 4.762.669 fino a oltre 15.000.000
- Indennità  di carica: da 650.000 a 12.500.000
- Finanziamento ai partiti (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti e relativo referendum): 1.414.000.000 al giorno
- Rimborso spese elettorali: 200.000.000
- Rimborso annuale se fondano un giornale: 50.000.000
- Auto blu e scorta 24-ore-su-24 vita-natural-durante per chi è stato presidente della Camera (anche se non si occupa più di politica, come ad es. la sig.ra Pivetti)

Risultato:
- Ogni deputato costa la faraonica cifra di 297.000.000 al mese (circa 153.388 euro), cioè intorno ai 9.900.000 al giorno, ossia 413.000 all'ora
- La sola camera dei deputati costa al cittadino 4.289.968 al minuto
- Sono finora costati 2.245 miliardi (in base a quanto hanno dichiarato)

[doctorgonzo]

Lo avevo letto anch'io tempo fa ( con le cifre espresse in Lire che faceva incazzare ancora di più), ed è davvero disgustoso.
Purtroppo peró come molte delle altre ingiustizie rimaniamo inermi a tutta questa merda.
Ma non esiste un organo o qualcuno che ci difenda da questo schifo?
CAZZO!!!

[john holmes]

La voce "Noleggi" a cosa si riferisce? Dvd?

[Drogato_ di_porno]

Detto con molta franchezza questo topic puzza di luogo comune.
Vorrei solo fare una domanda: da quando in qua i coloro che per professione si occupano della "cosa pubblica" guadagnano poco?
Credete sia una peculiarità  solo italiana o delle democrazie? Conoscete il tenore di vita degli uomini dell' "apparato" nei regimi comunisti o degli alti papaveri nazifascisti?
La politica, ficcatevelo bene in testa, è il più grande affare esistente, altro che industria o enalotto.

Gli unici che abbiano provato a cambiare le cose furono i comunardi di Parigi del 1871, i quali introdussero il principio del "governo a buon mercato": fissazione di un salario massimo per funzionari, guardie ecc. identico al salario medio degli operai. Così si evitava il consolidarsi di intoccabili strutture di potere. Risultato: 20000 morti fucilati e 40000 incarcerati.

[Julio taylor]

a volte forse è meglio non sapere queste cose...
la rabbia per una cosa del genere è enorme!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Julio taylor]

Detto con molta franchezza questo topic puzza di luogo comune.
La politica, ficcatevelo bene in testa, è il più grande affare esistente, altro che industria o enalotto.

forse è proprio per questo che bisogna fare qualcosa per cambiare il sistema!!

[Drogato_ di_porno]

Detto con molta franchezza questo topic puzza di luogo comune.
La politica, ficcatevelo bene in testa, è il più grande affare esistente, altro che industria o enalotto.

forse è proprio per questo che bisogna fare qualcosa per cambiare il sistema!!

Inizia a candidarti per cambiare le cose.
Altrimenti avanza qualche proposta.

Sono il primo a riconoscere i limiti della democrazia rappresentativa perchè i parlamentari son tutto fuorchè nostri rappresentanti e con la vittoria dei popoli di lingua inglese nel '45 e nell' 89 si è affermata la preminenza dell' economia sulla politica. Purtroppo o per fortuna (a seconda delle ideologie) la res publica è ormai pura amministrazione com' è da sempre nelle democrazie anglosassoni.
Peró mi fanno incazzare tutti quelli che dicono "son tutti ladri" senza avanzare proposte concrete.

[rhandal]

Detto con molta franchezza questo topic puzza di luogo comune.
La politica, ficcatevelo bene in testa, è il più grande affare esistente, altro che industria o enalotto.

forse è proprio per questo che bisogna fare qualcosa per cambiare il sistema!!

Inizia a candidarti per cambiare le cose.
Altrimenti avanza qualche proposta.

Sono il primo a riconoscere i limiti della democrazia rappresentativa perchè i parlamentari son tutto fuorchè nostri rappresentanti e con la vittoria dei popoli di lingua inglese nel '45 e nell' 89 si è affermata la preminenza dell' economia sulla politica. Purtroppo o per fortuna (a seconda delle ideologie) la res publica è ormai pura amministrazione com' è da sempre nelle democrazie anglosassoni.
Peró mi fanno incazzare tutti quelli che dicono "son tutti ladri" senza
avanzare proposte concrete.

Hai perfettamente ragione..drogato peró vorrei ricordati una puntata di report su questo argomento: alcune differenze fra i nostri politicanti e quelli tedeschi o inglesi in merito a stipendi, agevolazioni, piu cariche coperte simultaneamente...etc etc ci sono.. che dire...ormai anche questo mi suona come luogo comune...

[nightplay]

i parlamentari son tutto fuorchè nostri rappresentanti

Il problema è proprio questo, non sono nostri rappresentanti poichè godono di privilegi, economici e di status, che rendono la loro esistenza durevolmente (ovverosia non solo mentre sono in carica, ma anche dopo la cessazione) e radicalmente diversa rispetto a quella che ogni giorno vive e sperimenta un qualsiasi cittadino "comune".
Ricordo, quando vent'anni fa studiavo scienze politiche, un libro per me indimenticabile (per i contenuti, il titolo purtroppo l'ho proprio dimenticato): la tesi era che, comunque la sia guardi, quella parlamentare è una casta a sè, non di rado impegnata in una forma di teatralizzazione delle divergenze. Quasi tutti i politici, insomma, quanto più si differenziano in aula, durante i dibattiti, tanto più li si potrà  vedere alla bouvette (il bar interno alla Camera) immersi in amene e amichevoli conversazioni, tra pacche sulle spalle e confidenze varie: per non dire delle occasioni di mondanità  offerte dalla Capitale. Sanno bene di appartenere ad un gruppo privilegiato e di trovarsi quindi tra i propri simili: le differenze tra loro, per quanto divergano le idee politiche, sono molto minori di quelle che li separano dalla società  quotidiana. Puó darsi faccia eccezione Berlusconi, che probabilmente - anche a prescindere dalla carica che oggi riveste - è a sua volta troppo al di sopra degli altri (come ricchezza, intendo...) perchè i politici parlamentari lo sentano come "uno di loro", ma il discorso vale praticamente per tutti gli altri.
Esattamente come un top manager, un banchiere, un attore o un calciatore, chi viene circondato di privilegi e coperto di denaro non puó davvero riconoscersi nel 99,9 per cento della popolazione che di questi privilegi non usufruisce neppure occasionalmente. La differenza è che, mentre manager e banchieri e attori e calciatori non hanno la pretesa (nè sono pagati a questo scopo) di rappresentare i cittadini, i parlamentari sarebbero pagati esattamente per questo. Con il paradosso che proprio la retribuzione e lo status acquisito (dove i privilegi e le esenzioni contano, anche "psicologicamente", quanto e più del denaro contante) diventano l'ostacolo maggiore all'effettivo svolgimento del compito di rappresentanza.

[Kiara]

Anche qui in Svizzera i membri del Consiglio federale cioe' l'equivalente della vostra Camera dei deputati guadagnano benino sui 15000 franchi mensili ho letto qualche tempo fa pero' non so se sia meno o piu' rispetto ai vostri non conosco il cambio euro-franco!!

[zio]

La voce "Noleggi" a cosa si riferisce? Dvd?

hahahaha sei l'unico che ha spulciato la lista della spesa...
hahaahhahhahahhahahaha...

[Squirto]

Anche qui in Svizzera i membri del Consiglio federale cioe' l'equivalente della vostra Camera dei deputati guadagnano benino sui 15000 franchi mensili ho letto qualche tempo fa pero' non so se sia meno o piu' rispetto ai vostri non conosco il cambio euro-franco!!

Credo siano davvero pochi i paesi in cui i parlamentari guadagnano quanto gli operai. Dicono che cosi' sarebbero piu' corruttibili. Infatti i nostri, che guadagnano tanto, non si sono mai fatti corrompere da nessuno. [.......] Ad ogni modo, c'e' paese e paese, e alcuni regimi parlamentari sono un po' piu' rispettosi dei cittadini. Quello italiano, e non è un luogo comune, ma la miseria di una classe dirigente davanti agli occhi di tutti, lo è meno di altri.