[O.T.] ISLAM
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Re: [O.T.] ISLAM
Woden è un grande dio: per rispecchiarsi in sé stesso, ha creato Maurizzio, detto in lingua germanica Thor(rentizzio).
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Re: [O.T.] ISLAM
ecco le faccio notare che non è così.Woden ha scritto: Ho semplicemente fatto notare che sul piano squisitamente intellettuale vittima e carnefice sono sullo stesso livello: sono entrambi fanatici.
Infatti in questo ed altri casi di fronte alla possibilità di alleggerire la loro posizione abiurando le vittime preferiscono perseverare.
Ora non mi si vorrà forse dire che una persona che preferisce morire piuttosto che far finta di abiurare 4 favolette dell'età del bronzo non sia una persona fanatica? Tra gruppi di fanatici rivali chi è in maggioranza numerica fa il carnefice, chi è in minoranza è destinato ad essere vittima..
io entro in una chiesa: sono una fanatico? secondo lei sì.
uno mi impedisce di entrare (in realtà mi vorrebbere uccidere che è ben più grave ma lasciamo stare): è un fanatico? sì.
la cosa finisce qui perché la sua premessa è pacificamente erronea in quanto mette sullo stesso piano fenomeni totalmente diversi sul mero piano fattuale e descrittivo.
mi saluti odifreddi.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
- Woden
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Re: [O.T.] ISLAM
IMHO La religione non è fanatismo di per se, lo diventa quando si arriva al parossismo, come preferire la morte all'abiura.marziano ha scritto:ecco le faccio notare che non è così.Woden ha scritto: Ho semplicemente fatto notare che sul piano squisitamente intellettuale vittima e carnefice sono sullo stesso livello: sono entrambi fanatici.
Infatti in questo ed altri casi di fronte alla possibilità di alleggerire la loro posizione abiurando le vittime preferiscono perseverare.
Ora non mi si vorrà forse dire che una persona che preferisce morire piuttosto che far finta di abiurare 4 favolette dell'età del bronzo non sia una persona fanatica? Tra gruppi di fanatici rivali chi è in maggioranza numerica fa il carnefice, chi è in minoranza è destinato ad essere vittima..
io entro in una chiesa: sono una fanatico? secondo lei sì.
uno mi impedisce di entrare (in realtà mi vorrebbere uccidere che è ben più grave ma lasciamo stare): è un fanatico? sì.
la cosa finisce qui perché la sua premessa è pacificamente erronea in quanto mette sullo stesso piano fenomeni totalmente diversi sul mero piano fattuale e descrittivo.
mi saluti odifreddi.
Secondo lei è un comportamento da persona mentalmente sana?
Inoltre lei continua ad attribuirmi opinioni che non ho.
Dove avrei scritto che entrare in una chiesa, o più in generale avere credenze religiose, sia indice di fanatismo?
E francamente vorrei che mi rispondesse citandomi il punto preciso in cui ho scritto ciò.
la cosa finisce qui perché la sua premessa è pacificamente erronea in quanto mette sullo stesso piano fenomeni totalmente diversi sul mero piano fattuale e descrittivo.
E perché vuole farla finire qui? È stato lei ad entrare per primo a gamba tesa criticando con parole poco carine un mio intervento, mi lasci almeno la soddisfazione di sviscerare l'argomento. Sarebbe così cortese da chiarirmi qual è la mia premessa citandomela (Lo chiedo perché sembra che io scriva una cosa e le ne capisca un'altra) e per quale motivo sarebbe erronea?
PS La sua chiosa finale non mi è piaciuta per nulla. Cosa dovrei risponderle? Dovrei invitarla a salutarmi Ratzinger? Mi dica lei.
PS2 Io sarei disponibilissimo ad un atteggiamento meno formale e più cortese ma la cosa per ovvie ragioni deve partire da lei.
Crimen deorum erat Sylla felix
Re: [O.T.] ISLAM
Tante parole per così poco sugo.
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Re: [O.T.] ISLAM
Maestro, il senso lor m'è duro.Stickman ha scritto:Tante parole per così poco sugo.
Meno criptici per favore.
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Re: [O.T.] ISLAM
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Re: [O.T.] ISLAM
mi sfugge qualcosa, qual'è il nesso con l'Islam?marziano ha scritto:http://www.corriere.it/esteri/14_maggio ... 9a36.shtml
il peggior paese del mondo.
è sempre amore!
Re: [O.T.] ISLAM
già, mi stavo chiedendo la stessa cosa. Mi pare che in quell'area la percentuale di popolazione islamica sia tra il 15 e il 20% contro il 15% di tutta l'India. A meno che marziano non abbia notizie più precise il nesso è decisamente sfuggenteEnrico Pallazzo ha scritto:mi sfugge qualcosa, qual'è il nesso con l'Islam?marziano ha scritto:http://www.corriere.it/esteri/14_maggio ... 9a36.shtml
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Re: [O.T.] ISLAM
non a caso è chiamato "L'Italia dell'Asia"marziano ha scritto:il peggior paese del mondo.
http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -77824.htm
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
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Re: [O.T.] ISLAM
Fuggire sinchè si è in tempo?
Iraq, il "Califfo" al-Baghdadi: "Conquisteremo anche Roma"
Appello ai musulmani di tutto il mondo perché immigrino nella sua nuova terra per combattere sotto la sua bandiera. al-Maliki: "Minaccia per tutta la regione"
Iraq, il "Califfo" al-Baghdadi: "Conquisteremo anche Roma"
ROMA - Abu bakr al-Baghdadi, il "califfo" autoproclamato dello "Stato islamico" che si estende fra l'Iraq e la Siria, ha promesso di conquistare anche Roma, lanciando un appello ai musulmani di tutto il mondo perché immigrino nella sua nuova terra per combattere sotto la sua bandiera. Ieri aveva minacciato gli Stati Uniti, parlando di un attacco peggiore di quello dell'11 settembre.
"Coloro che possono immigrare nello stato islamico dovrebbero farlo perché l'immigrazione nella casa dell'Islam è un dovere" ha dichiarato al-Baghdadi in un messaggio audio postato su un sito web utilizzato dal gruppo, in precedenza conosciuto come Stato Islamico dell'Iraq e del Levante. "Affrettatevi o musulmani a venire nel vostro stato. E' il vostro stato. La Siria non è per i siriani e l'Iraq non è per gli iracheni.Questa terra è per i musulmani, tutti i musulmani", ha detto ancora, citato dal sito internet del giornale The Telegraph, colui che si è definito il primo califfo dell'Islam, dalla dissoluzione dell'impero Ottomano. "Questo è il mio consiglio per voi. Se lo seguirete, conquisterete Roma e diventerete padroni del mondo, con la volontà di Allah", ha concluso al-Baghdadi.
Il premier al-Maliki. Una dichiarazione definita dal premier iracheno, Nouri al-Maliki, "una minaccia per l'intera regione". Si tratta di un "messaggio a tutti gli Stati dell'area, che avverte che adesso sono dentro il cerchio rosso" e "nessuno in Iraq o in nessun altro Paese vicino sarà al sicuro da questi piani", ha aggiunto al-Maliki. E ha offerto l'amnistia alle tribù che in questo periodo hanno combattuto contro il governo.
Siria e Iraq. Si complica così ancora di più la situazione in Siria e Iraq. La proclamazione del Califfato, secondo cui lo Stato islamico si estende da Aleppo a Diyala, ha suscitato molte reazioni nell'ambito dei gruppi di fondamentalisti sunniti che combattono nei due paesi. Soprattutto perché al-Baghdadi ha imposto alle altre fazioni di prestare giuramento di fedeltà al califfato e di deporre le armi. In base al diktat, solo i membri del gruppo sono autorizzati a girare armati all'interno dello Stato islamico.
Iraq, il "Califfo" al-Baghdadi: "Conquisteremo anche Roma"
Appello ai musulmani di tutto il mondo perché immigrino nella sua nuova terra per combattere sotto la sua bandiera. al-Maliki: "Minaccia per tutta la regione"
Iraq, il "Califfo" al-Baghdadi: "Conquisteremo anche Roma"
ROMA - Abu bakr al-Baghdadi, il "califfo" autoproclamato dello "Stato islamico" che si estende fra l'Iraq e la Siria, ha promesso di conquistare anche Roma, lanciando un appello ai musulmani di tutto il mondo perché immigrino nella sua nuova terra per combattere sotto la sua bandiera. Ieri aveva minacciato gli Stati Uniti, parlando di un attacco peggiore di quello dell'11 settembre.
"Coloro che possono immigrare nello stato islamico dovrebbero farlo perché l'immigrazione nella casa dell'Islam è un dovere" ha dichiarato al-Baghdadi in un messaggio audio postato su un sito web utilizzato dal gruppo, in precedenza conosciuto come Stato Islamico dell'Iraq e del Levante. "Affrettatevi o musulmani a venire nel vostro stato. E' il vostro stato. La Siria non è per i siriani e l'Iraq non è per gli iracheni.Questa terra è per i musulmani, tutti i musulmani", ha detto ancora, citato dal sito internet del giornale The Telegraph, colui che si è definito il primo califfo dell'Islam, dalla dissoluzione dell'impero Ottomano. "Questo è il mio consiglio per voi. Se lo seguirete, conquisterete Roma e diventerete padroni del mondo, con la volontà di Allah", ha concluso al-Baghdadi.
Il premier al-Maliki. Una dichiarazione definita dal premier iracheno, Nouri al-Maliki, "una minaccia per l'intera regione". Si tratta di un "messaggio a tutti gli Stati dell'area, che avverte che adesso sono dentro il cerchio rosso" e "nessuno in Iraq o in nessun altro Paese vicino sarà al sicuro da questi piani", ha aggiunto al-Maliki. E ha offerto l'amnistia alle tribù che in questo periodo hanno combattuto contro il governo.
Siria e Iraq. Si complica così ancora di più la situazione in Siria e Iraq. La proclamazione del Califfato, secondo cui lo Stato islamico si estende da Aleppo a Diyala, ha suscitato molte reazioni nell'ambito dei gruppi di fondamentalisti sunniti che combattono nei due paesi. Soprattutto perché al-Baghdadi ha imposto alle altre fazioni di prestare giuramento di fedeltà al califfato e di deporre le armi. In base al diktat, solo i membri del gruppo sono autorizzati a girare armati all'interno dello Stato islamico.
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Re: [O.T.] ISLAM
edit
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
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- Woden
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Re: [O.T.] ISLAM
Se mai dovesse avvenire assisteremo ad un paradosso in diretta: una forza irresistibile (i fanatici con la mezzaluna) contro una resistenza inamovibile (i privilegi dei fanatici con la croce tra cui l'esposizione del crocefisso negli edifici pubblici). Non succede ma se succede faccio scorta di popcorn e gazzosa.dostum ha scritto:Fuggire sinchè si è in tempo?
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ROMA - Abu bakr al-Baghdadi, il "califfo" autoproclamato dello "Stato islamico" che si estende fra l'Iraq e la Siria, ha promesso di conquistare anche Roma, lanciando un appello ai musulmani di tutto il mondo perché immigrino nella sua nuova terra per combattere sotto la sua bandiera. Ieri aveva minacciato gli Stati Uniti, parlando di un attacco peggiore di quello dell'11 settembre.
"Coloro che possono immigrare nello stato islamico dovrebbero farlo perché l'immigrazione nella casa dell'Islam è un dovere" ha dichiarato al-Baghdadi in un messaggio audio postato su un sito web utilizzato dal gruppo, in precedenza conosciuto come Stato Islamico dell'Iraq e del Levante. "Affrettatevi o musulmani a venire nel vostro stato. E' il vostro stato. La Siria non è per i siriani e l'Iraq non è per gli iracheni.Questa terra è per i musulmani, tutti i musulmani", ha detto ancora, citato dal sito internet del giornale The Telegraph, colui che si è definito il primo califfo dell'Islam, dalla dissoluzione dell'impero Ottomano. "Questo è il mio consiglio per voi. Se lo seguirete, conquisterete Roma e diventerete padroni del mondo, con la volontà di Allah", ha concluso al-Baghdadi.
Il premier al-Maliki. Una dichiarazione definita dal premier iracheno, Nouri al-Maliki, "una minaccia per l'intera regione". Si tratta di un "messaggio a tutti gli Stati dell'area, che avverte che adesso sono dentro il cerchio rosso" e "nessuno in Iraq o in nessun altro Paese vicino sarà al sicuro da questi piani", ha aggiunto al-Maliki. E ha offerto l'amnistia alle tribù che in questo periodo hanno combattuto contro il governo.
Siria e Iraq. Si complica così ancora di più la situazione in Siria e Iraq. La proclamazione del Califfato, secondo cui lo Stato islamico si estende da Aleppo a Diyala, ha suscitato molte reazioni nell'ambito dei gruppi di fondamentalisti sunniti che combattono nei due paesi. Soprattutto perché al-Baghdadi ha imposto alle altre fazioni di prestare giuramento di fedeltà al califfato e di deporre le armi. In base al diktat, solo i membri del gruppo sono autorizzati a girare armati all'interno dello Stato islamico.
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Re: [O.T.] ISLAM
Ah dimenticavo ma certamente già lo saprete: http://www.repubblica.it/esteri/2014/06 ... -90039033/
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Re: [O.T.] ISLAM
finalmente si potra' sparare a vista senza problemidostum ha scritto:Fuggire sinchè si è in tempo?
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Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
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sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
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Re: [O.T.] ISLAM
in effetti l'Italia e' antica, l'India sostiene di essere eterna, logico starci sul cazzo a vicenda...Drogato_ di_porno ha scritto:non a caso è chiamato "L'Italia dell'Asia"marziano ha scritto:il peggior paese del mondo.
http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -77824.htm
For the latter type of consciousness there is certaintly no world-history, no
world-as-history. But how if the self-consciousness of a whole nation, how if
a whole Culture rests on this ahistoric spirit? How must actuality appear to
it? The world? Life? Consider the Classical Culture.
In the world-consciousness of the Hellenes all experience,
not merely the personal but the common past, was immediately transmuted
into a timeless, immobile, mythically-fashioned background for the particular
momentary present; thus the history of Alexander the Great began even before
his death to be merged by Classical sentiment in the Dionysus legend, and to
Caesar there seemed at the least nothing preposterous in claiming descent from
Venus
(Spengler: Il tramonto dell'occidente)
Ultima modifica di Barabino il 03/07/2014, 11:23, modificato 2 volte in totale.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate