Rodomonte ha scritto:Ma c'è ancora chi prende sul serio queste "statistiche"????
E chi prende le misure? Mi immagino questi "misuratori"; persone che vanno in giro col metro o col calibro e appena notano che a qualcuno gli viene duro vanno lì e glie lo misurano!!!
si ora non vengono più i testimoni di geova a suonare alla porta,ma vengono queste simpatiche ragazze mandate dal centro studio peni italiani,con un metro in mano a misurare
Basta fidanzarsi con un'asiatica e si fa sempre e comunque bella figura hahaha
anche in asia hanno la fissa per le dimensioni a bangkok ci sono stati casi di persone che si ingnettavano olio di oliva nel pene per uamentare le dimensioni
mister1991 ha scritto:anche in asia hanno la fissa per le dimensioni a bangkok ci sono stati casi di persone che si ingnettavano olio di oliva nel pene per uamentare le dimensioni
sì e poi lo mettevano sulla brace e per farci una bruschetta a cazzo nel vero senso della parola. Secondo me è inutile girarci attorno a questo argomento, chi ha il pisello bello lungo parte avvantaggiato; per chi ce l'ha piccolo sono problemi perchè viviamo in una società barbara, oltre ai problemi nell'approcciarsi a possibili partner penso si sarà costantemente assoggiogati da un senso di impotenza costante che andrà ad influenzare ogni aspetto dell'esistenza. Per fortuna di questi ultimi esistono le battone. Chi rientra nella media penserà sempre di avere un uccello più piccolo delle aspettative. Per questi ultimi c'è la pompetta di berlusca.
mister1991 ha scritto:anche in asia hanno la fissa per le dimensioni a bangkok ci sono stati casi di persone che si ingnettavano olio di oliva nel pene per uamentare le dimensioni
sì e poi lo mettevano sulla brace e per farci una bruschetta a cazzo nel vero senso della parola. Secondo me è inutile girarci attorno a questo argomento, chi ha il pisello bello lungo parte avvantaggiato; per chi ce l'ha piccolo sono problemi perchè viviamo in una società barbara, oltre ai problemi nell'approcciarsi a possibili partner penso si sarà costantemente assoggiogati da un senso di impotenza costante che andrà ad influenzare ogni aspetto dell'esistenza. Per fortuna di questi ultimi esistono le battone. Chi rientra nella media penserà sempre di avere un uccello più piccolo delle aspettative. Per questi ultimi c'è la pompetta di berlusca.
e poi si finisce a ignettarsi l'eroina nelle vene...
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
andiamo la lunghezza non conta nulla.
è una sciocchezza inventata dal mondo del porno.
l'importante è che l'attrezzo funzioni e dia piacere al suo "proprietario".
il resto sono scemenze.
Libero di oggi racconta di una nuova “tendenza” che ha un grande successo in Italia e soprattutto a Milano: nel nostro Paese l’uomo che sogna il «ritocco» ha in media 30-50 anni e nella maggior parte dei casi è sposato o ha una relazione stabile. E nonostante i costi dell’intervento, con prezzi di mercato che vanno dai 3 ai 7 mila euro, la tendenza all’aumento delle richieste non si è fermata nemmeno con la crisi economica. Al Centro di medicina sessuale di Milano l’ossessione maschile per la «taglia» è diventata una realtà quotidiana. «C’è chi ha un problema anatomico reale, però c’è anche chi ha un blocco psicologico e pensa di trasformarsi in latin lover guadagnando centimetri in lunghezza o diametro ». E addirittura «c’è chi arriva con richieste ben precise: “Lo vorrei come quell’attore…” ». Alessandro Littara, fondatore e responsabile della struttura milanese, descrive all’Adnkronos Salute una moda senza più frontiere. «Il boom di richieste ha contagiato i Paesi emergenti. L’economia cresce, i costumi cambiano » e ciò che prima sembrava superfluo diventa indispensabile.
mister1991 ha scritto:anche in asia hanno la fissa per le dimensioni a bangkok ci sono stati casi di persone che si ingnettavano olio di oliva nel pene per uamentare le dimensioni
sì e poi lo mettevano sulla brace e per farci una bruschetta a cazzo nel vero senso della parola. Secondo me è inutile girarci attorno a questo argomento, chi ha il pisello bello lungo parte avvantaggiato; per chi ce l'ha piccolo sono problemi perchè viviamo in una società barbara, oltre ai problemi nell'approcciarsi a possibili partner penso si sarà costantemente assoggiogati da un senso di impotenza costante che andrà ad influenzare ogni aspetto dell'esistenza. Per fortuna di questi ultimi esistono le battone. Chi rientra nella media penserà sempre di avere un uccello più piccolo delle aspettative. Per questi ultimi c'è la pompetta di berlusca.
