Se da un lato non riesco a farmi una ragione di come possa piacere ad alcune donne, ancora meno riesco a capire cosa ci possa trovare di bello nel praticarlo attivamente un uomo.
In fondo si tratta solo di masturbarsi da soli e far bere il proprio seme a una recettrice passiva.
Forse chi ha questo tipo di fantasie, nasconde qualche insicurezza circa le proprie capacità  di poter soddisfare una donna?
Tanto vale comperarsi una bambola gonfiabile. No?
Non era per fare moralismi, che non mi piacciono, ma sinceramente tra tutte le pratiche hard questa e' quella che capisco meno.

<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Anna Moù il 2001-09-08 18:53 ]</font>

<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Anna Moù il 2001-09-08 18:56 ]</font>

misa che hai ragione ,io non la considererei neanche , pero' se a qualcuno piace ............ facesse pure , se e' una pratica all'avanguardia io sono e preferisco rimanere indietro .

Da appassionato fan dei bukkake posso darti la mia opinione di maschio

[Quark mode on]


Personalmente ritengo che far bere alla propria donna il mio seme sia pratica alquanto soddisfacente in quanto completa l'atto sessuale ponendo il sigillo a quanto si e' appena concluso.
La donna in questo caso bevendo il seme del maschio ne accetta anche la sottomissione, che tipicamente puo' essere rappresentata dal pensiero: "ho bevuto e mi sono gustata il tuo seme, quello che hai di piu' prezioso percio' d'ora in poi saro' tua e obbediente a qualsiasi tuo volere"
Bere il seme e' un gesto di sottomissione voluta e consapevole, quindi presuppone un seppur minimo legame fra i due.
Il maschio e' consapevole che la donna sa queste cose.

Tornando al genere Bukkake, quando una donna beve il seme di piu' maschi (specie se mischiati insieme) lei tecnicamente e' come se si dimostrasse sottomessa a tutti i maschi che hanno contribuito a farle bere il loro seme.

Come una pratica d'iniziazione, non come una pratica tout court.


Diversi, a mio parere, sono i bukkake dove la donna riceve il seme maschile in faccia o nel corpo. In quel caso il seme maschile non assume piu' la funzione di sottomissione voluta e consapevole da parte della donna, ma bensi' assume il valore di sottomissione forzata ed imposta da parte dei maschi che vogliono comunicarle un messaggio del tipo: "il nostro seme non l'abbiamo usato per fecondarti ne per sottometterti come nostra amante, ma l'abbiamo usato per dimostrare quanto sei zoccola"

In questo caso non si tratta di un rito d'iniziazione ma bensi di una pratica quasi denigratoria nei confronti della femmina che comunque la subisce (e proprio nel subirla passivamente fa scatenare l'eccitazione maschile, per i quali paradossalmente, l'orgasmo vero e proprio avviene nel vedere la donna sottomessa al gruppo di uomini di cui fa parte)

[Quark mode off]

tutto questo ovviamente IMHO

ciao

BOOOOOOOHHHHHHHHH !!!!!!

NON CAPISCO E NON MI ADEGUO !!!!!!!!!!!!

...in effetti avvertivo qualcosa di umiliante nei confronti della donna, ma pensavo fosse solo una mia impressione... ;P

Non credo sia qualcosa di umiliante nel senso stretto del termine, credo piuttosto sia qualcosa tendente alla sottomissione.

Ad esempio l'anal come atteggiamento fra maschio e femmina credo sia qualcosa di simile al bukkake.

Siete anche contro l'anal?
E contro la pecorina?
E contro la missionaria fatta "di prepotenza" ?
E contro i pompini con ingoio?
E contro i facial?
Contro tutto insomma?

ciao

Secondo me l'anal non è qualcosa di simile al bukkake, neanche come atteggiamento. In quanto a missionaria, pecorina eccetera... credo che proprio non c'entrino niente.
Almeno, dal punto di vista della donna...

In data 2001-09-08 18:39, Anna Moù scrive:
Se da un lato non riesco a farmi una ragione di come possa piacere ad alcune donne, ancora meno riesco a capire cosa ci possa trovare di bello nel praticarlo attivamente un uomo.
In fondo si tratta solo di masturbarsi da soli e far bere il proprio seme a una recettrice passiva.

Io ne darei una lettura pissicanalitica e direi che si ricollega al latte materno: l'uomo vuole restituire alla donna/madre il latte che ha preso durante l'infanzia. Il fatto di essere tanti uomini moltiplica lo sperma e da' un'illusione di illitata potenza sessuale

Forse chi ha questo tipo di fantasie, nasconde qualche insicurezza circa le proprie capacità  di poter soddisfare una donna?
Tanto vale comperarsi una bambola gonfiabile. No?

No, non credo che c'entri la paura della penetrazione.

Non era per fare moralismi, che non mi piacciono, ma sinceramente tra tutte le pratiche hard questa e' quella che capisco meno.

Non e' detto che tu la debba per forza capire: sei una donna e magari ci sono delle cose degli uomini che puoi capire con l'intelligenza ma non ne puoi avere una conoscenza intima, emotiva. Sono molte di piu' le cose che noi uomini non capiamo delle donne: ne' emotivamente ne' di testa!

Se vi va di leggere in inglese, c'e' una storia che vi puo' aiutare a capire il perche' del bukkake...

http://www.asstr.org/files/Collections/ ... of_Kim.txt

IO DICO CHE SE UNA DONNA ACCETTA DI FARE UNA COSA NON SI PUO' PARLARE DI SOTTOMISSIONE TUTTO QUI.ANCHE LE DONNE HANNO PREFERENZE NELLE POSIZIONI SE UNO LE ASSECONDA MICA SI SOTTOMETTE. IO PARLEREI DI SOTTOMISSIONE QUANDO UNA DELLE DUE PARTI E' PALESEMENTE CONTRARIA ALLA PRATICA E QUESTA VA A BUON FINE.
POI X LE PRATICHE DA TE CITATE SONO FAVOREVOLI A TUTTE MA NON A SCAPITO DEL VOLERE DEL PARTNER , E POI VIOLENZA X ME NON VUOL DIRE SOTTOMISSIONE, POI FATE UN PO VOI.

In data 2001-09-08 20:53, Anna Moù scrive:
Secondo me l'anal non è qualcosa di simile al bukkake, neanche come atteggiamento. In quanto a missionaria, pecorina eccetera... credo che proprio non c'entrino niente.
Almeno, dal punto di vista della donna...

Va bene, questo dal tuo punto di vista.

Dal mio punto di vista:
bukkake, anal, ingoio conferiscono alla donna una simile (se non la stessa) condizione di sottomissione al maschio che la fa (vedi i video di Rocco per una dimostrazione anal -> sottomissione della donna , specie nei video con Sandy)

ciao

Non volevo dare giudizi severi, era solo una cosa che non capivo. Il fatto è che si parla spesso degli uomini che non capiscono emotivamente le donne, e ammetto che mi sfuggiva che anche le donne, a volte, non capiscono gli uomini!...
Quella della potenza sessuale illimitata mi pare una buona motivazione.
Quella del latte materno... uhm...
Comunque, Barabino, bravo: sei tanto professionale e psicanalitico!...

credo che sarebbe interessante leggere il parere di Natasha Kiss sui Bukkake

In data 2001-09-08 20:57, maverick scrive:
IO DICO CHE SE UNA DONNA ACCETTA DI FARE UNA COSA NON SI PUO' PARLARE DI SOTTOMISSIONE TUTTO QUI.

Secondo me sbagli. Mai sentito parlare di donne che vogliono essere sottomesse ai loro maschi?
E' tutta una questione di ruoli, una pratica un po piu' estrema, ma che magari ti puo' far capire la filosofia della sottomissione e' il BDSM. Fra master e slave si stipula una specie di patto. Del tipo che il master fa quello che vuole alla slave finche la slave non lascia cadere un fazzoletto bianco.
In questo caso la slave e' sottomessa oppure cosa?

ANCHE LE DONNE HANNO PREFERENZE NELLE POSIZIONI SE UNO LE ASSECONDA MICA SI
SOTTOMETTE

Delle posizioni sono particolarmente sottomissive nei confronti della donna, o vuoi dire percaso che una donna che e' alla pecorina e che sta subendo l'anal si sta gestendo la cosa ossia decide lei i ritmi???
E' sottomessa, passiva, ai desideri del maschio.

Il tutto ovviamente, IMHO.

IO PARLEREI DI SOTTOMISSIONE QUANDO UNA DELLE DUE PARTI E' PALESEMENTE CONTRARIA ALLA PRATICA E QUESTA VA A BUON FINE.

Quella NON e' sottomissione. Quella E' violenza.

ciao e non t'incazzare qua si discute solamente neh

ok ho capito il tuo punto di vista ck ma non portare es di rocco che forse come dice maxxx le ragazze quello lo preferiscono vedere nei film non portarselo a letto e cmq molte volte a quel tipo di sottomissione partecipa un po di grana nelle tasche, escludendo kelly che a quanto dice il nostro amico rocco pare che faccia tutto gratis.

Ovviamente.

Ovviamente c'e' chi per essere sottomessa vuole farsi pagare, chi invece lo fa perche' e' quello il ruolo che piu' le piace.

L'esempio di Rocco l'ho scelto per far capire che anche l'anal e' una forma di sottomissione, a meno che il maschio non sia sdraiato e la femmina lo "cavalchi", in quel caso direi che e' la femmina a scegliere i ritmi, percui non e' sottomessa per niente.

In definitiva, nel rapporto maschio femmina, alla vera femmina (quelle di un tempo, che non ne fanno piu' ) piace essere trattata secondo il galateo per tutto quello che NON e' sesso, e poi nella parte sessuale diventa sottomessa al suo uomo.

Alla ragazza con cui sto, per esempio, piace essere sottomessa sia nei rapporti sessuali che non, e per quanto mi riguarda, e' una libidine.

Piu' lei e' sottomessa (e consapevole e desiderosa di esserlo) piu' ci godo e piu' le voglio bene.

E questi ultimi due paragrafi non sono IMHO


ciao