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Brera e dintorni (essere artisti oggi)

Inviato: 20/02/2004, 9:14
da Inchiostro Simpatico
L'accademia delle belle arti di Brera è da un pezzo in decadimento: lavori di ristrutturazione che non partono mai (e se partono blocca tutto la burocrazia), studenti che hanno in media un metro quadro a testa (mentre la media europea è di venti metri quadri), quartiere che continua a subire pressioni per diventare, anch'esso, commerciale con tanti bei caffè e minchiatine varie, progetti che parlano di spostare buona parte dell'accademia fuori milano (ansaldo o chissà  cosa).

Mi chiedo se ha ancora un senso essere artisti in questa società  italiana....disegnatori, pittori, scultori, registi, attori di teatro, di prosa.
Pochi soldi in tasca, poca gloria e tanta merda da spalare e mille problemi da affrontare

Inviato: 20/02/2004, 11:57
da barcode
... se leggiamo peró i libri di storia ritroviamo che tutti i grandi artisti sono morti in poverà , magari lo fanno per scoprire nuovi artisti o per migliorare gli esistenti.

Scherzi a parte non dimentichiamo che ora come ora i problemi sono altri, dobbiamo focalizzare i problemi ed intervenire sui quelli realmente importanti e non lasciarci prendere dall'emozione del momento.

Inviato: 20/02/2004, 12:11
da Inchiostro Simpatico
Avere una società  culturalmente povera non porta alla risoluzione dei problemi (lavoro, salute, trasporti etc etc) ma contribuisce al loro decadimento.

Artisti si è per vocazione non certo per fama o per soldi, ma il loro contributo nelle comunità  è sempre stato molto alto.

Preferisco passare tra viottole piene di quadri, cartomanti, e sculture africane che perdermi in un megastore commerciale.

Inviato: 20/02/2004, 18:56
da Bebe xXx
vista la mia posizione concordo con Inchiostro...
Conosco gente costretta ad emigrare a carrara per fare il corso di scultura...certo, carrara è rinomata per il marmo, ma una volta brera era il top tra le accademie d'arte, ora come ora, con l'intervento dello IED e di tutte quelle scuole nuove l'accademia ha perso molta conoscenza e prestigio!

Inviato: 21/02/2004, 11:20
da balkan wolf
brera ( la zona ovv. l'accademia non si discute ) è sempre stata un covo di s-fighetti pseudo-artistoidi modaioli...

per fare arte a milano gli spazi seri ci sono ancora... certo devi essere omossessuale radical chic e considerare pollock un classicista troppo formale... peró ci sono :-) :-) :-)

c.so como uber alles :-)

scherzi a parte credo che in quest'era di internet e voli low cost le possibilità  siano infinite conosco gente che lavora in un paesino sperduto dell'emilia ed espone a londra... daccordissimo con ink invece sul problema della formazione ma in generale mica solo per l'arte purtroppo

p.s. quella dell'artista povero e senza gloria è un simpatico luogo comune un certo raffaello sanzio due lire dai papi le beccava :-) e anche salvador dalì fu ribatezzato avida dollars ( anagramma by breton ) per ovvi motivi

Inviato: 21/02/2004, 19:02
da Inchiostro Simpatico
La mia considerazione era un grido d'allarme che non frega a nessuno su un pezzo di società  che sta contando sempre meno. Lo dice uno che di mostre di quadri ne ha viste pochissime e che si annoia a morte nel girare con guide con librone della galleria sottomano.

Solo consumismo solo consumismo

Inviato: 21/02/2004, 19:17
da donegal
Balkan, sarai anche un figlio di buona donna (metaforicamente parlando, mai mi permetterei di insultare le mamme altrui).
Ma sei un figlio di buona donna che certe volte gli batterei le mani per tre ore di fila mentre sorrido :DDD

Inchi, non per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, ma non posso che essere daccordo pure con quello che scrivi tu.

Inviato: 21/02/2004, 19:19
da Inchiostro Simpatico
Donegal non ti puoi mastellizzare anche tu!

Comunque vi dico una news che non fregherà  un cazzo a nessuno...collaboro attivamente con la società  calcistica Libertas Brera che milita nel campionato di calcio di Eccellenza ed è la terza squadra di milano.

Scusate l'OT

Inviato: 21/02/2004, 19:39
da balkan wolf
donegal tu ricevi quasi sempre i miei applausi virtuali... quanto alla "bontà " di tua mamma non ho dati in materia :-)

tornando in topic

le mie stronzate non erano certo un fanculo brera ma anzi volevo sottolineare come purtroppo anche nella "swinging milan" ( che nonostante tutto rimane il meglio per l'arte in italia ) tutto troppo spesso diviene posa e atteggiamento spesso asservito al tanto odiato ( non da me :-) ) consumismo e al semplice darsi un tono

Inviato: 22/02/2004, 11:16
da Bebe xXx
Beh,inc, se ti serve un giocatore sulla fascia, io son qua...giovane e prestante!

Inviato: 22/02/2004, 14:42
da Inchiostro Simpatico
Quest'anno (se veniamo promossi...tocco tutto quello che c'è) magari un piccolo stage lo possiamo fare.

Una piccola curiosità ..la squadra è quasi tutta di argentini

Milano è sempre stata la città  più all'avanguardia su tutto (nel bene e nel male) ed è ancora ricca di mille sfaccettature artistiche, che peró, a mio modesto parere, stanno scemando.

Inviato: 23/02/2004, 10:46
da unaltromax
la libertas brera gioca forse nel vecchio stadio dell'arena?

Inviato: 23/02/2004, 11:06
da barcode
donegal ha scritto:Balkan, sarai anche un figlio di buona donna (metaforicamente parlando, mai mi permetterei di insultare le mamme altrui).
Ma sei un figlio di buona donna che certe volte gli batterei le mani per tre ore di fila mentre sorrido :DDD

Inchi, non per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, ma non posso che essere daccordo pure con quello che scrivi tu.
Concordo con Balkan

Secondo me i veri artisti escono comunque
Premetto che la Moratti è un'imbecille

Se Brera (diciamo pure tutte le università  italiane) sono diventate quelle che sono ora non possiamo certo lamentarci
Pensate a chi ci abbiamo mandato ad insegnare e chi ci abbiamo mandato ad imparare (il 70% erano figli di famiglie borghesi che volevano freakegiare e per evitare il militare)
Non intendevo che il problema "Salvare Brera" era iniquo rispetto a trasporti ecc... ma che se non risolve il problema alla fonte e non evolviamo in una società  civile, andiamo avanti ad intervenire su un'organismo malato
Brera è la pustola, ma non si curano le pustole, si cura la peste
Pensate a perchè ogni volta che si interviene sul sistema scolastico scoppia una rivoluzione?
Si toccano troppi interessi di una casta che attorno al libero professionismo ed al simulato insegnamento ha creato un regno difficilmente attaccabile, invischiato nel sindacalismo e nella politica, il tutto a scapito dei talenti.

Esempi?
Giornalismo
Mio cugino (miocuginomiocugino lo so) voleva fare il giornalista sportivo.
Risposta dell'uscere della facoltà  di giornalismo:
"Ma lei è figlio di giornalista o polico?"
"No"
"Non perda soldi e tempo"
Ora, dopo una laurea in lettere antiche, lavora in un'azienda metalmeccanica come resp. di settore nelle vendite
Guardate l'elenco dei giornalisti dei Tg (le Iene l'avevano fatto una volta poi si sono guardati bene dall'andare avanti)

Notai
Per legge le licenze sono chiuse e si tramandano in famiglia (PER LEGGE COME IN INDIA!!!!!!)

Professori universitari
Sono praticamente inesistenti, occupati in altre cose (progetti personali, politica, ricerca) demandano ad assistenti figli di amici ed arrivati solo per lecchinaggio.
E noi li paghiamo
E se si toccano i fondi tirano fuori la storia che non si fa ricerca ed i cervelli fuggono
Senza pensare che fuggono da questo sistema e che cambiarlo potrebbe solo giovare

Ora smettendo di sproloquiare mi chiedo cosa possiamo fare?
La risposta è solo fuggire, perchè se solo pensate a quante cose ci sarebbero da modificare fa spavento

Inviato: 23/02/2004, 11:14
da Inchiostro Simpatico
unaltromax ha scritto:la libertas brera gioca forse nel vecchio stadio dell'arena?
Esatto! Nel glorioso stadio che ospitava mitici derby e quando il calcio era ancora poesia (i racconti di mio papà  me lo confermano ogni volta).

Inviato: 23/02/2004, 11:18
da Nova
Si potrebbe parlare a lungo delle università , la maggior parte degli studenti dopo aver conseguito una laurea in un campo va a lavorare (se ci va, troppi sono i disoccupati pieni di cultura) in un altro (che spesso non richiede il titolo di studio da loro ottenuto). Ho un amica che laureata in giurisprudenza che fa la centralinista. Quanti soldi e ore di studio buttati per nulla..
Troppi comprano gli esami e finiscono a fare medici o altro (vedi scandalo della sapienza a Roma). Uno schifo.