In effetti "Natale in India" è un vero e proprio concentrato di sesso estremo: Coprofagia De Sica ed i Fichi di India mangiano feci (questi ultimi addirittura si leccano le dita), Pissing De Sica & Boldi urinano in faccia ai Fichi di India e per finire Zoofilia Boldi viene sodomizzato da una tigre ed un gorilla, il cane di De Sica all'inizio del film caca in faccia a dei bambini (anche i minorenni!) le feci sono uno degli argomenti principali della pellicola incredibilmente PER TUTTI.

E' vero, (in generale perchè Natale in India non l'ho visto e non lo voglio vedere).

Infatti in altri film come "Il conte Max" De Sica junior fa sempre cose oscenissime: come la contessa che faceva lo stampo dei cazzi che aveva sperimentato e li riproduceva nella cera.

C'era una panoramica della stanza con centinaia di questi cazzi (abb. lunga), e il film era per tutti, consigliato ai bambini !!!!!

dostum ha scritto:In effetti "Natale in India" è un vero e proprio concentrato di sesso estremo

meglio in the cut con una Meg Rayan finalmente versione cattiva ragazza.
il trionfo delle quarantenni.

Natale in India (come tutti gli altri) è il trionfo del becero.
In The Cut non l'ho proprio capito: passi per il thriller a sfondo sessuale, ma la trama risulta contorta e sfugge da molte logiche.
Che bello vedere quelle tettine, un pó cadenti, della quarantenne Meg Ryan, visto che il porno poggia sul silicone sempre e comunque (salvo rari casi).

PS Che ridere leggere che il film è prodotto dalla Pathè Production

ma la Pathè non era quella casa di produzione di quell'italiano che aveva provato a comprare la Metro Goldwyn Mayer?

Natale in India come i precedenti film dei Vanzina fa passare 90' spensierati. tutto qui. non è niente di eccezionale, come non lo erano gli altri... io mi sono consolato facendo apprezzare le delizie di Matrix a mia cugina (che incredibilmente non l'aveva ancora MAI visto ) e ne è rimasta affascinata

Kronos ha scritto:

dostum ha scritto:In effetti "Natale in India" è un vero e proprio concentrato di sesso estremo

meglio in the cut con una Meg Rayan finalmente versione cattiva ragazza.
il trionfo delle quarantenni.

IN THE CUT. Sceneggiatura abbozzata, fotografia di luoghi e personaggi (e in generale di tutto il film) veramente orrenda, colori cupi e confusi. In generale un triller che parla di tutto tranne che dell'assasino, un erotico che parla di tutto tranne che del sesso. Uno dei film più brutti mai visti.... e posso dire di averne visti davvero tanti. Per la precisione è 5° nella TOP 5 delle merdate assurde:

1 - SAFE
2 - The Tennenbaunt (o qualcosa del genere)
3 - TITUS
4 - Storia di noi due
5 - IN THE CUT
6 - The time machine
...

p.s.: Se Meg Rayan e sopratutto Kevin Bacon (che si è ridotto ad una insulsa comparsata) sono ridotti così e meglio che inizino a cercarsi un nuovo lavoro.

p.p.s.: Il mio sfogo non centra nulla con l'argomento, ma lo dovevo fare.

TITUS era esagerato in bene e in male, ma rispondente alla tragedia di Shakespeare.

Ma la scena del palazzo delle civiltà  di roma quando viene proclamato l'imperatore era notevole.
E così anche i supporter dei due pretendenti al trono di Roma con le banidere della roma e della lazio.

Beh The Royal Tennenbaums è un film assurdo ma non è poi così male... In the Cut fa cagare, natale in india è inqualificabile, come del resto (forse poco meno peggio) è pieraccioni, l'elegia borghese de Le invasioni barbariche invece non è niente male.

Film visti a natale

In the cut: orrendo (la sceneggiatura!!!)
Master and commander: noioso, Weir ha fatto molto di meglio
Le invasioni barbariche: piaciuto come mi era piaciuto tanto all'epoca Il declino dell'impero americano di cui è il seguito
Alla ricerca di Nemo: nel suo genere è molto bello, uno dei migliori disney degli ultimi anni.

Aleks Di Caprio ha scritto:

Kronos ha scritto:

dostum ha scritto:In effetti "Natale in India" è un vero e proprio concentrato di sesso estremo

Per la precisione è 5° nella TOP 5 delle merdate assurde:

1 - SAFE
2 - The Tennenbaunt (o qualcosa del genere)
3 - TITUS
4 - Storia di noi due
5 - IN THE CUT
6 - The time machine
...

p.p.s.: Il mio sfogo non centra nulla con l'argomento, ma lo dovevo fare.

Perchè i Tennembaum sono finiti in questo elenco ? Davvero non riesco a capirlo...
E' un film veramente spassoso e piacevolmente surreale, io al contrario lo inserirei tra le commedie più divertenti degli ultimi anni.
La storia di una famiglia di piccoli geni sfruttati da un padre bastardissimo e puttaniere, che da grandi diventano degli sfigatoni complessati è fantastica !

De gustibus...

Master and Commander.

Belle le scene di navigazione, mmmh... molto belle. Ah, si, belle, belle... Belle le scene dei combattimenti e l'arrembaggio... uh, si, belle... curiose le scene di chirurgia improvvisata... ah, si, curiose curiose...

Eppure, chissà  perchè, i film con galeoni, marinai, corsari mi fanno sempre venire l'orchite... questo film compreso.

Tra i film di natale la vera MERDATONA era "La Macchia Umana"
Per Natale in India, è l'equivalente di MacDonald: Bassa qualità  costante

Fabrizio Zanoni ha scritto:Film visti a natale

In the cut: orrendo (la sceneggiatura!!!)
Master and commander: noioso, Weir ha fatto molto di meglio
Le invasioni barbariche: piaciuto come mi era piaciuto tanto all'epoca Il declino dell'impero americano di cui è il seguito
Alla ricerca di Nemo: nel suo genere è molto bello, uno dei migliori disney degli ultimi anni.

si ma in the cut lo vai a vedere per a sceneggiatura o perche' finalmente la rayan ha finito con i ruoli da fidanzatina casta e pura d'america?
E poi vuoi mettere la champion ai vanzina?
La prima se decide di dare un tono confuso alle scene riesce a farlo in 7593657356749365 modi diversi, i secondi fanno le solite scene da 18 film a questa parte, sempre le stesse.

Nemo poi e' un onesto prodotto pixar distribuito da disney: il prossimo in cantiere cmq e' molto piu' delirante: consiglio cmq di scaricarsi i corti pixar disponibili on line per farsi delle risate devastanti

Cmq l'unica nota di tristezza di nemo e' la dedica ad uno degli animatori pixar scomparsi recentemente che anni fa era presente come ospite alla prima edizione del future film festival di bologna: una persona squisitissima che penso manchera' a molti dell'ambiente.

Inchiostro Simpatico ha scritto: In The Cut non l'ho proprio capito: passi per il thriller a sfondo sessuale, ma la trama risulta contorta e sfugge da molte logiche.
Che bello vedere quelle tettine, un pó cadenti, della quarantenne Meg Ryan, visto che il porno poggia sul silicone sempre e comunque (salvo rari casi).

l'impressione che ho avuto e' che in the cut fosse volutamente atipico e confuso, esattamente come appare il carattere della protagonista, sballottata quarantenne della grande citta' alle prese con un quotidiano abbastanza schizofrenico diviso tra il desiderio di conoscere la vita di strada e la ricerca/ossessione per la parola: a me ha dato l'idea di essere un esperimento sul campo per quanto riguarda un po' tutto, specialmente scene e luci, con ritmi decisamente fuori da ogni logica apparente ivi compresa una rayan cattiva ragazza.

Certo non arriva ai livelli di eccellenza di monseur ibrahim e i fiori del corano di omar sharif (impeccabile a mio avviso la scena dei dervisci), ma sicuramente a confronto con i vanzina gli da' punti, e non pochi