Pagina 1 di 1

estensore penieno

Inviato: 05/01/2003, 12:23
da loco
Ce l'ho piccolo!! :oops:
(o meglio: ce l'ho normale, e perció troppo piccolo)
:blankstare:

Propongo acquisto collettivo d'estensore penieno per verificarne l'efficacia ed evitare possibili fregature.
Uno (io o qualsiasi altro) si offre di usarlo, s'impegna nella alla massima correttezza nell'attenersi alle istruzioni ed a farsi misurare periodicamente in stato flaccido ed eretto dagli altri, che glielo pagano in parte (da trattare quanta parte) e possono, così, monitorare gli effetti del trattamento.
Sto a Bologna, nel gruppo preferirei gente non troppo lontana da qui.
Gradisco se qualcuno mi racconta di sue o altrui esperienze in materia.
Attendo risposta, grazie.


PS: sono loco, non toroloco (anche perchè sono pesci..), non copritemi d'insulti :D mi sono registrato quando egli non credo ci fosse neanche.

Inviato: 06/01/2003, 1:42
da Meshmellow
E perchè invece non testiamo (collettivamente... è ovvio) un preservativo Ritardante.
Potremmo utilizzarlo a turno, fornendolo, risciacquato, al collaudatore successivo.
Gli altri cronometreranno di volta in volta i migliori tempi ottenuti.




Cmq tornando all'estensore penieno. Ti consiglio un metodo alternativo:
Fatti un piercing al frenulo e lega i due capi di un elastico rispettivamente all'anello e all'alluce del piede sinistro. I risultati li leggeremo su Cronaca Vera di Febbraio.
Parola del Dott. Meshmellow
:D

Inviato: 06/01/2003, 14:37
da loco
Illustre dottor Meshmellow (specialista in andrologia, immagino...) :lol:
Il suo suggerimento è ottimo; credo, peró, che lo stesso mensile Videoimpulse potrebbe essere interessata a mettere in pratica la sperimentazione di uno o più estensori penieni (in quel caso io mi offro come volontario per testarne uno), o altro genere distrumenti,per poi pubblicarne i risultati ed, in questo modo, fare informazione di pubblica utilità  e vero giornalismo d'avanguardia! :wink:
Io non ho specificato se l'estensore già  usato dal primo soggetto trattato rimarrà  poi allo stesso, oppure verrà  riutilizzato, rivenduto (ad un prezzo ancora inferiore) come usato, messo all'asta all'interno del gruppo (ed il ricavato verrebbe suddiviso in parti uguali); questo puó essere materia di discussione e confronto.
Inoltre, cosa ha da obiettare alla forma d'acquisto collettiva? Essa, a mio parere, favorisce la capacità  d'iniziativa (riducendo i rischi) e la circolazione delle informazioni, rivitalizzando la società  civile.
Infine, perchè togliere i sogni e gli ideali di gioventù (avere un gran uccello....) ad un ragazzo pronto a sacrificarsi ed impergnarsi per perseguirli? :( Lo si faccia, quantomeno, attraverso prove scientifiche.