...A me assai,e dopo aver visto il corto Care dolci mammine ho deciso di postare l'argomento.Salieri attinge ai canoni tipologici tradizionali,reinserendoli in un contesto dove l'hard e'conseguenza,mai premessa ingombrante o gratuita.Con questo voglio dire che opere quali Concetta Licata,Sceneggiata napoletana,Inside Napoli,Inferno ecc...sono veramente dei bei film da seguire anche nella trama,e da godere,ovviamente,nei momenti erotico-all sex.Il tutto mi pare intelligente,e mi garba...and you?

Concordo con Alec.

Per me, una cosa assolutamente imperdibile è il monologo di Ron Jeremy in Concetta Licata 3 quando fa sesso con la vigilessa. Forse chi non capisce il dialetto napoletano non lo apprezza fino in fondo, ma vi assicuro che è una cosa assolutamente esilarante, a livello dei deliri di Maurizia Paradiso. Pensate che nella mia comitiva di amici per anni abbiamo utilizzato la frase "e mo va' a dirig' o' traffico" oppure "te piace o' siscariello". Bastava che uno di noi dicesse una frase simile per scatenare le risate di tutti. Sto ridendo anche adesso mentre scrivo
A parte gli scherzi, proprio in questo periodo ho avuto modo di visionare parecchio materiale di Salieri (Concetta Licata 2 e 3, Inside Napoli, Il mistero del convento, Adolescenza perversa, Vortix 1 e 2, Sex camorra 1 e 2) e in generale non è che mi entusiasmi più di tanto, perchè le scene di sesso sono troppo stereotipate, si sa già  quello che accadrà , e per lo più c'è poca partecipazione da parte degli attori. Questo peró è un mio giudizio personale, magari sono io che ricerco cose più forti, capisco che ci sia un certo impegno nel curare le sceneggiature, le trame e tutto il resto, ma il tutto si mantiene a metà  strada, come se fosse un ibrido tra un film vero e proprio e un video hard, non riuscendo a cogliere nel segno nè come film nè come video hard. Alla fine di un film di Salieri, io rimango con una sensazione che sa di incompiuto, di insoddisfatto.
Poi c'è un'altra cosa: odio le scene in cui compaiono le suore, non hanno alcun significato, perchè assolutamente non credibili, e sono blasfeme e offensive. Che senso ha vedere una suora che poi si toglie il copricapo e caccia dei capelli biondi lunghi un metro, poi si spoglia ed esce una strafiga della Madonna che scopa come se fosse una puttana? Io non sono un fervente cattolico, anzi, peró queste scene mi offendono, ma questa è un'altra storia...

Insieme a bandinelli secondo me ha stoffa da vendere e lo testimonia la longeva attività  piena di meriti e riconoscimenti

Geppino,le svisate dialogiche partenopee degli attori del nostro sono da antologia:in Concetta Licata,bellissimo il dialogo padre-figlio tra Ron Jeremy e Francesco Malcom:
-Che tieni,figlio mio?
-Ma niente...
-Dillo a papa'...nun te fa prega',e 'ddillo,prima che m'incazzo e te spacco'a capa!!!

Ora,in certi casi l'ardire cinefilo di Marione ha effetti trash,non so quanto volontari,ma questo me lo fanno amare ancora di+...ad esempio,inserire Selen nel quadro neorealistico di Sceneggiata napoletana,in altri momenti si respira addirittura una comicita'che ci fa capire quanto Salieri sia abile nel passare da un tono drammatico ad uno disimpegnato,fino all'immancabile tocco hard,sempre e comunque godibile,anche se mai estremo.

Apprezzo molto anche la professionalita'che si cerca di imprimere in ogni opera,ed il rispetto per la tradizione filmica espresso con l'utilizzo di sceneggiature,nonche'la frequenza dei flashback e di argomenti mai banali,anzi.Con questo non dico che Salieri sia Welles,ma del resto non ne sentiamo il bisogno;la presenza invece di un buon cineasta capace di NARRARE L'HARD oltre che di mostrarlo credo faccia molto bene al genere(questo anche per Bandinelli,certo)

Da dire inoltre che l'utilizzo delle attrici compiuto da Salieri non e'mai banale,in quanto il fatto di simulare un margine di recitazione impone la presenza di capacita'che rendono le nostre signore preferite ancor+interessanti;una su tutte,Monica Roccaforte,notevole in Inferno

Vorrei far notare un particolare ricorrente nei film di Salieri, che secondo me rappresenta un grandissimo errore:
spesso viene tagliata completamente la scena dell'attrice mentre si spoglia (o viene spogliata) prima di iniziare la scena di sesso, che, mio giudizio è uno dei momenti più arrapanti di un film porno.
Qualcuno concorda con me?

Un mito, non dico altro.

andamento lento ha scritto:Vorrei far notare un particolare ricorrente nei film di Salieri, che secondo me rappresenta un grandissimo errore:
spesso viene tagliata completamente la scena dell'attrice mentre si spoglia (o viene spogliata) prima di iniziare la scena di sesso, che, mio giudizio è uno dei momenti più arrapanti di un film porno.
Qualcuno concorda con me?

Ma sai,quelle son scelte di tempo filmico,quindi del ritmo che attiene al montaggio...una scelta soggettiva,condivisibile o meno...visto che in generale le trame dei Salieri son molto ferrate,talvolta d'azione,talvolta ci scappa il morto ecc.,l'eliminazione dei momenti di strip collima con la volonta'di non rallentare il tutto,tenendo alta la tensione.
A tanti puo'sembrar brusco,ad altri no,e'comunque un particolare azzeccato far notare che i tagli dalla narrazione ai momenti all-sex sono netti,decisi.
Leggete www.cybercore.com/directors/salieri/

secondo me si è montato la testa: eccezzionali INSIDE, SCENEGGIATA, VIAGGIO NEL TEMPO, NAPOLI-PARIGI, MA cagate i film degli ultimi 4 anni

>Vorrei far notare un particolare ricorrente nei film di Salieri, che secondo me rappresenta un grandissimo errore:
spesso viene tagliata completamente la scena dell'attrice mentre si spoglia (o viene spogliata) prima di iniziare la scena di sesso, che, mio giudizio è uno dei momenti più arrapanti di un film porno.
Qualcuno concorda con me?


Molto più grave è l'errore di tagliare la ripresa quasi subito dopo una venuta in faccia.

attualmente Salieri , con tutti i suoi difetti ,rimane comunque uno dei migliori

john holmes ha scritto: Molto più grave è l'errore di tagliare la ripresa quasi subito dopo una venuta in faccia.

Abbi pazienza caro John Holmes, l'hai scritta come una verità  assoluta ma si tratta di una tua preferenza del tutto soggettiva e personale.
Il sottoscritto ad esempio considera di gran lunga più interessante una scena tipo "Buttman" dove alla ragazza vengono sfilate da dietro le mutandine, con primo piano sul culo, mentre l'attore senza pensarci un secondo gli ficca la lingua ed il faccione in mezzo alle chiappe...

Comunque la tua osservazione è veritiera (e quindi rispettabile come la mia), e dimostra ulteriormente come i film di Salieri, seppur molto validi, presentano lacune imperdonabili per aluni appassionati dell'XXX, nonostante tutte le spiegzioni tecniche che puó fornirci Alec Empire.

>Abbi pazienza caro John Holmes, l'hai scritta come una verità  assoluta ma si tratta di una tua preferenza del tutto soggettiva e personale.

Affatto. La tua osservazione sarebbe condivisibile se le venute in faccia, nei film di Salieri, non ci fossero per niente. Nel momento in cui peró le si adotta, è contraddittorio tagliarle immediatamente, quasi ce se ne vergognasse.

In certi casi succede quanto hai detto te,d'altronde,ripeto,Salieri non e'Welles

john holmes ha scritto:>

Affatto. La tua osservazione sarebbe condivisibile se le venute in faccia, nei film di Salieri, non ci fossero per niente. Nel momento in cui peró le si adotta, è contraddittorio tagliarle immediatamente, quasi ce se ne vergognasse.

Ok, il tuo ragionamento ci puó stare, ma la tua prima risposta poteva essere letta così: "è molto più grave tagliare la ripresa che piace a me rispetto a quella che piace a quel coglione di Andamento lento".

Saluti.