[O.T.] Mi consigliate un bel disco?

[Loris Batacchi]

snoberia anche perchè non c'è traccia di alcuni generi musicali. chessò il nuovo opeth?

personalmente ho smesso di seguire siti o riviste da prima che mi crescesse la barba.

[XCLARAX]

snoberia anche perchè non c'è traccia di alcuni generi musicali. chessò il nuovo opeth?

personalmente ho smesso di seguire siti o riviste da prima che mi crescesse la barba.

non c'è traccia di alcuni generi musicali tipo???? il metal???? sbagliato!!!! in anni passati nelle poll di fine anno sono finite robe drone-metal tanto per citare la prima cosa che viene in mente......
evidentemente come ho detto prima forse la tipologia di musica trattata è leggermente diversa.... kerrang ha mai messo chessò aphex twin nei migliori dischi dell'anno???? scommettiamo che no???? ma pensa che casualità...........
ah ma forse per altri generi musicali intendevi la polka.............

che snob la frase sul seguire siti e riviste accidenti.... quanta snoberia

[Loris Batacchi]

beh certo il drone, il genere metal di nicchia più "snob" e di culto di tutti
e lo dico da uno che lo apprezza. o'malley vende vinili e dischi più di molta gente che fa musica più convenzionale. non può non esserci anche una componente modaiola in tutto questo.

tutto sempre dopo gli inutili ghost, ovviamente.

[Johnny Ryall]

tutto sempre dopo gli inutili ghost, ovviamente.

[XCLARAX]

beh certo il drone, il genere metal di nicchia più "snob" e di culto di tutti
e lo dico da uno che lo apprezza. o'malley vende vinili e dischi più di molta gente che fa musica più convenzionale. non può non esserci anche una componente modaiola in tutto questo.

tutto sempre dopo gli inutili ghost, ovviamente.

la gente sono tutti scemi vero loris batacchi?

[Loris Batacchi]

non tutti, la maggior parte

[XCLARAX]

non tutti, la maggior parte

quanta snoberia quanta snoberia..... il bue che da del cornuto all'asino.....
detto questo la componente modaiola fa ridere come uscita sai? specialmente se mi parli di musica convenzionale una riga prima.....

[Vinz Clortho]

Loris, anche il disco di Scott Walker e Sunn O))) può essere considerato "metal". E pure Ben Frost dal vivo è una sassata. Il problema è che il genere "metal" è stato abbastanza derivativo a parte alcune cose (e adesso non mi venire a dire che questo e quello hanno fatto dischi belli, non è questo il discorso Lorissone. )

In realtà Clara io stavo cercando di dare dell'ignorante musicale a Stick, ma non ci sono mica riuscito. Il fatto è che quelle liste paiono roba completamente da iniziati in Italia, mentre all'estero non è così (e avevo fatto l'esempio di Pitchfork come comparazione). Cazzo FKA Twigs va sui siti di gossip perchè è la fidanzata di Robert Pattinson, mentre a Milano sembrava il concerto hype dell'anno.

[Loris Batacchi]

ahah
si, un certo snobismo nel dire quelle frasi c'è, andrebbe pesato il tono e l'intenzione, cosa che su un forum è difficile far intendere. non nego di aver attraversato un periodo molto tempo fa di snobismo puro, quindi conosco bene il modo terribile di ragionare di chi ancora lo è e le dinamiche che portano le fu riviste e siti a stilare liste di preferenze o altro.

[XCLARAX]

Cazzo FKA Twigs va sui siti di gossip perchè è la fidanzata di Robert Pattinson, mentre a Milano sembrava il concerto hype dell'anno.

FKA twigs peraltro ha fatto un disco clamorosamente sopravvalutato.....

[ariva ariva]

il problema secondo me è la mancanza di identità, sono tutti più o meno simili ed intercambiabili, unico modello di riferimento.

a quel punto preferisco gli specialisti, che questo approccio random all'universale (per poi rifilarmi ancora Aphex Twin, Swans o Sun Kil Moon - mentre se parli dell'ultimo Robert Plant passi per un cadavere).

comunque il problema di fondo delle riviste rimane internet, ascolto diretto e migliaia di dischi usciti.

[Vinz Clortho]

comunque il problema di fondo delle riviste rimane internet, ascolto diretto e migliaia di dischi usciti.

su questo dissento: è fisicamente impossibile ascoltare tutto quello che esce. Se una volta era un problema di denari (comprare i dischi) ora è una questione di tempo. I dischi sono "gratis" ma è impossibile aver tempo di ascoltarli tutti anche solo per farsi direttamente un'idea. La produzione di dischi si decuplicata anche solo rispetto un decennio fa.

Le riviste dovrebbero servire per navigare questo mare magnum, ma in realtà la soglia d'attenzione del potenziale pubblico è così bassa che anche ai più attenti basta leggere due righe di commento su Pitchfork. Non tutta la recensione, ma il voto e la chiusa.

[ariva ariva]

comunque il problema di fondo delle riviste rimane internet, ascolto diretto e migliaia di dischi usciti.

su questo dissento: è fisicamente impossibile ascoltare tutto quello che esce. Se una volta era un problema di denari (comprare i dischi) ora è una questione di tempo. I dischi sono "gratis" ma è impossibile aver tempo di ascoltarli tutti anche solo per farsi direttamente un'idea. La produzione di dischi si decuplicata anche solo rispetto un decennio fa.

Le riviste dovrebbero servire per navigare questo mare magnum, ma in realtà la soglia d'attenzione del potenziale pubblico è così bassa che anche ai più attenti basta leggere due righe di commento su Pitchfork. Non tutta la recensione, ma il voto e la chiusa.

scusa mi sono espresso male io, volevo dire proprio questo, i dischi in uscita sono troppi anche per le riviste "generiche". da quel punto di vista preferisco affidarmi a siti o aggregatori on line specialistici, che trattano un paio di macro generi (prog -> progarchivies ad es.). o saltare la critica e vedere direttamente quello che pensano i fans (rateyourmusic ecc...). non credo di essere l'unico. il voto è chiaramente più immediato delle recensioni e più utile come filtro prima dell'ascolto diretto.

[Vinz Clortho]

o saltare la critica e vedere direttamente quello che pensano i fans (rateyourmusic ecc...).

dio ce ne scampi! (cfr. i commenti di youtube)

non credo di essere l'unico. il voto è chiaramente più immediato delle recensioni e più utile come filtro prima dell'ascolto diretto.

anche qua dissento, un po' perchè i voti sono ormai standarizzati (difficile leggere una stroncatura, sono tutti 7 o 3 stelle o l'equivalente di un voto tiepido che non dice un cazzo) un po' perchè sono un vecchio trombone positivista a mi piace leggere un po' di contesto (cfr. Post punk di Simon Raynolds).

[ariva ariva]

Vinz Clortho chiaramente i commenti di youtube valgono nulla, il mio riferimento sono altri, su rym trovi gente che ascolta dischi da una vita, non come certi critici ventenni con ego ipertrofico. e spesso hai una massa critica tale da essere significativa statisticamente che annulla la topica del bimbominka di turno.

Per me al 99% leggere una recensione è un esercizio inutile/faticoso e non aggiunge particolari di cui io non riesco a rendermi conto con le mie orecchie, sarà che ormai sono 20 anni e passa che ascolto musica.

Poi chiaro che se andiamo sulla saggistica, è tutta un altra storia, quella la considero narrativa tout court, speso scritta anche bene.