bordello sponsor di una squadra di calcio

[A'dam]

succede nella cattolicissima Spagna (e poi non potrebbero aprirli anche nella pur cattolica italia), il gestore di 2 grossi bordelli sponsoriza la squadra dell'Albacete
ah per la cronaca in Spagna esistono 1800 bordelli legalizzati di cui 450 riuniti in una associazione da loro fondata (fonte panorama)

[Federico Botticelli]

Io trovo che lo sconvolgente non sia la notizia in sè, bensì che l'hard venga considerato generalmente con sarcasmo censoriale, come afferma ottimamente Fabrizio Zanoni, ma che non si abbia la coerenza di considerarlo alla stessa stregua quando questo puó essere fonte di ricavi.
La parabola della mucca da mungere finchè produce è un paragone calzante.

[Drogato_ di_porno]

In data 2002-10-26 03:13, Federico Botticelli scrive:
Io trovo che lo sconvolgente non sia la notizia in sè, bensì che l'hard venga considerato generalmente con sarcasmo censoriale, come afferma ottimamente Fabrizio Zanoni, ma che non si abbia la coerenza di considerarlo alla stessa stregua quando questo puó essere fonte di ricavi.
La parabola della mucca da mungere finchè produce è un paragone calzante.

Hai ragione, di fronte al denaro non c' è pudore che tenga. I soldi hanno questa caratteristica: anche se emrgono dal fango rimangono sempre straordinariamente puliti. Ricordo quando poco tempo fa Eva Henger si propose come sponsor di una squadra (forse di calcio, non ricordo bene), ma la sua proposta fu declinata con scandalo. Ebbene io penso che lo scandalo fosse solo un pretesto, e che a determinare il diniego non fosse tanto la tempra morale dei dirigenti della squadra, ma la paura che la presenza della pornodiva nella società  (con tutto quella che essa comporta) avrebbe finito per danneggiare la stessa da un punto di vista economico.

[camminatore]

da questo punto di vista in italia siamo un bel po' avanti agli altri paesi europei.
mi pare che 5 anni fa la rizzo sia stata la sponsor di una squadra di rugby laziale.

[A'dam]

si ma un conto sono le porno-star/imprenditrici come Jessica Rizzo (loro, sono portatrici di partita iva, non risulteranno iscritte alla camera di commercio come porno attrici, ma svolgono un'attività  per la quale pagano le tasse), un conto è questo , sarebbe come se il Vivalain sponsorizzasse il Torino , il punto è che nella Spagna non meno cattolica dell'Italia l'attività  è regolarizzata (come ogni qualsiasi altra attività ) certo dietro c'è un abile operazione di marketing da parte del propietario dei suddetti bordelli, che si è trovato ad avere pubblicità  gratuita spinta dall'ondata di sconcerto, dovuta ad un bigottismo sicuramente ancora presente in Spagna (probabilmente se tutto ció si fosse svolto in Olanda la cosa non avrebbe destato alcun interesse)

[Drogato_ di_porno]

[quote]


<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Drogato_ di_porno il 2002-10-26 11:48 ]</font>

[Scorpio]

non direi sia una novita! Ad esempio, 6quest'estate è antrata in borsa una catena di bordelli australiani dello stato di Vittoria .
Purtroppo quello che perpiste è una mentalità  del cazzo x cui la prostituzione non viene considerata x quello che è: un lavoro come tutti gli altri lavori e professioni.
Quando se ne parla si tirano in ballo le schiave dell'Est, la tratta, il racket albanese senza separare le due cose: lo sfruttamento, la corcizione contro il libero arbitrio e la decisione di chi ha scelto volontariamente di esercitare la professione!
E meno male che non c'è stato seguito alle proposte di don Benzi, quello che propugna il modello svedese dove si incarcerano clienti e prostitute!

[A'dam]

e si il modello,( svedese o norvegese), mi trovavo ad Oslo d'estate, e apparte il fatto che le prostitute esercitavano alle 14.00 del
pomeriggio in una zona vicino al centro (tanto la notte d'estate quasi non esiste per cui perchè dover fare delle levatacce) ma
la cosa strana era vedere dei militari che giravano avanti e in dietro, finche non ti prendono 2 infrascati , nudi così com'erano
per poi caricarli su di una camionetta
(mi son detto alla faccia del liberismo sessuale dei paesi del nord europa????!!!!!)
Per quanto riguarda i bordelli quotati in borsa , quelli australiani, non sono i primi, mi ricordo articoli sul famoso Mustang Rench in nevada , il più grande bordello al mondo , forse il primo ad essere quotato in borsa (ma ció avviene nel permissivo stato del Nevada, basta passare il confine ed entrare nell'Utah , stato dei mormoni: è considerato disdicevole bere alcolici, anche il caffè caldo (freddo è lecito), alle olimpiadi di salt lake city, hanno proibito di trasmettere musica rock durante le gare di snow board, unico vantaggio di questo bigotto stato............................................puoi anche avere 5 mogli (che volete che vi dica contraddizioni degli stati uniti, dove le ragazze non possono andare in topless sulla spiaggia , ma dove è fiorente la prima industria del porno al mondo, con se non sbaglio 11.000 publicazioni di film porno l'anno