lilli gruber e il porno
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- Johnny Wadd
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Re: lilli gruber e il porno
Cicciuzzo non ti ho citato direttamente, sei tu che ti sei sentito in causa e hai citato il mio post.
Se poi spari minchiate come usare i telefonini per l'educazione sessuale che ti aspetti? un applauso?
Se poi spari minchiate come usare i telefonini per l'educazione sessuale che ti aspetti? un applauso?
Re: lilli gruber e il porno
io ho scritto che un genitore consegna il cellulare ad un figlio ai fini della sua educazione sessuale?
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- Johnny Wadd
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Re: lilli gruber e il porno
Hai detto che i ragazzi fanno cosi, imparano coi telefonini quindi perchè cambiare? a scuola non va bene, non si può discutere di sesso. Vuoi mettere l'imbarazzo e la vergogna? Cosi va meglio?
- Gargarozzo
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Re: lilli gruber e il porno
Sono in parte d'accordo con entrambi e vi mando tanti bacini
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- GeishaBalls
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Re: lilli gruber e il porno
Ho figli e quindi titolo per parlare (pare, boh). Ho anche letto un libro su questo tema (di Michela Marzano) e anche questo forse mi da diritto di parlare
Non vorrei che fosse delegato al porno la formazione sulla sessualità e l’affettività, credo che ne dovrebbero parlare ovviamente le famiglie ma sarebbe bello che ne parlasse la scuola, che sarebbe il modo per fare uscire questi argomenti dagli argomenti scabrosi che non si possono toccare in pubblico
Che le ragazze di 18 anni vogliano modificare l’aspetto della vulva per somigliare alle pornostar è straniante e anche se non è a causa del porno certamente indica quanto il porno può far presa su alcuni ragazzi. Ma qua dentro non avevamo bisogno di casi di persone che si sono dichiarate dipendenti dal porno. Tutte queste cose mi sembra che le dica anche la Gruber nel suo libro, lo desumo dalla presentazione, non ho intenzione di leggere il libro
E quando ho letto il libro di Marzano sul medesimo tema devo dire che facevo fatica a non darle ragione, pur avendo una naturale simpatia per il porno, al grido “che male vuoi che faccia?”
Dette queste banalità mi ha colpito il modo in cui abbiamo parlato qui di questo argomento. Non in positivo (e sticazzi me lo dico da solo)
Non vorrei che fosse delegato al porno la formazione sulla sessualità e l’affettività, credo che ne dovrebbero parlare ovviamente le famiglie ma sarebbe bello che ne parlasse la scuola, che sarebbe il modo per fare uscire questi argomenti dagli argomenti scabrosi che non si possono toccare in pubblico
Che le ragazze di 18 anni vogliano modificare l’aspetto della vulva per somigliare alle pornostar è straniante e anche se non è a causa del porno certamente indica quanto il porno può far presa su alcuni ragazzi. Ma qua dentro non avevamo bisogno di casi di persone che si sono dichiarate dipendenti dal porno. Tutte queste cose mi sembra che le dica anche la Gruber nel suo libro, lo desumo dalla presentazione, non ho intenzione di leggere il libro
E quando ho letto il libro di Marzano sul medesimo tema devo dire che facevo fatica a non darle ragione, pur avendo una naturale simpatia per il porno, al grido “che male vuoi che faccia?”
Dette queste banalità mi ha colpito il modo in cui abbiamo parlato qui di questo argomento. Non in positivo (e sticazzi me lo dico da solo)
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Re: lilli gruber e il porno
Purtroppo (mi si scusi il tono fazioso) questa faccenda del cambiamento estetico della vulva in etá giovanile, che potrebbe sembrare una fregnaccia, è invece abbastanza diffuso.
Ne ho - purtroppo - sentito parlare con le mie (non belle esteticamente, ma funzionali) orecchie da parte di una - ahimé e ahilei - parente stretta
(in senso parentale )
Ne ho - purtroppo - sentito parlare con le mie (non belle esteticamente, ma funzionali) orecchie da parte di una - ahimé e ahilei - parente stretta
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Re: lilli gruber e il porno
GeishaBalls ha scritto: ↑16/04/2024, 12:14Ho figli e quindi titolo per parlare (pare, boh). Ho anche letto un libro su questo tema (di Michela Marzano) e anche questo forse mi da diritto di parlare
Non vorrei che fosse delegato al porno la formazione sulla sessualità e l’affettività, credo che ne dovrebbero parlare ovviamente le famiglie ma sarebbe bello che ne parlasse la scuola, che sarebbe il modo per fare uscire questi argomenti dagli argomenti scabrosi che non si possono toccare in pubblico
Che le ragazze di 18 anni vogliano modificare l’aspetto della vulva per somigliare alle pornostar è straniante e anche se non è a causa del porno certamente indica quanto il porno può far presa su alcuni ragazzi. Ma qua dentro non avevamo bisogno di casi di persone che si sono dichiarate dipendenti dal porno. Tutte queste cose mi sembra che le dica anche la Gruber nel suo libro, lo desumo dalla presentazione, non ho intenzione di leggere il libro
E quando ho letto il libro di Marzano sul medesimo tema devo dire che facevo fatica a non darle ragione, pur avendo una naturale simpatia per il porno, al grido “che male vuoi che faccia?”
Dette queste banalità mi ha colpito il modo in cui abbiamo parlato qui di questo argomento. Non in positivo (e sticazzi me lo dico da solo)
nel senso che hai la sensazione che si stia dando addosso al porno?
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Re: lilli gruber e il porno
Ma quindi essere favorevole all'educazione sessuale nelle scuole per te Cicciuzzo è dare addosso al porno?
- GeishaBalls
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Re: lilli gruber e il porno
Ho la sensazione che anche per noi qua dentro il sesso sia qualcosa di cui vergognarsi, figuriamoci il porno. Ho la sensazione che la chirurgia estetica sia qualcosa di cui vergognarsi. Peccato, mi sembra che potremmo essere più compassionevolicicciuzzo ha scritto: ↑16/04/2024, 12:27nel senso che hai la sensazione che si stia dando addosso al porno?GeishaBalls ha scritto: ↑16/04/2024, 12:14Ho figli e quindi titolo per parlare (pare, boh). Ho anche letto un libro su questo tema (di Michela Marzano) e anche questo forse mi da diritto di parlare
Non vorrei che fosse delegato al porno la formazione sulla sessualità e l’affettività, credo che ne dovrebbero parlare ovviamente le famiglie ma sarebbe bello che ne parlasse la scuola, che sarebbe il modo per fare uscire questi argomenti dagli argomenti scabrosi che non si possono toccare in pubblico
Che le ragazze di 18 anni vogliano modificare l’aspetto della vulva per somigliare alle pornostar è straniante e anche se non è a causa del porno certamente indica quanto il porno può far presa su alcuni ragazzi. Ma qua dentro non avevamo bisogno di casi di persone che si sono dichiarate dipendenti dal porno. Tutte queste cose mi sembra che le dica anche la Gruber nel suo libro, lo desumo dalla presentazione, non ho intenzione di leggere il libro
E quando ho letto il libro di Marzano sul medesimo tema devo dire che facevo fatica a non darle ragione, pur avendo una naturale simpatia per il porno, al grido “che male vuoi che faccia?”
Dette queste banalità mi ha colpito il modo in cui abbiamo parlato qui di questo argomento. Non in positivo (e sticazzi me lo dico da solo)
E non ho la sensazione che si stia dando addosso al porno, penso che l’educazione sessuale anche in Italia farebbe bene, anche per ridurre i danni potenziali del porno. Concordiamo che il porno possa essere pericoloso, vero?
Re: lilli gruber e il porno
ho una domanda sulla questione che avete posto :
perchè deve essere la scuola a fornire un educazione sessuale/sentimentale ?
mi sembra la classica questione sollevata per creare polemiche e infiniti dibattiti su un argomento delicato, soggettivo e potenzialmente divisivo.
sarà la famiglia che sceglierà quale tipo di educazione impartire ai proprio figli in base alle proprie idee in merito e potrà sempre rivolgersi a un educatore privato che rispecchi quelle idee.
tra l'altro per abbattere i costi , nessuno vieta alle famiglie con visioni simili di fare gruppo e partecipare insieme.
perchè deve essere la scuola a fornire un educazione sessuale/sentimentale ?
mi sembra la classica questione sollevata per creare polemiche e infiniti dibattiti su un argomento delicato, soggettivo e potenzialmente divisivo.
sarà la famiglia che sceglierà quale tipo di educazione impartire ai proprio figli in base alle proprie idee in merito e potrà sempre rivolgersi a un educatore privato che rispecchi quelle idee.
tra l'altro per abbattere i costi , nessuno vieta alle famiglie con visioni simili di fare gruppo e partecipare insieme.
Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)
Re: lilli gruber e il porno
No, non sono d'accordoGeishaBalls ha scritto: ↑16/04/2024, 13:51Ho la sensazione che anche per noi qua dentro il sesso sia qualcosa di cui vergognarsi, figuriamoci il porno. Ho la sensazione che la chirurgia estetica sia qualcosa di cui vergognarsi. Peccato, mi sembra che potremmo essere più compassionevolicicciuzzo ha scritto: ↑16/04/2024, 12:27nel senso che hai la sensazione che si stia dando addosso al porno?GeishaBalls ha scritto: ↑16/04/2024, 12:14Ho figli e quindi titolo per parlare (pare, boh). Ho anche letto un libro su questo tema (di Michela Marzano) e anche questo forse mi da diritto di parlare
Non vorrei che fosse delegato al porno la formazione sulla sessualità e l’affettività, credo che ne dovrebbero parlare ovviamente le famiglie ma sarebbe bello che ne parlasse la scuola, che sarebbe il modo per fare uscire questi argomenti dagli argomenti scabrosi che non si possono toccare in pubblico
Che le ragazze di 18 anni vogliano modificare l’aspetto della vulva per somigliare alle pornostar è straniante e anche se non è a causa del porno certamente indica quanto il porno può far presa su alcuni ragazzi. Ma qua dentro non avevamo bisogno di casi di persone che si sono dichiarate dipendenti dal porno. Tutte queste cose mi sembra che le dica anche la Gruber nel suo libro, lo desumo dalla presentazione, non ho intenzione di leggere il libro
E quando ho letto il libro di Marzano sul medesimo tema devo dire che facevo fatica a non darle ragione, pur avendo una naturale simpatia per il porno, al grido “che male vuoi che faccia?”
Dette queste banalità mi ha colpito il modo in cui abbiamo parlato qui di questo argomento. Non in positivo (e sticazzi me lo dico da solo)
E non ho la sensazione che si stia dando addosso al porno, penso che l’educazione sessuale anche in Italia farebbe bene, anche per ridurre i danni potenziali del porno. Concordiamo che il porno possa essere pericoloso, vero?
Non esisteva legalporno all'epoca del delitto del Circeo
Personalmente non mi sono mai vergognato del sesso e del porno
Quindi faccio fatica a capire l'inizio e la fine del tuo post
Che non sarebbe la prima volta
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Re: lilli gruber e il porno
Si potrebbe anche ribaltare la domanda, perchè no? la tua risposta che deve essere solo la famiglia a decidere sull'educazione sessuale è vecchia come il mondo, nella gran parte dei casi poi decidono di mantenere nell'ignoranza i propri figli, argomento troppo scabroso.TeNz ha scritto: ↑16/04/2024, 14:02ho una domanda sulla questione che avete posto :
perchè deve essere la scuola a fornire un educazione sessuale/sentimentale ?
mi sembra la classica questione sollevata per creare polemiche e infiniti dibattiti su un argomento delicato, soggettivo e potenzialmente divisivo.
sarà la famiglia che sceglierà quale tipo di educazione impartire ai proprio figli in base alle proprie idee in merito e potrà sempre rivolgersi a un educatore privato che rispecchi quelle idee.
tra l'altro per abbattere i costi , nessuno vieta alle famiglie con visioni simili di fare gruppo e partecipare insieme.
Comunque concordo in quasi tutto con quello che se hai voglia potrai leggere nel link sottostante.
https://www.savethechildren.it/blog-not ... e-a-scuola
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Re: lilli gruber e il porno
I problemi del mondo non sono tutti causati dal porno, fin qui ci siamo, ed è anche inutile smentire qualcosa che nessuno ha detto, nemmeno la Gruber.cicciuzzo ha scritto: ↑16/04/2024, 14:15No, non sono d'accordoGeishaBalls ha scritto: ↑16/04/2024, 13:51Ho la sensazione che anche per noi qua dentro il sesso sia qualcosa di cui vergognarsi, figuriamoci il porno. Ho la sensazione che la chirurgia estetica sia qualcosa di cui vergognarsi. Peccato, mi sembra che potremmo essere più compassionevoli
E non ho la sensazione che si stia dando addosso al porno, penso che l’educazione sessuale anche in Italia farebbe bene, anche per ridurre i danni potenziali del porno. Concordiamo che il porno possa essere pericoloso, vero?
Non esisteva legalporno all'epoca del delitto del Circeo
Personalmente non mi sono mai vergognato del sesso e del porno
Quindi faccio fatica a capire l'inizio e la fine del tuo post
Che non sarebbe la prima volta
Personalmente tu non ti sei mai vergognato del porno, ma tu sei uno (ed a volte anche te non sei lucidissimo)
Quanti di noi non dicono alla compagna che perdono tempo su SZ, noto forum di segaioli.
Quanti pensano che ai figli debba essere parlato di sesso solo in maniera controllata, perché sennò chissà che succede. Educazione civica si può fare, ma educazione sentimentale e sessuale non è cosa.
Il porno può far male è come dire che il gioco fa male, se diventa una dipendenza. Ed hai persone qui che sulle dipendenze da porno ne hanno dato testimonianza personale, che può essere rispettata
Re: lilli gruber e il porno
ho dato un occhiata e trovo sia un argomento spinoso, personalmente posso essere d'accordo con quello che scrive l'autore dell'articolo, solleva vari aspetti sui cui non avevo prestato attenzione.Johnny Wadd ha scritto: ↑16/04/2024, 14:19Si potrebbe anche ribaltare la domanda, perchè no? la tua risposta che deve essere solo la famiglia a decidere sull'educazione sessuale è vecchia come il mondo, nella gran parte dei casi poi decidono di mantenere nell'ignoranza i propri figli, argomento troppo scabroso.TeNz ha scritto: ↑16/04/2024, 14:02ho una domanda sulla questione che avete posto :
perchè deve essere la scuola a fornire un educazione sessuale/sentimentale ?
mi sembra la classica questione sollevata per creare polemiche e infiniti dibattiti su un argomento delicato, soggettivo e potenzialmente divisivo.
sarà la famiglia che sceglierà quale tipo di educazione impartire ai proprio figli in base alle proprie idee in merito e potrà sempre rivolgersi a un educatore privato che rispecchi quelle idee.
tra l'altro per abbattere i costi , nessuno vieta alle famiglie con visioni simili di fare gruppo e partecipare insieme.
Comunque concordo in quasi tutto con quello che se hai voglia potrai leggere nel link sottostante.
https://www.savethechildren.it/blog-not ... e-a-scuola
il fatto è che la società è formata da una pluralità di visioni in merito al sesso ,all'affettività e alle relazioni credo che un compromesso per accontentare tutti sia difficile da trovare. tutto qua
però la mia è solo un idea superficiale sulla questione per cui ben vengano idee e visioni differenti.
Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)
- SoTTO di nove
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Re: lilli gruber e il porno
Bello come la Gruber usi questo argomento per infilarci l'argomento principe dell'anno.
Per il resto come diceva Garga si faceva un discorso "da che pulpito" sul fatto che una rifatta (per sembrare più bella) voglia dare consigli ad altre donne di non rifarsi la vagina (per averla come quella delle pornostar).
Non mi pare campata in aria come accusa di ipocrisia.
Poi da tuttologo dico la mia anche sull'educazione sessuale a scuola. Chi fa il programma?
Un conto è fare educazione civica, concentrandosi magari anche su quella affettiva nei primi rapporti interpersonali ma quella sessuale di cosa dovrebbe parlare? Di come nascono i bambini?
Che c'entra con la fruizione del porno. Puoi insegnare ad un adolescente che la donna non è una preda (ma è giusto che sia un obiettivo) cos'altro?
Se vogliono sperimentare quelle tecniche che la Gruber racconta di aver scoperto piano piano che gliene fotte a lei? (e alla scuola)
è un fenomeno creato, sviluppato e gestito dagli uomini.
Il corpo femminile, ridotto ai suoi orifizi, serve come ricettacolo dell’esplosione del piacere dell’uomo
Poi senza volerlo è anche misogina. Dalle parole italiano, milf e amatoriale lei deduce che l'uomo cerca la donna che stira nuda«italiano», «milf», «amatoriale», in pratica i nostri uomini cercano filmini delle loro madri che stirano nude.
Per il resto come diceva Garga si faceva un discorso "da che pulpito" sul fatto che una rifatta (per sembrare più bella) voglia dare consigli ad altre donne di non rifarsi la vagina (per averla come quella delle pornostar).
Non mi pare campata in aria come accusa di ipocrisia.
Poi da tuttologo dico la mia anche sull'educazione sessuale a scuola. Chi fa il programma?
Un conto è fare educazione civica, concentrandosi magari anche su quella affettiva nei primi rapporti interpersonali ma quella sessuale di cosa dovrebbe parlare? Di come nascono i bambini?
Che c'entra con la fruizione del porno. Puoi insegnare ad un adolescente che la donna non è una preda (ma è giusto che sia un obiettivo) cos'altro?
Se vogliono sperimentare quelle tecniche che la Gruber racconta di aver scoperto piano piano che gliene fotte a lei? (e alla scuola)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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