... io ho conosciuto solo una che me lo faceva veramente con passione...una mia collega. Le altre insomma...moglie inclusa...poca passione
... cmq non smetto di cercare
A me è andata meglio, direi almeno tre che lo facevano bene. Una in particolare, era la regina nell'occuparsi dello scroto. Ogni volta era una lunga session in cui alternava leccate al perineo e sbavate sullo scroto. Anche nello succhiare i testicoli era delicata, anche a me quelle che fanno il risucchio mi dan fastidio, ma lei lo faceva molto lentamente e mi dava una sensazione di calore avvolgente.
Lei mi diceva che le piaceva proprio. Era sempre stata la sua fantasia sessuale, fin da quando era adolescente.
Ormai ci siam persi di vista da parecchi anni... Chissà se è ancora brava...
... nella vita spesso si migliora
Quella puttana della mia collega ancora lavora qui ma adesso sta con un collega più giovane...un ragazzo...quella zoccola. Ma quando ci incontriamo ho ancora voglia di fotterla. A lei le palle piacciono proprio....me ne ricordo bene
Oddio no, i genitali maschili depilati no A me piace sentire il pelo quando faccio una sana, genuina leccata di palle.
Peraltro, ricollegandomi a quanto scritto sopra, anche a me piace dilungarmi in mappature approfondite tra lo scroto e il perineo, incluso l'interno coscia, ché è comunque una zona erogena.
La leccata di palle ha alcune caratteristiche peculiari.
1) Non e’ roba da ragazzine, la femmina ci arriva dopo aver percorso un certo iter esistenziale ed avendo preso un bel po’ di cazzi . A quel punto di solito si avvia verso una sessualità piu’ matura , più ragionata e, giocoforza piu’ majala, e comincia a leccare le palle alla gente;
2) Non e’ nemmeno una pratica come un altra che si inserisce stancamente in una routine: pompino, pecorina, missionaria e culo. E’ qualcosa che la donna fa spontaneamente quando riconosce in te determinate caratteristiche e pensa: “ a questo gli lecco le palle.Alle volte lo pensa sin da quando ti vede vestito.
La leccata di palle ha alcune caratteristiche peculiari.
1) Non e’ roba da ragazzine, la femmina ci arriva dopo aver percorso un certo iter esistenziale ed avendo preso un bel po’ di cazzi . A quel punto di solito si avvia verso una sessualità piu’ matura , più ragionata e, giocoforza piu’ majala, e comincia a leccare le palle alla gente;
2) Non e’ nemmeno una pratica come un altra che si inserisce stancamente in una routine: pompino, pecorina, missionaria e culo. E’ qualcosa che la donna fa spontaneamente quando riconosce in te determinate caratteristiche e pensa: “ a questo gli lecco le palle.Alle volte lo pensa sin da quando ti vede vestito.
... sottoscrivo tutto.
È con la maturità che tante femmine.... credo per un fatto ormonale ... diventano divoratrici di cazzo. La mia attuale amica mi confessa che anche l'odore delle mie palle la eccita. Nel 69 si dedica molto a leccarmele e succhiarmele ....sento che è inebriata dal contatto con le palle quanto io sono inebriato dall'odore e dal sapore della sua fica.
Eccitante, bella da guardare, bella come idea e nel dirty talking...ma poi all'atto pratico quasi unicamente fastidio.
1 (UNA) leccata è apprezzata mentre Lei fa altro, ma se ci si sofferma di più non solo non mi dice nulla ma smonta e smoscia tutto proprio per la sensazione di fastidio.
Le sensazioni piacevoli diventano del tutto secondarie rispetto a quelle meno piacevoli a differenza di leccate, baci e strusciamenti di viso su interno coscia, bacino intorno al cazzo e escursioni fin quasi al fianco.
Dal perineo alla base del cazzo, mentre lo tiene ben stretto in mano, la lingua che sale viene apprezzata ma a patto che sia una toccata e fuga mentre se diventa più di un fugace momento, per me, è un no totale.
Credo che insieme alle pisciate\squirt sia una di quelle pratiche che il porno ha reso un must nel tentativo di fare, o trovare, qualcosa di nuovo.
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill
A me piace sentire il pelo quando faccio una sana, genuina leccata di palle. 
