Inviato: 15/10/2002, 16:41
Costanzo: - lei paga le tasse?
Prostituta: - …e come faccio?
Ecco il fulcro dell’intervista di Costanzo ad una squillo, (Italiana e a volto scoperto!) dell’ultima casa d’appuntamenti scoperta a Roma, l’ennesimo colpo di “classe” in quella gigantesca operazione di Comunicazione che ha il compito di indirizzare i consensi del “popolino” Italiano alla sempre più probabile legalizzazione della prostituzione nel nostro Paese: in principio ci sono state semplici retate in varie città italiane, poi sempre di più, i principali Network hanno “pompato” gli eventi per passare alla costruzione di veri e propri Personaggi, come in questo caso o in quello della signorina finita sulla copertina di Panorama e ora novella “scrittrice”!
Io, che per quasi tre anni, ho avuto come “Maestra di vita” una Signora che in questo balordo mondo pratica, in totale indipendenza, il “mestiere”, penso che nel caso in cui ad una Persona capiti di usare la propria sessualità non per procreare o per Semplice Piacere, ma per fare denaro per vivere come meglio crede, debba cercare di non dare nè percentuali, nè tantomeno tasse a nessuno: la prostituzione non è più un mestiere in cui ci sono delle persone “votate” a farlo: puó capitare a chiunque ed è una situazione pericolosissima per tutti, per questo, più breve è il periodo in cui si rimane coinvolti o costretti, meglio è! Figuriamoci ipotizzare una sorta di “vita lavorativa” con tanto di tasse annesse! Non è come fare un Lavoro fino a 65 anni che porta alla pensione… A limite, poichè si finanziano con danaro Pubblico Aziende i cui Presidenti hanno fior di ville e barche a vela, si potrebbe, per coerenza, distribuire dei “buoni marchetta” a carico dello Stato per quelle persone che come me non fanno l’amore perchè non riescono a trovare un Lavoro decente!
Le operazioni di “pulizia” che le “forze dell’ordine” hanno ricevuto in appalto nei confronti di magnacci e magnaccetti come Robert Malone , “Mara”, l’ex valletta di Biscardi o quelli di Metropolitan.it, sono ai miei occhi, il primo passo per liberare il terreno ai nuovi padroni! Tutto qui! Con l’aggravante che in questo modo s’imprime la tendenza a far credere che prostituendosi si possano risolvere i propri problemi finanziari (magari se hai la mentalità “aperta”)….Nella prostituzione la bellezza e saper far sesso sono l’ultima cosa! E’ sopratutto una questione di Psicologia e visibilità .
Io sono favorevole alla prostituzione volontaria, ma è una cosa che dovrebbero fare pochissime persone perchè così una “marchetta” vale di più: se poi ci sono delle figure in grado di “valorizzare le prestazioni”, ben vengano! Non è certo la strada della legalizzazione quella giusta… Mi sembra più un palliativo: poichè a volte chi è in divisa al posto di fare il proprio dovere, si diverte in modo misero nei confronti di quelle donne che magari sono costrette con la violenza a stare sulla strada.
maRx-Hardcore
Prostituta: - …e come faccio?
Ecco il fulcro dell’intervista di Costanzo ad una squillo, (Italiana e a volto scoperto!) dell’ultima casa d’appuntamenti scoperta a Roma, l’ennesimo colpo di “classe” in quella gigantesca operazione di Comunicazione che ha il compito di indirizzare i consensi del “popolino” Italiano alla sempre più probabile legalizzazione della prostituzione nel nostro Paese: in principio ci sono state semplici retate in varie città italiane, poi sempre di più, i principali Network hanno “pompato” gli eventi per passare alla costruzione di veri e propri Personaggi, come in questo caso o in quello della signorina finita sulla copertina di Panorama e ora novella “scrittrice”!
Io, che per quasi tre anni, ho avuto come “Maestra di vita” una Signora che in questo balordo mondo pratica, in totale indipendenza, il “mestiere”, penso che nel caso in cui ad una Persona capiti di usare la propria sessualità non per procreare o per Semplice Piacere, ma per fare denaro per vivere come meglio crede, debba cercare di non dare nè percentuali, nè tantomeno tasse a nessuno: la prostituzione non è più un mestiere in cui ci sono delle persone “votate” a farlo: puó capitare a chiunque ed è una situazione pericolosissima per tutti, per questo, più breve è il periodo in cui si rimane coinvolti o costretti, meglio è! Figuriamoci ipotizzare una sorta di “vita lavorativa” con tanto di tasse annesse! Non è come fare un Lavoro fino a 65 anni che porta alla pensione… A limite, poichè si finanziano con danaro Pubblico Aziende i cui Presidenti hanno fior di ville e barche a vela, si potrebbe, per coerenza, distribuire dei “buoni marchetta” a carico dello Stato per quelle persone che come me non fanno l’amore perchè non riescono a trovare un Lavoro decente!
Le operazioni di “pulizia” che le “forze dell’ordine” hanno ricevuto in appalto nei confronti di magnacci e magnaccetti come Robert Malone , “Mara”, l’ex valletta di Biscardi o quelli di Metropolitan.it, sono ai miei occhi, il primo passo per liberare il terreno ai nuovi padroni! Tutto qui! Con l’aggravante che in questo modo s’imprime la tendenza a far credere che prostituendosi si possano risolvere i propri problemi finanziari (magari se hai la mentalità “aperta”)….Nella prostituzione la bellezza e saper far sesso sono l’ultima cosa! E’ sopratutto una questione di Psicologia e visibilità .
Io sono favorevole alla prostituzione volontaria, ma è una cosa che dovrebbero fare pochissime persone perchè così una “marchetta” vale di più: se poi ci sono delle figure in grado di “valorizzare le prestazioni”, ben vengano! Non è certo la strada della legalizzazione quella giusta… Mi sembra più un palliativo: poichè a volte chi è in divisa al posto di fare il proprio dovere, si diverte in modo misero nei confronti di quelle donne che magari sono costrette con la violenza a stare sulla strada.
maRx-Hardcore