Grande scoperta, ha cominciato su pornhub da pochi mesi ma scalando le classifiche.
Con gli occhiali raggiunge l'illegalità.
Gioia.
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Grande scoperta, ha cominciato su pornhub da pochi mesi ma scalando le classifiche.
vedo che gira con un'altra ginger redhead, chloe foxxe: https://it.pornhub.com/model/chloe-foxxe
Pur con strumentazione non proprio eccelsa, immagini fisse e con un montaggio probabilmente assente, sembra indubbio che le qualità fisiche di queste "sconosciute" siano mediamente superiori a quelli delle attrici professioniste e il riscontro di interesse credo sia tale che le pro beneficino decisamente di queste collaborazioni, sia in visibilità che in monetizzazione, visto che credo che gli studi non le paghino tanto di più, chiedendo al contempo prestazioni e lavorazioni sicuramente più impegnative.Zagorakis ha scritto: ↑10/08/2023, 13:33Quello che invece mi sorprende è che siano le professioniste a venire incontro alle semi pro, anzi a semi pro. Ovvio, le attrici sono state le prime a monetizzarsi in proprio creandosi una sorta di seconda carriera al di là delle case di produzione, ma all' apparenza girando su loro profili, è così semplice per un ragazzo che si definisce "content creator" contattare una professionista e girare insieme anche con attrici importanti come Anissa Kate? ,Vedi post su twitter[Scopri]SpoilerOrmai questo è diventato un fenomeno consolidato nell'industria, e per alcune ragazze non credo bisogna definirle più semi pro. Quelle che hanno incominciato in questo modo sono diventate attrici a tutti gli effetti creandosi un grosse seguito pur mantenendo queste modalità. Per esempio Tru Kait e Melissa Stratton ormai si dividono tra main stream e contenuti propri, diventando vere e proprie influencer del porno, Reya Sunshine, ex cam girl, ogni tanto invita a girare con lei attori importanti mentre Luxury Girl sembra essersi un pò fermata e pare stia postando solo foto per ora.
A volte è un trampolino di lancio, e a volte serve per mantenere la loro comfort zone. E' difficile dunque distinguere una pro da chi invece lavora in proprio, c'è abbastanza promiscuità sia di offerte che di contenuti, perciò il fan riesce a trovare subito ciò che vuole.
Sul discorso sconosciute non vedo questa distinzione. Anche a livelli professionistici non è che si faccia chissà quale gavetta o si debba dimostrare chissà cosa per poter lavorare con certe produzioni. Sei carina o hai comunque un'attrattiva che ti rende adatta, fai un provino e vieni subito lanciata, anche ai massimi livelli. Che tu lo faccia per Brazzer o ti autoproduca in proprio poco cambia, se piaci sfondi subito, altrimenti resti nell'anonimato.Zagorakis ha scritto: ↑10/08/2023, 13:33Chiaramente queste persone non sono attori, in quanto su iafd non sono riportati i loro nomi, e penso paghino profumatamente per queste collaborazioni, ragione per la quale reputo alcune attrici più escort che porno star. Ma quali credenziali hanno questi sconosciuti per fare questo mestiere? Fatemi capire.
Attenzione. Io alludevo ai content creator, non alle ragazze, che è vero, esteticamente sono anche migliori delle professioniste. Piuttosto questi parvenu che si affacciano in questo ambiente credendosi piccoli Siffredi, muniti di video camera, creandosi un piccola attività ingaggiando le attrici di turno. Io non posso definirli performer, ma al massimo pornografi come Woodman, Max Hardcore, Torbe o tanti altri. Con la differenza che contattano attrici di livello, e senza avere una casa di produzione, il solo passo da compiere è aprirsi un account e caricare tutto ciò che hanno girato. Se davvero funziona così allora saremmo in grado di farlo tutti, non vi pare?Salieri D'Amato ha scritto: ↑10/08/2023, 15:56Pur con strumentazione non proprio eccelsa, immagini fisse e con un montaggio probabilmente assente, sembra indubbio che le qualità fisiche di queste "sconosciute" siano mediamente superiori a quelli delle attrici professioniste e il riscontro di interesse credo sia tale che le pro beneficino decisamente di queste collaborazioni, sia in visibilità che in monetizzazione, visto che credo che gli studi non le paghino tanto di più, chiedendo al contempo prestazioni e lavorazioni sicuramente più impegnative.Zagorakis ha scritto: ↑10/08/2023, 13:33Quello che invece mi sorprende è che siano le professioniste a venire incontro alle semi pro, anzi a semi pro. Ovvio, le attrici sono state le prime a monetizzarsi in proprio creandosi una sorta di seconda carriera al di là delle case di produzione, ma all' apparenza girando su loro profili, è così semplice per un ragazzo che si definisce "content creator" contattare una professionista e girare insieme anche con attrici importanti come Anissa Kate? ,Vedi post su twitter[Scopri]SpoilerOrmai questo è diventato un fenomeno consolidato nell'industria, e per alcune ragazze non credo bisogna definirle più semi pro. Quelle che hanno incominciato in questo modo sono diventate attrici a tutti gli effetti creandosi un grosse seguito pur mantenendo queste modalità. Per esempio Tru Kait e Melissa Stratton ormai si dividono tra main stream e contenuti propri, diventando vere e proprie influencer del porno, Reya Sunshine, ex cam girl, ogni tanto invita a girare con lei attori importanti mentre Luxury Girl sembra essersi un pò fermata e pare stia postando solo foto per ora.
A volte è un trampolino di lancio, e a volte serve per mantenere la loro comfort zone. E' difficile dunque distinguere una pro da chi invece lavora in proprio, c'è abbastanza promiscuità sia di offerte che di contenuti, perciò il fan riesce a trovare subito ciò che vuole.Sul discorso sconosciute non vedo questa distinzione. Anche a livelli professionistici non è che si faccia chissà quale gavetta o si debba dimostrare chissà cosa per poter lavorare con certe produzioni. Sei carina o hai comunque un'attrattiva che ti rende adatta, fai un provino e vieni subito lanciata, anche ai massimi livelli. Che tu lo faccia per Brazzer o ti autoproduca in proprio poco cambia, se piaci sfondi subito, altrimenti resti nell'anonimato.Zagorakis ha scritto: ↑10/08/2023, 13:33Chiaramente queste persone non sono attori, in quanto su iafd non sono riportati i loro nomi, e penso paghino profumatamente per queste collaborazioni, ragione per la quale reputo alcune attrici più escort che porno star. Ma quali credenziali hanno questi sconosciuti per fare questo mestiere? Fatemi capire.
Poi perchè più escort che porno star? Che cambia se io professionista fornisco la mia prestazione ad un Siffredi, ad una 100% o ad una autoproduzione?
Tra l'altro non farei neppure una netta differenziazione in assoluto, visto che quasi tutte le porno star fanno anche escortaggio. Alla fine sempre della stessa prestazione si tratta, anche se indirizzata a soggetti diversi.