A conti fatti sembrerebbe la solita minestra riscaldata... e magari lo è pure, per buona pace di voi pignoli scassacazzi, ma io una chance gliela darei, no?

Avete presente le pompose produzioni di Lansky? Ecco, scordatevele. Avete presente i cazzi ipertrofici? Scordatevi pure quelli.
Puretaboo predilige location più modeste, caratterizzate da un filtro desaturato che rende le scene più immersive e meno utopiche (un "crime dramma iperrealistico", dicono loro) rispetto a quel cazzo di Lansky che sta monopolizzando il settore.
Insomma, sembra la versione etero della Girlsway.

"Sì, ok, ma alla fine si tromba come in tutte le altre produzioni." Sì, grazie al cazzo, adesso togliti la scopa dal culo.

Vi consiglio la scena con Angelona

Enjoy.

Dal primo episodio che ho visto, mi ha molto disturbato il contenuto lurido, inquietante e "creepy".
Non ci vedo nulla di eccitante, sensuale o erotico.
Peggio di film d'orrore.
Contenuto che farebbe sorridere un poco Mario Salieri.
I maschi mi fanno inorridire (Derrick Pierce, Tommy Pistol, Small Hands, Seth Gamble, Steve Holmes, ecc).
Nemmeno 5 doccie potessero eliminare quella puzza nauseante che cola dai tali episodi.

Len801 ha scritto:Dal primo episodio che ho visto, mi ha molto disturbato il contenuto lurido, inquietante e "creepy".

Ma ha anche dei difetti.

Ho provato a guardarne un paio, devo dire che non tutti, ma non sono male

beh a mio parere personale è guardabile, senza infamia nè lode, a livello tecnico ci sono dei pregi
a livello di contenuti dipende inevitabilmente dal gusto personale.
Mi comunica un senso di piattume la somma di tinte grigie a livello visivo con eccesso di saturazione e di trama sfruttatissima ma senza picchi nè di sadismo nè di sensualità.

D'altronde si parla di tabù.
Sì, in alcuni casi l'utilizzo della saturazione e dei filtri sembra davvero eccessivo, probabilmente volto ad enfatizzare ulteriormente determinati contesti.
I cliché sono inevitabili, parliamo di porno, mica dei plot twist di Shyamalan.
Volevo consigliare qualcosa di diametralmente opposto al solito prodotto patinato, che facesse discutere dal punto di vista morale, piuttosto che estetico.

Accolgo per nulla sorpreso l'idiosincrasia di Len, era già messa in conto.

beh tabù fino ad un certo punto, secondo me si mantengono esageratamente moderati. Len è un uomo di chiesa, a me a non convincere è l'impressione (soggettiva) di piattume. Paradossalmente, mi pare anzi fin troppo patinato...
Ieri ad esempio vedevo questo video vintage, se non altro per ritrovare il ricordo mai morto di Draghixa:

https://it.xhamster.com/videos/violenta ... #mlrelated

coincidenza ho visto ieri l'episodio con Adriana Chechik molto buono nonostante Mike Blue.
e' un estetica che non mi dispiace, riconoscibile, le storielle già viste ma intriganti, cmq mediamente più articolate del solito fratellastro che ricatta sessualmente la sorellastra.

Edonis, hai mai visto i film dello studio giapponese FA Pro?

Sì.
I giappi non sono secondi a nessuno quando si tratta di concepire morbosità del genere, ma la censura è un grande ostacolo.
È reperibile materiale non censurato?

Edonis ha scritto:È reperibile materiale non censurato?

In Giappopne sarebbe illegale distribuire/possedere/consumare materiale pornografico (esplicito/non censurato).
Ma si produce materiale pornografico NON-censurato per il "black market" (mercato nero) e per l'estero.

Non credo che la FA-Pro giri per l'estero: di solito esportano roba più elementare, buona per gli americani.

Blif, hai da consigliarmi qualche pellicola giappa?
La mamma che sbriga le faccende domestiche col fantoccio di un neonato sulle spalle è la quintessenza del cringe: https://javcl.com/htms-097-henry-tsukam ... er-in-law/

Mi faccio perdonare per l'OT: Chloe Foster: Anal Doesn't Count