Guerriglia Anti Omologante
"la morte non é il non poter più parlare ma il non poter più essere capiti" ... PPP
Bene chiarito il concetto di omologazione la faccio breve... Bisogna fare le cose mainstream con fortissima carica individuale e anti conformista... Inattuale un po' fuoriluogo e sempre sopra le righe
Tatticamente ti infiltri oltre le linee destabilizzante e fai il tuo gioco ... Si vince con le armi del nemico
Il tutto in funzione individuale edonista perché l'importante é godere
Un esempio a noi caro la figa
Fare ANALisi di jinxmaze su SZ vs leggere avidamente i consigli di for man
Esempio social
Figa e nazismo col profilo falso di FB
Tutto chiaro?
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 10:59
da australiano
Forse sei stato troppo breve
Più probabilmente sono troppo borghese e conformista io e non ci ho capito una mazza
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:02
da balkan wolf
Ahahah si Australia l'elemento anti borghese é evidente... In effetti non é nulla di nuovo la borghesia che si ritorce su se stessa
Comunque oggi l'omologazione é solo di stampo borghese essendo essa totale ... Siamo nella post borghesia dove alto borghesi e sotto proletari si segano con lo stesso video ( mediocre ) su youporn
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:18
da Blif
Dissento: siamo nell'epoca del Lumpenproletariat, sradicato dalla cultura/coltura agricola,
ma sempre fedele al feudatario che gli lascia vedere i tornei e al vescovo che gli dà l'assoluzione.
Borghesia unica classe rivoluzionaria
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:25
da balkan wolf
Ma li sotto proletario oggi ha valori borghesi... Molto piccoli ma pur sempre borghesi
Che poi il nocciolo é l'omologazione e le possibili contromisure... La chiave é nel consumo imho
Un consumismo irresponsabile é sempre una buona base
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:37
da manigliasferica
l'inno ufficiale dei GAO
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:41
da Blif
E' più una rappresentazione teatrale che un'interiorizzazione di valori.
Un buon borghese dei tempi andati non prenderebbe i low cost per andare nei villaggi turistici all'altro capo del mondo
(al limite, organizzerebbe una spedizione per aprire una nuova via di commercio),
non farebbe tre ore di coda col gruppo vacanze Piemonte per vedere la mostra dove gli proiettano le immagini di un quadro
(al limite, contatterebbe qualche artista di media fama per farsi fare un ritratto da mettere nella sala dove riceve),
non cercherebbe in rete le ultime foto "rubate" della starletta
(al limite, andrebbe al casino figo, dove esercitano le professioniste che solo qualcuno conosce),
ecc...
Basta che ci guardiamo indietro: siamo tutti nipoti, spesso figli, di contadini e operai.
Già avere un nonno che ha fatto le scuole tecniche e uno artigiano sono mezzi blasoni.
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:44
da Paperinik
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:49
da OSCAR VENEZIA
Ottimo topic
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 11:54
da Blif
Paperinik, già che sei qua... perché sul Vernacoliere quando parlano i pisani gli fan sempre dire gao?
Che vuol dire?
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 12:03
da Blif
Ovviamente, l'aristocrazia è altra roba ancora.
Il borghese fa tutto con un occhio alla gestione delle risorse
che l'aristocratico sa di non dover avere
e il proletario che recita da borghese crede di non dover avere.
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 14:56
da balkan wolf
Non vedo i video... Sono belli?
Blif tu parli di spirito alto borghese Io vedo una omologazione piccolo borghese... e la medio borghesia diventa anti borghese vedi 68
GAO GAO GAO!
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 15:13
da Blif
Ma sì, è vero. In fondo, anche una volta c'erano i nobili di spada e quelli di toga, che partivano borghesi.
Ora c'è il borghese vero e il borghese col mutuo.
Più i proletari e le proletarie che si facevan nobili per meriti di coito.
L'è tutto un bordello.
— Ci s’ha quindicimila lire, cosa ci si pole fare?
— Quindicimila lire?! Dé, ar massimo vi ci potete fa’ ‘na sega!
Sicché loro se ne vanno, e dopo ‘na mezz’ora rieccoli un’artra vorta, colle quindicimila lire ‘n mano.
— O voi?!
— Gaò, siamo venuti a pagà!
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 16:51
da GeishaBalls
Blif ha scritto:Paperinik, già che sei qua... perché sul Vernacoliere quando parlano i pisani gli fan sempre dire gao?
Che vuol dire?
Intanto si pronuncia Gá-Ò cono accento sulla A e la O chiusa.
È un intercalare, che a Pisa non è usato nemmeno tantissimo, certamente meno della metà di quanto si sente dire “deh” a Livorno. Da cosa provenga, non lo so e non lo trovo
PS chiedere ad un fiorentino cosa significa una parola pisana è peggio che inutile, è proprio fuorviante
Re: ( ot metodologico ) GAO
Inviato: 21/01/2018, 20:28
da Blif
La madonna, oh via, non sarà mica una lingua non indoeuropea?
Se non si posson vedere, è proprio perché si frequentano e si parlano.
Poi, il papero è uomo di mondo e di cultura: è stato agli Uffizi, e una volta persino a Pistoia.