Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (OT)

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Capitanvideo
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#661 Messaggio da Capitanvideo »

OSCAR VENEZIA ha scritto: Non e' che la Lombardia vuole la sanità che gia' c'è l'ha, vuole tutto.Se l'Italia deve fare una linea ferroviaria nazionale, un porto, un aeroporto, un autostrada , una qualsiasi rete infrastrutturale dovrà contattare con il signorotto demagogo regionale
La Svizzera divisa in cantoni mi sembra che funzioni meglio di tutto il resto. Poni delle questioni che non esistono. Se si vuole fare un'infrastruttura, si fa. Mi sembra che i collegamenti con gli altri Stati ci siano.
E il debito pubblico ?
Il debito pubblico non si ripaga, che è la stessa cosa che fa da sempre ogni Stato. Nessuno l'ha mai ripagato. Si tira avanti fino al default.

A logica, se ogni Stato si prendesse la sua fetta di debito nazionale, direi che in alcune regioni si andrebbe in default nel giro di poco tempo, altre sarebbero anche in grado di ripianarlo.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

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OSCAR VENEZIA
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#662 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Ma da nessuna parte ci sono problemi a fare infrastrutture, ne in usa , ne in Canada ne in Svizzera da noi ci sarebbero sicuramente, perché abbiamo la tendenza a trasformare in feudi tutto con l'alibi della liberta'. Sono feudi le Università con cattedre ereditarie, le camere di commercio con stemmi e tasse proprie, l'INPS, l'agenzia delle entrate e figuriamoci le regioni autonome in tutto. Se uno non sopporta lo Stato centrale come istituzione non ha senso il federalismo che te ne ripropone uno più' piccolo Se poi si fa Lombardia automoma e la provincia di Mantova vuole
amministrarsi da sola in nome della sua storia e diritto all'autodeterminazione dove finisce questo processo di liberazione ? Alle circoscrizioni di quartiere ?

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dostum
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#663 Messaggio da dostum »

Adesso Geisha gli spiegherà che non capiscono un cazzo
https://falange.es/un-ilusionante-proye ... eparadores
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DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GIORGIA

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OSCAR VENEZIA
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#664 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Se uno si sentenza oppresso dallo stato in senso ideologico( e in alcuni casi e' condivisibilissimo ) la risposta alla sua anarchia non può essere il federalismo.
A quel punto si va a vivere in barca, in un bosco, in un isola
della Polinesia, comunque lontano dallo stato che opprime.Non sarebbe coerente stare in città comunque utilizzi strade e servizi forniti da un entità che non riconosci.

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GeishaBalls
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#665 Messaggio da GeishaBalls »

OSCAR VENEZIA ha scritto:Se uno si sentenza oppresso dallo stato in senso ideologico( e in alcuni casi e' condivisibilissimo ) la risposta alla sua anarchia non può essere il federalismo.
A quel punto si va a vivere in barca, in un bosco, in un isola
della Polinesia, comunque lontano dallo stato che opprime.Non sarebbe coerente stare in città comunque utilizzi strade e servizi forniti da un entità che non riconosci.
Sono d’accordo

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GeishaBalls
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#666 Messaggio da GeishaBalls »

dostum ha scritto:Adesso Geisha gli spiegherà che non capiscono un cazzo
https://falange.es/un-ilusionante-proye ... eparadores
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Non lo so se non capiscono un cazzo, votano contro la classe dominante e quindi contro l’unione europea, contro gli Stati nazione, contro le riforme degli Stati nazione (Brexit Catalogna, Renzi).

Votano contro, piace a tanti, anzi siete la maggioranza

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Drogato_ di_porno
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#667 Messaggio da Drogato_ di_porno »

la CUP è la fogna, equiparabile ai nostri cessi sociali e al Leoncavallo

la stella nella bandiera risale a Cuba

https://catalunyasenzarticolo.wordpress ... -catalana/

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Puigdemont è andato in Belgio che fino a inizio '700 era colonia degli Asburgo di Spagna e per un altro secolo degli Asburgo d'Austria...cazzo che genio

ieri girava per strada dandosi arie da intellettuale....si crede De Gaulle a Londra durante Vichy
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)

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Capitanvideo
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#668 Messaggio da Capitanvideo »

OSCAR VENEZIA ha scritto:Ma da nessuna parte ci sono problemi a fare infrastrutture, ne in usa , ne in Canada ne in Svizzera da noi ci sarebbero sicuramente, perché abbiamo la tendenza a trasformare in feudi tutto con l'alibi della liberta'. Sono feudi le Università con cattedre ereditarie, le camere di commercio con stemmi e tasse proprie, l'INPS, l'agenzia delle entrate e figuriamoci le regioni autonome in tutto. Se uno non sopporta lo Stato centrale come istituzione non ha senso il federalismo che te ne ripropone uno più' piccolo Se poi si fa Lombardia automoma e la provincia di Mantova vuole
amministrarsi da sola in nome della sua storia e diritto all'autodeterminazione dove finisce questo processo di liberazione ? Alle circoscrizioni di quartiere ?
Immagina gli USA con soli 5 Stati.
Ora gli USA con 500 Stati

La seconda ha molte più possibilità di essere più libera. Perché?

Più è piccola l'unità, più influenza ha il singolo cittadino sull'azione politica. Ed è più difficile organizzarsi in gruppi di pressione.

Senza contare che avresti 499 altre opzioni se non ti andasse bene il tuo Staterello.
Più è ampia la scelta, più hai possibilità di trovare quello che è più congeniale alle tue idee.
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#669 Messaggio da Capitanvideo »

OSCAR VENEZIA ha scritto:Se uno si sentenza oppresso dallo stato in senso ideologico( e in alcuni casi e' condivisibilissimo ) la risposta alla sua anarchia non può essere il federalismo.
A quel punto si va a vivere in barca, in un bosco, in un isola
della Polinesia, comunque lontano dallo stato che opprime.Non sarebbe coerente stare in città comunque utilizzi strade e servizi forniti da un entità che non riconosci.
Ma infatti è giusto pagare le tasse per i servizi che ricevi.
Io sono favorevole (io) a pagare le tasse anche per la sanità e altre prestazioni di utilità.
Però mi sta sul cazzo pagare stipendi a fancazzisti o pensioni retributive.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#670 Messaggio da GeishaBalls »

Capitanvideo ha scritto:
OSCAR VENEZIA ha scritto:Se uno si sentenza oppresso dallo stato in senso ideologico( e in alcuni casi e' condivisibilissimo ) la risposta alla sua anarchia non può essere il federalismo.
A quel punto si va a vivere in barca, in un bosco, in un isola
della Polinesia, comunque lontano dallo stato che opprime.Non sarebbe coerente stare in città comunque utilizzi strade e servizi forniti da un entità che non riconosci.
Ma infatti è giusto pagare le tasse per i servizi che ricevi.
Io sono favorevole (io) a pagare le tasse anche per la sanità e altre prestazioni di utilità.
Però mi sta sul cazzo pagare stipendi a fancazzisti o pensioni retributive.
Hai molta confusione in testa, l’odio verso tutte le forme di politica non ti consente di vedere le contraddizioni di ciò che affermi in due post consecutivi. Ma è la mia opinione, non scalfisce certo le grantitiche certezze

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bellavista
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#671 Messaggio da bellavista »

GeishaBalls ha scritto:
Capitanvideo ha scritto:
OSCAR VENEZIA ha scritto:Se uno si sentenza oppresso dallo stato in senso ideologico( e in alcuni casi e' condivisibilissimo ) la risposta alla sua anarchia non può essere il federalismo.
A quel punto si va a vivere in barca, in un bosco, in un isola
della Polinesia, comunque lontano dallo stato che opprime.Non sarebbe coerente stare in città comunque utilizzi strade e servizi forniti da un entità che non riconosci.
Ma infatti è giusto pagare le tasse per i servizi che ricevi.
Io sono favorevole (io) a pagare le tasse anche per la sanità e altre prestazioni di utilità.
Però mi sta sul cazzo pagare stipendi a fancazzisti o pensioni retributive.
Hai molta confusione in testa, l’odio verso tutte le forme di politica non ti consente di vedere le contraddizioni di ciò che affermi in due post consecutivi. Ma è la mia opinione, non scalfisce certo le grantitiche certezze
le opinioni valgono quanto chi le esprime, per questo mio caro geisha, delle tue non fotte un cazzo a nessuno
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#672 Messaggio da cicciuzzo »

ah già che in Svizzera i ristoranti chiudono presto, lì si mangia prima che da noi
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#673 Messaggio da GeishaBalls »

bellavista ha scritto:
GeishaBalls ha scritto:
Capitanvideo ha scritto:
OSCAR VENEZIA ha scritto:Se uno si sentenza oppresso dallo stato in senso ideologico( e in alcuni casi e' condivisibilissimo ) la risposta alla sua anarchia non può essere il federalismo.
A quel punto si va a vivere in barca, in un bosco, in un isola
della Polinesia, comunque lontano dallo stato che opprime.Non sarebbe coerente stare in città comunque utilizzi strade e servizi forniti da un entità che non riconosci.
Ma infatti è giusto pagare le tasse per i servizi che ricevi.
Io sono favorevole (io) a pagare le tasse anche per la sanità e altre prestazioni di utilità.
Però mi sta sul cazzo pagare stipendi a fancazzisti o pensioni retributive.
Hai molta confusione in testa, l’odio verso tutte le forme di politica non ti consente di vedere le contraddizioni di ciò che affermi in due post consecutivi. Ma è la mia opinione, non scalfisce certo le grantitiche certezze
le opinioni valgono quanto chi le esprime, per questo mio caro geisha, delle tue non fotte un cazzo a nessuno
Parla per te, che fai già fatica su quello :)

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GeishaBalls
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#674 Messaggio da GeishaBalls »

Capitanvideo ha scritto:
OSCAR VENEZIA ha scritto:Se uno si sentenza oppresso dallo stato in senso ideologico( e in alcuni casi e' condivisibilissimo ) la risposta alla sua anarchia non può essere il federalismo.
A quel punto si va a vivere in barca, in un bosco, in un isola
della Polinesia, comunque lontano dallo stato che opprime.Non sarebbe coerente stare in città comunque utilizzi strade e servizi forniti da un entità che non riconosci.
Ma infatti è giusto pagare le tasse per i servizi che ricevi.
Io sono favorevole (io) a pagare le tasse anche per la sanità e altre prestazioni di utilità.
Però mi sta sul cazzo pagare stipendi a fancazzisti o pensioni retributive.
Le tasse si pagano anche per i servizi che utilizzano altri, altrimenti si chiamerebbero parcelle.

Sono d’accordissimo che sia insopportabile pagare stipendi inutili (e anche le pensioni retributive sarebbero più eque). Ed da qui deriva la contraddizione con il post precedente

Non sarebbero inutili gli stipendi di 500 presidenti delle repubbliche degli ex USA? Le 500 ambasciate, le 500 politiche estere, 500 eserciti, 500 competenze su lotta alla criminalità internazionale e poi ambiente, ricerca, commercio internazionale....

I 500 Stati negli USA erano una boutade forse, stesso discorso si applica alla Catalogna

Lanfry83
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#675 Messaggio da Lanfry83 »

OSCAR VENEZIA ha scritto:, in un isola della Polinesia.

Esempio davvero infausto....Isole Amministrate da un governo centrale lontano 15 ore di Volo e pressoché senza rappresentanza a Parigi :P

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