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Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay)

Inviato: 30/03/2017, 13:47
da bellavista
Tempo fa, in un topic, si era parlato dei così detti "gay for pay". Sostanziamente sono attori che dicono di fare scene gay, ma solo perchè sono pagati, e non perchè sono veramente omosessuali.

Da qui è nata un'interessante domanda filosofica: ma noi siamo ciò che crediamo di essere, o siamo ciò che facciamo?

Vi anticipo che io non ho una risposta a questo quesito e quindi vorrei discuterne con voi.

Lo spunto è quello dei gay, ma chiaramente si può estendere a molti altri campi, ma restiamo nell'ambito gay per ora.

Se una persona è convinta di essere gay e fa sesso con altri uomini è chiaramente gay. E qui abbiamo il caso più semplice.
Ma se una persona è chiaramente attratta da altri uomini ma per ragioni culturali o sociali non ha mai scopato un'altro uomo è da considerarsi gay?
E al contrario, come nel caso iniziale, se uno non crede di essere gay, ma per campare lo prende nel culo, è gay o no?

Questo è un dibattito filosofico che "socrate levate". :)

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 14:04
da Barabino
Nel caso del maschio la risposta e' piu' facile: immaginare o vedere l'erezione di un altro ti provoca un'erezione oppure te lo ammoscia?

Nel caso della femmina e' piu' difficile capire la sua eccitazione:
che cosa misura la possibile partner? Le attenzioni? (comprese quelle venali come drinks. regali ecc.?) l'arrossamento delle gote mentre ti parla? :oops: :amici:
e che cosa misura l'osservatore/scienziato? l'arrossamento delle gote? bagnarsi "la' sotto"?

anche un bloccato come me sa bene che una donna dopo i 30 e' difficilissimo che arrossisca per l'eccitazione (anche se e' eccitatissima 1 -il cazzo non e' piu' una novita' :lol: e comunque 2 - alla sua eta' non ha piu' reazioni cosi' emotive)

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 14:25
da Gargarozzo
Stratificazioni.
La realtà non è univoca. Ad esempio ci sono esigenze del corpo, esigenze della mente, esigenze emozionali.
Stabilire quale di queste nature è la più "vera", credo sia soggettivo.
Ci sono cose di noi che non sappiamo perché il contesto culturale non è adatto a far trasparire determinati fattori.
Ad esempio, mi pare evidente che essere bisex per una donna (al netto di una grande diversità dell'atto fisico)
ha un impatto culturale diverso: per cui, è molto più facile per una bi-curiosa considerarsi bisex
di quanto non lo sia per un bi-curioso (con tutti i conflitti del sentirsi "meno maschio" ad esempio, che per
una donna non esistono nel versante opposto).

Dal punto di vista del denaro invece, conta come sempre il grado di disperazione e di opportunità.
L'esempio classico è quello dei tossicodipendenti, che per avere denaro facile si fanno meno remore a varcare certi confini.
Ma il denaro facile, specie a ragazzini/ragazzine, è di per sè da sempre un incentivo che spesso basta da solo.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 14:31
da lingerie_lover
Barabino ha scritto:Nel caso del maschio la risposta e' piu' facile: immaginare o vedere l'erezione di un altro ti provoca un'erezione oppure te lo ammoscia?
Da quanto ne so ai passivi manco gli si drizza e cmq non considerano il proprio uccello come protagonista quindi questa é na stronzata.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 14:35
da Edonis
Barabino ha scritto:Nel caso del maschio la risposta e' piu' facile: immaginare o vedere l'erezione di un altro ti provoca un'erezione oppure te lo ammoscia?

Nel caso della femmina e' piu' difficile capire la sua eccitazione
Ci tocca provare con la fotopletismografia vaginale.
Magari dopo il terzo appuntamento però.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 14:44
da lingerie_lover
Per chi fosse ignorante:

La fotopletismografia é una pletismografia che si fonda sullo studio della diffusione dei raggi infrarossi nei tessuti, per studiarne l’irrorazione.

Ma possibile che ogni post tuo mi devo anda a cerca qualcosa su google :-D ?

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 15:06
da Edonis
Invece dei fiori, ti presenti con 'sta macchinetta della verità ormonale simile ad un tampone assorbente con cavetteria annessa, la piazzi davanti ad un 50 pollici e gli spari un film della Girlsway con cuffie incorporate che alla fine parte spontaneo il coro porno a tutto volume, nel palazzo si sente l'eco.
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Te s'è ingrossata a fregna? A lesbicona!
Kitsch sì, ma mai banale.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 15:09
da dostum

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 15:22
da ziggy7
edit

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 15:48
da Len801
bellavista ha scritto:Tempo fa, in un topic, si era parlato dei così detti "gay for pay". Sostanziamente sono attori che dicono di fare scene gay, ma solo perchè sono pagati, e non perchè sono veramente omosessuali.

Da qui è nata un'interessante domanda filosofica: ma noi siamo ciò che crediamo di essere, o siamo ciò che facciamo?

Vi anticipo che io non ho una risposta a questo quesito e quindi vorrei discuterne con voi.

Lo spunto è quello dei gay, ma chiaramente si può estendere a molti altri campi, ma restiamo nell'ambito gay per ora.

Se una persona è convinta di essere gay e fa sesso con altri uomini è chiaramente gay. E qui abbiamo il caso più semplice.
Ma se una persona è chiaramente attratta da altri uomini ma per ragioni culturali o sociali non ha mai scopato un'altro uomo è da considerarsi gay?
E al contrario, come nel caso iniziale, se uno non crede di essere gay, ma per campare lo prende nel culo, è gay o no?

Questo è un dibattito filosofico che "socrate levate". :)
Non so se si discute di porno o della vita sociale.
Nel porno, e' una grande balla (la piu' grande mai sentita in quel ambiente) quando attori e industria porno
parlano di "gay for pay" (girare scene gay solo perche sei pagato). E' un modo d nascondere e mascherare le vere orientazioni sessuali di quelle persone, e bisogna anche ricordare che molte attrici porno rifiutano di girare scene con attori gay.
Ci sono 2 ragioni: (1) nel cinema porno in gran parte non fanno test e certe attrici non vogliono prendere rischi.
(2) Nei vecchi tempi un attore che girava scene gay doveva "aspettare" circa un anno e ultimamente almeno 6 mesi prima che poteva girare una scena etero. Ora si vedono attori che girano scene gay e scene etero allo stesso tempo.

Nella vita sociale, un uomo, un giovne ragazzo puo' essere attratto fisicamente/sessualmente e puo avere avere delle relazioni piu o meno caste per un'altro compagno. Poi quando diventa adulto cambia rotta e si innamora di una donna e fanno figli.
Dopo ci sono maschi che sono attratti ad altri uomini, ma senza mai mettere in atto quell'attrazione. La soppressano (per vari ragioni sociali, lavorativi, religiosi, ecc) a tal punto che fanno soffrire loro stessi e quelli che fanno parte della loro vita (mogli, figli, compagne, genitori, ecc). Ci sono un sacco di film tradizionali con questo tema.
Poi ci sono maschi che sono in un certo modo attratti ad altri maschi ma non sognerebbero mai fare sesso con loro. E tale maschi preferiscono qualche cosa "in between": cioe un trans.
Poi ci sono situazioni in cui uomini messi insieme per un certo periodo (prigioni, seminari) fanno cose con machi che nella vita vera non gli passa nemmeno per la testa.

Se si ritotrna al cinema porno o anche tradizionale, ci sono moltissimi film col tema lesbico. E nel cinema tradizionale, molti meni trattano della omosessualita. E' un fantasia erotica di un maschio vedere due donne fare l'amore, fare sesso con due donne, ecc
Quansi tutti i film porno con trama c'e una scena lesbica. E molti film gonzo in cui due donne lesbicano in una certa parte della scena in cui c'e o ci sono maschi.
E come abbiamo discusso in un altro topic si possono contare su una mano attrici porno che non hanno mai girate scene lesbo.
Dunque come maschi e la societa siamo molto aperti a situazioni in cui donne si amano o fanno sesso, ma c'e una grande resiatenza per l'omosessualita.
Se sentiamo certe attrici tradizionali (cantanti, ecc) che fanno rivelazioni di una certa "amicizia" e attrazioni per altre donne non siamo tanto scioccati, ma per un attore (cantante, ecc) maschile c'e una grande reluttanza.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 16:14
da Edonis
Len801 ha scritto:Non so se si discute di porno o della vita sociale.
Nel porno, e' una grande balla (la piu' grande mai sentita in quel ambiente) quando attori e industria porno
parlano di "gay for pay" (girare scene gay solo perche sei pagato). E' un modo d nascondere e mascherare le vere orientazioni sessuali di quelle persone, e bisogna anche ricordare che molte attrici porno rifiutano di girare scene con attori gay.
Danny D, tu succhi cazzi? Ci soffi dentro per gonfiarli?
C'ha certamente soffiato dentro e, in almeno una occasione, s'è fatto pure sturare... ma da questo dovremmo dedurre che è esclusivamente ricchione? Non mi pare il caso.
Oppure il suo caso è inverso? Invece di gay for pay, etero for pay.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 16:19
da lingerie_lover
per gli inglesi è diverso, loro so tutti ricchioni.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 16:26
da Len801
Edonis ha scritto:
Len801 ha scritto: Danny D, tu succhi cazzi? Ci soffi dentro per soffiarli?
C'ha certamente soffiato dentro e, in almeno una occasione, s'è fatto pure sturare... ma da questo dovremmo dedurre che è esclusivamente ricchione? Non mi pare il caso.
Oppure il suo caso è inverso? Invece di gay for pay, etero for pay.
Danny D ha girato pu di una scena gay (come d'abitudine usando un altro nome)
Non so come lui si considera. Non ho mai letto dell'interviste di lui.
Al massimo direi che e' fortemente bisex, datosi che scopa bene eretto con maschi e con donne.


Ah, vengo a scoprire una cosa di cui ignoravo.
L'attore prolifico porno George Uhl, lo conoscete?
Ho scoperto che ha girato film/scene con trans. Ho trovato almeno 2 titoli, ma il so nome (completo) non appariva
ne nei titoli di coda e ne sulle copertine.
Transsexual Beauty Queens 14
TRANSSEXUAL CENTERFOLDS, Volume 2
Mentre che ci sto, se qualcuno di voi mi potrebbe indicare se siete a conoscenza di altri titoli? THANKS

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 16:42
da Revolver_F
Edonis ha scritto:
Len801 ha scritto:Non so se si discute di porno o della vita sociale.
Nel porno, e' una grande balla (la piu' grande mai sentita in quel ambiente) quando attori e industria porno
parlano di "gay for pay" (girare scene gay solo perche sei pagato). E' un modo d nascondere e mascherare le vere orientazioni sessuali di quelle persone, e bisogna anche ricordare che molte attrici porno rifiutano di girare scene con attori gay.
Danny D, tu succhi cazzi? Ci soffi dentro per gonfiarli?
C'ha certamente soffiato dentro e, in almeno una occasione, s'è fatto pure sturare... ma da questo dovremmo dedurre che è esclusivamente ricchione? Non mi pare il caso.
Oppure il suo caso è inverso? Invece di gay for pay, etero for pay.
Per sillogismo se non esistono i gay for pay non dovrebbero esistere nemmeno gli 'etero for pay' (Sic), ma magari le regole sono diverse.

Non so come funzi il porno gay maschile ma in quello femminile (spesso rivolto al pubblico maschile) esistono svariate attrici che girano unicamente per soldi, cosa ribadita in diverse interviste da diverse performer, come Lilly Cade (attrice lesbica che gira unicamente con donne), la quale non ha lesinato il fastidio per dover lavorare con certi soggetti.

Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

Inviato: 30/03/2017, 16:56
da Rand Al'Thor
Revolver_F ha scritto:Lilly Cade (attrice lesbica che gira unicamente con donne), la quale non ha lesinato il fastidio per dover lavorare con certi soggetti.
Il suo fastidio non può che cedere di fronte a quello che ho io nel vederla in scene che altrimenti mi interesserebbero.