I miei primi 2 dubbi che mi balzano alla mente sono:
- Le strisce pedonali subito prima o dopo la rotatoria. Ho sempre visto la rotatoria come uno spazio di strada da sgombrare piuttosto alla svelta per agevolare il traffico (altrimenti perché hanno rimpiazzato i semafori?). Solo che mettendo le strisce pedonali subito dopo o prima una rotatoria è come se si mettesse uno stop...ho rischiato diverse volte di far casini perché la gente attraversava e toccava fermarmi all'uscita della rotatoria, dove avrei dato più gas per liberare la circolazione a chi si immetteva da destra

http://www.costruzionibordignon.it/azie ... le_bis.jpg
- Gli extracomunitari. Da Treccani: "extracomunitàrio agg. e s. m. [comp. di extra- e comunitario (cfr. comunità, n. 2 a)]. – Che non fa parte dell’Unione Europea: paesi e.; come sost., spec. al plur. masch., gli e., coloro che emigrano da paesi economicamente disagiati (spec. da regioni dell’Africa e dell’Asia) negli stati dell’Unione Europea in cerca di lavoro e di migliori condizioni di vita." Extracomunitario è un termine prevalentemente usato in maniera dispregiativa usato per riferirsi a nordafricani. Ma, letta la definizione, perché non ho mai sentito tale termine usato per riferirsi agli AMERICANI? Quella banda di zoccole su cui l'umanità si sega da anni sono extracomunitarie, però nessuno l'ha mai detto. Forse perché sono occidentali? Perché sono vicini alla nostra cultura (ma dove!)? Anche i russi sono extracomunitari...gli australiani...solo i nordafricani però vengono riconosciuti come tali
