ok partiamo dal presupposto che io ho una naturale inclinazione all'uso di stupefacenti.
l'attrattiva verso sostanze divertenti è sempre stata una pulsione naturale per me, mi rendeva creativo, simpatico e mi conciliava il sonno. poi un giorno mi sono stufato, ho cambiato vita, amici, e sono andato a vivere in una città che concilia i miei nuovi bioritmi.
tutto bene tranne che per una cosa
la nicotina.
è da due anni che ci provo e niente
mi chiedo come possa essere legale.
qualunque consiglio / esperienza
è gradito qualunque rimedio o stratagemma, libri, mazzate sulle mani, scosse elettriche, ipnosi.
grazie mille a tutti

Ma l'impulso che vi spinge a fumare è fisico o psicologico? se smettete avete crisi di astinenza fisica come renton in trainspotting? o un fatto puramente psichico-nervoso?

io ho smesso sei volte di fumare. per farlo ci ho impiegato il tempo di dire "smetto di fumare"

Drogato_ di_porno ha scritto:Ma l'impulso che vi spinge a fumare è fisico o psicologico? se smettete avete crisi di astinenza fisica come renton in trainspotting? o un fatto puramente psichico-nervoso?

difficile da spiegare...
è astinenza vera, tipo che non riesci a pensare a nient'altro
è una roba brutta

Tre passaggi
a) Allen Carr - E' facile smettere di fumare se sai come farlo
b) Atletica (inizia con i 1500m)
c) regola d'oro: non esiste il "inizio diminuendo il numero di sigarette fumate al giorno". Bisogna troncare subito.

Riguardo i primi due punti:
a) leggilo e hai l'80% di possibilità di smettere. E' un libro che puoi leggere mentre stai fumando, anzi nella prefazione l'autore ti inivita a fumare quando lo leggi.
b) Se non hai modo di iscriverti a qualche associazione che disponga di una pista di atletica, trova un percorso abbastanza pianeggiante, prendi le misurazioni dei 100, 200, 400, 600, 800 e 1000m con il contachlometri della macchina). Poi, vai sul sito di Albanesi, scaricati un programma per correre (meglio iniziare con la preparazione per i 1500m) e vedrai che dopo le prime 3-4 sedute in cui vomiti l'anima per la carenza di ossigeno, ti farà schifo solo l'odore della sigaretta.

Drogato_ di_porno ha scritto:Ma l'impulso che vi spinge a fumare è fisico o psicologico? se smettete avete crisi di astinenza fisica come renton in trainspotting? o un fatto puramente psichico-nervoso?

E' in gran parte psicologico e in minima parte fisico, non so come spiegarlo in termini tecnici ma praticamente la nicotina agisce sul sistema nervoso "calmandolo" senza alcun motivo. Quando finisce l'effetto il sistema nervoso si trova in una condizione di ansia e preoccupazione che in realtà non è dovuta a nulla di concreto, e va placata con un'altra dose di nicotina, per cui si accende la sigaretta.

Io ho smesso due volte (ora non fumo da circa 7 anni) e non è stato molto difficile. Secondo me bisogna scegliere un periodo possibilmente senza stress (per non aggiungerne altri al sistema nervoso), munirsi di caramelle,gomme, ecc. che fungono da surrogati della sigaretta in bocca e avere un po' di pazienza e resistenza. Dopo circa una settimana si raggiunge il picco d'astinenza poi è tutto in discesa...

come ha scritto gi.kappa non bisogna diminuire ma smettere del tutto, perchè il corpo deve disabituarsi alla nicotina. Anche una sola sigaretta inquinerebbe di nuovo tutto.

hoover ha scritto: Secondo me bisogna scegliere un periodo possibilmente senza stress (per non aggiungerne altri al sistema nervoso), munirsi di caramelle,gomme, ecc. che fungono da surrogati della sigaretta in bocca e avere un po' di pazienza e resistenza. Dopo circa una settimana si raggiunge il picco d'astinenza poi è tutto in discesa...

Più che di caramelle e gomme munirsi di bottigliette d'acqua.

Devi sostituire la ritualità dell'accensione della sigaretta con qualcos'altro, che può essere bere un sorso d'acqua. Che aiuta ad eliminare la nicotina dall'organismo.

Avrai sicuramente delle situazioni in cui accendi automaticamente la sigaretta. Che so, dopo il caffè o quando sali in macchina o quando rispondi al telefono. O dopo una trombata.
Devi identificarle e, se non puoi evitarle, applicare il massimo controllo.

Devi considerare che lo stimolo di fumare è intenso per pochi secondi. E sono quelli, che devi superare.
In pochi giorni l'intervallo tra questi momenti si allungherà e per te sarà più facile gestirli.



Mo' che ho fatto lo sborone... ho ripreso a fumare un paio di anni fa, dopo 6 anni di astinenza.
Qualcuno ha suggerimenti per smettere di essere coglioni?

Io ho smesso difumare una volta ma poi ho ripreso,
Ho smesso per davvero un anno fa, dopo un ictus che mi ha lasciato zoppo e cieco da un occhio

occazzo mi spiace.
ho smesso anche io ma dieci anni tempo fa.
ho fumato dai 15 ai 27 circa.
poi stop, complice una bronchite che mi tenne a letto due settimane.
una mattina scatarro e vedo sul bianco del lavandino un grumo di sangue.
brutti pensieri. ho smesso di botto. stop.

Anche secondo me e' difficile smettere finche' non ricevi un "avvertimento", qualcosa paragonabile alle gomme della macchina tagliate: un danno piccolo ma che ti fa capire che qualcuno ce l'ha con te e non e' che cambiando le gomme risolvi la situazione :-/

Io funziono meglio ad avere mezzo pacchetto a disposizione nascosto da qualche parte: sapere che se proprio volessi potrei (mi aiuta a spezzare la ritualita' che diceva rouge: in coincidenza col solito rito NO ma alle 10 di sera mi prometto di si' ). Altri invece funzionano meglio a non avere tentazioni per niente :-/

Ho smesso dodici anni fa.
Non l'avevo programmato.
mi sono dimenticato le sigarette a casa e come sfida ho deciso di vedere quanto resistevo senza.
le prime settimane è durissimo ma poi diventa sempre più gestibile.
l'importante è non dire io non ci riuscirò mai perché chiunque ci può riuscire.
certo un minimo di motivazione ci vuole.io era un po' che ci pensavo.
se non siete fra quelli che pensano che faccia male pensate solo quanto potrete risparmiare e provateci

ecco se posso aggiungere. occorre smettere di fumare alla matttina.
posticipatela il più possibile. alle 11.00 poi alle 13.00 etc. etc.

lemongrab ha scritto:ok partiamo dal presupposto che io ho una naturale inclinazione all'uso di stupefacenti.

[Scopri]Spoiler

l'attrattiva verso sostanze divertenti è sempre stata una pulsione naturale per me, mi rendeva creativo, simpatico e mi conciliava il sonno. poi un giorno mi sono stufato, ho cambiato vita, amici, e sono andato a vivere in una città che concilia i miei nuovi bioritmi.
tutto bene tranne che per una cosa
la nicotina.
è da due anni che ci provo e niente
mi chiedo come possa essere legale.
qualunque consiglio / esperienza
è gradito qualunque rimedio o stratagemma, libri, mazzate sulle mani, scosse elettriche, ipnosi.

grazie mille a tutti

Proprio ieri, dopo tempo non tantoimmemorabile, mi hanno offerto (mezza) canna che, pur potendola rifiutare, ho tirato in un batterdiciglio.
E questo subito dopo aver spento la mia sigaretta.

Insomma non credo, forse, di essere la persona più indicata per un consulto anti-fumo.

Ho iniziato a fumare con regolarità subito dopo il diploma, spinto dalla litania del "Tanto smetto quando voglio!", smentita con sempre maggiore vigore col passare degli anni.
In questo lasso di tempo i giorni di astinenza (totale) da sigaretta saranno stati 10, massimo 15, e i tentativi di smettere, facciamo riduzione del numero giornaliero, saranno stati un paio, con risultati devastanti per la mia psiche.

Ad oggi non avrei per niente la voglia e la testa per compiere un simile passo.

In bocca al lupo lemon, ne hai veramente bisogno.

Mio padre ha fumato per cinquant'anni, poi un suo amico ha avuto uno schioppone e ha smesso di colpo.
Faceva il duro con la siga

terapia d'urto: ti guardi alcune immagini e filmati di polmoni malati e tumori da conseguenza del fumo, vedi la sofferenza di chi ne è malato e dei loro familiari, ecc.
e mentre li guardi decidi se vuoi rovinarti così continuando a fumare o ...

mi piace anche il consiglio di gikappa sulla corsa. infatti da appassionato podista noto che quando ti ritrovi tra tanti corridori, di fumatori ne vedi pochissimi